Eretico di SienaFinalmente la verità SU David Rossi (e 3 Ps)? - Eretico di Siena

Finalmente la verità SU David Rossi (e 3 Ps)?

- 16/11/17

Come spesso in questo periodo, c’era già un altro articolo pronto, ma come si fa, di fronte a cotanta novità? Due nuovi fascicoli aperti dalla Procura della Repubblica, per ora senza indagati (modello 45, per gli insiders); ma potrebbe – il condizionale è più che d’obbligo, ovviamente – essere davvero la volta buona per avvicinarci finalmente alla verità sulla valigetta (con tutti gli annessi del caso) di David Rossi…

GALEOTTA FU LA VALIGETTA?

La questione della valigetta che, nel novembre 2012, fece la sua “improvvisa” comparsa all’interno della famiglia Rossi, del tutto sminuita dal fratello Ranieri su Fb, sta invece interessando la Procura, che ha aperto un fascicolo che pare, sembra proprio partire da ciò che Sergio Rizzo ha scritto su Repubblica (con tutti i difetti, certo non la Gazzetta di Roccacannuccia).

E sulla Nazione di oggi – con il buon Orlando Pacchiani – si parla esplicitamente, e per la primissima volta, dell’abbinamento fra succitata VALIGETTA e SOLDI: soldi dello IOR, tra l’altro. Ed Il Giornale (anche in questo caso, giornale con tutti i limiti che si vuole, ci mancherebbe, ma certo non antipatizzante verso Rossi), a firma di Franco Grilli, rilancia in modo deciso sulla pista della valigetta-soldi IOR.

Nel frattempo, le mie impagabili “sentinelle di Fb” mi dicono – altra cosa rilevante assai – che Ranieri Rossi sia diventato del tutto afasico, su questa questione, assolutamente cruciale per tanti motivi; cruciale soprattutto perché fa capire una cosa fondamentale, via via sempre più chiara: che SE David Rossi è stato ammazzato (e noi, fino a effettiva prova contraria, propendiamo sempre più verso il suicidio), di certo è stato ammazzato per questioni inerenti a fatti che definire – se ci è consentito – quantomeno opinabili, sarebbe riduttivo.

La questione della valigetta – ormai deflagrata a livello anche nazionale, per lo scorno di chi sopra – dimostra, purtroppo per la famiglia, che non si possono avere, insieme ed allo stesso tempo, entrambe le cose (il congiunto assassinato, ed al contempo la sua immagine redenta e ripulita): se si acclara l’una, evapora automaticamente l’altra. Eccome se evapora.

Per motivi ormai sempre più evidenti, siamo pronti a scommettere che si opterà per ammettere che il presunto assassino ormai non si può più trovare (sic), e però ci si batterà con tutte le proprie energie – e lobby al seguito – per fare passare l’idea che la banca, datrice di lavoro, non ha fatto abbastanza per evitare il suicidio. 16 novembre 2017, sul blog si scrive questo: prendete nota, e se ne riparlerà.

Il problema è quello dell’eterogenesi dei fini: che alla fine, a differenza di ciò che si era pianificato, si passi – come un acutissimo commentatore del blog ha scritto nei giorni scorsi –  dalla “verità PER David, alla “verità SU David”.

Chi è in qualunque modo e forma invischiato nella vicenda-Rossi, comunque, faccia come me: conservare, conservare, conservare ogni singola dichiarazione e presa di posizione di chiunque metta bocca sul caso-Rossi. Ad perpetuam rei memoriam…

 

Ps 1 Allora, dopo un lungo tira e molla, il Comune ha finalmente deciso: si costituirà Parte civile nell’incipiente Processo nei confronti di Murtas e, soprattutto, del tandem Bruschelli Junior e senior. Il Processo si prospetta stimolante assai, e questo è un ghiotto, ghiottissimo antipasto.

Ps 2 Come anticipato nei giorni scorsi, lo scrivente si esibirà sabato prossimo a Sovicille (circolo Arci, dalle 17), in occasione dell’annuale incontro sulla cinta senese; titolo a dir poco stimolantissimo: “Cosa avreste sempre voluto sapere sulla cinta (e sul maiale in generale, Ndr), e non avete mai osato chiedere”. Domenica, sul blog, pubblicherò una sintesi della mia lectio magistralis – a cui mi sono preparato con acribia -, nella rubrica culturale: da Epicuro a Orwell, da San Paolo a Sant’Antonio, la storia del rapporto porco-umani è davvero densa di stimoli; del palato, certo, ma anche culturali.

Ps 3 Quaranta anni or sono – il 16 novembre 1977 – un grande giornalista ed un autentico galantuomo, Carlo Casalegno, veniva ammazzato vigliaccamente dalle Brigate rosse, morendo dopo due settimane di straziante agonia. Aveva 61 anni, era il vicedirettore della Stampa, con un passato nella migliore delle Resistenze antifasciste, quella legata a Giustizia e Libertà (ironia della sorte: oggi ricorre anche il compleanno di Carlo Rosselli). A decidere l’attentato, risulta essere stato Prospero Gallinari, e nel commando c’era anche Patrizio Peci.

Il prossimo Consiglio comunale, farebbe cosa buona e giusta a dedicare a Carlo Casalegno una via: nobiliterebbe se stesso, e la città che rappresenta.

28 Commenti su Finalmente la verità SU David Rossi (e 3 Ps)?

  1. Mario Ascheri scrive:

    giusto per Casalegno!
    scusa per la cinta: come sai sono al convegno sulle città in memoria di Giuseppe Palmero

  2. Anonimo scrive:

    Nell’articolo di Franco Grilli su Il Giornale, si parla di un certo “Fonzie con i capelli tutti impomatati, consigliere d’amministrazione Mps e dello Ior” che avrebbe consegnato questa valigetta al Rossi in presenza del (finto) Muto,se ho ben capito. Ma chi sarebbe questo Fonzie, te l’hai capito eretico?

    • Eretico scrive:

      Caro anonimo,
      hai fatto molto bene a rimarcare questo particolare del pezzo del Giornale: francamente una mezza idea sull’identità ce la potrei anche avere, ma nisi caste, tamen caute (per ora)…
      Qualche aggiunta, di varia umanità, sul pezzo: stasera il Caso-Rossi approderà (nuovamente) a “Quarto grado”, su Retequattro; articolo di oggi sul Fatto di Vecchi (ne riparleremo); infine, l’ottimo Simone Poli, a piè del precedente pezzo, aveva segnalato una cosa stimolante tratta dal libro Fracassi-Lannutti: non avendolo ancora letto per mera mancanza di tempo, sospendo per ora il giudizio.

      Pienamente giustificato, infine, l’augusto padre e, quanto al buon Manunta, non resta che aspettare domenica, sul blog: oppure venire a Sovicillle, per l’appunto, sabato pomeriggio. Dopo lauta cena, pare ci sia anche il ballo…

      L’eretico

      • manunta scrive:

        Sare’ venuto ma ho impegni, allora ,dice che un annetto fa c era un bischerello matto billera di firenze che ragionava n’ rima di botin ior e opus dei,
        Pero’c erano anche dimolti ,seri e co’ piedi ben piantati n’ terra che ‘ nvece dicean ,macche’ va’ ia ,farnetichi, un po esse’ ,e’ stato i boccoluto ,ha fatto gnicosa lui e di rimpiatto.S’e’ infiltrato subdolo in sienina ,quell altri si son distratti , e cosi fini’ la storia.
        Ndo’ so iti ora? tacciono?

        qui bono? pe’ capillo basta poco
        tra torri finestre e altre finucce
        piu’ d uno pare si scotto’ col foco
        giustizia che cammina colle grucce
        pare specialita’ di vostro loco
        pero’ quando si tratta di cosucce
        che riguardano chi a bocca da’ fiato
        lesto processo viene apparecchiato

        Scusate se chiedo e mi permetto di toccarvi le cose sante.
        Vedo nero ,
        ma la commissione unica ad interim paliesca, che fara’ ?
        aspettera’ i terzo grado di giudizio?
        In compenso dettero 4 e poi 10 palii di squalifica a veleno II , pe’ i canoni fiorentini ,un grande ,chiappare uno pe’ la collottola,sbarballo da cavallo ciondolallo pe’ du’ falcate , e buttallo n terra come un bambolotto, e’ roba seria , con tutto i rispetto pe’ tittia , anzi datosi la vittima in questione, fantino di categoria ,i’ valore della performance aumenta. Roba da sabbione piu’ che da tufino.
        La procura che fece in quel caso? violenza privata? e senza o con denuncia di parte? bada te come son lesti a mette’ bocca ni’ palio, dopo un anno per veleno prima udienza , e come son tardi con altri, di nome ben piu “importante”paliescamente parlando,
        veleno :fatti del luglio 2015denuncia al volo rinvio a razzo e processo nel novembre 2016 a proposito come gli e’ andata?
        Bruschelli family indagini della forestale e informativa ‘ aprile maggio 2015 processo?
        O come? dice sia i meglio fantino della storia e veleno l ha doppiato?
        ma dipende dal cavallo e non dal/i fantino/i (raffa ,cogli?)
        Sulle lastre la cavalla giustizia corre ,con chi da brenna , e con chi da bombolone, a seconda……. con qualcuno un si move nemmen dal canapo.
        Mi si passi la metafora ,ma visto il tema ,ci sta’.
        Ma noi non abbiamo dubbi ,sulla sua alacrita’ e sulla sua correttezza , troppi begli esempi in tal senso abbiamo constatato.
        E fiduciosi siam.

      • Manunta:suavis locus ille scrive:

        Manunta ci sarà!

        Perché,da sempre,”il ballo è parente del Billo” ed un fiorentino non può mancare!

      • Anonimo scrive:

        Mi è capitato di leggere un vecchio articolo dell’Espresso scritto da Emiliano Fittipaldi e Vittorio Malagutti, datato 21 marzo 2013 e intitolato Inchiesta Ior. Nella foto c’è un tizio con i capelli impomatati che potrebbe corrispondere alla descrizione di questo “Fonzie” , se fai una ricerca immagini su google e ci metti il nome di questo qui vengon fuori delle foto in cui esibisce un acconciatura davvero bizzarra.

        http://espresso.repubblica.it/attualita/cronaca/2013/03/21/news/inchiesta-ior-un-caso-diplomatico-1.52096

        Una mattina di fine febbraio 2013, questo giovane e brillante avvocato proveniente da un prestigioso studio legale torinese, con acconciatura ai limiti del buongusto, membro dell’allora cda Mps, e consulente legale dello Ior, veniva intercettato all’aeroporto di Ciampino insieme con Monsignor tal-dei-tali (tanto leggi l’articolo) dai finanzieri con tanto di mandato di perquisizione di borse e documenti che verrà tuttavia vanificato dall’esibizione del passaporto diplomatico del Vaticano. Pochi giorni dopo, il 5 marzo 2013 (giorno precedente al più noto e drammatico 6 marzo senese di quello stesso anno) su ordine dei pm senesi gli perquisiscono casa e ufficio a Torino. Non è indagato. Ma è impomatato. Insomma, lèggiti l’articolo nei dettagli perché è interessante, anche qui si parla di valigette tenute strette all’aeroporto.

    • Ralph Malph scrive:

      Meglio cercarsi un buon avvocato.

      Ralph

    • Francesco Siminetti scrive:

      Al netto del suo trasversale – a quanto sembra – impegno professionale in MPS,siamo proprio sicuri che David Rossi abbia davvero varcato la soglia dello IOR? Perché in Vaticano l’accesso non è così facilmente verificabile e i vertici dell’epoca confermerebbero che Rossi non entrò mai nel Torrione Niccolò V…Ma soprattutto, come mai il servizio delle Iene ha avuto la necessità di sfiorare addirittura “Fonzie”, alias di M. B., avvocato dell’avvocato dell’Avvocato, senza prove fondate ma solo sulle dichiarazioni che un signore dall’incerta identità avrebbe espresso all’avvocato Goracci?

      • Eretico scrive:

        Caro Francesco (e di rimando Fernando), le iniziali le avete date voi, eh…
        Ieri l’Ansa ha battuto la notizia del fascicolo aperto dalla Procura di Genova con l’ipotesi di reato di Abuso di ufficio, e a breve i Pm senesi saranno ascoltati in loco dai colleghi liguri, competenti per territorio; staremo quindi a vedere. Ricordiamo infine che ci sono due Procure e cinque fascicoli (più il Csm) aperti sull’affaire-Rossi…
        A Francesco puntualizzo (nisi fallor, perché la mole è tale), che a me risulta che la questione-valigetta, per primo, sia stata tirata fuori da Sergio Rizzo su Repubblica, non dalle Iene.

        Venenum in cauda: le mie “sentinelle su Fb” mi hanno appena gentilmente mandato un commento su Fb della “pasionaria” di Buonconvento, Laura Pellegrini, la quale – con modalità ed espressioni che in altri casi sono state oggetto di querela, non da parte nostra – è riuscita a scovare un inconfessabile segreto: l’eretico è stato compagno di scuola, al Liceo, dell’Assessore buonconventino Nicola Zanda (ovviamente presente a Sovicille stasera).
        Autentico scoop, in effetti: conosciuto solo da qualche decina (centinaia?) di persone. Ma lei, la pasionaria, adombra che questa amicizia abbia determinato la proditoria campagna di stampa contro la vecchia gestione della Sagra di Buonconvento (quella che non voleva rilasciare gli scontrini, si ricorderà): come se i fatti non avessero parlato da soli. Essendo comunque la polemica gustosa e saporita, martedì sera in tv ne riparleremo: mi sembra il minino, no?

        L’eretico

    • ocàriz fernando scrive:

      M. (ay)B.(e) : può essere (english translation)

  3. VEDO NERO scrive:

    Onestamente del processo al Bruschelli e soci per i cavalli taroccati interessa molto meno del caso Rossi. Mi sembra il processo a dei rubagalline. Speriamo che il caso non abbia un maggiore rilievo nei media rispetto a tutto il caso Antonveneta e Rossi David. Che non sia un paravento per deviare l’attenzione a questi casi molto più gravi. E’ giusto comunque che poi il Bruschelli e Murtas siano puniti come da giustizia. Sic transit gloria mundi, caro Bruschelli, tieniti i ricordi delle passate vittorie ed ora difenditi dal taroccamento equino, che non è certo un’azione adatta alla tua fama; rassegnati, ormai i bei tempi sono ormai alle tue spalle. Ormai il record di vittorie di Aceto è sempre più stabile. Comunque tu hai pregio di averci scuffiato nel 2005 e non è poco.

  4. manunta scrive:

    ps 3)piu’ facile che faccian piazza escriva de balaguer.
    ps 2) la fattoria degli animali , s’ intende, s antonio pel quale entran in chiesa cani e porci ,idem, s paolo? le porcate del tarsico? chiarire.

    suavis locus ille , du’ ottave su’ i territorio

    molli, pont’ allo spino e poi recenza
    han pieve a s giovanni dedicata
    a molli du agrifogli fan presenza
    davanti i campanile e la facciata
    pont’allo spino d alberi fa’ senza
    l ultima piccola e dimenticata
    tra le piu vecchie di terra di siena
    ha un leccio che l sagrato quasi piena

    merse li’sotto scorre di lenta lena
    e li’butta la lenza sempliciotto
    barbi e cavedan si vedon appena
    piu’ facile chiappare i pesci gatto
    corrente che verso risaie mena
    na’ volta li’non era raro affatto
    tra le cannucce e i ciuffi di vinca
    chiappare lucci e pure quarche tinca.

    storia arte natura , sarebbe i territorio , …..dice.
    chi un lo conosce e difende , su’ ma’ cinta senese.
    e su’ pa’ ignoto.
    e datosi che sovicille c ha anche la pro loco(monticiano no) se voglion gli fo anche presentazione ,a endecasillabo(pagamento in natura) sulla pagina .Dignene.

    ps 1) roba grossa ,toccare le sacre famiglie,un c’e’ piu’ religione.

    • Senesediritorno scrive:

      Caro Manunta,
      non posso non provare una certa emozione a leggere i suoi versi su Sovicille, Ponte Allo Spino e Recenza.
      L’ultimo vate che cantò anche di quelle parti (e della Maremma più intensamente) con delicatezza senza pari è stato, a mia memoria, il dolce Idillio dell’Era, al secolo Don Martino Ceccuzzi, di cui conservo e talvolta rileggo pagine soffuse di una dolcezza insospettabile in un personaggio dal carattere non certo mite e remissivo. Seppe infatti opporsi all’arroganza nazista in quel di Casal di Pari e poi vivere quasi da eremita dapprima a Lecceto e quindi proprio nei dintorni di Sovicille. Un poeta tenero, dal tratto di un macchiaiolo, definito Pellegrino di bellezza da Mario Specchio e che Siena, visto che Idillio dell’Era è stato anche autore dei verso dell’ inno del palio, farebbe bene a ricordare e onorare anche con l’attribuzione di una via o di una piazza, al pari di quanto hanno fatto a Sovicille.

      • manunta scrive:

        caro mio ,dammi di’tu’, eran rime non versi, so’ rimatore illetterato e
        delicato poco .
        vate? gnamo , a endecasillabo comunque fo’ cantare anche la motosega, e i roncone ,undici sgassate precise, o undici corpi pesi ,su’ rogai.
        Se ti son garbate(le rime) ho piacere .sicche’
        risovicille

        lecceto ,montagnola,e val dimerse
        difficile trova’ boscho piu bello
        arberi delle specie piu diverse
        castagni lecci arbatri e orniello
        poggiate dalla nebbia sempre terse
        valli da guazze e bruma sott i colli
        ontani e salici nella valle annebbiata
        sughere e arbatri ai sol sulla poggiata

        castelli boschi e terra lavorata
        da castiglion balzetti, a’ i’ paradiso
        da li’ tu vedi perinsin l amiata
        ora e’ arrivato i diaccio a da’ l avviso
        che pole esse’ cruda l invernata
        e te lo dico voglio esse preciso
        gira pe’boschi e guardati ‘ntorno
        e capirai perche’ ha’ fatto ritorno.

        vai fatti da’ i fazzoletto.
        ciao e grazie.

        • Senesediritorno scrive:

          Caro Manunta, sulle Tue autodefinizioni di “rimatore illetterato e delicato poco” ho davvero da eccepire molto dalla mia posizione di lettore, esterno alle Tue descrizioni, perché -nella fattispecie del “brano” che tu definisci solo di “rime”- trovo ad esempio davvero tanta Poesia (concordo assolutamente con Semplici8) che è impossibile non definirla tale.
          Indubbiamente -per altre declaratorie assai più fustiganti- sorgerebbe spontaneo appellarti “Manunta in guanto al vetriolo”. Ma nei termini in cui generalmente esterni le tue -da qualcuno ritenute- invettive, io credo che il Tuo apporto a questo blog e a noi lettori sia solo un pungolo (come quello che si usava per le vacche chianine,,, ! Honnit spot qui mal y pense) che talvolta è solo non facile comprendere per la moltitudine di riferimenti e citazioni inserite.
          Sarebbe piacevole, almeno per quello che provo io, trovarsi un giorno tra tanti lettori dell’Eretico ad un appuntamento conviviale per conoscersi anche di persona.
          Se l’Eretico potesse e volesse….(accetto in partenza un netto rifiuto per overdose ereticale di pranzi e cene)…

          • manunta scrive:

            solo a sienina pole accadere
            che omonima della sora ibarruri
            lotti pel picio e pel bicchiere
            se costoleccio coci e fiasco sturi
            se le passion che ostenti le son vere
            pare che man senese ora pitturi
            la terra che fu’ gia’ di’ bon governo
            com’ occasion di gozzoviglio eterno

            spero tu sia armeno di quelle (poche) ancora bone a cocere, e non la solita pittizza ,che un sa’ nemmen sala’ l acqua.

        • manunta scrive:

          errore:
          boschi piu belli ,arbatri e ornielli senno un torna con colli
          capita, a butta’ giu’ senza corregere e rileggere , non so’ avvezzo a scrivelle prima ,le tiro giu a bacchiate come le noci.
          scusate .

    • Semplici8 scrive:

      Manunta, è davvero un piacere leggerti, quando non ti improvvisi profiler e immagini gambe secche e bracci mosci. Anche a me hai ricordato Idilio dell’Era, le rime trasudano conoscenza e passione. È davvero un peccato che si sembri essere così in pochi a capire di cosa tu stia scrivendo. Dei profumi e del frinire delle cannucciole , la mattina presto. Della potenza di questa terra meravigliosa.

      • Anonimo scrive:

        Tra Manunta e Sempliciotto
        sta nascendo grande amore
        ed il lesso è belle cotto
        tra poesiole e tanto ardore.

        Già li vidi per manina
        abbracciati di mattina
        è sbocciata la passione
        presto sfocerà in unione!

        • manunta scrive:

          ovvia pe una volta ti riesce rispettare la metrica, la struttura ,meno ,abab ccdd e’roba ibrida (come te?)
          bravo migliori ,oddio l ottonario e’ robetta, ma altro da te sarebbe come aspettarsi che la scrofa canti da soprano ……. mentre la monta l’ verro

          e resti sempre su” quell argomento
          ti piacera’fartelo approfondire
          li dove t’ escono discorsi e vento
          sul billo hai sempre tu’ di che dire
          col billo balli a ritmo svelto e lento
          collo stallone che ti fa’ nitrire
          attento citto all infiammazioni
          in caso malva e meno billoni

          ottava classica , metrica e struttura, praticamente come ti garba chiappallo a te, di metro e ben strutturato.

  5. cherubino scrive:

    Una cosa va di certo fatta notare: la trasmissione delle Iene avrà i suoi limiti, ma intanto se si ricomincia a fare chiarezza su questa losca vicenda il merito va ascritto a loro, ed al polverone che hanno alzato scagliandosi con notevole coraggio contro la magistratura senese.E chi se ne frega (scusa Eretico, ma quando ci vuole ci vuole!), se nel frattempo qualcuno prende la palla al balzo per riabilitare la figura dell’ex responsabile comunicazione Mps: le acque su questa storia sono talmente torbide, che qualcuno le deve per forza filtrare, e quel qualcuno è chi (per sua stessa ammissione) non le ha filtrate bene in precedenza.
    Se poi si arrivasse a nuove verità, e a scoperchiare calderoni putridi, sarebbe già la seconda volta che trasmissioni televisive (più o meno ben fatte) fanno notare lo schifo su cui galleggia la società senese…

    • Foloso scrive:

      Cherubino mi sa che il polverone sollevato dalle Iene associato alla storia della valigetta rischia di nn fare per niente bene all’ immagine del defunto.

  6. Anonimo scrive:

    Eretico, stanno arrivando ai cittadini senesi e non un sacco di contestazioni al codice della strada dalla Polizia Municipale di Siena per eccesso di velocità (euro 173 di sanzione e tre punticini decurtati). Rilevamenti effettuati dalle nuove macchinette installate di recente (fra le due gallerie dir arezzo e Cassia dir Monteroni). Se il rilevatore di velocità dopo Buonconvento nei pressi bivio Montalcino è ben segnalato, quelli installati dal Comune di Siena sembrano poco segnalati. Ritieni che l’argomento possa essere approfondito? …. capisco che non c’entra niente con mps, ma pur sempre argomento di attualità. Grazie

    • Semplici8 scrive:

      Non sembrano, sono poco segnalati. Un amico avvocato mi dice che dispositivi di quel tipo devono avere segnale di “rilevamento elettronico a metri…” e “area di rilevazione” nonché segnale di limite di velocità verniciato sull’asfalto. Come a Ponte d’Arbia e Buonconvento. Chiunque facesse chiarezza renderebbe un gran servizio ai cittadini, date anche le impressionanti cifre che escono dalla risposta data dall’amministrazione alle interrogazioni presentate da consiglieri di opposizione.

    • Precisino scrive:

      Visto che una multa l’ho chiappata(fine luglio,primo pomeriggio,uscito dalla galleria dopo curva a destra con sole negli occhi andavo a + di 70 kmh con NESSUNO nel raggio di centinaia di metri…sempre meglio che inchiodare la mattina quando c’è la coda kilometrica)è bene essere precisi.

      Tra le due gallerie(celeberrimo lotto zero)l’autovelox è in DIREZIONE SIENA.

      Sulla Cassia?IDEM:DIREZIONE SIENA.

      Spero solo che gli introiti delle suddette multe possano finire in medicine per colui/coloro che hanno avuto la “bella”pensata di mettere i due autovelox in quelle posizioni,ASSOLUTAMENTE NON SEGNALATI BENE E SCARSAMENTE VISIBILI,SPECIE NELLE ORE SERALI!

      • Anonimo scrive:

        È errato il limite di velocità a 70 o, come spesso succede, siamo noi a voler stabilire in autonomia a quale velocità procedere in base alle nostre esigenze e soprattutto in modo da fare un po’ come c. ci pare?

        • Precisino scrive:

          È errato non segnalarli in maniera consona.
          Mi pare semplice…cosi come altrettanto palese é il fatto che servano solo.a fare cassa.O bravi!un po’ di elemosina al Comune ve l’ho fatta!Ora sarete contenti,spero chr vi rivotino

  7. La Pasionaria scrive:

    Carissimo eretico,
    Apprendo solo oggi da lei che il signor Zanda è stato suo compagno di scuola, nel mio post di Facebook lo nomino perché assessore del mio paese.
    Quale onore per me sentire che una semplice cittadina di un paesello di provincia riaccende l’interesse dell’eretico su un affaire per lui forse chiuso.
    Come sempre dira’ciò che vuole sentendo e fidandosi di chissà quale talpa…come a suo tempo fece.
    Per quando mi riguarda il capitolo è chiuso almeno dal punto di vista mediatico a meno che non voglia lei stesso tirarmi in ballo.

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