Eretico di SienaIl parcheggiatore Francesconi, dalla Palestina con furore - Eretico di Siena

Il parcheggiatore Francesconi, dalla Palestina con furore

- 03/02/14

Quel birbantello patentato del Santo ha messo all’indice il neo vicepresidente di Siena Parcheggi, il sellatissimo (nel senso di Vendola) Alessandro Francesconi. L’eretico, invece, vuole difendere il suo ex studente (ebbene, sì), arrivato finalmente alle soglie della presidenza del prestigioso ente. 30 anni ancora da compiere, il buon Francesconi qualche altra poltroncina l’aveva già collezionata, ma adesso ci si avvicina davvero alla roba grossa, e se tanto dà tanto, se uno a 30 anni scarsi è vicepresidente della Siena Parcheggi, a 45-50 cosa può essere? Lo scopriremo solo vivendo…

Leggere il suo Curriculum vitae, mi ha scaldato il cuore, mi ha fatto tornare indietro di una dozzina piena di anni, quando – in un diplomificio che ardiva chiamarsi scuola, anche se i docenti li pagava poco ed una volta ogni tanto – l’adolescente Alessandro ascoltava le magistrali lezioni ereticali di letteratura italiana, Dante in primis. Che gli avranno lasciato un segno indelebile, giacchè appunto nel suo Cv ha scritto che una delle sue materie preferite è proprio la letteratura italiana: vi rendete conto dell’orgoglio da cui può essere pervaso il docente, dopo siffatta dichiarazione?

Certo, quando il Sindaco esclude nomine politiche, un pochino da sorridere viene (sellato è anche il suo portavoce, per dire: nomina che vai, sellato che trovi); certo, il Curriculum vitae dell’ex studente ereticale sembra entrarci pochino con la gestione della Siena Parcheggi, però tant’è: ditemi voi in quale città si trovi una partecipata con un giovanissimo vicepresidente che può vantare di essere stato nientepopodimeno che “osservatore internazionale di pace sotto il patrocinio delle Nazioni unite alle elezioni palestinesi del 2006”; ovvero essere stato, in quello stesso periodo, una delle anime – insieme all’ottimo Cannamela – della contestazione all’allora pezzo fortissimo della Cei Camillo Ruini in visita senese (nel futuristico gruppo delle Farfalle rosse).

Invece, quindi, di polemizzare tanto su questa nomina, dovremmo piuttosto sottolineare un altro aspetto: il Francesconi è sciupato, in questo ruolo. Gli sta stretto, meriterebbe di altro e di meglio, ed il prima possibile.

Perché vederlo ingrigire con questioni tipo i balzelli da appioppare ai cittadini-parcheggiatori, lui che ha orizzonti così alti?

 

Ps Ovviamente si riparlerà della proposta valentiniana di usare Il Santa Maria della Scala come fiera gastronomico-renziana, dopo il pezzo di Tomaso Montanari sul Fatto di ieri. Per ora, basti questo, come antipasto: solo il porre la questione, fa capire dove siamo arrivati…

29 Commenti su Il parcheggiatore Francesconi, dalla Palestina con furore

  1. bei voti e bella carriera! scrive:

    Dal curriculum – FRANCAMENTE e ITALIOTAMENTE divertente – si evince che il farfallone ha ottenuto il diploma con lo splendido voto di 81/100, non è ancora laureato, ma dichiara comunque un master(!): ciò gli ha permesso di svolgere mansioni dirigenziali e formazione del personale; siamo dunque di fronte a un “super miracolato”, perché tale curriculum nel mondo del lavoro – quello reale – è praticamente carta straccia. Complimenti all’headhunter che l’ha selezionato (ma forse ha letto male il curriculum, equivocando l’iscrizione all’università per una laurea e scambiando il master dichiarato per un vero master universitario)! Di fronte a tali “dirigenti” e tali headhunters sorge spontanea una domanda: non sarà che i grillini hanno ragione da vendere quando l’unico epiteto che sanno rivolgere a piddisti e sellati è quello di “LADRI”?

  2. Ronald scrive:

    La vicenda della nomina del Sig. Frascesconi meriterebbe almeno un intervento del medesimo o di chi ce lo ha messo, cioè il Sindaco. Giusto per spiegare ai cittadini il senso di una nomina di questo tipo.

  3. Michael Kohlhaas scrive:

    Siena come gli USA: the land of opportunities. Dove uno studente di legge calabrese diventa presidente del terzo gruppo bancario italiano, un panificatore promotore di festival del cinema e presidente dell UNICEF, un fighetto firmato monsignore e un ragionierino baciapile di provincia il capo di una delle fondazioni più ricche (un tempo…) d Europa. Ma dove lo ritrovate un Bengodi così!

  4. Siena Cambia: in peggio scrive:

    Ma cosa vi aspettavate da un Sindaco che ha premiato il dirigente dissestatore del Comune di Siena, pluri condannato dalla Corte dei Conti e dall’ispettore Cinotti, con un pregiatissimo incarico, come ci ha svelato ieri il sempre informatissimo Sergio Profeti: alla “Direzione Risorse è stato confermato, super-confermato, Luciano Beneddetti”

    • Sbirulino scrive:

      Ma il dissesto del comune non era tutta colpa del Maurizio Cenni? Non aveva fatto tutto da solo? O la verità è un’altra?

  5. Pingback: Rassegna Stampa – Flop dell’assemblea pubblica degli avvocati senesi… L’Eretico e il suo pupillo!!! | IL SANTO NOTIZIE DI SIENA

  6. anonimo scrive:

    Forse è arrivato così in alto per la raccomandazione dell’Eretico…

  7. DallaPiaggiaDellaMorte scrive:

    Caro Eretico, in quanto diplomato al liceo linguistico\biologico devo spezzare una (mezza) lancia in favore degli ormai ex docenti di quell’istituto. E’ verissimo che molti(mediamente quelli nuovi) sono sempre stati particolarmente laschi nelle valutazioni. Ad esempio io stesso mi sono diplomato con quasi il massimo dei voti (99) e il minimo sforzo, nonostante avessi delle lacune gigantesche in matematica e tedesco. E’ anche pur vero però che quando ho frequentato l’università non mi sono mai sentito in svantaggio rispetto ai miei coetanei provenienti da scuole più prestigiose. Inoltre ho potuto riscontrare la medesima impressione in molti ex studenti del Monna Agnese con cui ho mantenuto i contatti. Volevo fare questa precisazione solo per difendere i professori dei corsi della mattina, a quanto so le lezioni per dirigenti di comunità erano invece serali. E la malizia popolare insegna che era (o è tuttora?) un sistema per dare un diplomino anche ai pluribocciati che non potevano pararsi il Manzoni o il Sacro Cuore di Gesù…”se ‘un passi lì, ‘un passi più.”

  8. ConteBerio scrive:

    Adesso so di chi è la colpa della mia mancata “Carrierona”!
    Di quel misero, miserrimo, punticino in meno alla Maturità (Scientifica in questo caso), e di una Professoressa di Italiano che non mi volle dare che 11/15 alla prima prova scritta d’esame, il famigerato “Tema”, appunto.
    Con il mio 80/100 -preso con merito, ma, lo ammetto, anche con non troppa fatica, vista la commissione interamente “interna”- e una carriera accademica sospesa (peraltro come il Sellatissimo Farfallone, anche se io ho sospeso perchè ho avuto la fortuna di trovare un lavoro vero), avrei potuto anche io aspirare alla poltrona di numero 2 della Siena Saccheggi, pardon, Parcheggi!!!!!
    Con questo direte: ma sei invidioso?
    NO. Primo perchè io faccio un lavoro per il quale, nonostante gli scarsi studi, sono molto qualificato, nel quale metto passione e quindi lo stipendio non lo rubo.
    Secondo perchè a me non mi ha regalato niente nessuno, e, a differenza di quel mio quasi coetaneo, posso andare in giro a testa non alta, altissima.

  9. anonomo scrive:

    Quando vincerà il grande Beppe di Genova l’unico oppositore, e vincerà perché la rete non ammette menzogne e la verità viene fuori: vedi decreto Banca Italia. Allora i posteggi saranno gratuiti.

    • Miao scrive:

      Addirittura, se vince il Beppe nazionale, CI PAGHERANNO per andare a parcheggiare.

      • anonomo scrive:

        Certo, lascia passare un po’ di tempo. Che finiscano i risparmi dei genitori, probabilmente nel tuo prendere in giro hai detto una verità.

      • anonomo scrive:

        Quando uno tenta di prendere in giro spesso ci indovina. Caro Miao lascia finire i risparmi dei nonni o genitori, ( non ci vorrà molto tempo)
        vedrai che dovranno pagare i clienti per posteggiare. Hai capito che finita la banca non rimane niente.
        per il moderatore: post riscritto perché il precedente non pubblicato

    • Francesco scrive:

      Spero vivamente che tu sia un troll

  10. lorenzo Anichini scrive:

    Diceva una canzone degli anni sessanta ……Come prima ..più’ di prima….
    Io credo che finché’ noi disoccupati, noi emarginati, noi senza tessere…. ( a proposito ma a Sienina nostra esistono queste figure ???) Non si comincia a muovere le mani….e si rifa’ BARBICONE , ho pauriccia sia inutile lamentarsi e spera’ che cambi qualcosa.

  11. Mario scrive:

    Ma c’è qualcuno a Siena che non è raccomandato?

  12. Tommaso scrive:

    Se non sbaglio la Siena parcheggi ha indetto un concorso pubblico per assunzione a tempo indeterminato nel 2011. A causa del patto di stabilità, i vincitori sono ancora in attesa di assunzione…è curioso invece che una collocazione per l’amichetto di partito si trovi sempre, con patto o senza. Valentini, questa è una vergogna!

  13. Anonimo scrive:

    Non vorrei lenire il vostro livore ma soltanto ricordarvi che per la carica di vice presidente non c’è stipendio, forse soltanto qualche gettone per le riunioni del consiglio di amministrazione. Insomma c’è più da dare che da prendere!
    L’oroscopo vi suggerisce di stare attenti al fegato.

    • Anonimo scrive:

      ma senti, senti….ringraziamo allora il compagno Francesconi, che ha sacrificato qualche serata di briscola al circolo ARCI per dedicarsi al bene della comunità!

    • per il servetto anonimo amico del farfallone scrive:

      La carriera del politico raccomandato è fatta di seggiole, qualunque esse siano; al di là del gettone, quello che serve al farfallone di turno è rimpolpare il curriculum (in questo caso veramente misero) perché la prossima carica sia ancora più importante e meglio retribuita: è così che in itaglia hanno fatto e fanno fortuna gli incapaci; e questa è ancora la legge che regola il sistema siena sotto la renziana bandiera brunettesca. Il problema è che il cittadino, dal momento che paga le tasse, pretende che nella cabina di comando non ci siano gli incapaci e gli incompetenti (che non potendo “dare” possono solo “prendere”, quanto almeno al relativo prestigio), bensì il meglio che ci possa essere: se lo stato, le istituzioni e relativi rappresentanti non garantiscono ciò, è ovvio che il cittadino non li riconosce più come tali e prima se ne frega, dopo di che, quando non ne può più, passa alle maniere forti.
      Dunque l’oroscopo suggerisce di avere occhio, perché dai problemi di fegato di qualcuno si può passare a quelli delle ossa di altri… e a giudicare da quello che succede in parlamento il limite di tolleranza è quanto mai vicino.

    • Guido scrive:

      L’intelligenza invece suggerirebbe di documentarsi prima di prostrarsi in stucchevoli slinguazzamenti anonimi. Compenso vice presidente: 10mila euro lordi.

      Fonte :http://www.comune.siena.it/Il-Comune/Servizi/Servizi-Finanziari/Societa-ed-Enti-partecipati/Societa-Partecipate/Siena-Parcheggi-S.p.A

    • Il Santo scrive:

      Caro Anonimo, qui non c’è da parlare di livore, nessun livore, perché non c’entra proprio niente. Qui c’è da valutare la correttezza o meno delle nomine che sono tutte politiche e politicizzate. Quanto meno chi viene nominato dovrebbe avere competenza in materia (altrimenti si fa come quello che dopo i disastri ha detto che: “NON é IL MIO MESTIERE!”). Detto questo ti sbagli sulla pecunia che qui OLET e parecchio! Infatti il SOR FRANCESCONI riceverà oltre al gettone di presenza di 180,00 euro a riunione anche 10.000,00 eurini che sono soldini nostri e anche tua (vedendo la sua dichiarazione dei redditi che è nel curriculum è un bel passo avanti). Vorrei poi sapere vista la sua competenza in materia cosa darà alla comunità l’interessato. Altra cosa non da poco è la meritocrazia con cui si fanno certe nomine, mi infastidisce che i miei figli abbiamo come modello persone che per laurearsi hanno bisogno di 10-15 anni, che per far valere le proprie ragioni utilizzino uova e pomodori , ma forse so’ antico e ho una visione del mondo vecchia!!! Per quanto riguarda il fegato stai tranquillo per il mio visto che è sano ed è allenato parecchio dopo tutte le cose fatte dagli amici del tuo amico a questa città…

  14. anonimo scrive:

    La questione è molto semplice, mi pare: questa nomina è SCANDALOSA verso i cittadini! Nessuno vuole crocifiggere l’ex studente dell’Eretico, il problema è del tutto politico e riguarda l’assoluta continuità fra Valentini e Ceccuzzi. La meritocrazia non esisteva prima, non esiste oggi. Coglioni quelli che hanno creduto nel Sindaco…

    • Fede scrive:

      La mancanza di meritocrazia non è un problema senese, ma nazionale, ci sarebbero un milione di esempi da fare. Il poro Francesconi mi ricorda un amico pari età del liceo, che al tempo era incazzereccio e okkupazionista, salvo poi ritrovarsi col suo bel vestitino in Provincia. E’ capace in momenti di disperazione l’ho anche invidiato, oggi mi fa piuttosto sorridere, e spero che la Provincia gliela chiudano

  15. Pingback: Rassegna Stampa – Il Livore con il FRANCESCONI non c’entra niente… La politica si!!! | IL SANTO NOTIZIE DI SIENA

  16. ratchis scrive:

    Tirare in ballo il titolo di studio posseduto per giudicare una persona non mi sembra molto corretto. Purtroppo non tutti hanno potuto frequentare il liceone e quindi si trovano a far parte del gruppo di quelli a cui il marchese del Grillo diceva che “io so’ io e voi non sete un cazzo”.
    Il problema più serio è che esiste da anni un andazzo che ha portato alla formazione di una sistema di sottogoverno che sta strangolando l’economia e avvelenando la vita politica.
    Indipendentemente dalle capacità, in base all’assioma che per tessera si diventa anche intelligenti, si è creata una classe sociale di comis che ha inventato le partecipate e le ha occupate trasormandole in una fonte di reddito. Questa nuova classe sociale è il vero costo della politica, perché gestisce un potere fatto non solo di poltrone, ma anche di assunzioni dirette senza controlli. Una volta tutto questo si chiamava sottogoverno e i partiti che lo facevano erano indicate come profittatori. Non so se i signori citati nell’articolo e nei commenti siano stati sanculotti in gioventù e abbiano richiesto la testa di questo o quel politico. Forse mettere alla direzione delle partecipate dei veri tecnici, con contratti a progetto, sottoposti a un vero controllo, anche politico, potrebbe dare dei risultati economici migliori e fornire un esempio di trasparenza da imitare.
    Ad meliora

  17. esmeralda scrive:

    scusate ma i master non si fanno dopo la laurea

  18. Carneade scrive:

    cmq come posso qualcosa dell’amico di quello con le mani in pasta va detta
    Ciao
    Federico

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