Eretico di SienaPalio straordinario: un No pedagogico-generazionale - Eretico di Siena

Palio straordinario: un No pedagogico-generazionale

- 11/09/18

Eccoci, ci siamo: oggi è il D-day delle Assemblee contradaiole, per decidere se effettuare, o meno, il Palio straordinario (in ottobre, salvo feticismo da 4 novembre) in occasione del centenario dalla fine della Grande guerra. Tanti hanno scritto (forse troppi, ma siamo in webcrazia, no?), compreso chi scrive adesso, dopo avere già posto in modo problematico la questione. Forniamo un’ultima pezza d’appoggio al dibattito, e poi sarà quel che sarà, ci mancherebbe altro (il Referendum tra Monarchia e Repubblica – tanto per fare un esempio – ci avrebbe intrigato di più votarlo, ma ogni tempo ha il suo dilemma).

Buona lettura a tutti: favorevoli, contrari e sacrosanti poco interessati!

UN NO PEDAGOGICO-GENERAZIONALE

Ho già scritto che le motivazioni del centenario mi sembrano del tutto serie e fondate (non certo per esaltare l'”inutile strage”, semmai proprio per ricordare i caduti e cercare di farne conoscere di più la storia a tutti, giovani e meno giovani: praterie di ignoranza e di oblìo, purtroppo, sovrastano il tutto); e non c’è dubbio che la suggestione del Palio autunnale (che poi, con il global warming imperante, potrebbe essere tutt’altro che freddo e piovoso, ma vai a saperlo oggi), richiamata per primo da Danielito Magrini, abbia un suo fascino intrinseco non da poco.

Siccome però questa decisione odierna è davvero complessa, ecco che credo sia ineludibile aggredire quello che è un motivo generazionale davvero in un certo senso periodizzante; certo, ci sono le spese dell’Amministrazione, ci mancherebbe; certo, c’è il succitato rischio maltempo, dunque la questione logistica; per non tacere del poco e raffazzonato tempo per la discussione, Assemblee di stasera a parte.

A mio modo di vedere, però, c’è, per l’appunto, anche una questione prettamente generazionale: il Palio è voluto (preteso?) soprattutto dai giovani, dai giovani virgulti che uno si trova davanti, in ogni evento contradaiolo; smartphone sulla destra, bicchiere gonfio di aperitivo sulla sinistra: o viceversa, sic.

Prevengo subito l’obiezione di fondo: prima, non era necessariamente tutto meglio; considerazione sacrosanta: per molti aspetti, era peggio. Ma il rapporto intergenerazionale, all’interno di una Contrada, almeno quello un senso ce l’aveva: immaginate un giovane che si trova davanti un 50-60enne qualche annetto fa, e guardatelo invece oggi. Vi sembra che differenze non ce ne siano, in termini di rispetto, di capacità di ascolto nonché di appropriazione esperienziale?

Ecco, mentre la Storia ci insegna, in modo diacronico, che i giovani sono stati il motore del cambiamento e delle Rivoluzioni (anche di quelle sbagliate, sia chiaro), e mentre – per stare al tema della dedica – i diciottenni del ’99, dopo Caporetto, venivano buttati nel fango delle trincee a farsi riempire di piombo asburgico, i diciottenni senesi di oggi si battono – a colpi di social e fra un apericena e l’altro – per l’effettuazione di un Palio in più. Che vuol dire un Palio in più, per molti virgulti odierni (le benemerite eccezioni, lo sono alla norma imperante)?

Significa quanto segue: più sbornie (anche infrasettimanali, wow); più casino, che non ce n’è mai abbastanza (lo dicono loro stessi, senza neanche girarci intorno più di tanto); più tempo a ciondolare a giro per la città (meglio di un’occupazione scolastica, sai quanto è più figo); più cene e cenini da non padellare (tanto, per queste cose, i dindini dai genitori arrivano sempre, di riffa o di raffa: non si parla ovviamente  dei figli dei lettori – specie di quelli permalosi -, che vanno in Contrada solo per santificare e reificare il loro spirito civico e per presenziare agli eventi culturali all’uopo organizzati!).

E se, una volta tanto, questa generazione di ciondolanti cui tutto è dovuto – dalla famiglia alla scuola alla Contrada, purtroppo -, ci battesse una sonora musata? Il Palio, nel suo piccolo (che però, per loro, tanto piccolo non è), potrebbe tornare ad essere un qualcosa che li prepara al mondo che c’è fuori, essendone metafora concreta (ossimoro voluto): dove non sempre ciò che si desidera, si raccatta con facile automatismo, senza peraltro neanche faticare; dove qualche no (e qualche sconfitta), fa crescere meglio di tanti scontati sì aprioristici. Meditate, votanti, meditate…

Ps 1 Visto che siamo a parlare di Contrade, ancora qualche bagatella inerente: complimenti all’Aquila che, come squadra, ha vinto il tradizionale Cross dei rioni selvaiolo; complimenti anche a Matteo Cannucci (Chiocciola), che ha vinto la gara individuale (25 minuti e 31 secondi: chapeau, ma il record assoluto del buon Marchino Perugini dorme sonno tranquilli, per ora!); e complimenti anche alla selvaiola Tania Scopelliti, selvaiola nonché soprattutto prima donna a giungere al traguardo. Da buon autoreferenziale, però, lo scrivente cerca subito il primo selvaiolo (il valente Roberto Volpi, decimo assoluto): con soddisfazione notando come il record selvaiolo del Cross resti ancorato nelle mani di chi scrive (superando, il succitato record, i trenta anni di vita, e vai…).

Ps 2 A proposito di ricordi podistici, letta la notizia della drammatica scomparsa del professore-ingegnere Antonio Canapini, morto a 57 anni durante una sventurata immersione subacquea al largo di Giannutri. Ci ho messo qualche secondo a realizzare, ma Antonio Canapini, proprio lui, ha corso il suddetto Cross dei rioni, negli Ottanta, per la sua Contrada (Nicchio). Era davvero un uomo di sport (arti marziali, podismo, paracadutismo, appunto immersione). Spero che il Sarrocchi, ove insegnava Matematica e Fisica da molti anni, lo ricordi in maniera non solo formale.

Ps 3 A proposito infine sia di Contrada che di Storia, sabato 29 settembre (compleanno di Bersani e di Silvione), alle 18,15, lo scrivente e Gabriele Maccianti si esibiranno nel Montone per introdurre la ristampa del libro “Una giornata particolare” (edizioni Betti), scritto da chi vi scrive nel 2003 con Francesco Panzieri. In occasione degli ottanta anni dalla visita di Hitler in Italia – con Contrade omaggianti -, può essere uno spunto stimolante: per saperne di più su quel 9 maggio del 1938, e non solo su quello…

124 Commenti su Palio straordinario: un No pedagogico-generazionale

  1. Anonimo scrive:

    In questa Siena crepuscolare quale migliore modo per rimuovere collettivamente la realtà se non evadere nel sacro giuoco..
    Motivazioni “valide” se ne possono trovare ogni anno, sarebbe più onesto passare d’ufficio ai tre palii annuali.
    Come alla Coppe: paghi 2 prendi 3

  2. Cherubino scrive:

    Rientrando nella categoria dei “sacrosanti poco interessati” al dibattito sul palio straordinario, faccio una criticuccia all’Eretico andando fuori tema: in questo blog non si parla più dello sport senese! (fatti salvi pochi frammenti per lo più dedicati a manifestazioni simil amatoriali, tipo il citato Cross dei Rioni).
    Essendo cestofilo di estrazione e gusti, fo notare che se di certo non siamo più ai tempi dell’impero minuccian/mussariano, quando il materiale da blog di denuncia si distingueva per l’abbondanza, siamo in una fase che non è affato malvagia(a parte per il livello del gioco,sic!).
    Gli attuali proprietari della Mens sana Basket sono personaggi secondo me interessanti( e sono prudente), cercando un po’ di informazioni in rete sul loro conto ci si imbatte in robe scivolose, cercando informazioni sul nuovo fiammante sponsor e sui relativi manager non esce nulla di nulla…. o io non so cercare bene , oppure la cosa non può che incuriosire!

    • david.s scrive:

      non ti bastano gli articoli del prode Salvadori sulla nazione? lo sfratto da palazzo per far posto alle gloriose compagini di chiusi e tavarnelle? vuoi proprio sparare sulla croce rossa eh….

      • cherubino scrive:

        Mah! a me più che altro sta a cuore la pallacanestro come sport, che a Siena e dintorni, grazie alla Mens Sana intesa come polisportiva, è sempre stato la disciplina di riferimento già molti anni prima dell’avvento del chiusdinese. Mi piacerebbe sapere che futuro ha in mano a questa proprietà.
        Unico spiraglio di luce il ritorno di personaggi di un grande spessore sportivo ed umano, come Maurizio Lasi ed i suoi collaboratori, ad occuparsi del settore giovanile.

        • david.s scrive:

          il futuro io lo vedo parecchio nebuloso, anche questo sponsor è un grande mistero, d’altra parte però alternative a questi non ci sono, la polisportiva ci ha abbandonati, quindi….
          ma siamo davvero off-topic.

          • anonimo scrive:

            Strano che nessuno dica o scriva il perché la Mans sana faccia tante amichevoli fuori Siena!
            La verità fa male!

  3. Un fan dell'Eretico scrive:

    Da fan dell’Eretico, non posso che concordare. Mi permetto di aggiungere una cosa: il discrimine non mi pare tanto fra “quattrogiornisti” e gli altri (come scrive in continuazione Sergio Profeti su Sunto), ma risiede proprio in quella faglia generazionale che, in caso di vittoria del Sì, sarà assolutamente decisiva. Complimenti al gestore del blog, unico a dare la dovuta importanza a questo aspetto, che poi a pensarci bene non è importante solo per le questioni paliesche. E un’altra cosa: se lo Straordinario è panem et circenses, perché allora non lo sarebbero anche i due ordinari?

  4. Renmar scrive:

    ma quel simpatico signore esperto di Palio che spara cacca su tutto e tutti e parla di “quattrogiornisti” , lui quanto ci va nella sua Contrada? cosi, per curiosità…

    • Duccio scrive:

      ti faccio presente con la massima certezza che quel simpatico signore che sparla e spara su tutto e tutti è almeno 40 anni che non viene in Contrada, e insiste coi 4giornisti insiste che di Palio sa solo lui mente invece è un poveretto.
      Cosi semplicemente (come garba a lui)

    • Duccio scrive:

      curioso sarebbe sapere quando il simpatico signore scrive ai 4 giornisti che non vuole essere deluso dai risultati ma se fai caso dice “non ci deludete”. Orbene il “non ci” vuol dire che oltre lui ci sarebbero altre persone, parla al plurale. Per me è solo lui e millanta altre persone quindi che parli al singolare perché basta e avanza

    • VEDO (meno) NERO scrive:

      Concordo con quanto detto. Quel “simpatico” signore anche ieri non c’era alla votazione. Comunque se proprio lo volete vedere, molto più giovane di ora, su canale 3 spesso c’è un filmato dell’agosto 1971 con Topolone che, dopo la benedizione, esce dalla chiesa della Torre. Trai vari contradaioli che escono dalla chiesa c’è anche il “simpatico” ben in vista per la sua camicia color latte. Almeno da quello che ho visto di persona, da allora in Contrada ce l’ho trovato poche volte.

  5. Simone scrive:

    Ma lo avete letto quel documento firmato da Lorenzo Rosso e co? Relativo al capitano del montone?

    • Simone scrive:

      Della nota paliesca del sette settembre inviata dal Rosso ed altri inviata al sindaco, che gira su WhatsApp, signor Eretico cosa ne pensa?

      • Eretico scrive:

        Caro Simone,
        ho sempre pensato – se mi leggi bene lo sai – che più il Palio e la politica sono sganciati, meglio è; gli ultimi tempi (compreso l’episodio di cui mi chiedi conto), non mi hanno fatto cambiare idea, anzi…

        A Endorsed: il record del Cross (selvaiolo, eh, magari fosse assoluto), è 27 minuti e 21 secondi, anno Domini 1987, e vai!
        A Vedo (meno) nero: ho sentito in diretta l’eccelso Masoni dire che per lui il Palio straordinario non c’entra alcunché con la pubblicità, lo vuole perché è senese. Capito?!?
        Ah, siccome la maggior parte dei lettori non lo saprà: ieri sera/notte ha vinto il Sì, ergo il Palio straordinario si farà. Potranno però andare in palco solo coloro che sappiano elencare (con date annesse) tutte le principali battaglie del fronte italo-asburgico…

        L’eretico

  6. Mauro scrive:

    Concordo con la tua posizione. Stasera sarò all’assemblea Generale per votare no e spero che sia il voto della maggioranza dei votanti. Ma oltre questa scelta, credo che le tue considerazioni dovrebbero far riflettere perché e come sono nate queste continue differenze tra giovani e ” anziani” nella realtà delle contrade. Forse il superamento dell’individualismo, il servire e vivere la Contrada come momento di aggregazione e non di rilancio pubblicitario della propria attività potrebbero essere strumenti utili al superamento di questa divisione.

  7. Daria gentili scrive:

    Questa è una delle poche volte che non sono d’accordo con l’Eretico.
    Per quanto io possa, da non senese, frequentare la contrada la ritengo uno dei ” luoghi “ in cui vige sempre il rispetto intergenerazionale.
    A parte le esperienze dirette che vivo quando vado in contrd

  8. Stefano scrive:

    1. Non concordo affatto sulla ricorrenza: è un’interpretazione soggettiva di un evento, dunque opinabile. Per me , ad esempio, è stato un massacro di giovani che ha distrutto famiglie e popoli. Molto meglio i 700 anni dalla nascita di Duccio o i xxx di beato( santo) Bernardo tolomei.
    2.i tempi non sono preticabili: tutto di fretta, con il rischio che venga messa in moto una macchina, con tutti i suoi correlati, è per assurdo, poi non tanto, per ragioni di pioggia non si corra mai!
    3.complkcazioni che gli ultras non vogliono co siderare: le scuole aperte, i campionati senior e minors iniziati, le ferie di chi ” lavora” in contrada probabilmente finite.
    4.i cavalli: chi ha corso ad agosto è al prato da un mese, gli altri da prima. Una forma adeguata un equino la raggiunge un un mesetto circa seguendo una metodologia non improvvisata…
    5.gestione sanzioni: tutto aleggia nella indecisione nebulosa, come tutto il resto, in due parole non sanno cosa devono fare…si potrebbe profilare un ricorso da parte di alcune contrade, è fantini, tale da bloccare lo svolgimento dei 4 giorni.
    6. Risorse del comune: vigili e operai dovrebbero svolgere le mansioni in condizioni di straordinarietà di traffico, strade ecc…
    Tutti questi argomenti, ed altri, non sono considerati da chi , responsabilmente, guarda solo il punto focale senza valutare tutto il contesto in cui tale punto di inserisce; e se tale atteggiamento lo perdoniamo ad una massa di giovani entusiasti di una corsa in più , solo una corsa xché verrebbe meno tutto il resto che chi non è contradaioli non conosce o non vuole conosere, tale atteggiamento dicevo diviene intollerabile vs quei sedicenti amministratori che hanno unanimemente accolto la tardiva, ed opinabile, richiesta, dimostrandosi ancora una volta inadeguati al ruolo.
    La presupponenza e la sicumera talvolta fanno brutti scherzi, specie quando all’opposizione si passa al governo.

  9. Giacomo rossi scrive:

    Letto il documento: penso che avrebbero fatto meglio a non redigerlo, informando il sindaco verbalmente, è soprattutto a non divulgarlo in quel modo.
    Evidentemente hanno ritenuto fare un atto di trasparenza!
    Mi auguro che facciano lo stesso ogni qual volta vengono convocati x delle richieste di tipo amministrativo e politico anche, e soprattutto extra palio….

  10. Daria gentili scrive:

    da, ho la percezione diretta di quello che ti dico dalle esperienze che racconta mia figlia quando va a fare il servizio per le cene o in società.
    Le cose che più racconta e che catturano la sua attenzione sono le chiacchiere degli anziani sui palii vinti, sulle purghe, su quello che si faceva in società una volta.
    In definitiva, ritengo che il rapporto intergenerazionale in contrada sia un falso problema o un problema che non esiste.Almeno per quanto riguarda, ripeto, la contrada di cui ho esperienza diretta. È chiaro – e tu meglio di me lo sai visto che stai a contatto con i giovani giornalmente – che il rapporto va coltivato ed anche gli anziani non devono chiudersi a riccio, ripensando a quanto erano una volta bravi e belli.
    In conclusione se deve essere lo straordinario dei giovani ben venga……E gli anziani non siano egoisti, ma pensino a quanto nel passato si sono divertiti loro, anche con i palii starordinari

  11. Endorsed scrive:

    Scusi Eretico ma il record del cross quanto è in che anno è stato stabilito ?

  12. David. s scrive:

    ottimo eretico. leggo inviti su fb a votare col cuore, senza preoccuparsi di altro, insomma senza usare il cervello. d’altra parte è tipico di Facebook, un bel mi piace al titolo senza neanche leggere la notizia o l’articolo. non usate troppo la testa, non ragionate. avanti così, verso il palio pagliacciata. il prossimo straordinario dedicatelo alla nascita di Facebook.

  13. manunta scrive:

    Nemo profeti in patria senensis
    Vaia vaia suntologo e amen.
    Ora arriva i fenomeno che aveva gia’ il risultato in mano tre minuti
    dopo l annuncio del comune ,e’ si difatti .
    Padella epica , consolati con la storia di bachicche, del gobbo saragiolo e di bastiancino, pensa al passato che del presente hai perso il polso.
    Polso che invece pare abbia sentito bene un altro, meno spavaldo , prof.
    con specializzazione in tufinologia.
    L offensiva di assoarma, sfonda nelle assemblee di contrada.
    Ps cinque giorni fa era l 238 anniversario della morte del mancini 57%
    roba seria .

  14. VEDO (meno) NERO scrive:

    La superficialità ha vinto. Era proprio necessario un altro Palio? Poi andiamo anche verso la brutta stagione, se piove anche un giorno, dico anche una mezza giornata, il sole autunnale non ci darà certo di aiuto. Nella mia Contrada ha vinto, di poco, il “no”, ma è stato inutile. sempre del parere che una commemorazione generale il 4/11 prossimo sarebbe stata più adeguata al ricordo dei caduti. Ora il Comune dovrà spendere dei soldi che potevano essere usati per cose più utili. Certo è proprio una bella delusione. Anche se con qualche riserva sull’aspetto economico finanziario della Città, sarebbe stato meglio correre uno Straordinario nel 2019 in occasione della morte di Duccio di Boninsegna. Nel regolamento del Palio mi sembra che ci sia una minima possibilità di questa soluzione, tutto dipende dall’amministrazione comunale. Speriamo che il buon senso prevalga e si rinvii tutto al 2019. Comunque rimango basito per il voto positivo di alcune consorelle, abbastanza fresche ancora di Palio.

  15. david.s scrive:

    come volevasi dimostrare…. certo a siena siamo proprio tonti….. una volta c’erano robur e mens sana come armi di distrazione di massa, ora il palio in autunno….. vai manunta pigliaci pel culo…. tutto meritato…

  16. VEDO (meno) NERO scrive:

    Comunque vada c’è già un vincitore: l’aquilino di Canale 3. Ormai la stagione paliesca era finita, invece gli è arrivata un’altra occasione per una gradita ed inaspettata cascata di soldi per pubblicità e sponsorizzazioni sulla rete.

  17. Poro Mario scrive:

    Vorrei unirmi al cordoglio per la scomparsa del prof. Canapini. Collega e insegnante, ai tempi in cui sedevo sui banchi del Bandini. Veramente una persona per bene.

  18. Nevio scrive:

    complimenti a coloro che hanno votato senza farsi condizionare dai discorsi politicizzati di dirigenti, da meri interessi palieschi e in barba a chi parlava di “baracconate”

  19. Alex scrive:

    Purtroppo devo ammettere che noi senesi siamo proprio gente vana. E quando ci diranno che pensiamo solo al Palio ….. non ci dobbiamo arrabbiare, perché è un dato di fatto.

  20. A.B. scrive:

    Ribadisco quanto già scritto in un altro commento. Non mi sento di escludere in linea teorica che i contradaioli e solo loro possano decidere in assemblea dello svolgimento o meno di un palio straordinario, per farlo però le contrade e le associazioni proponenti dovrebbero almeno accollarsi interamente le spese di organizzazione dell’evento. Quando invece le spese finiscono per gravare sul bilancio comunale e quindi sui contribuenti (me compreso), trovo assurdo coinvolgere solo le assemblee di contrada e non l’intera cittadinanza. Mi è stato tolto in buona sostanza la possibilità di esprimermi con una chiara discriminazione. Sarei curioso poi di sapere quanti sono stati i senesi che hanno votato in assemblea rispetto al numero complessivo di residenti.
    Una curiosità, per il corteo della contrada vittoriosa assisteremo alla solita carnevalata con prese in giro varie oppure in ricordo dei milioni di morti in onore dei quali sarà organizzato il palio straordinario assisteremo ad una composta, commossa e silenziosa sfilata del Palio e del popolo per le strade della città?
    Gaudeamus igitur!

    • A.B. scrive:

      ps sarei anche curioso di sapere quanti sono i protettori che si sono espressi sullo straordinario senza essere residenti a Siena. Ricordate come diceva il celeberrimo immobiliarista Stefano Ricucci?

    • david.s scrive:

      la decisione finale è del consiglio comunale, che venerdi potrebbe anche bocciare il palio, perchè mancano i fondi, perchè non ci sono i tempi giusti, per la relazione tecnica sul tufo, e così via….

      • A.B. scrive:

        …vedremo.

        • david.s scrive:

          vedremo niente, perchè il palio sarà votato all’unanimità dal consiglio comunale. volevo solo precisare che la decisione, la prima e l’ultima, non è delle contrade ma del comune. e questa volta più che mai il sindaco aveva tutti gli strumenti e tutte le giustificazioni possibili per dire no. non lo ha fatto, evidentemente a lui fa comodo si corra no?

    • Francesco Pianigiani scrive:

      Ma perchè non se ne ritorna al paesello da dove proviene oppure si firma con nome e cognome invece di pontificare ANONIMAMENTE sulle vicende di una città che non le appartiene e dove lei è ospite,peraltro non gradito?
      Ma chi pensa di essere,mi scusi?imperversa in ogni blog,giudica,fa lo spiritoso e il tutto in forma anonima,credendo oltretutto di non poter essere identificato con facilità.
      Mah…continui pure,mi raccomando.

      • Eretico scrive:

        Caro Francesco (bravissimo a mettere nome e cognome, peraltro),
        plurime volte ho polemizzato (e polemizzerò) con A.B., su tutto lo scibile, senese e non; ciò detto/scritto, lasciamo stare le polemiche legate al “paesello” et similia (vale anche per l’ottimo Manunta, birbantello che non è altro).
        Alle 12 conferenza stampa demossiana: sentiamo cosa verrà detto…

        L’eretico

      • A.B. scrive:

        Caro F.P. (per me non cambia niente, non la conosco nè sapere chi lei sia rappresenta una delle mie priorità). Mi spieghi come si spiegano le cose agli stupidi, per giunta terroni, perchè Siena dovrebbe appartenerle, e perché invece pensa che non appartenga a me in alcun modo pur essendo residente e pagandoci sostanziose addizionali? Sempre così, io avevo scritto un commento con delle osservazioni su una procedura sulla quale ho dei dubbi, senza insultare nessuno e rimanendo ampiamente nei limiti dell’altrui rispetto e lei mi ha risposto con il solito rigurgitino razzistoide. La prossima volta faccia così, prima risponda nel merito delle osservazioni e poi scriva pure gli improperi che preferisce. Sull’anonimato cosa cambia?
        Ps Leggendo tutte le cose che ho scritto mi si può identificare in 5 minuti 5, ma dopo che lo ha fatto cosa cambia? Mi viene a cercare sotto casa con il daspo o mi tira due sganassoni?

      • A.B. scrive:

        ps2 per inciso, tutti i commenti che scrivo imperversando sui blog, comunque esprimono amore e rispetto per Siena e per chi ha avuto la ventura di nascerci (io, al contrario di altri osannati in questo blog non ho mai scritto “senesi gente vana” o ne ho messo in dubbio virilità, costumatezza femminile o intelligenza) Sa com’è, sono qui da 23 anni, pensavo di poter dire la mia. Vorrei invece capire se lei pensa che l’opinione di chi non è nato qui ma ci vive, abbia meno diritto di essere espressa, soprattutto poi se proviene da un “paesello” meridionale. Se così fosse farebbe meglio a tornare all’anonimato o a vergognarsi un pochino di ció che scrive.

        • manunta scrive:

          Eccolo il punto ,visto che subdolamente e piagnucolosamente tiri in causa me, caro bellino te sei da record, dopo 23 anni non hai capito una mazza dei senesi. ne’ dei toscani
          e in questo sei davvero da record, piagnucoli e fai la vittima, ma l hai capito o no che gente son i senesi? no evidentemente
          e cosa speri o vorresti ,di cambiarli te?
          Rassegnati siena non e un un puttanaio cosmopolita,ne’ mai lo sara’ Siena e i senesi son cosi,’ se ti urtano ,cavatici , nessun t ha obbligato ad andarci.
          Siena al limite rispetta,pur tra frizzi e lazzi (dei quali nessun toscano mai si lamenterebbe come fai te) chi conosce la sua storia e la sua tradizione.
          Siena un pugliese come Sebastiano Arturo Luciani d acquaviva delle fonti, segretario del conte Chigi e mente della chigiana, non solo lo ha rispettato ma lo ritiene un suo figlio adottivo
          vergognati te ignorante piagnucoloso inane con la belata fissa.
          Cosa hai mai fatto o detto che possa aver mostrato conoscenza o rispetto
          per siena? Sei solo andato li a puppare lo stipendio e a snobbare e guardare dall alto le genti che ci abitano.
          E poi giustamente preso da molti sui coglioni ,beli e punti il dito a paragone contro il fiorentinaccio cattivo? vedi il tuo problema non e’ di non essere senese o toscano, il tuo problema e’ di pensare che i senesi e i toscani debbano esser per forza come te, la tua chiosa sulle mie battute su’ virilita ,donne e altro ,e’ lo specchio della tua mente da uomo d onore del sud
          che non c emtra nulla con la mente di chi e’ nato e vive nel paese di Dante,Cecco,Boccaccio,l Arsiccio , e Pietro
          .
          Sei sodo e impermeabile a cultura e tradizioni sociali del posto, non hai mai fatto un passo per cercare di capirli, e vorresti che fosse chi ti ospita a capire te? E da quello che scrivi lo si intende bene.
          Concludo vain..lo te e chi non ti ci manda
          Raffa ,se l’e cercata col lumicino era necessario dare il quadro.

        • rocco scrive:

          chapeau!

  21. manunta scrive:

    Siena torna all antica religione.
    Abbandonato il moderno sincretismo ,che le fece adorare a partire
    dalla seconda meta del xx sec. la nota trimurti ,palio mensana robur.
    Torna al piu tradizionale e consueto monoteismo paliesco.
    Che quella santa santissima donnina vegli su di voi.
    De Mossix et cittade, piccioni due cum fabam una, omaggino, al contempo
    le due storiche vittorie , quella vecchia d un secolo proposta da assoarma
    e quella eroica e non meno storica che vi trasse a libertade dall settantennale armonioso giogo massopdino.
    Cosi come l austrungarico invasore ,discese in rotta le valli c avea baldanzosamente risalito, discendano battuti i pdini le valli di merse ,d ombrone,arbia et serpenna .
    Nova era albeggia sul tufino.
    Perepe’ peppe’ peppe’ (squilli di marziali trombe)

  22. Fra scrive:

    Sinceramente non condivido molte motivazioni al no sul palio straordinario. Posso condividere quella sulla spesa. Il problema si risolverebbe in modo tragicamente facile semplicemente cominciando a far pagare alle contrade le spese del palio. E’ un giochino che ci piace e che vogliamo fare. E’ giusto che ce lo manteniamo. Così almeno ci sarebbero anche meno soldi per pagare i fantini a cui diamo i fantastiliardi di paperon de’ paperoni per poi farci prendere per il c–o. Si può discutere sui pali ordinari ma per gli straordinari questa cosa la metterei in atto fin da subito. Tutto sommato si tratterebbe di circa 20K euro a contrada….
    Ma per il resto finisce qui.
    Sembra che la sbandierata della vittoria che si effettua prima della corsa sia stata effettuata per la prima volta proprio dopo la fine della grande guerra ed in celebrazione di essa, quindi ci sarebbe anche un richiamo storico palio-attinente.
    Inoltre, visto che tanti soloni discettano di retorica, mi risulta che nella Siena più spontanea e vera degli anni che furono non si perdesse occasione per correre e libare ad ogni pie’ sospinto.
    Alle motivazioni che inoltre adducete per giustificare il no e che rischierebbero di far passare come virtuose quelle contrade che appunto hanno offerto diniego, vanno aggiunte motivazioni non certo lusinghiere.
    Al di la dell’Oca che storicamente si oppone (forse anche il Drago), per tutte le altre vigono i seguenti motivi di interesse:
    – fresca vittoria e mancanza di nemica
    – fresca vittoria e presenza di nemica
    – motivazioni riguardanti squalifiche della nemica che allungherebbero i tempi del ritorno in piazza
    Sinceramente in tutto ciò non vedo motivazioni pedagogico-generazionali!
    Vero è che se ne può parlare e per molti versi quanto riportato riguardo la mancanza di cultura e rispetto e voglia di apprendere è sacrosanto. Ma non è con un palio straordinario in meno che tutto tornerà a brillare. E nemmeno che la cosa peggiorerà. Sta a noi migliorare le cose e smettere di pensare sempre che qualcun’altro ci debba pensare. Se vediamo cose che non ci aggradano da parte di giovani e meno giovani, interveniamo! Se reputiamo di dover insegnare a qualcuno qualcosa facciamolo! Visto che i giovani forse leggono poco libri, giornali e blog…andiamo sul posto e battiamogli nel muso lo stato delle cose e il modo di rimetterle a posto.
    Continuare a guardarsi l’ombelico per poi lamentarsi da un pulpito rende poco.
    Baci

  23. ghigo scrive:

    Questo Palio autunnale è il simbolo del nuovo paradigma del 3 millennio. Il Palio corso “alla bisogna” e “quando ci pare”. Andate a rileggervi l’albo dei Palii degli ultimi due secoli (1800-2000). Mi volete dire quanti Palii sono stati corsi nei mesi di ottobre/novembre? Ve lo dico io: uno. Anno 1849, 21 ottobre, palio in recupero del 2 luglio del 1848 (sospeso a causa di una guerra: prima guerra di indipendenza).
    Altra domanda: ma se fino ad oggi non s’è ma corso di ottobre/novembre ci sarà un motivo oppure erano dei fessi a privarsi di questa libidine?
    Tant’è. Potenza dell’uomo moderno è di sottomettere tutto al proprio ego. Prossima fermata: il palio d’inverno (in notturna)…

  24. Patrizio scrive:

    Ma è mai successo che una contrada abbia rinunciato a correre un palio strordinario? E, nel caso, ha ugualmente sfilato nel corteo storico?

  25. Lucia marzi scrive:

    Nell’eventualità che il sindaco chiuda le scuole potremmo pensare, con altri genitori, di denunciare il demossituttoattaccato x interruzione di pubblico servizio!

    • Fra scrive:

      Qui prodest? fate come vi ho detto. Telefonate al sindaco e chiedete che i costi del palio straordinario, proprio perchè straordinario vengano riversati sulle contrade che vorranno partecipare. Perchè non è del tutto lecito che i soldi dell’erario pubblico vengano spesi per un aggravio di libidine, oltre a quelli istituzionalmente spesi per il 2 luglio e 16 agosto. Sono soldi di tutti. Anche di chi non gliene frega niente. E non tiriamo fuori menate sul turismo che rimpingua le casse, perchè lo fa solo nei confronti dei gestori di ristoranti e alberghi.
      Inoltre si misurerebbe la febbre a quelle contrade che alla 2^ chiamata dopo l’accettazione della maggioranza generalmente affermano che comunque parteciperanno anche dopo aver votato no. Fagli pagare l’obolo e forse i motivi di convenienza decadono….

    • Anonimo scrive:

      ogni volta che la leggo la parola livore assume nuovi significati.
      si ripigli mancano 4 anni e diversi mesi alle prossime elezioni!

    • Stefano Ricci scrive:

      ma ci faccia il piacere signora Marzi……

    • manunta scrive:

      Brave perbacco , si sentiva la mamcanza delle mamme pdine,o dove eravate
      ite?
      De Mossi , nuovo mostro, istigazione allo spritz, ed evasione scolastica.
      E’ l ora di finilla prima ancor di comincialla.
      Raffa vergognosamente tace, colluso di sicuro, ieri era anche di ribotta.
      Siena affoga negli spritz, i giovani sono in pericolo grosso.
      Mamme, salvate citti e cittade
      basta degenerazion delle contrade
      Mamme pdine fermate l onda rosso nera con la fetta di limone e la cannuccia, che avanza tutto travolgendo.
      Marzia marziale , novella condottiera(nome omen) .
      Fermate l anarchia , fermate la colonna du’rutti ,che dopo lo spritz son
      conseguenza inevitabile.

    • Anonimo scrive:

      Questa è bellina, me la voglio proprio segnare ….
      Magari si potrebbe anche contestare il sequestro di persona plurimo di un’intera città o l’arbitrario arresto del traffico nel centro storico, il tutto in concorso con il Prefetto, il Questore ed il Vescovo.
      E se dovesse poi per avventura vincere il Nicchio pure abuso d’ufficio, aggravato dalla carica ricoperta!

  26. Anonimo scrive:

    Fate il palio non fate la guerra!!!

    Come si pensa di onorare la memoria di milioni di giovani mandati al macello un secolo fa?
    Con 96 ore di spritze in contrada a cantare “Andrea a nerbo alzato vi faremo ripurga”?
    Oppure ci penserà il buon Masoni mentre gozzoviglia con l’allegra brigata in diretta tv?
    Suvvia sarebbe stato più credibile un palio dedicato alla fava e alla passera (secondo i propri gusti)

    • Nardellus scrive:

      Manunta sarebbe stato contentissimo in entrambi i casi!

    • leonardo scrive:

      scusa anonimo
      quale altre ricorrenza e anniversario nel mondo non coinvolge la fava e la passera ? quindi cosa stravolgerebbe questo palio ?

      • Anonimo scrive:

        Nulla.
        Il desiderio di aggregarsi e fare baldoria è comprensibile ed in certa misura anche auspicabile.
        Lo si espliciti liberamente, senza forzare motivazioni, senza scomodare milioni di morti.

    • VEDO (meno) NERO scrive:

      D’accordo al 100%. Parole sagge. Una commemorazione il 4 novembre prossimo con tutta la cittadinanza, Contrade e Autorità civili e militari, sarebbe stata molto più adeguata e rispettosa per tutti quei poveri cristi morti per la gioia di guerrafondai e sfruttatori e speculatori sulle miserie delle classi più povere. Leggendo diversi libri di storia si parla che avremmo potuto avere Trento e Trieste con un accordo pacifico con l’Austri-Ungheria poiché quest’ultima non voleva aprire un altro fronte di guerra. Invece diverse teste matte italiane decisero il contrario, come facevano poi a fare il mercato nero di cibo e d armi, tanto poi loro restavano dietro da imboscati.

  27. Giacomo rossi scrive:

    Dunque sig. Francesco pianigiani, lei sarebbe x la limitazione della libertà di parola su determinati argomenti?
    Giusto per capire quanto sia stato sdoganato il pensiero cattivo e incivile grazie ai bei modelli che imperversano con selfie e Twitter !
    Ps. Anche i comunisti, specie nella ddr, si comportavano in questo modo….

    • manunta scrive:

      Mi permetto, hai sbagliato categoria, se un adulto sceglie ,anziche’ di restare
      nella propria terra d origine, di cambiare citta’ ,ha titolo di criticare
      abitudini sociali e tradizioni nate in e con quella citta’?
      E se lo fa’ , forse ha scelto la citta’ sbagliata, forse l ha scelta consultando un album di cartoline, e senza nulla conoscere della gente
      che popola quella citta’.
      Poi te ,torbo di capino come al solito ,evochi la stasi.

  28. alberto bruttini detto Cacaccia scrive:

    Sig.ra Lucia marzi … grazie

    • Lucia marzi scrive:

      Intanto, caro bruttini, il sindaco si è ringambato!
      Aveva dichiarato che avrebbe chiuso le scuole….poi gli hanno fatto leggere le mie due righe e subito, in conferenza ha tirato indietro la mano!
      Ah, ah,..si scherza eh! Sennò ci si prende troppo sul serio!

  29. VEDO (meno) NERO scrive:

    Vai ora a Siena è tutto un parlare del Palio. Sorvolo lo stato delle nostre vie e altri urgenze cittadine, si farebbe notte. Ci hanno tagliato anche i fondi per le periferie e noi si va a spendere per un palio fuori tempo massimo. Siena città turistica? Abbiamo una ferrovia da terzo mondo, ma ci venne promesso il raddoppio della ferrovia Granaiolo-Empoli (11 chilometri) poca cosa in fondo, ma utile per arrivare a Firenze, anche a Pisa, in un tempo più moderno. Dovremmo andare a Firenze a ricordare alla Regione, cominciando da Sua Sanità Enrico Rossi, quanto promesso in pompa magna diverso tempo fa. E i soldi promessi per la Cassia? E il nuovo tracciato della 429 a che punto sta? Meno male che hanno cominciato ad riasfaltare la Siena-Firenze, piano piano alla fine si arriverà, spero. No questo palio è una bella bischerata, l’autunno è il tempo di pensare più di sempre ai veri problemi cittadini in modo che quando arriva la bella stagione siamo già pronti a fornire migliori servizi a chi verrà a vedere la nostra Siena, città in crisi, ma ancora ha l’ancora di salvezza del turismo. E appunto se proprio straordinario doveva essere quale migliore occasione sarebbe stata quella dell’anniversario della morte di Duccio di Boninsegna? Culturale, turistica, con il tempo amico per allestire al meglio la corsa straordinaria e relativo indotto.

  30. Giacomo rossi scrive:

    E la sua richiesta di identificabilita’ serve a….?
    Per me è suffi lente uno scambio di pensieri che prescinde la persona.
    Che ne pensa eretico?
    Altrimenti ci si registra con la CI

  31. Giacobbe scrive:

    Gentile eretico,
    Da insegnante mi permetto di sollevare alcune perplessità i merito al palio straordinario del 20(?)ottobre:
    Gli orari delle prove e della carriera risultano incompatibili con le lezioni scolastiche della mattina, è nel pomeriggio si sovrapponerebbero con le uscite delle scuole elementari( non tutti sono contradaioli!)con problematiche di traffico e viabilità.
    Laddove il sig. Sindaco pensasse, in accordo con gli altri organi preposti, di disporne la chiusura, rimarrebbe il dubbio riguardo agli studenti, fortunati, la cui contrada risultasse vincitrice.
    Quando tornerebbero a scuola?
    Se dovessero partecipare ai festeggiamenti, quanta sarebbe la loro concentrazione la mattina seguente?
    Una guida amministrativa autorevole avrebbe dovuto porsi queste semplici domande e valutare l’opportunità di una scelta con li gimirante e maturità rinviando la manifestazione ad una data più consona.
    Sembra che i nostri amministratori abbiano il paraocchi( e il paraorecchie) con un orizzonte veramente limitato o succube di interessi particolari( o peggio ancora…).
    Da docente a docente, potresti illuminare quegli aspetti che forse non ho capito o considerato in merito a quanto sopra
    .?
    Grazie e buon lavoro

    • Eretico scrive:

      Caro collega,
      in effetti un bel casotto viene fuori: e quello che dici è coerente con ciò che ho scritto nel mio pezzo, no?
      Prego tutti, poi, di cercare di restare nell’alveo della verbale continenza (come ha cercato – spesso senza successo – di insegnarmi Luigi De Mossi, in veste di avvocato…).

      L’eretico

    • Fra scrive:

      Questo argomento mi interessa….si vede?
      ok. Domando:
      al di la degli errori grammaticali che in uno scritto di un docente non ci fanno bella figura, ma questi sono i problemi della scuola?
      Senza ulteriormente indugiare in domande sibilline, ma davvero pensa che 1 settimana di distrazione potrebbe essere così lesiva dell’apprendimento dei ragazzi?
      Mi risulta che in molti casi i ragazzi, nell’ordine, usino cellulari durante le lezioni, trattino i professori da par loro, abbiano già motivi di distrazione vari tra cui allenamenti di sport vari e partecipazione a iniziative di ogni genere ed in più escano durante la settimana fino alle ore che preferiscono. Nella mia contrada spesso i ragazzi in età scolastica la sera mandano a letto gli adulti….ed il problema sarebbe 1 palio? (dicasi 1)
      Magari il problema sono anche i genitori! Io i piedi fuori casa durante le serate della settimana li ho messi allo scoccare dei fatidici 18, perchè la mia mamma prima non me lo permetteva perchè usava dire che quando sarai maggiorenne farai come ti pare….
      Se un ragazzo deve andare a scuola il giorno dopo le 2 in contrada non le fa!
      Punto.
      Se poi facendo così si pensa di creare dei disadattati, beh…allora chi è causa del suo mal pianga se stesso.
      Signori, per cortesia; non voglio fare del benaltrismo ma focalizziamo i problemi reali e non quelli che possono essere risolti con atteggiamenti differenti anche nostri.

      • manunta scrive:

        Te le dici troppo giuste.
        C arriva anche un contadino come me a capille.
        Ma certi retori sfiatati non l intendono.

        Avviso ai retori , occhio bellini ,tra du settimane si calan le carte
        e allora si vedra’ se certi moralisti son boni solo a strombonare
        morali, e a pesticciare sulla tastiera ,o se davvero han intenzione di far qualcosa per la citta’.

        Chi disertasse, verra’ fucilato a rime nella schiena.

    • Anonimo scrive:

      Giacobbe, il 20/10 é un sabato, ci sono scuole aperte anche di pomeriggio?
      Festeggiamenti e concentrazione del giorno successivo: é un sabatoooooo

  32. Germana scrive:

    Gentile Raffaele,
    scritto come l’avrei voluto fare io. È un peccato che non sia condiviso via social. Fb, se usato bene, ha il pregio di raggiungere
    ed aggiungere sostanza alle cose.

  33. Paolo Panzieri scrive:

    Consiglieri a questo punto sommessamente a tutti (quelli pro e quelli contro ‘sto palio straordinario) di guardare su youtube la conferenza stampa del Sindaco per criticare o approvare a ragion veduta l’interpretazione del regolamento offerta e le ragioni della scelta istituzionale operata.
    Mi auguro, vi auguro, ci auguro comunque che alla fine vada tutto meravigliosamente bene anche il 13 ottobre.
    Quindi per favore astenersi gufi, iettatori e traditori della patria (lo so che è un termine un po’ desueto, ma pensando a Siena mi ci stava bene …)

  34. alberto bruttini detto Cacaccia scrive:

    a memoria ricordo palii corsi il 24.09.67 – 21.09.69 – 17.09.72.
    Le scuole erano aperte, gli studenti andavano la mattina a scuola e la sera guardavano la prova.
    E credo che ben pochi docenti si preoccupassero della concentrazione dei ragazzi che arrivavano a scuola col fazzoletto vittorioso al collo.

    Altri tempi … e altri docenti

    • A nonimo scrive:

      Non entro nel merito ma mi pare di ricordare che allora la scuola iniziava il fatidico primo ottobre

    • Giacobbe scrive:

      Ha detto bene…altri tempi …altri insegnanti.
      Probabilmente lei non conosce le dinamiche della scuola.
      Non è tenuto(?) .
      Vedremo.

    • manunta scrive:

      Bruttini a quei tempi non esisteva il telefono azzurro.
      E per ravversare i citti, alla bisogna s usavan i mezzi tradizionali.(inclusi divieti e purghe da far scontare inflessibilmente)
      Senza timor di traumi e di dover spendere poi dindi dal grullaio
      per sanare presunti traumi, che perarltro si limitavano di solito ,al
      massimo a maltiture rapidamente assorbite dal derma.
      Ora le mamme/babbi pdine/i,invece son bone solo a fa’ gonfia’ orecchie e acerbi sferoidi/ovaie ai citti, con vuota inane e fluviale logorrea in vendola/boldrini style, oppure tacciono remissivi temendo che anche solo a parlar chiaro e fermo ,il citto possa subire traumi psichici.
      Per poi attribuire le colpe del loro lassismo a cattive
      compagnie scuole contrade sindaci ecc. ecc. a tutti insomma tranne che a se stesse/i.
      L esempio i citti l hanno in casa ,se manca quello, inutile poi puntare il dito fuori.
      Fave lesse col tonchio. leggi, genitori moderni politically corrects.

  35. Giacobbe scrive:

    Dopo l’ultimo documento di assoarma letto sul sito della stessa devo constatare che ha ragione manunta.
    Siamo morti, ingannati da una giunta che ha mentito al popolo, abbindolandolo come un Bambino che con una caramella si sazia e una ogni malessere.
    Nella conferenza hanno scaricato sulle contrade la responsabilità, hanno detto che grazie ad un surplus di risorse economiche hanno deciso di fare il palio mentre le scuole comunali sono cantieri aperti e fermi.
    E noi…
    Come pecore al pascolo , come topi di Hamelin, ci siamo fatti ipnotizzare attraverso la strumentalizzazione della cosa più sacra della ns città, per di più da un ex mangino e da un ex capitano!
    Vergogna! Non loro, che non ne possono provare, ma noi! Per essere stati raggirato senza pensare.
    In un mondo al contrario si dovrebbero dimettere x aver mentito reiteratamente.
    Dovrebbero aver strappata la tessera di protettorato.
    Ma domani mettono la terra, si parla di cavalli…chi se ne frega che ci hanno raccontato( e ci racconteranno) delle cazzate!
    In fondo come dice Libero Fornaciari: il popolo é femmina! E vuole esser fottuto!

    • manunta scrive:

      Scusi esimio , avrei una curiosita’,lei consente ai citti, di tenere lo smartphone in classe?
      Ho glielo fa’ spengere ,e poi fa’ il giro col cestino per levarglieli
      durante le lezioni?
      Poi guardi ,non mi assimili al suo moralismo.
      Io alla lega per il riarmo morale e la morigeratezza dei costumi
      non mi son mai iscritto,.
      L avviso inoltre che rifiuterei l offerta di tesseramento a tale ente
      che lei sembra presiedere ,presumo per autoinvestitura motu proprio.
      L unici professori che sopporto son quelli che giran in bermuda per le lastre ,e la sera vanno a ribottare con gli ex compagni di classe.
      Ma che poi fan mostra, pur senza spettonar moralismo, di autentico
      attaccamento alla crescita civica di citti e cittadini.
      Ps. fortunati i citti che ne trovano anche sol uno .

      • Giacobbe scrive:

        Gentile manunta,
        Temo non abbia capito.
        Secondo me Lei ha ragione quando definisce i senesi.
        Sono io che mi associo a lei. Non mi sarei mai permesso di associarla ad un mio , modesto, pensiero.
        Cordialita

  36. david.s scrive:

    intanto si scopre che è stato il comune a sollecitare Assoarma a fine agosto…. ops……
    http://www.sunto.biz/2018/09/13/WhatsApp%20Image%202018-09-13%20at%2020.58.59.jpeg

    • Anonimo scrive:

      se legge con attenzione, vedrá che assoarma aveva fatto richiesta allo sportelli, ma non essendo l’assessore la persona che aveva titolo per ricevere la richiesta, é stato detto che la dovevano ripresentare al comune(in pratica hanno sbagliato destinatario)

      • Roberto scrive:

        Interpretazione alquanto fantasiosa la sua. Ma credo sia sufficiente chiderea quelli di Assoarma di chiarire.

      • Stefano scrive:

        Ah,ah,ah
        Buffa questa!
        Dopo il refuso ,il cambio di destinatario!
        Quale sarà la prossima?
        Gli extraterrestri? Una possessione diabolica?
        I comunisti infiltrati?
        Si è capito perché siete sto all’opposizione x 70 anni! E un siete buoni a niente! Solo autoritarismo, è menzogne.
        Continuate così…ci ritornerete! Se non avete occhio anche prima di 5 anni

  37. Giacomo rossi scrive:

    Sbugiardati!
    Prima l’incontro con il politico romano( denuncia tardiva, nebulosa e screditare piena di illazioni) poi la richiesta “delcomune” ad assoarma!
    Se la notizia è vera, come pare , ci hanno raccontato una menzogna!
    Cioè, x gli ultras, ci hanno detto, scritto, una cosa falsa!
    È una cosa inaudita sul piano etico,morale e poi amministrativo che dovrebbe avere delle conseguenze detonanti.
    Ma si farà finta di niente vero?
    Peones, mezzi di informazione, bloggers…
    Dunque questi non sono migliori dei precedenti! Sono peggiori! Hanno sbandierato trasparenza, legalità e correttezza!
    Ah! Ma siamo nei primi sei mesi , lasciamoli lavorare….vediamo….
    I ciuchi volano anche a destra!
    Mi auguro, sinceramente, che sia tutto una bufala( come si dice oggi, una volta si diceva in un altro modo…) per il bene della città e dei suoi cittadini.
    Altrimenti saremmo in mano a dei bugiardi, mascalzoni, a cominciare dal sindaco( di cui qualche dubbio…)che sapeva( connivente) o era all’oscuro(sprovveduto): in entrambi i casi non può e non deve guidare un’amministrazione!

    • Eretico scrive:

      Caro Giacomo,
      invitandoti alla continenza (il condizionale POTREBBE non salvarti: “mascalzoni” è da querela, e per il “bugiardi” si devono avere tutte le pezze d’appoggio documentali), che risponderti?
      Che il mio No al Palio, ovviamente, non nasceva solo dalla riflessione antropologica fatta nel pezzo di martedì, ma si basava anche su certi passaggi non proprio chiarissimi che si erano percepiti sin da subito, in quel fatidico 31 agosto…

      Stasera, ore 18,30, Consiglio comunale straordinario, per intanto; dopo il quale si dovrebbe conoscere la data dell’estrazione.

      L’eretico

      • anonimo scrive:

        “Altrimenti saremmo!” Il beneficio del dubbio siconcede a tutti!
        Ora dovrebbero dimostrare la veridicità delleloroaffermazioni, è non basta una lettera di un “Pellegrino ” Altrimenti il dubbio ” potrebbe ” rivelarsi concreto

  38. Ganonimo scrive:

    Peccato che la notizia(?) Della richiesta da parte del comu e ad assoarma sia uscita solo ieri!
    Chissà come avrebbe risposto il sindaco nella conferenza stampa( se l’avesse fatta!) se fosse stato incalzato( ah,ah,ah!) da quei( servi) giornalisti che ci informano…chissà

  39. Alex scrive:

    Che pagliacciata!!! Invece di pensare alle cose serie si parla solo di questa pagliacciata, architettata da saltimbanchi.

  40. Fra scrive:

    Poi ne è uscita un’altra sul sito di radiosiena tv a firma dello stesso Pellegrini che dice che non hanno avuto nessuna pressione e che ci sono stati dei refusi….

  41. alberto bruttini detto Cacaccia scrive:

    a me sembra che a 10 contrade x il SI e 7 per NO (per motivi strategici) non gliene sia fregato un gran che di tutte le polemiche, lettere, mail, e tutto quel popò di troiaio che sta venendo fuori da una quindicina di giorni ad oggi.
    Mi hanno riferito di gruppi di giovani che avrebbero detto: SI SI SI almeno si mangia, si beve, si tromba e, se capita, si fa anche a cazzotti.

    Speriamo piova, dal 15 ottobre per 3-4 settimane, si annulla il palio e si va tutti a cerca’ i funghi (la mi’ moglie ci si diverte tanto, io punto, ma per amore si fa questo e altro)

    Mi devo assentare ma ci ritorno presto.

    Ave

    • Lucia marzi scrive:

      Propongo una bella cena coi funghi della signora bruttini( alla romana chiaramente), così ci si conosce e magari dal vivo si ragiona anche meglio io porto il vino, ma deve venire anche manunta !

      • manunta scrive:

        Gia scritto pochi minuti fa’ ,tra un po’ si parte ,
        basta faziosita’, dietrologie, e gare a chi l ha piu’ lungo.
        Tregua ,ora tutti assieme.
        Leone argento rampante in campo rosso.
        Siena si ririzza ,punto, budello di suma’ a chi si tira indietro.

  42. anonimo scrive:

    Talvolta la toppa è peggio del danno!
    Ma capisco che per platea del genere va bene anche una smentita del genere

  43. Lucia marzi scrive:

    Refuso?
    Ma per favore!
    Strulle( e strulli!)siamo tante ma non tutti eh!
    Se il sindaco, e non le contrade come ha affermato in conferenza stampa,ha deciso di fare il palio straordinario in fretta e furia, con decreto e convocazioni di urgenza, col rischio pioggia ecc… Si assumerà gli onori se tutto va bene( come TUTTI ci auguriamo) e tutte le responsabilità amministrative e politiche se qualcosa andasse storto.

  44. Anonimo scrive:

    I primi a dover essere arrabbiati,e sentirsi
    delusi e traditi dovrebbero essere quelli che li hanno votato…nuovi omini degli orti e donnino della cooppe.
    Senza parlare di tutti quei giovani( tutti quei e non tutti) che pur di giocare al palio andrebbe bene anche Totò Riina

  45. Marianna scrive:

    Si infatti ora si chiamano “refusi” e anche quelli che ci credono si chiamano “refusi”

  46. A.B. scrive:

    14 Settembre 2018 h.14

    Ieri sera è comparsa una newsletter nella quale “poteva sembrare” che la Giunta Comunale avesse bellamente preso per il sedere i cittadini elettori, soprattutto quelli contradaioli. La lettera seguiva di pochi giorni un’altra missiva nella quale dei consiglieri comunali dicevano di aver incontrato a Roma un dirigente di contrada ed un fantino da un politico, mentre in giro numerose voci (e un articolo in un blog) attestano l’incontro come avvenuto in altra sede e quindi con finalità chiaramente differenti da quanto comunicato dai suddetti politici. Nel primo caso è arrivata una smentita ai limiti del patetico, nel secondo il silenzio totale.
    I fatti mi sembrano di discreta rilevanza, quindi immagino possano scatenare i signori dello scoop, così mi faccio un giro su web-news e blog senesi trovandomi di fronte alla seguente situazione:
    1. il cittadino online: non menziona nessuno dei due fatti e titola su De Mossi che ha denunciato Fabbricini
    2. Sienafree: “palio straordinario si corre il 20″…nessuna traccia delle letterine
    3. OkSiena: intervista al cantautore Porthos (!)…nessuna traccia delle letterine
    passiamo ai blog, quelli indipendenti…
    4. Eretico di Siena: nessun articolo al riguardo, nessun complimento a Sunto come tante altre volte ho visto fare, nessun commento al riguardo se non un invito ad un lettore a contenersi per evitare querele
    5. Santo di Siena: qui non si pubblicano foto della seconda lettera (anche se sulla prima aveva prontamente calato la mannaia) ma foto di una kermesse di judoka (!)
    6. Wiatutti: pubblica una cripticissima foto della Leopolda di Firenze, lettere? Niente of course
    7. Stanzino digitale: lì da giorni, dopo aver annunciato una seconda iniziativa pubblica dei blogger per i prossimi giorni, campeggia la faccia di un’eccellenza senese dell’agronomia. Sperando che vada tutto bene, anche in questo caso nulla di nulla.
    Chi me lo fa ora un commentino sulla stampa embedded?
    ps continuerò a leggere come sempre con interesse ciò che scrivono i miei concittadini (spero di non offendere nessuno), ma per la mia salute psicofisica ed avendo di fronte a me il fulgido esempio di Manunta, che è partito da Micromega per arrivare a combattere la propria insonnia con dei poveretti tipo me, smetterò di scrivere commenti ed entrerò in una comunità (ovviamente al Sud) per disintossicarmi.

    • Simone scrive:

      Crollato il muro, molti ora si allineeranno, nei cambi di poteri succede così. Tra un po’ di tempo spunteranno magari nuovi bloggers, non giriamoci intorno una preferenza o una leggera faziosità e sempre dentro di noi, è difficile trovare persone veramente neutrali e distaccate.

      • Eretico scrive:

        Caro Simone,
        i bloggers – a differenza di altri, finti e falsi equidistanti – non hanno mai nascosto le loro simpatie politiche, e non solo; se uno vuole un blog dell’opposizione, legga i martinellati (io lo raccomandavo anche prima, nonostante le varie incazzature). Ci saranno “nuovi bloggers”? Wait and see…

        L’eretico

        • Simone scrive:

          Si è fregato da solo, allora questo è un blog di maggioranza :-)
          Io ho stima del suo lavoro sia chiaro, ho anche un libro con la sua dedica, non la prendo in giro.

    • manunta scrive:

      Vedo e rilancio, basta tastiere , caro ab ,e’ l’ ora di muovere le chiappe dalle seggiole.
      E te caro mio , come tutti ti tocchera’ e si fara’ qualcosa.
      Io non porto ne’ serbo rancore a nessuno.
      E son pronto a collaborare con chiunque.
      Vediamo quanto ci tieni a renderti utile ,del resto a me m importa una bella sega.
      O scusa ,e’ un invito non una minaccia o una sfida.

      Per il Cacaccia ,stesso discorso, hai detto basta con l esegesi equina?
      bene tanto anche te smani di far qualcosa.

      • StefanoS pardi scrive:

        No manunta, mi dispiace.
        Sta a quelli votati ed eletti fare qualcosa….solo loro quelli bravi, tempestivi, trasparenti che per anni hanno tirato merca addosso a chi amminkstrava è, come te, denigrato, dileggiato( omini degli orti, donnine della cooppe), e offeso !
        Ora tocca loro, che dopo una giunta nata zoppa, ed eterocostruita in tre mesi non hanno fatto niente, niente se non chiacchiere e fatto votare si alle contrade( pecoroni) un impegno azzardato.
        No, caro manunta. Ora ci pensi o quelli che hanno gridato che avrebbero risolto tutti i problemi di Siena e si aspettino critiche e osservazioni, sicuramente più educate e costruttive di quelle che hanno vomitato

  47. Anonimo scrive:

    Mi sembra che De Mossi sia entrato in un ginepraio dal quale, comunque si muova, ne uscirà ammaccato. La storia del refuso e del copia e incolla, se non coinvolgesse una intera comunità che da giorni e per mesi disputerà solo del Palio, sarebbe quasi comica.
    Sindaci e Giunta hanno fatto una bruttissima figura. L’opposizione ha già dichiarato che voterà a favore per mettere in difficoltà la maggioranza dimostrando il suo vero interesse per Siena.
    Le contrade hanno dimostrato quello che sono diventate cadendo nella rete come polli. Volendo, con quanto è accaduto adesso, per contentare i giovani picchiatori e le bordellotte di contrada si può fare uno straordinario all’anno.
    Povera Siena! I contradaioli che ci hanno lasciato, almeno molti di quelli che ho stimato e apprezzato, si staranno rivoltando nella tomba.

    • Renmar scrive:

      non mi pare che si corrano Palii straordinari tutti gli anni, negli ultimi 45 anni ne sono stati corsi la fantasmagorica cifra di 3

      • Simone scrive:

        In effetti assessore, sindaco e supporto (Rosso e co) hanno fatto una pessima figura, alcune dichiarazioni e la “smentita” di Assoarma (errore nella digitazione durante la compilazione del testo) sono state veramente grottesche. Passare per bischeri per delle azioni di chi, secondo me, non mangia pane e volpe, è veramente il top. Non sono il solo a pensarla così e la cosa mi rincuora.Ormai comunque è andata, ormai è Palio, augurandoci che ci sarà un fine ottobre soleggiato e caldo..

    • StefanoS pardi scrive:

      Demossi non è in nessun ginepraio: ha dichiarato che tutto è stato fatto perché lo hanno votato le contrade, dunque se tutto va bene lui è quello ganzo che ha fatto il palio, se va male la colpa è delle contrade che potevano, dovevano, dire di no e che la politica non poteva co transitare la volontà della maggioranza della popolazione.
      I proposi sono stati presi per i fondelli, ancora!

  48. alberto bruttini detto Cacaccia scrive:

    Chiedo scusa! Il problema dell’invecchiare (73 anni abbondanti) non è tanto la decadenza fisica quanto quella mentale. Il mio amico P.P. di via Vivaldi mi ha fatto notare (in privato) che avevo commesso un errore madornale. In effetti ho fatto notevole confusione mescolando esami di riparazione e esame di stato (il Tette andò il 3 Luglio 1974 con il roseo fazzoletto al collo). Chiedo scusa. Soprattutto ai docenti ai quali non ho portato molto rispetto. E chiedo scusa alla signora Lucia marzi se qualche volta sono andato un po’ sopra le righe ma anche lei, Lucia, è un troppo di parte.
    Anche se devo ammettere che fra le caratteristiche dell’essere senesi e contradaioli forse la principale è proprio essere faziosi.
    Cercherò brevemente di spiegarvi il mio stato d’animo.
    Sono conosciuto a Siena per vari motivi ed uno di questi è la scheda dei cavalli che spedisco verso il 10 di Luglio ad alcuni amici e conoscenti (una ottantine di persone di varie Contrade); questa scheda contiene i dati anagrafici dei singoli cavalli con le prestazioni ottenute a Monticiano e la mia valutazione personale su tutti gli equini in questione.
    La mattina delle batterie vedo circolare (con intima soddisfazione) molteplici fotocopie della mia scheda.
    Quest’anno ho spedito la scheda con una breve postilla: ho comunicato che era l’ultima volta che la spedivo perché non mi divertivo più con “questo” Palio, con “questi contradaioli”, con questi “dirigenti”. E ho detto basta.
    Ho ricevuto molti attestati di stima, molte richieste di continuare questo “prezioso” lavoro ma a tutti ho risposto che il vaso era colmo.
    Figuratevi come mi sento in questi giorni quanto sento parlare di una lettera firmata da 3 consiglieri comunali più un dirigente politico sulla presenza di un Capitano di Contrada a casa di un fantino; sento parlare di mail, lettere, circolari che vanno e vengono che anch’io avevo preso per buone (all’inizio) e che poi si sono rivelate una grottesca montatura organizzata (nel Palio non ci sono più segreti) da chi voleva correre un Palio in più.
    BASTA
    Non ne posso più.
    Se volete ogni tanto mi diletterò a scrivere in questo blog quante sono le storie, miti e leggende completamente false ma vengono tramandate come vere di padre in figlio. (E’ una mia passione)
    Grazie e scusate il disturbo
    Il Cacaccia

    • Rocco scrive:

      Per quel che vale, tutta la mia stima.

    • Capitan Harlock scrive:

      Con il massimo dell’umiltà mi associo alle sue considerazioni e ha tutta la mia solidarietà. Riutilizzo il termine che ho già usato: sono semplicemente sconcertato da tutte le fasi che hanno portato al palio straordinario, il mio è un rammarico profondo e mi riconosco in chi prova le mie stesse sensazioni.
      Non credo di essere nel giusto ed ognuno vive sfumature diverse delle contrade, del palio e della città, ma sicuramente NON mi hanno insegnato ad essere come tanti pettoni e folosoni tutti gasati perchè potranno essere ancora protagonisti nelle foto, nelle sbornie e nelle (finte) fogate. E’ il vostro momento, fate pure.

  49. Lucia marzi scrive:

    Anche la mia bruttini!
    Spesso si parte da angoli diversi, poi il confronto ci avvicina.
    Mi auguro di leggere an ora le sue schede e di leggerla ancora sul blog. Ogni volta è u a sfida, si, ma con avversario d’onore!

  50. Giacobbe scrive:

    Egregio sig. Bruttini,
    La ringrazio e mi complimento per il suo ultimo post.
    Non è da tutti riflettere su ciò che si fa.
    Ognuno di noi cerca di portare un contributo, talco,te con troppa veemenza, ma forse è passione!
    Le auguro di continuare con la stessa lucida intraprendenza di adesso, è di fare delle saporite gustate di funghi!
    Un abbraccio

  51. Giacomo rossi scrive:

    Noto con piacere che alcuni ultras non perdono un attimo a pensare…
    Appena Giacobbe ha posto uno spunto subito sono apparsi fustigatori( manunta, fra, ed altri ma non bruttini che invece è entrato nel merito) che hanno prima sentenziato sull’attività del docente in generale ed in particolare( giacobbe) poi pontificato magari senza essere non dico entrati ma nemmeno passati davanti ad una scuola.
    Classico comportamento di una specifica cultura: denigrare ( e offendere) subito l’interlocutore x togliergli autorevolezza e credibilità per poi passare a demagogia e populismo x raccogliere consensi.
    Bravi

  52. StefanoS pardi scrive:

    Già! Come si permettano questi ” signori” di delegittimare nei comportamenti questo docente che NON conoscono, è che mi pare abbia usato modi e toni, nonché contenuti degni di una persona rispettabile( a differenza loro) non si capisce e soprattutto non si giustifica!
    Andando perfino a stigmatizzare un errore evidentemente di battitura!
    Ma loro sono così! Hanno pontificato per anni contro tutti quelli che la pensano diversaMente, ma non pongono in discussione le stronzate( scusate il francese!) che stanno facendo quelli del nuovo corso- nessuna delibera effettiva x una città allo sfacelo-, della trasparenza- vedasi richiesta palio straordinario- della verita’- volontà popolare, .
    Mi domando l’utilità dell’assessore all’istruzione fino ad ora…ci sono scuole comunali, di sua spettanza, che a 2 giorni dall’inizio dell’anno scorso,mastico sono dei cantieri aperti, è lei non eccdpisce, col sodale ai lavori pubblici, alla destinazione di risorse economiche e umane a pagliacciate autunnali.
    Ma chi li ha votati osa sta facendo?va bene tutto? Senza vergogna ok, ma senza coscienza…

  53. Fra scrive:

    Egr. sig.ri Rossi e Pardi io non ho offeso nessuno. Ho disquisito sul merito della discussione e dato colpe a NOI (io in primis) che non facciamo nulla per sistemare le cose. Mai fatto la truppa cammellata per chicchessia o denigrato aggratisse. Non sono per questo sindaco più di quanto non fossi per lo scorso. Sarebbe cosa buona leggere il contenuto e non essere prevenuti se il commento va nella direzione non gradita. Ho sempre motivato con fatti reali a mai pensato di denigrare. Sono per correre il Palio perchè mi piace farlo, anche se riconosco che il modo in cui è avvenuto sia senz’altro fallato e pieno di dubbi. Ciò nondimeno lo vorrei fare. del resto si tratta o meno di un aspetto ludico della vita? quindi vorrei divertirmi ancora un po’…
    E poi quale sarebbe la mia specie? I fascisti? o i sovranisti? oppure altri -isti? mettetecelo voi quello giusto tanto mi pare che siate nella condizione di sapere tutto e poter assegnare titoli ed onorificienze
    In realtà potete dire ciò che volete. Io ho espresso pareri in libertà e continuerò a farlo. Se ne siete capaci fate altrettanto
    Buona giornata

  54. Giacomo rossi scrive:

    Gentile fra,
    In effetti, rileggendo bene i suoi interventi devo riconoscere che, per quanto la riguarda, mi sono fatto prendere la mano.
    Le chiedo pubblicamente scusa. talvolta certi toni alterano la percezione a chi cerca a di comportarsi educatamente.
    Cordialità

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