Eretico di SienaLa fine delle Chesitruppen (e 4 Ps)... - Eretico di Siena

La fine delle Chesitruppen (e 4 Ps)…

- 14/11/19

La civitas è piuttosto frastornata, in merito all’azione penale esercitata (dalla Procura di Firenze) contro questo gruppo nazifascista senese (con dipendenti Mps: non è più la banca rossa, via!) la cui esistenza è stata troncata ieri l’altro mattina: non mancano gli spunti per trasformarla in caciarata, soprattutto per la storia del sidecar del presunto ideologo del gruppo ( Andrea Chesi, difeso dall’avvocato Francesco Pletto), sorridente accanto all’eccelso Bruno Valentini, allora Sindaco, sul sidecar (foto che, a suo tempo, anche lo scrivente commentò, divertito assai; e che vediamo riproposta financo dal Corriere fiorentino di ieri, fra gli altri). La cosa, però, crediamo vada presa molto sul serio, e per più di un motivo.

Buona lettura, a (quasi) tutti!

LE “CHESITRUPPEN”

Anche se gli indagati di ieri fossero solo dei “volenterosi nostalgici” del ventennio nero e dei dodici anni nazisti, alla ricerca di reperti d’epoca e di cimeli vari (cosa in sé assolutamente da non criminalizzare, se però usata a fini di dantesca canoscenza), del tutto incapaci di fare del male ad alcuno (dalle risultanze delle intercettazioni, francamente qualche dubbio viene, e non solo da quelle), il tutto dovrebbe inquietare assai lo stesso: se anche le “Chesitruppen”, infatti, fossero composte solo da buontemponi alla ricerca di un pochino di adrenalina poco reperibile in tempo di pace, il pericolo ci sarebbe stato lo stesso. Contesto e movente (economico, nell’altro caso) del tutto diversi, ma basti vedere cosa è accaduto la scorsa settimana con quel buontempone il quale, per cercare di guadagnarsi i soldi dell’assicurazione, ha fatto saltare in aria tre vigili del fuoco, salvo lasciare il foglietto con le istruzioni per fare detonare le bombole sul comodino della camera da letto: come in un film dei fratelli Cohen, talquale. Per restare al cinema, stamattina, sulla Nazione, Pino Di Blasio – da buon cinefilo – ha scritto dei “nazisti dell’Illinois” (do you remember “The blues brothers”?), invitando però anche lui a non prenderla sul ridere.

Se infatti ci fosse addirittura un salto qualitativo rispetto a quanto appena scritto (le indagini vanno avanti), ovviamente peggio ancora; quanto all’idea di provare a fare saltare per aria la Moschea di Colle, che dire? A parte che quel luogo di culto islamico è vicinissimo ad alcuni appartamenti (cosa che era stata illo tempore al centro delle polemiche a proposito della costruenda moschea), e che, quindi, anche se il luogo di culto fosse stato chiuso al momento della eventuale deflagrazione, le case sarebbero state invece ben piene; sul resto, giova ricordare che ancora una volta i nostalgici del “bel tempo che fu”, semplicemente non conoscono la Historia cui vorrebbero rifarsi. Se la conoscessero, infatti, saprebbero che il mondo islamico – in funzione antiinglese ed antiebraica – era davvero molto friendly, rispetto al Nazismo (idem verso il Fascismo); magari qualcuno gli parli di quel Gran Muftì che era in contatto epistolare con Hitler, scalpitando per entrare in azione contro gli ebrei e gli inglesi, al fianco degli amici nazisti. Essere nostalgici del nazifascismo ed avere un atteggiamento islamofobico, è come essere nostalgici del bolscevismo, attaccando il proletariato.

Eh sì, la Historia è quasi sempre così complessa, che certi dettagli sfuggono, ai nostalgici. Cose che capitano, certo; ma delle quali faremmo molto, molto volentieri a meno…

Ps 1 Sui social, nessun piddino ha scritto niente, per Zeus, dopo la condannona della scorsa settimana (in I grado) di Mussari e Vigni? I responsabili POLITICI (politici, NON penali, eh), sono diventati tutti afasici, incapaci di usare i social ed i blog? Quelli usciti con le bandiere quando è stato detto che la “banda del 5%” non era mai esistita (la cosa meno politicizzata in assoluto dell’affaire Mps), dove sono ora?

Ps 2 Adrianone Fontani: possibile che si continui a frapporgli cavilli i più vari, per non permettergli di rientrare in classe? Boh…

Ps 3 Finiamo in bellezza, dai: sabato pomeriggio (alle 18), lo scrivente si esibisce a Sovicille (non lontano da dove il buon Chesi sconta i domiciliari, sic), nel consueto appuntamento novembrino dedicato all’esaltazione della cinta senese; titolo della relazione del 2019: “Il maiale, il migliore amico dell’uomo (e ci dispiace per gli altri)”. Dopodiché, a sorpresa, cena non propriamente vegana in loco, as usual…

Ps 4 Aggiornamento di sabato 16 novembre; ieri, il Gip Malavasi ha disposto la conferma dei domiciliari per Andrea Chesi, con obbligo di dimora (misura dunque meno drastica: si può andare al lavoro) per il figlio 22enne. Avendo anche escluso la componente terroristica, oltre alla richiesta del carcere richiesto dalla Pm Benetti, una mezza vittoria per la famiglia Chesi.

Nel frattempo, il buon Manunta segnala lodevolmente un pezzo del Tirreno che ci era del tutto sfuggito (14 novembre), il quale segnala come si stiano cercando bombe, nel caso nascoste nei campi dagli indagati (si parla di nove). Le cose – come si vede, e come era prevedibile – sono ancora in pieno movimento.

49 Commenti su La fine delle Chesitruppen (e 4 Ps)…

  1. Daria gentili scrive:

    Premesso che il chesitruppen pare inverosimile a chi conosce il soggetto per ragioni lavorative, ma che il mostro della porta accanto esiste più di quanto ci si possa immaginare, non condivido il dividersi su questa vicenda tra innocentisti e colpevolisti a seconda delle idee politiche. Il fatto, a mio avviso, va condannato senza se e senza ma, punto e basta!
    Quello che non sopporto, scorrendo i social, sono le prediche dei santoni ex lotta continua, che guardano e condannano quello che fanno gli altri, ma si scordano, o fanno finta di scordarsi quello che hanno fatto i loro compagni della parrocchietta.
    Altre prediche insopportabili sono quelle dei professorini della sinistra, che non si occupano minimamente del perché ormai milioni di persone non li votino più e che devono sempre trovare il nemico, altro, per cercare di compattarsi. Il fascismo, il razzismo, il sessismo, il sovranismo ecc.
    Come l altro giorno a Lucca al festival del fumetto, quando l’amministrazione di sinistra ha fatto un duro comunicato contro alcuni ragazzotti che si erano presentati vestiti da ss. Giusta presa di posizione, niente da dire.
    Male però, che quella stessa amministrazione di sinistra non abbia speso una parola a favore di
    tutti quei ragazzi, che avevano reso possibile il festival, lavorando per oltre dieci ore al giorno con stipendio da fame, a causa delle riforme del mercato del lavoro da loro fatte negli anni.

    • A.B. scrive:

      Tutto vero, tutto giusto, ma mi pare evidente una sua conclamata tendenza a vedere soltanto l’altra metà del cielo (anche se oggi a dire il vero non ne è rimasto che un piccolo spicchio), ovvero a fare quello che rimprovera agli amministratori lucchesi.
      ps il fatto che abbia avuto a che fare con gli arrestati non depone molto a favore della loro moderazione.

    • VEDO (di nuovo) NERO scrive:

      Il fatto di quei ragazzi vestiti da nazisti è solo il risultato della cultura giovanile basata su ca..ate che propinano gli attuali fumetti a partire dai famosi “manga” giapponesi pieni di violenza e valori negativi. C’è proprio una esaltazione dell’individualità a scapito del prossimo. E’ da ipocriti scandalizzarci ora di quanto accaduto a Lucca; interpretavano personaggi di alcuni fumetti da loro preferiti. Raccogliamo ciò che abbiamo seminato. In nome della libertà non c’è più un limite a nulla. Tutti sanno che la libertà finisce quando nuociamo al prossimo, ma ora questo non interessa a gran parte della gente. L’ipocrisia domina il mondo: bello il nostro Brunino in un 25 aprile di anni fa che sorrideva soddisfatto sul side car nazista con un bel mitragliatore sulle ginocchia. Era di quel bischero del Chesi? Chissà. Cosa importa? Era sempre roba che non c’entrava con la ricorrenza del 25, tutt’altro.

    • VEDO (di nuovo) NERO scrive:

      La sinistra non è più il PD e liste vicine. Sono rimasti in pochi e non sono teneri nei riguardi di Renzi, Zingaretti, D’Alema, Boldrini e via dicendo. Sono considerati giustamente di un rosso sbiadito e un gruppo di radical chic isolato dai veri problemi della gente comune a cominciare dal lavoro, dalla salute, dalla ricerca della casa ecc.. Armiamoci e partite. La poltrona, il privilegio sono i loro unici pensieri. Anche il M5S purtroppo si sta adeguando.

  2. cherubino scrive:

    Condivisibilissime le osservazioni dell’Eretico sulle Chesitruppen anche se,purtroppo, fa un po’ tenerezza il richiamo fatto alla conoscenza della Historia Magistra vitae, indirizzato a soggetti (di un paio ne ho conoscenza, essenone concittadino) dotati di QI parecchio tendente a zero.

    Il vero problema infatti secondo me è che, in tempi in cui presunti sovranisti e/o socialisti (nei fatti dimorto qualunquisti e populisti!) sono ELETTI a guide più o meno supreme, e smazzano la loro “cultura” a destra e a manca,pur avendo un livello di cultura e preparazione(lasciamo stare il QI, per carità) ridicolo, anche fenomeni tipo quelli colti a cazzeggiare con armi ed esplosivi si sentono aurorizzat ad avere voce in capitolo.

    Non vorrei dire che la nostra attuale società è diventata terreno fertile per questi soggetti, ma purtroppo la cosa mi sembra evidente: fino ad una diecina di anni fa i geni in questione ruzzavano con i cinghiali e i caprioli (di frodo , magari…), ora gli sembra normale ragionare di far saltare in aria una condotta del gas.

    …. abbastanza inutile quindi richiamarli alla conoscenza…

    • Fradiavolo scrive:

      Scusi cherubini,
      cosa intende per sovranisti? Ha letto le prime 3 righe della costituzione? Se il sovranista da lei additato fosse colui che difende la sovranità del popolo e così dovrebbe essere come da articolo 1(uno) non crede che ciò rientrerebbe nella naturalità delle cose? Dunque non dovremmo essere tutti sovranisti?
      Secondo questo principio fondamentale non crede che l’aggettivo sovranista, affibbiato ad un politico italiano che ha giurato fedeltà alla costituzione, sia una definizione del nulla?

      • manunta scrive:

        Fradiavolo ti sei perso il presunti prima di sovranisti che emenda il cherubino dalla necessita’ di lezioni sulla neolingua d’ orwelliana menoria .
        Bada so’ generoso .

      • Roberto scrive:

        Forse sarebbe il caso di smetterla di associare il sovranismo alla Costituzione italiana. La sovranità appartiene al popolo che la esercita nei limiti della Costituzione. Questo ha un ben chiaro significato che non ha nulla a che vedere con il sovranismo, che è un orientamento politico, del tutto legittimo, ovvio, che punta a ridimensionare la cessione di sovranità nei confronti delle istituzioni internazionali. Oggi in particolar modo il sovranismo punta a opporsi a quelle che sono considerate le “ingerenze” delle istituzioni e delle direttive europee nell’ordinamento nazionale. Il popolo sovrano nelle forme stabilite dalla costituzione ha in passato deciso di aderire alla Ue, cedendo parte della sovranità, al pari di quello che hanno fatto le altre nazioni. Se oggi o domani il popolo sovrano sceglierà di farsi governare dai sovranisti, allora usciremo dall Europa.

        • Fradiavolo scrive:

          Gentile Roberto, mi creda non cerco la polemica, ma se mi dice che il popolo sovrano ha deciso a suo tempo di aderire a l’UE e dunque di cedere sovranità, non riesco a capire il nesso logico e dunque il filo conduttore di questa azione rispetto ai principi fondanti dello stato post 48. Ammettiamo dunque che il popolo sovrano abbia, sua sponte, come lei asserisce, deciso di stravolgere i principi fondanti della repubblica italiana devolvendo il controllo di tutte le politiche economiche e sociali ad una nuova entità sovranazionale, di cui, de facto(ormai conosciamo bene il metodo di governo della commissione junker) , non ne disponga più in nessun modo il controllo, secondo Lei non dovrebbe esserci un meccanismo di autotutela(e che ci sta a fare la corte costituzionale?) che a prova fatta dicesse: signori credevamo in un sogno che si è rivelato incubo, cercavamo collaborazione e non legnate sui denti, immaginavamo prosperità abbiamo raccolto miseria, dunque ci siamo sbagliati, reset, torniamo al 48 ridatece sta sovranità.

          • Fradiavolo scrive:

            Ma Lei Roberto si è accorto che nel 2012 il popolo sovrano ha inserito in costituzione appunto con apposita legge di modifica alla parte economica della costituzione il pareggio di bilancio?
            Tutto questo in aperto contrasto con il principio fondamentale dell’articolo 3.
            Si è mai accorto che il popolo sovrano ratifica do il trattato di Lisbona ha sovvertito il principio guida della parte economica della costituzione dove si afferma che la politica monetaria deve seguire obbiettivo di piena occupazione e non inflazione?

        • manunta scrive:

          Ragioni all ingrosso, al popolo tramite referendum 1989 e’ stata chiesta solo una generica disponibilita’ ad aderire all unione europea.
          I trattati che hanno sancito la rinuncia alla sovranita’ popolare (nazionale ed europea) maastricht 1992 e lisbona 2007 sono successivi.
          La rinuncia alla sovranita’ popolare, in quanto chi decide e promulga i progetti di legge che il parlamento europeo si limita ad approvare e’ la commissione europea ,composta come ben sai da NON eletti tramite suffragio popolare.
          Al popolo ( italiano ed europeo) non e’ mai stato chiesto di esprimersi riguardo a tali trattati ,che sono stati tecnicamente gli strumenti di sottrazione della volonta’ popolare espressa tramite libere elezioni.

          • Roberto scrive:

            Cari Manunta e Fradiavolo, forse non mi sono spiegato bene. Non entro nelle questioni da voi poste, che hannno senza dubbio dei fondamenti, ma io ho semplicemente contestato che la Costituzione sia sovranista, come tanti sovranisti vogliono spesso richiamano.

      • cherubino scrive:

        Non ce l’ho con i sovranisti o i socialisti (che se, quando eletti, agissero da tali anderebbero benone!…altro che se anderebbero benone!), ce l’ho con chi contribuisce ad eleggerne presunti o sedicenti, scambiandoli per profeti assoluti e non capendone la pochezza/pericolosità.

  3. manunta scrive:

    c’e’ a sienina un profumo di nuovo
    o d usato ma ben garantito
    d’ un pelato con la testa d uovo

    i pettoni l’ han sempre gradito
    e or lo posson alfin dichiarare
    che gl’ e’ sempre garbato benito

    e sui social si puo’ apologizzare
    della decima i grandi eroi
    gia’ qualcuno l ha voluto fare

    sta’ in comune l’ e’ uno di voi
    lanciatore di strali e bottiglia
    si direbbe col senno di poi

    che sienina della lupa figlia
    abbia a cuore anche l fascio littorio
    quindi non deve far meraviglia

    l affezione per certo accessorio

  4. manunta scrive:

    e l oscar del vano lo vince

    il dotto intronato sanese
    e le su’ strampalate pretese

    diano retta ai bon raffa ,per giove
    i fassisti che stan sul tufino
    e cognoscan di storia le nuove

    e ripassino lor ben benino
    che benito e i caro adolfuccio
    gente c aveva cervello fino

    dell islam non avevano cruccio
    cerchi quindi diverso bersaglio
    chi la storia conosce maluccio

    serve a poco di storia il bagaglio
    declinato in d asino raglio

  5. Mefistofele scrive:

    Concordo con Cherubino, l’Eretico certo pretende troppo dal grado di cultura di questi signori. Però va detta anche un’altra cosa: questi fenomeni si sconfiggono SOLO con la cultura, in questo caso storica. Forza Eretico!
    A questi grand’uomini servirà a poco ormai, ma per i giovani e per le persone dotate di un minimo di onestà intellettuale sì. L’importante è farli sentire isolati, non dargli alcuna solidarietà, neanche implicita.

  6. quello di gracciano scrive:

    Sono totalmente distante da ideologie nazifasciste,preciso, ma una domanda mi sorge:due indagati per tentata strage dovrebbero stare ai domiciliari? E gli altri 10 liberi? Quindi…o i capi di imputazione sono molto minori o qualcosa non torna. Conoscendo un po’,non approfonditamente ma li vedo da anni,alcuni degli indagati di Colle non ce li vedo proprio come terroristi. Poi…intendiamoci…col tritolo non si scherza.

  7. Il Giaguaro scrive:

    In tempo di nostalgia per i bei tempi passati l’annuncio del principino ballerino sull’imminente ritorno in Italia dei reali mi sembra perfettamente coerente.
    Forse l’Italia è pronta per la monarchia.

  8. manunta scrive:

    https://iltirreno.gelocal.it/regione/toscana/2019/11/14/news/caccia-a-9-bombe-nascoste-dai-camerati-1.37901645

    dice il tirreno “caccia a nove bombe nascoste nei campi”

    sel tirreno c avesse ragione
    un invito davvero s impone

    contadin che nei campi coltrate
    il tirreno v ha dunque informati
    non a fondo col vomere andate

    che nei campi da voi lavorati
    camerati di siena hanno posto
    nove bombe li’ tra i seminati

    e chi vuole trebbiare in agosto
    pria che l vomere tracci il suo solco
    stia lui attento all ordigno nascosto

    di benito le bombe il bifolco
    cerchi dunque lui di non stiacciare
    che lavori col freddo o col dolco

    e sarebbe seriuccio l affare
    non piu’ spada or quel solco difende
    ma le bombe da disinnescare

    chi bandiere del fascio ora stende
    da benito ha mutuato l idea
    pur traslata alle odierne vicende

    chi di decima e fascio or si bea
    buon governo fa’ del territorio
    e finita la rossa marea

    or s ispirano al fascio littorio

    Ooohh articolo del tirreno,ma se fosse vero ,se davvero sti rimbombati
    avessero spagliolato nei campi l ordigni fatti in casa svuotando il tritolo
    dai residuati, ma che che vi devo di’ …nulla il sommo Dante e il divino Pietro hanno gia’ detto, popolo di vani pinchelloni, o rifatevela con loro
    io fo’ solo cronaca in rima …….e confermo.

  9. Roberto scrive:

    Certo che è strano. Degli individui raccolgono un arsenale e progettano di far saltare una moschea vicinissima a civili abitazioni, e non lo fanno solo perché si sentono sorvegliati dalla polizia, ed il gip esclude la finalità terroristica e li manda a casa?

  10. manunta scrive:

    Provo a fa’ il serio anche se un ho voglia

    https://www.corriere.it/editoriali/19_novembre_14/perche-destra-cosi-forte-europa-c434b524-0717-11ea-8c46-e24c6a436654.shtml

    editoriale di galli della loggia sul corriere riguardo i motivi dell attuale successo delle destre sovraniste/ populiste/nazionaliste/tradizionaliste in europa(siena inclusa)
    Sunto,al positivismo storico sociale (leggi la globalizzazione sventolata dall attuale sinistra ),
    la base sociale e i ceti economicamente svantaggiati non abboccano piu’.
    E’ormai impossibile convincerli che il globalismo abbia portato loro dei cambiamenti positivi.
    E’ dura convincerli che l aver delegato ogni potere decisionale all europa
    (commissione eeehhh non parlamento) abbia portato loro dei miglioramenti.
    Ergo per reazione a cio’ tra la base sociale si stanno affermando i nazionalismi.
    Io aggiungo:
    Dopo tonnellate di puttanate sui media (media si badi ben di proprieta’ di chi dal globaliberismo ha tratto enormi vantaggi economici) su’ i benefici
    e l’ ineluttabilita’ del globalismo economico/sociale, la realta’ dice
    altro, la sinistra ormai vaneggia e la base sociale la sfancula a mostro.
    In itaglia nessuno piu’ abbocca neanche alle fantasiose pentaminchiate
    sulla democrazia diretta in rete by casaleggio
    Una sinistra ormai sdraiata a tappettino a favore del globaliberismo
    economico e sociale raccattera’ solo i voti di chi ha tratto o crede di poter trarre vantaggio da tale sconcia dottrina e/o i voti di dementi in preda a dissociazione cognitiva .

    Basta dare un occhiata a come il globaliberismo ha redistribuito la ricchezza globale, il resto son puttanate degne della botulinica gruber
    e dei suoi aficionados.
    https://www.oxfamitalia.org/la-grande-disuguaglianza/

    Salvini ha praterie a sua disposizione e li galoppa a briglia sciolta.
    amen

    • Roberto scrive:

      Però bisogna intendersi. Cosa vuol dire globalismo? E cosa vuol dire che la sinistra è globalista. Essere a favore dell’Italia in Europa significa essere a favore del globalismo? Se si allora io mi sento globalista. Secondo me il globalismo non è una dottrina, ma un dato di fatto ineludibile. I confini impenetrabili degli Stati non esistono più. Le idee viaggiano in rete e la rete non ha confini. Chiudersi i confini materiali e immateriale è una cosa che fa tutt’uno con la decrescita felice: è una pia illusione. L’unica via per difendersi dal globalismo è diventare una nazione forte, ma non a parole e ad atti vetero autarchici di triste memoria. Forte nel senso di avere una struttura economico sociale, a partire da un sistema educativo forte, da una ricerca scientifica d’avanguardia, da un progresso delle conoscenze scientifiche e tecnologiche, da una rete di infrastrutture d’avanguardia, da un sistema paese (burocrazia) che agevoli e non ostacoli le nuove iniziative. E purtroppo noi siamo rimasti indietro (rimasti perché lo siamo sempre stati). E mentre gli altri paesi in Europa, ma soprattutto in Asia (non solo la Cina e la Corea, ma tutto il sud est asiatico), hanno fatto e stanno facendo passi da gigante, noi stiamo a discutere se vale la pena di tenere la più grande acciaieria d’Europa, solo per parlare del tema del momento. E se crediamo di salvarci semplicemente chiudendo i confini adottando lo Slogan molto di moda, prima gli italiani, purtroppo fra non molto non ci sarà più nulla da dare agli italiani. Volenti o nolenti i paesi che progrediscono ci mangeranno.

      • Fradiavolo scrive:

        Guardi, intendiamoci, globalismo significa esclusivamente libero movimento di merci, capitali e umani trattati a stregua di merce.
        La rete(gestita da 3 persone) non è portatrice ma manipolatrice di idee, lo stato nazionale unico ostacolo a questo progetto già pienamente legittimato dagli ascari delle colonie e per questo considerato nemico da neutralizzare.
        Io parlo di stato vero con pieni poteri di spesa in deficit, sovranità monetaria, politica energetica, dunque investimenti per infrastrutture, istruzione, sicurezza, famiglia, lavoro, ect.
        Solo surrogati di stati con sovranità devolute ad entità compiacenti dunque senza capacità di porre ostacolo ai padroni dell’universo saranno colonie ma avranno il diritto di riconoscimento, stati veri con piena sovranità saranno combattuti con tutti i mezzi ed additati al pubblico della rete quali imperi del male.
        Questo è il mondo che piace a lei.
        Che Zeus abbia pietà.

        • Roberto scrive:

          Mi scusi, ma nel concreto lei crede davvero che il problema dell’Italia sia il fatto di stare all’Interno dell’Europa e uscirne farà dell’Italia un grande paese libero dai poteri forti? Per me dentro o fuori, siamo ormai destinati ad un inesorabile declino.

          • manunta scrive:

            Carissimo, eccoti un parere( da me pienamente condiviso) sull attuale
            struttura della UE , espresso da tale bukovsky( ex dissidente sovietico)
            il paragone tra vecchio politburo ( non eletto tramite suffragio popolare)
            e commissione europea( idem) , mi pare assai realistico.
            Continui a ciurlare nel manico???
            O sei duro come le sorbe???

            https://youtu.be/Dzw59dK0PA8

            Una UE governata dalla commisione europea ,commissione NON ELETTA e composta da personaggini provenienti da BRI Bilderberg,trilaterale, FMI,
            ex dipendenti di multinazionali e/o di gruppi bancari/finanziari internazionali , secondo il tuo cervellino di chi fara’/ ha fatto finora
            gli interessi???
            Dei popoli europei???
            Ripigliati e/o smetti di girare intorno alla questione
            Il resto… one more time, son puttanate degne della botulinico/bilderbergata frau gruber.

            tanti cari saluti.

          • Roberto scrive:

            Per Manunta qui sotto. O non leggi quello che scrivo o non capisci. Parti per la tangente, come al solito. Vabbè, il problema è tuo.

          • Roberto scrive:

            Quanto al tuo bukovsky, mi pare assolutamente farneticante. Il paragone non regge per nulla. Nessuno ci costringe a stare in Europa. E la libertà degli Stati di rimanervi è talmente vera che la GB ne sta uscendo. Se si vuole uscire dalla UE sarebbe sufficiente che I tuoi idoli del momento, Salvini, Meloni e Di Maio, si presentino alle elezioni dichiarando esplicitamente che il loro primo punto del programma è uscire dall’euro. Eppure non lo fanno. Appena andati al governo Lega e 5stelle si sono immediatamente prodigati nel dire che Euro e adesione alla Ue non erano in discussione. Non hanno nemmeno le palle di chiedere un referendum sulla uscita, o meglio lo hanno spesso paventato, ma mai effettivamente chiesto. Te lo sei mai chiesto il perchè?. Sei talmente intelligente che non sto nemmeno a spiegartelo ( ti do un indizio, pensa a Veneto o Lombardia…)

          • Roberto scrive:

            Quanto poi ai paragoni con l’unione Sovietica che mi dici del fatto che non appena la Cuccarini ha espresso fede salviniana è stata immediatamente premiata con un programma in Rai ( miseramente rivelatosi un flop di ascolti) mentre a chef Rubio, che aveva osato parlar male del tuo Capitano è stato dapprima massacrato dai social (a partire da dagospia e dai vari giornalini e proegrammi televisivi filo Salvini) e poi gli è stato tolto un programma Rai già in programmazione con la scusa che qualche tempo fa si era espresso contro la politica di Israele, facendolo passare per antisemita, quando poi si è contigui a quelli che antisemiti lo sono per davvero?

  11. Anonimo scrive:

    Caro Professore
    Ti saluto e rientro a Basel. Forse tornero’ a Natale.
    Comunque trovero’ la stessa situazione. Le burocrazie
    Consolidate da 70 anni hanno asfissiato l’iniziativa
    Quindi trovero’ ancora tre passi indietro.
    Il massacro sociale è già iniziato. E anche in questo blog i fissati pensano alle sciocchezze. Buona fortuna Professore. Manunta buona fortuna…

  12. Giacobbe scrive:

    Certi comportamenti, certi modi di pensare e di essere si contrastano soprattutto con la conoscenza e con la cultura, che hanno il potere di seminare sensibilità varie…ed è x questo motivo che mi permetto di segnalare l’iniziativa odierna della Onlus ” arte degli speziali” di inaugurazione del restauro della “Madonna del corvo” nella contrada della pantera, con anche il dotto intervento dell’Augusto pater ereticus sulla storia del tabernacolo con indiscrezioni inimmaginabili!
    Le contrade e le loro diramazionitalvota sanno essere anche fucine di eventi che sono nutrimento per l’intelletto, anche se molti, moltissimi rifiutano tale linfa.
    Segnalo anche la prossima iniziativa in sala delle lupe il 29 cm in merito alle strategie politico sociali di pandolfo petrucci ( con suggestioni contradaiole….)

    • manunta scrive:

      Strategie non certo sue ,ma del giurista e segretario antonio giordano da venafro, come gia’ fatto notare da altro fiorentino ,tale
      machiavelli( il principe cap. XXII) .
      Come scrive machiavelli in detto capitolo,a sienina l idee buone al massimo le sapete riconoscere e prendere in prestito.
      E nemmeno di frequente.

  13. Fradiavolo scrive:

    Egregio Roberto, idee confuse,
    UK membro UE e non UEM e nonostante ciò è più di un anno che il popolo si è espresso per uscire ed ancora sono punto ed a capo.
    Questo perché in nessun trattato Europeo è stata inserita una clausula che regolasse modalità di uscita di un paese membro.
    In Italia nella storia repubblicana mai nessun dibattito politico su adesione alla UE e UEM tranne il secco no del PCI già al trattato di Roma 1957 e entrata SME 1979, poi il vuoto cosmico(vuoto o etere?) , e Lei ci parla di sovranità e volontà del popolo sovrano, ci faccia il piacere…..
    Intanto stanno approvando il MES, a rappresentare l’Italia in commissione europea il popolo sovrano ha eletto Gentiloni.
    Parliamo di funghi che è meglio.

    • Roberto scrive:

      Intanto per UK, le regole per uscire esistono eccome. La UE è pronta, e chi sta perdendo tempo è il governo UK (inutile soffermarsi sulla pantomima alla quale stiamo assistendo da più di tre anni dal referendum). Quanto all’Italia, mi pare evidente che il dibattito politico ci sia a sufficienza, con alcuni partiti esplicitamente favorevoli ad Euro e UE, altri assolutamente ambigui(devo citarli?) nel senso che non perdono occasione per parlare male dell’Europa, rievocare i tempi d’oro della lira, favorevoli alla distruzione del castello europeo, anti euro prima delle elezioni, e poi quando vanno al governo insieme, si scordano delle promesse, fanno finta di “battere i pugni” ma poi regolarmente battono in ritirata accettando supinamente i dictat delle autorità europee sui vincoli di bilancio. Sono dei quacquaracqua. I cosiddetti sovranisti hanno mai proposto un referendum sull Euro o sulla UE? O fatto passi in parlamento avendo una schiacciante maggioranza? Allora ti consiglio di cambiare obbiettivo della tua verve polemica e scagliarti non contro chi la pensa diversamente da te, ma contro i paladini a chiacchiere del popolo sovrano e dell antieuropeismo, che ti stanno solo prendendo per i fondelli.

  14. alessandro di piazza scrive:

    Giusta analisi, questi sono i soliti fascisti da operetta, funzionali al sistema, di personaggi simili e anche di peggio è piena la storia del cosi detto neofascismo post bellico. Per tornare al fatto in questione questi ignavi analfabeti di storia non sanno che sia il Fascismo sia il Nazionalsocialismo, sarà per affinità elettive sarà per convenienza strategica hanno considerato l’ Islam un alleato contro le plutocrazie occidentali. Prova ne è che durante la guerra, anche se con scarsa convinzione di Hitler, furono inquadrati nel esercito Tedesco unita islamiche composte da battaglioni Cosacchi, sia addirittura una divisione Waffen SS di volontari Albanesi mussulmani la 21° divisione Skanderberg.

    • manunta scrive:

      Si potrebbe osservare che anche chi battezzo’ tale divisione ” islamica” di waffen ss
      col nome di skanderberg aveva grosse lacune in storia datosi che
      skanderberg lotto’ contro l impero ottomano (islamico)
      ergo pare che esser nazi fascista( o nazifascistofilo) implichi comunque il non capire una beneamata sega di storia e di diverse altre cosette.
      Appartieni alla categoria??

  15. Fradiavolo scrive:

    No caro Roberto, come le ho detto prima, le regole per uscita unilaterale non ci sono: art 50 del tfue prevede si uscita paese membro ma senza specificare modalità che vanno trattate successivamente alla notifica al consiglio europeo.
    Nel 1982 un ministro della repubblica con letterina privata al governatore, senza nessuna discussione in parlamento, sanciva la fine della bankit quale compratore di ultima istanza dei titoli del tesoro italiano, affidando cosi solo al mercato la capacità di spesa in deficit dello stato. Poi abbiamo visto come è andata a finire: il debito nel 1982 era il 63% del PIL.
    Lei teme referendum uscita euro?
    Tranquillo dall’euro usciremo con mail di un venerdì ore 18.
    Curiosità, ma Lei è lo stesso Roberto “che ormai Italia in declino dentro o fuori Europa? Insomma per quel Roberto là declino secolare irreversibile, ecco fosse lo stesso Roberto di cui sopra che dice, parliamo di meteo, smetterà di piovere?

  16. Robert scrive:

    E bravo Fradiavolo, dimostri la vera natura dei populisti, così sovranisti che farebbero le cose di nascosto, pretendendo di iessere gli unici interpreti dellla volontà popolare (come in tutti i regimi dittatoriali fascisti e comunisti). In segreto farebbero quello che sarebbe un vero colpo di stato, il venerdì alle 18 annunciando l’uscita dall Euro. E bravo il democraticone. Se vuoi uscire dall euro devi fare un referendum o devi presentarti alle elezioni mettendolo al primo punto del programma, se vuoi la benedizione del popolo, di cui tanto vi riempite la bocca, devi chiedere al popolo se vuole restare o uscire.
    Una piccola notazione di politica economica. Quando la B d I comprava i titoli di stato l’ inflazione era a due cifre, fino al 20% del 1980. Da quando è stato tolto l’obbligo (perché in realtà ha anche continuato a comprare bot sul mercato), e anche con l’eliminazione successiva della scal mobile, l’inflazione è scesa. Ovvio che il debito prima rimaneva basso, poiché era l’inflazione che lo riduceva rispetto al Pil nominale gonfiato dall’inflazione. E chi lo pagava? Tutti i percettori di reddito fisso, dipendenti e pensionati.
    Ma comunque io non voglio convincerti sul fatto se sia un bene o un male restare in Europa, pretenderei soltanto, non da te ovviamente, che le forze politiche che voglion l’Italia fuori abbiano il coraggio di dirlo e di promettere di farlo una volta andati al governo. E io sono convinto che non lo metteranno mai nel loro programma, perché sanno che il popolo sovrano li manderebbe a quel paese.

    • Fradiavolo scrive:

      Caro prima di avventurarsi in certi argomenti bisognerebbe contare almeno fino a tre. Figurarsi per dare lezioni di democrazia e di politiche economiche.
      Sa quanti sistemi di cambi fissi o aree valutarie non ottimali come UEM sono implosi nella storia del mondo?
      Quando siamo usciti da SME abbiamo indetto referendum o decreto d’urgenza a mercati chiusi? Non si sbilanci siamo entrati con decreto e così ne usciremo, pari e patta.
      Conosciamo i meccanismi macroeconomici che regolano le dinamiche delle aree valutarie così approfonditamente almeno dal 1956(Robert Mundell premio nobel economia). Il divorzio tra banca d’italia e tesoro ha semplicemente fatto esplodere il tasso d’interesse sul debito affidando il finanziamento del deficit pubblico totalmente al mercato privato dei capitali. Caro negli anni 80 io c’ero e le assicuro che la quota salari prima del blocco della scala mobile superava abbondantemente l’inflazione tanto è che in quei frangenti reddito fisso e pensionati posso assicurarti che non se la passavano poi tanto male. Ma scusi Lei sarà mica un rentier, così atterrito dall’inflazione, sa in economia le opinioni sono varie e spesso divergenti, Keynes diceva che inflazione svantaggia il capitale rispetto al lavoro mentre la deflazione uccide tutti.
      Saluti e buon approfondimento.

      • Roberto scrive:

        Io invece preferirei che scegliesse il popolo

        • manunta scrive:

          Ormai in preda a dissociazione cognitiva il bon roberto ci racconta che
          l inflazione monetaria negli anni70/ 80 era economicamente svantaggiosa per i lavoratori dipendenti e i pensionati.
          Porello ormai vaneggia, negli anni 80 un lavoratore dipendente col suo
          reddito riusciva a mantere una famiglia, ma per lui poro cittonvaneggiante
          all epoca l itaglia sguazzava nel peccato mortale inflazionistico,
          lui invece ormai sguazza nei suoi deliri deflazionistici ..
          Le politiche monetarie dell UE son la sua bibbia, la bce la sua chiesa
          la La garde la sua papessa, e l euro…. il suo tabernacolo.
          Di fronte a tali dissociati salvini si frega le mani,e s appresta
          al 40% .

          • Roberto scrive:

            Te la canti e te la godi da solo. Hai bisogno del nemico e te lo costruisci come più ti aggrada. Divertiti con altro…..

      • Ermellina scrive:

        Sbaglierò, ma te sei Claudio Borghi in incognito!
        Oh, io concordo anche con le virgole.

  17. Roberto scrive:

    Io avrei detto che Salvini è antisemita? Sarebbe bene che leggessi i miei commenti la mattina presto….

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