Eretico di SienaSette personaggi in cerca di fascia tricolore (e Ps about Clarich) - Eretico di Siena

Sette personaggi in cerca di fascia tricolore (e Ps about Clarich)

- 28/10/17

Si avvicinano le elezioni amministrative 2018, ed i sommovimenti – già presenti da tempo –  aumentano di intensità; la notizia della settimana uscente è che il Superavvocato Luigi De Mossi ha rotto con il Listone delle 3 M (Marzucchi, Monaci declinazione Alfredo e Marignani). Ma non è l’unica, la sola novità delle ultime ore…

SETTE PERSONAGGI IN CERCA DI FASCIA (TRICOLORE)

Ad oggi (anniversario della Marcia su Roma), si andrebbe al voto per il Sindaco con 7 candidati (con il secondo turno pressoché certo): appunto il Superavvocato De Mossi, di cui sotto scriviamo; un candidato per il Listone delle tre M (da trovare: riprenderanno le consultazioni avviate in precedenza, e alla fine potrebbe essere Alessandro Piccini); il candidato piddino (Valentini Bruno, vogliamo almeno sperare); il candidato di Casa Pound, il Generale in pensione Fucito (che scandalo, quando lo intervistammo noi, la scorsa primavera: nei prossimi mesi, con la par condicio, lo scandalo sarà minore…); poi Pierluigi Piccini, con la sua lista civica (con contatti a 360°: Pd, centrodestra e centro); proseguendo, dovrebbe essere della partita il buon Ernesto Campanini, con la civica di sinistra (gruppo di Laura Vigni, per capirsi subito); infine, i pentastellati verosimilmente pescheranno nell’ambito del gruppo che si è venuto coagulando, anche politicamente, con l’affaire David Rossi: c’è chi pensa a Carolina Orlandi, ma più probabilmente il candidato potrebbe essere Luca Scarselli, autore della consulenza difensiva sulla morte del braccio destro di Mussari. Sette personaggi in cerca di fascia tricolore, dunque.

IL SUPERAVVOCATO LASCIA LE TRE M…

Dato per morituro (politicamente parlando) dai giornali odierni (soprattutto da uno), la campagna elettorale di Luigi De Mossi continua, con due certezze rilevanti: la prima, il succitato divorzio dal Listone (che abbiamo notato autodefinirsi così) delle tre M (Marzucchi, Monaci declinazione Alfredo, Marignani), avvenuto peraltro senza arrivare ad alcuna “notte dei lunghi coltelli” (più separazione consensuale, allora?); in secondo luogo – cosa che pare importante, e soprattutto poco sottolineata – un pezzo non irrilevante del civismo senese – quello, tra l’altro, che è sempre stato all’opposizione rispetto al Sistema Siena, a differenza di quello listoniano – resta saldamente intorno al Superavvocato (Corsi, don Marchino Falorni, verosimilmente Montigiani-Giusti), e la lista-De Mossi (civica) non è in dubbio.

Mentre l’apparentamento con il centro-destra (senza Lega, pare) è un’ipotesi possibilissima, ma, per l’appunto, un’ipotesi. Tanto doveva essere chiarito, diremmo a prescindere: poi noi – chi legge il blog lo sa bene – siamo, in questa fase, soprattutto impegnati a fare la campagna elettorale pro-Valentini (la garanzia migliore della sconfitta del Pd), ma giornalisticamente i due fatti di cui sopra non si possono non evidenziare.

Ps 1 All’interno della Fondazione Mps, cresce la fronda anti-Marcellino (Clarich) pane e vino; ma oltre alla questione della gestione della Fondazione a livello di governance, pare che sotto sotto ci siano cose ancora più concrete (e, nel caso in cui dimostrate, gravi): siamo sicuri che tutti i rimborsi chiesti dal Presidente – tipo per i defatiganti viaggi sulla tratta da Roma a Siena, e viceversa – siano del tutto pertinenti? Noi – lo diciamo chiaro – siamo arciconvinti di sì, però c’è qualcuno che ne dubita assai: sarebbe bastevole che il professor Clarich facesse chiarezza coram populo, o è chiedere troppo? Restiamo in trepidante attesa…

Ps 2 Puntata piuttosto ghiotta, martedì sera a Siena tv (nell’ormai consueto orario delle 20): ci sarà un servizio sul Verde in città (notizie poco rinfrancanti, lo diciamo subito); poi inizia la prima puntata del grande viaggio che rievoca l’assedio di Siena a metà del XVI secolo, con il primo Capitolo che sarà sintetizzato dalla storica Aurora Savelli; dipoi, lunga intervista all’Assessore allo sport Tafani, su Mens sana, Robur et multa alia. Per finire, la rubrica “Faccia da schiaffi”: e qui, nessuna anticipazione è possibile, ma la clip – date retta al blogger – sarà scoppiettante assai…

4 Commenti su Sette personaggi in cerca di fascia tricolore (e Ps about Clarich)

  1. Flavia scrive:

    Alessandro Piccini sta lavorando proprio con Mancuso per svuotare Nero su Bianco e portare anche MarzUcchi a sostenere un candidato del PF vicino a Alberto Monaci.

  2. Paolo Panzieri scrive:

    Caro Raffaele, mi sa che sono 8 (otto) invece …
    Ti sei scordato di art.1 MDP e di Fulvio Mancuso, il quale ha dichiarato testualmente: “già da troppe settimane viviamo una campagna elettorale iniziata presto e male, tra eccessive ambizioni personali, romantici ritorni, tanta confusione del nuovo che avanza e soprattutto nessuna proposta se non rapsodica e generica”.
    Quel “rapsodica” mi ha steso ….. ho immaginato i 3M di cui sopra come dei putti (absit iniuria verbis) alati, che suonano la lira il mandolino ed il flauto traverso.

    • Eretico scrive:

      Caro Paolo,
      non ho inserito il gruppo mancusiano perché ancora non c’è alcunché di sicuro: per ora, c’è solo un avvicinamento alle 3 M, mi pare; staremo a vedere: di sicuro, possibilità di scelta ci sarà. Cui prodest?

      Ps La cena di Antonveneta allora si farà mercoledì 8 novembre (non il 7), e si terrà al ristorante da Bagoga, già allertato all’uopo. Fino al 31, c’è tempo per prenotare un posto…

      Buona (laicissima, anzi paganeggiante) domenica a tutti dall’eretico…

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