Eretico di SienaFiorenzani risponde all'eretico: di male in peggio... - Eretico di Siena

Fiorenzani risponde all’eretico: di male in peggio…

- 26/07/13

Siccome parla dei suoi libri, che ahimè ho comperato,  che non mi sembrano oracolo e che – s’illude – non cito mai,  deduco che  l‘Eretico’ sia proprio Raffaele Ascheri e non l’amico  Mario il quale, altrimenti,  non mi avrebbe spruzzato  così tanta acredine addosso .

Ho problemi di connessione , ma informato da amici, sono riuscito a leggere tanta prosa gratuita e cattivella. Vado,pertanto, a mente nell’unica risposta che concedo all’anonimo provocatore,  avvertendo correttamente che, dalla  paventata ‘persecuzione ‘giornalistica  “ fino alla nausea”, mi difenderò modi consentiti. Ero e sono  democristiano (senza storpiare : cosa direbbe ha chiamarla ‘Aschèro o Ascaro’ ?), sono un cattolico democratico da sempre e me ne vanto.   Quale pubblico Amministratore  sfido chiunque a dimostrarmi un solo attimo di disamore, o di disatteso dovere.  Domandi pure al suo babbo.  Sono stato più che altro in minoranza sia negli EE.LL, che nel partito, perché ho sempre detto in faccia  il mio spesso inascoltato pensiero.

Dal Pd, ciononostante e forse per levarmi di torno, mi spinsero in Giunta,  nell’Aprile 2004.  Insieme al compianto Gabrio Avanzati e, poi, con Francesco Andreini e Salvatore Casciaro,  ero un Capogruppo piuttosto scomodo  (vedasi ad es. l’affaire ‘Istituto S:Teresa’).  Nella Giunta di Maurizio Cenni  (2001) – Lei ingiustamente ne sparla – ho cercato di colmare il mio ritardo e di offrire il massimo di servizio possibile:  non solo con le “quattro fontanelle”  antinquinamento (plastica, C02 ecc.) su cui, scialone…, vorrebbe sfottere.  Del mio sudato impegno posso darle memoria dettagliata,  ma può trovarla pure  nel racconto paterno, sicuramente corretto.  Per la cronaca e per la storia,comunque, la Giunta Cenni è stata documentalmente ricca di realizzazioni per Siena.  Nel primo quinquennio con la “grande opera di manutenzione” della città e  recupero da guasti precedenti (risalita del Costone, conclusione del ponte di Malizia, Km. di nuova pavimentazione e di lastricato), mentre soprattutto del secondo mandato sono le opere pubbliche nuove:  ammodernamento e messa a norma del Teatro dei Rinnovati,  sviluppo edilizio abitativo e  istituzione della regola che qualsiasi incremento del patrimonio casa debba averene una riserva di destinata alla socialità  (anziani, giovani coppie, studenti),  raddoppio del serbatoio idrico di Montarioso, nuova illuminazione nel centro storico, parcheggi scambiatori, potenziato e rinnovato  depuratore di Ponte a Tressa, consistente estensione della rete idrica e del metano nelle periferie,  piano antinquinamento elettromagnetico, risalita dalla Stazione FS  e nuovo sottopaggio ai treni terminato da mesi, ma  ancora  chiuso.  L’elenco potrebbe continuare.  Che gusto prova a demolire sempre ? Se riesce a lasciar stare almeno i morti, le obietto che si sbaglia di grosso : ho spesso rifiutato proposte per ruoli di primo piano  pur di rimanere libero.  Come hanno scritto anche autorevoli amici e avversari, non ho mai cercato incarichi gettonati, prebende ecc. Lo sanno tutti.  Per indole e convinzione,  non partecipo mai a feste, “rinfresconi” e cene, nemmeno a quella del Gruppo Stampa;  ho tagliato talvolta i nastri delle  sole opere pubbliche di competenza.  Per mostrarmi non le ho “fatte nere”, semmai ‘balzane’ e per servizio, con i soldi del Comune – è ovvio –  non con i miei. L’osservazione è stupida.

Che  “orgiastici e pervertiti” abbiano le mani in pasta a Siena,  non sono  il solo a pensarlo e nessuno può impedirmene l’idea. Non ho prove (se le avessi,non esiterei a produrle), né fatti, ma solo intuizioni,  strane coincidenze, qualche  accenno o vaga confidenza detta e non detta.  Lanciare “il sasso”senza “ritirare  la mano”, né la faccia;  -cioè- di un pericolo verosimile è lecito.  Ad altri compete – semmai – di fare emergere questo ambiente e verificare se invasivo in quanti e quali ambiti.   E, perché no, indaghi anche l’Eretico, ma non si provi ad intimidire de facto impedendomi di manifestare una libera opinione.  Non ho prove – ripeto – e non possono capitarmi  perché  non ho vita di mondo;  tantomeno  ho mai “sbicchierato”, o condiviso alcuna ristretta cricca di potere trasversale e multicolore, “orgiacrazia”  o no,  che semmai  è passata a tutti sul capo.  Ho detto soltanto cosa temo e penso.   Nulla ho da chiarire ad alcuno, ma solo da rivendicare il diritto costituzionale alla libertà di opinione.

 

Pier Paolo Fiorenzani

 

P. S.  Non credo di dover ricorrere alla legge sulla stampa per l’integrale pubblicazione  di quanto sopra sull’Eretico di Siena con la stessa evidenza ed uguali caratteri dell’articolo in riferimento.

Sena, 24 Luglio 2013

 

 

Caro PPF,

La ringrazio della sua lunga ed articolata risposta (un pochino carente quanto ad ortografia e sintassi, ma glielo concediamo, stia pure tranquillo).

Come vede, la sua missiva l’ho prontamente pubblicata, senza bisogno di ricorrere a provvedimenti di Legge. E pubblicata in modo completo, integrale, dall’inizio alla fine: avrebbero fatto tutti così, i “giornalisti” che non l’hanno mai attaccata negli anni in cui faceva parte del Governo della città? Ci rifletta, caroPPF, ci rifletta bene, e si dia una risposta. Se vuole in futuro le porterò esempi concreti dell’assoluto contrario.

Il problema è che l’eretico il suo pezzo l’aveva scritto proprio per vedere se Lei avrebbe o meno abboccato all’amo: come puntualmente è accaduto…

Ed il problema ancora più grosso è che, nel rispondere, Lei, a eretical parere, si mette in una situazione ancora più perniciosa di quella in cui già versava, dopo le sue improvvide dichiarazioni del 18 luglio scorso.

In primis, è costretto (per difendere se stesso) a difendere l’indifendibile operato cenniano. Cita, snocciola opere urbane realizzate (più o meno grandi), magnificando l’operato del Governo del Paonazzo del Nicchio ( a proposito, inizia la Pania: lui il servizio lo fa?).

Si rende conto che quello che Lei elenca è, a volere essere ottimisti, roba di ordinaria amministrazione, per 10 anni di governo della città? Quelli erano i tempi delle vacche grassissime, si ricorda o glielo dobbiamo ricordare come funzionava con la Fondazione-bancomat?

La famosa metropolitana leggera da Buonconvento a Siena, comunque, Lei l’ha mai vista? Ovvero la tanto magnificata Cittadella dello sport nell’umido dell’Isola d’Arbia (meno male)? Caro PPF, ci siamo capiti, o dobbiamo continuare ancora?

Verso la fine, tira fuori che io vorrei “intimidire de facto” il suo esercizio di libero pensiero, costituzionalmente garantito: e qui mi ci stianto una risata di quelle proprio di gusto. Questo è veramente il colmo! A parte il fatto che sono stati i suoi amichetti a censurare me per anni, mentre io la pubblico integralmente, come già sottolineato; ciò detto, non solo NON ho nessuna voglia di censurarla, ma anzi io ho auspicato che Lei faccia piena luce sulle affermazioni, gravissime, fatte in Assemblea Mps. Chi sono questi “pervertiti”, dunque? O almeno: ci dica qualcosa di più su queste “intuizioni” fiorenzaniane, ancora meglio su queste “strane coincidenze”(?); ci parli di questi accenni confidenziali: chi glieli ha fatti, di cosa diavolo si tratta? Siamo tutti uomini di mondo, PPF: uomini di mondo che stanno aspettando una Sua parola purificatrice, catartica. Non ci deluda: ha un’occasione imperdibile. E come ha scritto un anonimo commentatore, avendo Lei l’età che ha, non ha neanche il problema delle cause o delle querele: con i tempi della Giustizia italiota, chi ha passato i 75 può permettersi di dire o scrivere ciò che agli altri non è concesso…

Le chiedo solo, se dovesse rispondere di nuovo, di mandare il tutto all’indirizzo di questo blog, piuttosto che alla mia mail personale: solo motivi tecnici, si faccia pure spiegare.

Il problema è che anche questa letterina, quanto ai “pervertiti” ed agli “orgiastici”, non spiega alcunché. Uno tira fuori che la città è stata governata e gestita da “orgiastici” e da “pervertiti”, e poi se la vorrebbe cavare con una puntualizzazione a base di “intuizioni, strane coincidenze, qualche accenno o vaga confidenza detta o non detta”.

Prima di dare del “pervertito” a qualcuno, bisogna, se del caso, portare la documentazione ( leggasi testimonianze oculari): a me è capitato di poterlo fare, proprio con una persona che ha un ruolo molto, molto, molto importante nella Chiesa di cui lei è tanto devoto (legga il blog, ne riparleremo a breve). Se non ha prove provate, almeno pubblicizzi le sue mirabili “intuizioni”, ci illumini sulle “strane coincidenze”.

Altrimenti, a sparare nel mucchio, sono bravi tutti.  Come a dire bene di Mps- Antonveneta, nel 2007. Ne sa qualcosa, caro PPF?

L’eretico

Ps1 Ma l’Arcigay, che giustamente interviene sulla Legge in discussione, su questa vicenda iperomofobica non ha proprio niente da dire?

Ps2 Premettendo che il Capitolo in questione l’avevo già scritto prima della sua uscita, ringrazio comunque PPF per avere lui sdoganato i pesanti termini: nessuno potrà dire, in futuro, che il Capitolo del mio prossimo libro, in cui si parla proprio di un’orgia, sia esagerato, diffamatorio o sganciato dalla realtà senesota…

23 Commenti su Fiorenzani risponde all’eretico: di male in peggio…

  1. gigi scrive:

    Scusate, ma io ‘un c’ho capito niente…

    • Eretico scrive:

      Caro Gigi,
      penso tu ti riferisca all’intervento del Torquemada post democristico…
      Più la cosa procede, più PPF deve capire di avere davanti a se stesso solo due possibilità:
      1) ammettere di avere sbagliato, di non avere connesso bocchina e cervello;
      2)fare qualche nome.
      Se resta – come resterà – in mezzo al guado, è una manna per questo blog, ma lui ne esce malino parecchio parecchio. Contento lui…

      L’eretico

    • anonimo scrive:

      W PPF, un mito!

  2. vinicio scrive:

    PPF poteva risparmiarsi la risposta, che non dice niente di nuovo e per questo e’ gia’ stata “demolita” dall’Eretico.
    Parlare di positivita’ della giunta Cenni e difenderne l’operato e’ una cosa di un coraggio, o di una faccia tosta, incredibile. Anche perche’ quasi tutte le cose richiamate hanno delle evidenti negativita’. E se ci fosse anche una minima positivita’ e’ di fatto annullata dal primo provvedimento della giunta Cenni (la nomina di Mussari a Presidente della Fondazione), e soprattutto dalla strenua difesa di Antonveneta, cosa che, da quanto ho letto, vede coinvolto anche PPF.
    Quindi poche chiacchiere e cerchiamo di chiarire le sue forti dichiarazioni

  3. Robertino Mps scrive:

    No Raffaele,

    la storia dell’orgia e dello specchio no …. !!!!!

    Robertino Mps

  4. flao scrive:

    come tutti i deocristiani veri,se ancora esistono (quelli veri)dice un sacco di cazzate .cose fatte da tutto un comune,e non solo da una parte.
    Sinceramente se stava zitto faceva meglio
    La giunta cenni è stata una delle giunte peggiori degli ultimi trentanni
    la poltrona logora!!

  5. gigi scrive:

    Ma poi chi è un pervertito? Una persona omosessuale? E chi se ne frega delle preferenze sessuali! E l’orgiastico? Chi tromba come un riccio? Buon per lui/lei, l’importante è che poi faccia il proprio lavoro onestamente. Ma siamo sicuri che l’articolo da te pubblicato sia stato veramente scritto da PPF? A me sembra delirante.

  6. ANONIMO scrive:

    Non sono d’accordo. La giunta Cenni non è stata la peggiore. Quella del Ceccuzzi è stata meglio? No di certo. Ed anche Valentini ha cominciato male. Quindi… al peggio non c’è limite, purtroppo. Povera Siena.

  7. Renmar scrive:

    ma lui dove era durante i 10 anni di giunta del Cenni? sulla Luna o a pescare i pichi nell’Ombrone

  8. fausto magi scrive:

    E’ facile fare il pettone con atteggiamenti populistici in situazioni che, come l’assemblea del MPS, offrono una gran cassa di risonanza, limitandosi però a stare in superficie, senza andare al fondo delle cose.
    Io non la penso così.
    Se un ex amministratore pubblico,qual’è il Fiorenzani, fa delle affermazioni, gravi,in un consesso pubblico, ha il dovere, morale, di circostanziarle, altrimenti deve volgere il suo discorso verso altre direzioni.Ben venga pertanto l’invito rivolto dall’Eretico al Fiorenzani di approfondire le sue intuizioni, le strane coincidenze, le vaghe confidenze e di consegnargli il materiale.
    Siamo pronti a leggere il lavoro a due mani.

  9. ?? scrive:

    A parte il fatto che il senso dell’impianto di risalita dalla stazione non l’ho mai capito. Praticamente il tempo che uno ci mette a risalire con la scala mobile è lo stesso tempo che impiegherebbe per arrivare a piedi alle lupe. Che senso ha? E poi una volta arrivato in cima ti tocca comunque prendere un autobus per andare in centro oppure vai a piedi a porta Camollia. Stessa distanza più o meno che arrivare alle Lupe in via Garibaldi. Sono soldi spesi bene? E inoltre, quando arrivi sù, l’uscita è orientata leggermente verso destra così che il turista pensa che la direzione verso il centro sia a destra invece che a sinistra e le indicazioni non sono affatto chiare. Secondo me si potevano spendere altrimenti quei soldi lì. Ma la domanda è : che c’entrava questa risposta completamente fuori tema con la domanda cruciale che pone legittimamente l’Eretico? Vogliamo i nomi di questo presunti orgiastici e pervertiti e soprattutto che cosa hanno combinato per meritarsi tali appellativi. Eppoi, PPF, non se la prenda troppo con l’Eretico, se non ci fosse lui a sorvegliare e a vigilare sulle malefatte della classe dominante in questa città chi lo farebbe?

    • antonio scrive:

      Sinceramente mi considero un critico e polemico per natura, ma ho anche capito help bisogna parlare vendo davanti dei fatti senza farsi prendere dal facile dispotismo. In questo caso ti sbagli alla grande. La risalita è stata una delle poche (o tante per qualcuno) opere riuscite della giunta cenni. La risalita ha fatto rinascere a nuova vita la zona di Camilla che si è riempita di negozi bar e ristoranti per la gioia degli esercenti e dei turisti, soprattutto di guest’ultimi che riempiono la via a centinaiaa. Prima della risalita la zona era una specie di periferia avanzata. E poi, scusa, ma vai a piedi alle lune e io faccio la risalita, se arrivi prima tuti pago una cena. Per favore, giudichiamo, ma a ragion veduta non tanto per farlo, altrimenti il valore delle nostre idee si abbassa notevolmente

      • antonio scrive:

        Maledetta tastiera del tablet: “facendosi prendere dal facile disfattismo” e non dispotismo che qui c’entra davvero come il cavolo a merenda…

  10. Pier Paolo Fiorenzani scrive:

    Avendo impossibile connesione (consumati i miei 2 giga mensili) ho fatto dattiloscrivere ad altri la risposta all’eretico. Con grammatica e sintassi sono a posto da sempre. Chiuso. ppf

  11. Correttore ortografico scrive:

    Carissimo PPF,
    il correttore non è da confondere con il prete della Contrada, ma è un software che controlla gli eventuali errori grammaticali ed ortografici. Vorrei sapere se ne ha fatto uso o se ” ha chiamarla” è proprio uno strafalcione suo?

  12. ????? scrive:

    Nella lista di realizzazioni fatta da PPF manca un piccolo dettaglio trascurabile: la gran parte era stata iniziata nei mandati precedenti a Cenni che non ha fatto altro che darvi compimento e talvolta pure malvolentieri;aveva da spendere,come ha speso,sulle manutenzioni che a oggi non sembrano stare tanto bene!
    Con l’età la memoria può affievolirsi,ma tutta la memoria mica solo quella che non interessa mantenere;altrimenti si tratta di omissioni interessate e non altro.

  13. New Deal scrive:

    Dichiarazioni come quelle di PPF, espresse in una sede, come quella dell’Assemblea MPS, non possono essere catalogate come semplici boutade.Bunga bunga insalsa senesota, forse? Qualche delucidazione sulle intuizioni, le strane coincidenze, le vaghe confidenze, di cui parla PPF, sarebbero quantomeso doverose..Non si può lanciar il sasso e ritrarre la mano…Altrimenti sarebeb stato solo un escamotage per attirare l’attenzione…invece non è così, vero PPF?

  14. telemaco scrive:

    Comunque PPF ha fatto bene ha comprare i libri di Ascheri (figlio), non se ne rammarichi dunque.
    Suggerisco di aggiungere alla trilogia senesota (anzi tetralogia se si aggiunge anche “Sua Sanità”, l’unico che invero non ho letto) il bel romanzo ambientato a Siena “Gli scheletri nell’armadio”. Romanzo di pura fantasia, decisamente accattivante non solo per l’ambientazione a noi nota.
    La vita è troppo breve per soffermarsi su interessi di piccolo momento, legga..legga che è meglio.
    Buona lettura dunque!

    :)

  15. Grover scrive:

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  16. sienandrea scrive:

    povero PPF o “fiorellino” com’è chiamato dagli intimi … mi dispiace leggere i tuoi commenti, non sono più pimpanti come un tempo (forse l’età avanzata?), ed è meglio ascoltarti (e farti buuuu buuu) che leggerti, sei più … vivo. Da dc di sinistra (ma lo eri prima del voltafaccia?) difendi le giunte di sinistra di Siena, che altro potresti fare? Ma parlare di lacchezzi impropri in una … prestigiosa assemblea … eh eh eh questo non lo puoi fare dai dicci chi sono questi del groviglio/amoroso … riposati.

  17. Crociato63 scrive:

    Io a sentir dire che tra opere di PDF c’è il ponte di Malizia mi sono sentito male. Oh bighellone che non sei altro ma ti sei accorto che per una semplice opera di manutenzione noi di scacciapensieri siamo rimasti esclusi dalla città per 5 anni o no? Ti sei reso conto che doveva essere a 4 corsie e invece è a una e mezza o no? Però credo che fai bene a continuare per questa strada perchè come abbiamo visto dalle elezioni ultime a noi senesi infondo piace farci prendere per il culo!
    P.S. Io vorrei solo sapere quante ore hai lavorato in vita tua, accidenti a voi politicanti del cazz….

  18. Paolo43 scrive:

    Premessa:non sono senese.Leggo,però sempre con tanto interesse gli articoli dell’Eretico di Siena, a cui riconosco doti non comuni di critica acuta e intelligente,attuativa del “fustigat ridendo mores” dote questa purtroppo oramai quasi in disuso.Colgo questa occasione per chiedere all’Eretico se sia possibile spiegarmi una “faccenda” che da tantissimo tempo riguarda la Sua città.Scorrendo,le varie risposte date al tema principale,c’è quella di un tale,PDF ? forse un grosso ex o amministratore ,non certo un “file”il quale asserisce di aver fatto cose mirabolanti per la Sua città.Ecco la domanda:per caso ha fatto anche quel complesso che doveva-o dovrebbe essere,dopo tantissimi anni la “nuova caserma dei VV.FF.di Siena?Ma quanto Vi è costata quella struttura?Perchè dopo tanto tempo i VV.FF sono sempre in V.le Cavour?Perchè tutto è finito nell’oblio?Sarei curioso di sapere la storia.Complimenti Eretico,per la Sua non comune capacità di vero giornalismo d’inchiesta!Paolo43

    • Eretico scrive:

      Caro Paolo, ringraziandoti per i complimenti, ti dico che cercherò di accontentarti in un prossimo articolo. Ma la carne al fuoco – come vedi – è davvero tantissima…

      L’eretico

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