Eretico di SienaScoop ereticale: l'ispettore boccia Cenni e Ceccuzzi - Eretico di Siena

Scoop ereticale: l’ispettore boccia Cenni e Ceccuzzi

- 28/08/13

 

Ieri terza seduta negativa per la presidenza della Fondazione Mps; se ne riparlerà il 2 settembre, con buone speranze di arrivare alla fine della via crucis piddina, verosimilmente con la nomina del candidato valentiniano, il professor Pizzetti. Del neoresidente nel Comune di Sovicille, se sarà scelto, avremo modo e tempo di parlare e scrivere.

Oggi l’attenzione ereticale (e non solo, immaginiamo…) è piuttosto concentrata su uno scoop (uno dei tanti, peraltro) di questo blog: il testo dell’ispezione compiuta, tra il 14 gennaio ed il 21 febbraio 2013, dall’ispettore mandato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (Dipartimento della Ragioneria dello Stato, Ispettorato generale di Finanza pubblica).  Il materiale è stato protocollato dal Comune il 25 luglio scorso. Nessuno ne ha (aveva) dato finora notizia.

L’ispettore, dottor Luciano Cimbolini, autorità fino a prova contraria terza, ha scandagliato i conti del Comune di Siena: un Comune che, con la Fondazione alle spalle, avrebbe dovuto garantire ai suoi cittadini servizi perfetti e quasi esentasse. Non è andata così, grazie al Pd ed ai suoi satelliti: invece delle buche e della qualità del servizio erogato, negli ultimi anni si è pensato soprattutto a comprare il consenso. Partendo proprio dal Comune, guarda caso. Al pari della banca. Purtroppo andando contra legem: ma a Siena siamo più ganzi di tutti, no?

L’elenco delle irregolarità emerse nel corso della verifica amministrativo-contabile sono sintetizzate in 20 (non 2.0: venti!); se pensiamo che ogni punto rappresenta una sintesi, c’è da mettersi le mani in quel che resta dei capelli. Il periodo preso in considerazione è in buona sostanza quello del secondo mandato Cenni (2006-2011), nonché l’annetto del discontinuatore (sic) Ceccuzzi (2011-2012).

I punti che ci sembrano più dirompenti (ma la scelta appare davvero impervia) sono questi:

“Illegittima assunzione di dirigenti a tempo determinato oltre i limiti previsti dalla legge”;

“Errata determinazione del fondo per il trattamento accessorio della dirigenza” (qui si parte addirittura dal periodo 2004-2006);

“Illegittimo mantenimento delle Società partecipate in assenza dei presupposti previsti dalla legge (esse devono risultare strettamente necessarie)”;

“Anomalie varie in materie di concessione di contributi:

a) erogazione degli stessi con modalità che violano i principi di evidenza pubblica;

b) illegittima titolarità della discrezionalità concessoria, per quanto riguarda gli affari generali e il settore sociale, in capo all’ordine politico (giunta comunale) anziché al dirigente competente per materia, in violazione del principio di separazione tra indirizzo politico e gestione”.

 

Il Re è nudo, dunque: in attesa che intervenga la Corte dei Conti (e magari la Procura della Repubblica, come si auspica), non c’è nessuno che abbia qualcosa da dire, a proposito delle evidenze documentali riportate dall’ispettore ministeriali Luciano Cimbolini? Fra il paonazzo del Nicchio e Franchino, bisogna che mandino qualche “scudo umano” a metterci la faccia e a raccontare qualcosa al popolino. Auguroni, di cuore. Anzi, di fegato…

 

Ps Questo – i lettori l’avranno capito – era solo un appetitoso antipasto; martedì prossimo (dopo avere anche valutato le eventuali reazioni), si entrerà un po’ più addentro alle cose descritte dall’ispettore Cimbolini.

Il difficile è capire da quale punto partire: non c’è che l’imbarazzo della scelta.

33 Commenti su Scoop ereticale: l’ispettore boccia Cenni e Ceccuzzi

  1. antonio scrive:

    Scusa Eretico, ma dopo notizie come questa, e non sarà l’ultima, continui sempre a sostenere che era votabile la coalizione del Neri? Come te anche altri apprezzati commentatori dei blog?
    Sono altre conferme di chi ha rovinato Siena, ovvero il Groviglio armonioso nato sotto il periodo Mussari-Cenni, ovvero le giunte Cenni alla quale facevano riferimento anche i Monaci, Minuti, Bindi, Meacci, Cortonesi, Piccini, Ranieri, Guideri, Trapassi e tanti altri compresi i seguaci del PDL e di Verdini, i Fratelli d’Italia di Rosso e c.,che erano nel Baricentro Civico. Come non dare ragione a chi affermava che purtroppo al ballottaggio c’è andato il PD ufficiale e quello ufficioso, ovvero due troiai di gruppi invotabili. A posteriori comprendo e apprezzo la scelta di chi non ha votato, ovvero il 46% degli elettori. Sarebbe bene che alcuni politici senesi, presenti e passati, siano più rispettosi di chi ha compiuto la responsabile scelta di non votare questa allegra compagnia.
    Leggo da più parti la volontà di un’Unione dei senesi puliti. In questo momento, mentre sembra che il PD stia scavando sempre di più il fondo del barile, penso sia la cosa più giusta da fare.
    Stendo un velo pietoso sulla Fondazione MPS, che forse andrebbe davvero commissariata (o chiusa?), richiamandoti alla tua solita neutralità. I 4 principi da te enunciati per il Presidente sono facilmente riscontrabili in molti senesi, anzi qualcuno è anche in possesso di un requisito dello statuto che forse non ti ricordavi: “in possesso di specifici requisiti di professionalità in relazione a maturate e pluriennali esperienze o competenze in campo amministrativo e gestionale adeguate alla funzione che deve svolgere….
    Che piaccia o no questo è lo statuto (sia vecchio che nuovo) e ritengo te persona rispettosa delle regole (a differenza di tanti buffoni sulla piazza).
    Con cordialità

    • Eretico scrive:

      Impossibile rispondere ai tanti quesiti posti dalla trentina di interventi sull’articolo(mi immagino dopo martedì, allora…).
      Dico però a Francesco (di cui ometto il cognome, che lui ha invece scritto) che ho dovuto censurare il suo commento, invitandolo a rileggerlo: era da querela sicura!
      Se ha notizie, precise e documentate, su quella persona, mi contatti pure a raffaeleascheri@hotmail.it

      L’eretico

  2. Duccio scrive:

    se Siena non si libera immediatamente del ceccuzzi è finita. Tutto bloccato, fondazione, comune di Siena CON CONSIGLIO COMUNALE pronto a far cadere il sindaco. CHI PUO’ DIA UNA MANO PER FAVORE.

  3. Anonimo scrive:

    …non vedo l’ora che arrivi martedì prossimo…cosa deve succede ancora per far capire alla gente che hanno rovinato Siena in tutto e pertutto?mah…

  4. Bea scrive:

    le liste civiche l’avevano detto mille volte in Consiglio comunale, con puntuali denunce di Vittorio Stelo, ma la stampa NON disse mai niente. Io seguivo in TV e c’era da rimanere allibiti. I vari Alex Piccini, Mugnaioli ecc. mai una volta sollevarono obiezioni. Ma al Neri queste cose non l’ha mai dette nessuno o lui non ne ha tenuto conto?

  5. Marco P scrive:

    il problema vedi caro Eretico è che, anche se di poco, il pd l’ha spuntata anche a questo giro risultando il partito democraticamente preferito…certo che se certe notizie fossero venute fuori entro il 25 maggio…
    grazie a tutti i senesi che con la loro X preferita ci hanno dato continuità

  6. Cherubino scrive:

    Evviva! L’ineffabile ispettorone ministeriale ha scoperto che l’acqua è bagnata!
    Bene fa l’eretico a divulgare le succose risultanze del lavoro ispettivo, ma sorge spontanea un’altra questione: quante ce ne sono in giro per i comuni di ispezioni del genere?
    Si, perchè è ferrata convizione dello scrivente che controlli a tappeto di tal fatta porterebbero a percentuali di “pizzicatura” di gran lunga superiori a quelle sulle irregolarità fiscali definite eclatanti in occasione dei (legittimi) blitz della Gdf a Cortina e simili.
    Poi che a Siena si sia esagerato è sotto gli occhi di tutti a parte della maggioranza dei Senesi che, come continuo a ripetere nei miei commenti, sembrano non essersi accorti più di tanto dell’accaduto…potere del bonifico al 27 del mese, altro che scoop dell’eretico!

  7. Pierluigi Piccini scrive:

    Finalmemnte un pò di giustizia nei confronti di chi si è battuto in consiglio comunale contro le politiche di bilancio del Cenni e del Marzucchi, da non dimenticare mai, insieme a massimo Bianchi. Voglio solo ricordare Campopiano, Stelo, Ascheri e gli altri delle varie liste civiche.

  8. frik scrive:

    Il valentini in consiglio comunale ha persone serie come ad esempio il Porcellotti…che ne faccia buon uso….

  9. Eretico scrive:

    Off topic: sull’Huffington post, appena pubblicato un pezzo interessantissimo di Camilla Conti su Antonveneta.
    Incidenter tantum, tra un Mussàri ed un Fanti, compare anche un certo Acampa, ispettorone del Monte, nonché augusto padre del monsignore più chic d’Europa…

    L’eretico

    • Sebastiano scrive:

      Ma l’articolo dell’Huffington dice che l’ispezione era stata molto negativa. E francamente l’aggancio alla vicenda di Acampa junior entra come il cavolo a merenda….

  10. texwiller scrive:

    Perché non pubblicare i venti punti? Sarebbe un elemento di chiarezza e trasparenza.e questo blog proseguirebbe nella sua missione di servizio pubblico!

  11. Romolo scrive:

    Non posso che salutare con soddisfazione, ma anche con amarezza per la Città, queste notizie che certificano il censurabile comportamento e il fallimento delle due precedenti giunte – Cenni e Ceccuzzi – con tutti i loro partecipanti diretti e indiretti, e con i loro vari cespugli, alcuni dei quali oggi vorrebbero prendere le distanze dalle loro responsabilità sui disastri compiuti.
    Come sempre il tempo (e la storia) è galantuomo e le verità prima o poi vengono fuori. Come già detto da altri le Liste Civiche Senesi, di cui mi onoro di aver fatto parte, e soprattutto i suoi uomini di punta, a partire dai consiglieri comunali, hanno tentato in tutti i modi di spiegare le cose ai cittadini, senza riuscirci anche per la complicità di una parte di stampa che minimizzava e nascondeva la verità e tutte le storture, a partire dai bilanci del Comune per arrivare ad Antonveneta.
    Dopo quanto successo in questo ultimo anno si potrà sperare che i Senesi siano finalmente convinti della necessità di “ribaltare il tavolo”, cacciare che ha mal amministrato negli ultimi anni e cambiare metodi e persone?
    I presupposti per un Movimento dei Senesi che proceda in tal senso sono sempre più forti e stringenti; ora tocca all’opposizione dimostrare questa voglia di cambiamento, oltre a buon senso, coesione, responsabilità, maturità e disponibilità al confronto per fissare regole precise e principi condivisi.
    Come ho già detto se si procede con questi criteri sono pronto alla nuova “battaglia civica” e non ho alcuna preclusione al confronto.
    Spero che al ritorno dalla mia vacanza ci sia già qualche progresso in questo senso sulla linea suggerita da Tucci, da Ascheri e da altri.

  12. Tommaso scrive:

    Ma è possibile che in questa città si parla soltanto di quell’ odiosa banca di mascalzoni truffatori? Ma che fallisca una volta per tutte…

    • tanto è uguale scrive:

      o tommasino io spero tu scherzi…..
      ma come si fa a ragionare così ?
      ribaltiamo il tavolo, mandiamo a casa tutto il pd, chiediamo indietro risarcimento danni, ma far fallire una banca hai idea di cosa comporti o chiacchieri per dare aria alla bocca ?

  13. Anonimo scrive:

    Domanda bruciante all’Eretico: poiché le notizie da te riportate come scoop sono di caratura ordinaria per l’attuale Amministrazione e, di conseguenza, ben conosciute, in assenza di prese di posizione forti da parte dell’attuale Amministrazione, ci potrebbero essere, secondo te, i presupporti per un’azione in surroga da parte dei cittadini a loro tutela?

  14. anonimo scrive:

    ma i giornali locali non ne parlano????

  15. Angelo scrive:

    Ma perchè non saltano fuori anche le proiezioni versus la sanità senesota? Sono tantissime!

  16. ANONIMO scrive:

    Certo campate male. Ma siete sicuri di tutte queste accuse? Ma dove eravate voi all’inizio dell’epoca Cenni? E quando il Monte divenne Spa? Quando l’Aurigi fece quel referendum (gruppo di Quelli di Monteaperti) contro la Spa? A quei tempi c’era il Piccini a fare il Sindaco ed un certo Mazzoni metteva bocca in tante cose. E perchè solo negli ultimi tempi è iniziato tutto questo tam tam mediatico? Certo le copie dei libri si vendono, ma in pratica cosa è cambiato? Armiamoci e partite. Concludendo: alle, quasi sicure, prossime elezioni del sindaco fate una bella lista civica con i nomi ed i cognomi che ritenete opportuni e poi vedremo che si puo’ fare veramente, ma cominciate subito a dire qualcosa di concreto non i soliti mugugni fini a sè stessi. E principalmente critiche fondate sulla realtà. S.M.

    • anonimo scrive:

      Pierluigi Piccini, Mazzoni della stella e i tre porcellini… archeologia politica da studiare con attenzione perchè fu allora che furono poste le premesseper ciò che sarebbe accaduto da lì a qualche anno…personaggi che oggi si pongono come padri nobili solo per recuperare un minimo di visibilità (politica?). Ricordiamo che all’epoca c’era un certo Zini, banchiere capace e accorto, che fu azzoppato proprio dai potentati locali perchè aveva una visione del futuro che non coincideva con l’interesse immediato di quei due tre partitelli (pci-dc-psi) che non si erano arresi al crollo del muro di berlino e continuavano a ragionare con quel consociativismo che tanti guasti guasti ha provocato al nostro paese. Piccini dovrebbe dire , oggi, quale era la sua poiszione allora; per quale motivo si era opposto alla trasformaqzione in spa della banca (peraltro prevista dalla legge), e perchè oggi palesa di avere una posizione diversa da allora.

    • anonimo scrive:

      xxxx

  17. ANONIMO scrive:

    Ieri sono andato in Fortezza a vedere la tristezza del luogo senza la Festa, la mia festa. Chissà se il prossimo anno ci sarà ancora, quest’anno è stata disertata da tante persone, anche nei giorni di festa c’erano viali semideserti e stand senza nessuno a giocare, solo la tombola si è salvata. Per me era un appuntamento rituale prima dell’inizio del lento passaggio dell’estate all’autunno. Già i primi acquazzoni sono arrivati e la canicola è sparita. E poi a siena ora che è rimasto? Qualche residua festa in Contrada e poi inizia la noia di sempre. Che tristezza. S.M.

  18. lezzo scrive:

    il neri è una persona per bene intanto. Poi i voti dei cenniani nelle sue liste sono stati veramente pochini : forse chi ce l’ha col neri dovrebbe capire che monaci ( quello grosso) era con valentini. Al secondo turno ha perso per poco ma la gente l’ha seguito e poi gli vuole bene e lo stima . Chi l’ha votato sapeva bene che non si sarebbe fatto mangiare la pappa in capo da nessuno, e poi è uno serio e non ha mai fatto politica. Quando ha denunciato chi aveva manomesso i tubi, a rischio della salute di tutti , lui era li da solo. Chi è andato al mare ha fatto un gran danno

    • IL DISCONTINUATORE scrive:

      allora puoi ringraziare romolo e il tucci

      • foloso scrive:

        caro discontinuatore,

        beato te che continui a credere alle novelle….

      • Anonimo scrive:

        …Favole, novelle quello che raccontano gente come “Discontinuatore”: gente probabilmente interessata a porre ombre sull’operato di gente che ha dimostrato CON I FATTI e non con le chiacchiere di tenere alla Città ben più di molti altri chiacchieroni in Città…Non credo poi, a differenze di altre formazioni ‘militarizzate’ abbiano io controllo dei voti tale da impartire ai propri elettorali se e come andare a votare!
        Chi dice questo, mente sapendo di mentire. A che pro? A inquinare ulteriormente i pozzi….nel più chiaro stile del ‘divide et impera’….

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  20. lezzo scrive:

    .. e poi credo che il neri da signore che è non si ricandiderà per le elezioni : chi glielo farebbe fare di rimescolarsi con questi microscopici personaggi di partito o d’opposizione !

  21. Marco Fattorini scrive:

    Off Topic

    Sergio Rizzo sul Corriere
    http://www.corriere.it/opinioni/13_agosto_29/rizzo-monte-paschi-candalo-continua-rissa-contrade_7c1d03ee-107f-11e3-abea-779a600e18b3.shtml

    … Solo un piccolo appunto … mi sbaglio o il Giornalista era davanti a Profumo in Fortezza per la Festa? Non aveva anche altre domande da porre?

    Anche se condivido in parte … è troppo facile scrivere che lo schieramento che si oppone ai nuovi vertici è solo quello, di chi “al contrario considera un sacrilegio la rottura del vincolo che lega la banca a una città nella quale lavorano per il Monte 3.360 persone (su 50 mila abitanti) e il cui primo cittadino è sempre stato, tranne rare eccezioni, un dipendente dell’istituto di credito”

  22. anonimo scrive:

    Caro Eretico
    La fondazione oramai è ridotta come il due a briscola, se c è bene se non c è e lo stesso. Anche la banca oramai ha poche possibilità. Vedi eretico il prezzo dell ‘energia a molto a che vedere con il credito frazionario delle banche ora queste sono cose semplici non sto a descrivere comre funziona la banca moderna. Mi limito a darti che se il petrolio supera i 130 dollari molto personale dovrà perdere il lavoro, con bona pace dei politici o sindacalisti.

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