Eretico di SienaScoop Sanità: storia di un concorso un po' sospetto... - Eretico di Siena

Scoop Sanità: storia di un concorso un po’ sospetto…

 

Ormai nella Sanità senesota l’eretico non si stupisce più di niente. Ciò detto, bisogna mettere in evidenza che i metodi diventano vieppiù raffinati, e più stimolanti da raccontare…

Oggi vi racconto una storia: di un concorso mai espletato (a Siena), e di uno espletato (a Grosseto), ma con esiti curiosi assai.

Procediamo con ordine “cartesiano”, dunque.

L’Azienda ospedaliera universitaria senese, il 17 dicembre del 2008, bandisce un concorso per 2 posti di urologo; 1 posto verrà coperto con la mobilità, dopodiché il tutto verrà revocato il 20 settembre scorso, meno di un mese fa.

Con il Decreto numero 230 del 20 settembre 2013, infatti, Estav sud-est (che gestisce le operazioni), “revoca concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n. 2 posti nel profilo di dirigente medico-Disciplina: urologia”.

Nel documento, adottato dal Commissario (dottoressa Beatrice Sassi), si fa capire che non c’è alcun bisogno di altri urologi, alle Scotte; non lo si fa capire, lo si scrive. Il tutto, per “ragioni di contenimento della spesa”. Bravi, siamo tutti per la spending review, no?

Senonchè, ecco l’inghippo, dietro l’angolo; il 2 ottobre (dopo 12 giorni!), l’Estav si rimangia tutto, pubblicando una kafkiana rettifica del decreto 230: tutto sbagliato, tutto da rifare! Gli urologi ci servono, eccome…

La nuova delibera parla di “mero errore materiale” (!) dell’altro documento, ed aggiunge, fra le altre cose, che per l'”eventuale copertura di posti vacanti” di Urologia, si passerà al setaccio la graduatoria del concorso svolto all’Usl 9 di Grosseto (bandito circa 4 anni dopo quello annullato a Siena…).

Roba strana, no?

I futuri urologi senesi, dunque, usciranno dal cilindro dell’esame grossetano: perché non di quello senese, bandito a fine 2008? Boh…

 

Vediamo dunque chi c’è al 2°, 3° e 4° posto del concorso grossetano fra gli urologi (il primo, Roberto Nucciotti, resterà a Grosseto):

Filippo Cecconi, Federico Lanzi, Nicola Tosi. Tutti e tre i medici sono già sotto contratto a Siena.

Per puro caso, il quarto (Nicola Tosi) è il figlio del Direttore generale delle Scotte stesse ( dottor Pierluigi Tosi).

E osservando i risultati delle prove concorsuali, si nota una cosa curiosa assai: i tre urologi senesi hanno ottenuto tutti e tre il massimo dei voti all’orale (20 punti), come solo il primo classificato ha fatto. Bravissimi, dunque. Tanto di cappello.

Quanto ai titoli, c’è qualcosa di stimolante: il suddetto Tosi (4° classificato), a livello di titoli è più indietro (in certi casi, in modo nettissimo) dei 9 colleghi che lo seguono (salvo di uno).

Forse, sommessamente, sarebbe meglio, per motivi di mera opportunità, che il figlio di un Direttore generale non andasse a lavorare proprio in un ospedale diretto dal padre: il compagno Rossi Enrico, per esempio, così attento alla lotta contro il familismo ed il conflitto di interessi, che ne pensa? A noi non risponde mai, magari qualcuno glielo chieda.

Ps Il povero eretico, quando avrà problemi seri alla prostata, è meglio che emigri, dopo questo articolo?

16 Commenti su Scoop Sanità: storia di un concorso un po’ sospetto…

  1. anonimo scrive:

    Caro Eretico
    A parte come più volte ti ho detto non mi avvalgo di queste strutture nostrane, preferisco varcare l’Appennino. Anzi ti dirò io desidererei non pagare le tasse inerenti alla santità e quindi il diritto di non essere curato da queste strutture.
    Insomma posso non credere a quello che mi raccontano i dottori, posso avere il diritto di prendere le medicine che dico io e non quelle che mi vogliono dare. Posso avere il diritto di farmi gli analisi che voglio. Insomma posso avere il diritto di vivere
    Sereno, senza essere impaurito da improbabili malattie. Con i soldi che mi rimangono in tasca potrei spenderli in cose che mi fanno piacere, senz’altro vivo più a lungo. Io ho questa visione di vita e sto proprio bene.

    • Anonimo scrive:

      Per coerenza allora facci un favore: quando, dopo aver speso in cosine che ti fanno piacere tutti i tuoi soldini risparmiati con tanta lungimiranza, ti prenderà un bel coccolone sulle lastre, prenditi una manciatella dei farmaci che vuoi, valica l’appennino e chiama l’ambulanza che vuoi per farti portare nel posto che vuoi a fare le analisi e gli esami che vuoi. Se, disgraziatamente, tu dovessi stiattare mentre sei ancora a sud dell’Appennino, tranquillo: penseremo noi a spedire la tua salma nel cimitero che vuoi.

      Per le persone serie: io invece VOGLIO pagare le tasse per avere UN SERVIZIO SANITARIO PUBBLICO, EFFICACE ED EFFICENTE, come quello che dal dopoguerra ad oggi ha reso l’Italia uno dei paesi con il miglior welfare del mondo. E se arriva una manica di c******i che per perseguire i propri porchi interessi (o quelli dei propri bambocci) rovina tutto, ESIGO che vengano perseguiti, puniti e messi in grado di non nuocere più (o mandati parecchio oltre l’Appennino…). Utopia?

      • Anonimo scrive:

        Concordo; vai a Bologna e rimanici. Io voglio un’ottima sanità a Siena, degna peraltro del passato (prossimo e non remoto).

    • Anonimo scrive:

      E’ già due volte che commenti un articolo sulla Sanità con questo pensiero delirante. La tua cazzata l’hai già detta e può bastare.
      Speriamo che un giorno tu ti senta molto male in Piazza della posta e tu abbia l’onore di essere soccorso dal primario del 118 in persona… vedrai che orzo!. Rimpiangeresti amaramente di non aver comprato casa a Bologna per tempo!

    • Anonimo scrive:

      Anonimo. Le malattie non sono minacce per bambini, possono venire a tutti in relazione alla sfiga che hai, indipendentemente dal tuo desiderio di vivere sereno.

  2. AMINA scrive:

    DEGLI OROLOGI A SIENA NE SALVO SOLO UNO! GIOVANE E PREPARATO, NON FIGLIO DI, È MEGLIO, CARO ERETICO CHE VAI AD AREZZO SÉ HAI BISOGNO, SENZA PASSARE DALLE SCOTTE . SALUTI

  3. AMINA scrive:

    E.C. -NATURALMENTE PARLO DI UROLOGI ! LA CORREZIONE AUTOMATICA FA CONFUSIONE

  4. Anonimo scrive:

    Mi sembra che il primo commentatore (delle ore 00.34) sia proprio “fori” di testa! Diritto di prendere le medicine che dice lui … ecc. Ma se non vuole essere curato qui, che se ne vada pure dove gli pare (ma a noi che ce ne frega?). Mah!

  5. clemente riccardo scrive:

    Caro eretico, perchè non dovresti andare più alle Scotte per visite alla prostata ? Anzi, ti farebbero ispezioni rettali più accurate con strumenti usati allo scpo nei circhi ….. per elefanti ……

    • Anonimo scrive:

      Qui le ispezioni rettali te le fanno anche fuori dalle Scotte e da Piazzale Rosselli. E’ tutto un barbarcelo ne c**o.
      Ma porca miseria. Ora basta! Inizia a bruciare!

  6. Anonimo scrive:

    Eretico…. ma della COOP Medici nulla di nuovo? E’ vero che più di uno studio di avvocati si occupa della illegalità del progetto?

  7. una stufa a pallet... scrive:

    Caro anzi carissimo eretico uno scooppino sulla Cresti.. Ma te lo sapevi che la hanno infilata anche nel consiglio di amministrazione del’asp di Siena??????

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