Eretico di SienaEcco l'Apartheid della Casta di Siena... - Eretico di Siena

Ecco l’Apartheid della Casta di Siena…

- 12/12/13

 

Siamo ancora nel pieno delle cerimonie funebri legate a Nelson Mandela, con la stretta di mano storica fra Obama e Raul Castro e d i fischi al Presidente Zuma.

Manco a farlo apposta, arriva in contemporanea tra le mani dell’eretico una prova (finalmente documentale: testimonianza in Aula di Tribunale, a rischio quindi di Falsa testimonianza, come ben sanno gli “amici” della Curia senesota) di cosa sia stato, negli anni della Casta imperante, l’Apartheid in terra di Siena.

In Sud Africa, era motivato da basi prettamente razziali (bianchi-neri), mentre qui si basava solamente sulle idee e sulle posizioni politico-intellettuali; lì portava la gente in galera (e che galere: Robben Island!), qui ci si è accontentati di sommergere di insulti e di querele i pochissimi che alzavano, in qualunque modo potessero, la voce. In Sud Africa, dunque, era peggio che in Val d’Arbia o a Siena: se questo può consolare…

Come nel più volte citato caso di Adriano Fontani, il quale ha cercato, sin da prima dell’eretico, di richiamare l’attenzione dei media nazionali sullo scandalo del malaffare senesota: della città e della Provincia. Non a caso, non appena le telecamere di Ambiente Italia (Rai tre) arrivarono in Val d’Arbia, per lui si strinse il cerchio, la morsa dell’azione giudiziaria.

In uno degli svariati Processi che vedono Fontani protagonista (accusato di diffamazione dal Dirigente didattico di Monteroni Tardio), il 30 ottobre scorso è stato interrogato, davanti al Giudice Pagliai, il giovane Francesco Guerrini: classe 1985, di Monteroni d’Arbia, cattolico, uno dei pochi giovani capaci di impegnarsi in politica e nel sociale senza cercare il posto al sole.

Era Presidente dell’Acli di Monteroni, nel 2008 (pensate un po’ che sovversivo, eh); l’eretico l’aveva conosciuto grazie ad Adriano Fontani, ed era capitato che, a Monteroni, chi scrive ed il Guerrini avessero bevuto un caffè insieme.  Il Guerrini – beata ingenuità – aveva addirittura pensato e proposto di presentare il mio “Le mani sulla città” in loco, dato che c’era un Capitolo dedicato proprio al maestro Fontani. C’era, per l’occasione, un locale della parrocchia; ecco cosa gli rispose l’allora parroco:

“Se fai presentare il libro (“Le mani sulla città”, Ndr) lì nella vecchia chiesa, noi NON vi rinnoveremo più il contratto dei locali (per l’Acli, Ndr)”.

La presentazione del libro, ovviamente, non ci fu, né lì, né in altre zone della Val d’Arbia (a Buonconvento, venne fuori che una sala del Comune era a rischio sismico: l’alluvione è arrivata, il terremoto no…).

Il giovane Guerrini, oltre che nell’Acli, era entrato a fare parte anche del Pd locale (“avevo anche l’idea, insomma, di cercare di cambiare le cose là dentro”: ribeata ingenuità); sentite un pochino cosa ha dichiarato, sotto giuramento, il Guerrini, il 30 ottobre 2013:

“…quando mi videro una sera che frequentavo Adriano, il maestro Fontani, e Raffaele Ascheri, mi videro con loro, io fui avvicinato da un appartenente alla segreteria (del Pd, Ndr), che mi disse, senza tanti giri di parole, che se mi facevo rivedere un’altra volta con loro, non sarei potuto rientrare (nel Pd)”.

Francesco Guerrini non ha fatto il nome, in Tribunale, di chi lo abbia minacciato in quel modo; l’eretico una mezza idea (anche un due terzi) ce l’ha. Per rispetto alla scelta del teste Guerrini, non scrivo altro, in attesa di parlare nelle sedi dovute.

Questo, cari lettori, era il clima che si respirava fino a poco tempo or sono (e le scorie restano tutte, intatte); come hanno fatto, in Sud Africa, ad arrivare alla pacificazione fra bianchi e neri? Con la celebre TRC (Truth and Reconciliation Commission), voluta proprio da Mandela: i colpevoli di Apartheid si presentavano davanti alla Commissione, ammettevano le loro colpe per intero, dall’inizio alla fine, poi chiedevano scusa pubblicamente, e non erano perseguibili penalmente. Cosa ottima e giusta.

Vi sembra che, in terra di Siena, stia forse succedendo qualcosa di simile?

 

Ps Il maestro Fontani ha registrato una intervista sulla sua tribolata esperienza con Tv Sat, la tv vescovile (canale 28): stasera alle 22,10 e sabato alle 17,00 andrà in onda.

Ps A proposito, stasera alle 21, su Siena Tv, grande appuntamento con Bruno Valentini intervistato da Danielito Magrini e dai blogger!

21 Commenti su Ecco l’Apartheid della Casta di Siena…

  1. anonimo scrive:

    Meno male che si chiama Partito DEMOCRATICO. Io non ho molta fiducia in Renzi ma credo che con i renziani queste cose non avverranno. Almeno questo modo di comportarsi antidemocratico non credo gli appartenga.

  2. Il Chimico scrive:

    Io mi chiedo solo come fanno i vari giornalisti di regime tipo Elio Fanali, Stefano Bisi, Gaia Tancredi etc… a sentirsi ancora a posto colla coscienza nel momento in cui scelgono di EVITARE SISTEMATICAMENTE E ACCURATAMENTE la pubblicazione di notizie di questo genere?
    Certa gente non finirà mai di stupirmi…… Si vede che sono un ingenuo io….

  3. si starà a vedè.... scrive:

    ….disse il cieco…..

    (cmq spero anche io tu abbia ragione)

  4. fausto magi scrive:

    un regime si avvale anche, e soprattutto, attraverso il controllo dei mezzi di informazione.
    E di un regime qui si sta trattando.
    L

  5. Anonimo scrive:

    Conosco Francesco sin da ragazzo, quasi coetaneo, lui classe 1985 io classe 1987. Persona degna, umile e coerente. Pure io ho idea di qualche nome della “Segreteria” che può aver avvicinato Francesco. Mi verrebbe pure da farlo qualche nome ma credo si rischi la querela. Comunque complimenti vivissimi ai bene-amati “Compagni col Cashmere” boni solo a fare le passeggiatine verso Suvignano o a creare costri ecologici tipo un bel rudere che doveva essere un albergo dalle parti di Lucignano (Gallina et all docet). Mi domando come facciano a dormire traquilli la notte questi personaggioni. Piena solidarietà al Maestro Fontani, all’Eretico e soprattutto a Francesco!

    • Gianni Meiattini scrive:

      Caro anonimo un nome l’hai fatto…….. Sono un bel po’ piu vecchio di voi e che la situazione politica di monteroni facesse schifo, a tanti anche al di fuori del piccolo comune, e’ una non notizia anche se veniva tollerata per la forza sia politica che economica del partito locale….
      Eretico confermi???

  6. mi ricordo, sì mi ricordo... scrive:

    ….del maestro Fontani quando ,solitario, manifestava sotto le finestre di una gazzetta fiorentina per reclamare verità e giustizia, o quando, dai carabinieri, fu fatto sloggiare dall’ingresso della festa dell’unità in fortezza dove manifestava pacificamente con i suoi cartelli scritti fitti fitti; o di quando lui scrisse su questo blog di quell’editore con gli stivali che aveva ordinato ai suoi palafrenieri di non pronunciare (scrivere) il nome di Fontani perchè l’allora calabro ufficiale pagatore così aveva deciso. Il maestro Fontani è una vittima, ma non la sola, di trent’anni di inciviltà comportamentale di questa città dove se non stai col potente di turno (come ci sta insegnando bene in queti giorni un gazzettiere locale eterodiretto dall’opus dei)sei destinato all’esilio o peggio.

    Fai bene eretico a segnalare dove e quando si possono asoltare le parole del maestro Fontani. Aggiungerei anche che a Chianciano al congresso dei radicali Fontani ebbe modo di ottenere dal ministro Cancellieri (allora in piena bufera Ligresti) la pormessa di un rapido iteressamento alla sua vicenda giudiziaria dove non manca, a detta di molti, un chiaro intento persecutorio. Vediamo se la Ministra manterrà l’impegno. Chi vuole può mandarle una mail per ricordaglielo a meno che non conosca qualche Ligresti: nel tal caso si faccia dare il numero di cellulare.

  7. Marco bis scrive:

    Eretico scusa ma ieri sera il valentini e’ uscito a testa alta dal confronto con voi. Non doveva accadere. A mio avviso non avete posto le varie tematiche in modo chiaro spigoloso e deciso ma sopra tutto avete consentito, spesso in modo furbesco, al sindaco di rispondere in maniera per cosi’ dire: aria fritta. Non doveva avere sconti. E’ la mia sensazione.

    • anonimo scrive:

      Secondo me ogni confronto è inutile, anzi uno più ci sta lontano e meglio è, visto che scarseggia il contante della fondazione. Piano piano la strada la apriranno le rivolte della popolazione oramai allo stremo.

    • Un vero senese scrive:

      Scusate ma non siamo “ciechi” il Valentini,indipendentemente dal credo politico che tutti noi abbiamo e’ una persona concreta ,e che ,a differenza di molti amministratori precedenti sa leggere i bilanci. E poi scusa e mi rivolgo a Marco ma che domande dovevano fargli in 4 contro 1?

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  9. anonimo scrive:

    IO spero che la Procura della Repubblica si interessi a questo caso del dirigentello del pd che minaccia un suo iscritto…

  10. Fabio scrive:

    Poi se un grillino viene espulso perché non riesce a rispettare una delle quattro regole che aveva lui stesso inizialmente accettato e sottoscritto, tutto il PD insorge con indignazione urlando alla mancanza di democrazia…della serie la pagliuzza e la trave.
    Ma fatemi il piacere, razzisti.

  11. ruvido scrive:

    braccio di ferro tra banca e fondazione. si decide il 27 dicembre…go
    iorno di paga

  12. Ro.Bur 13 scrive:

    Ieri sera ho visto Siena Diretta Sera e sono rimasto un po’ deluso da voi Blogger….pensavo che avreste fatto a fette il sindaco Valentini ed invece ne è uscito brillantemente con toni scherzosi e camerateschi ma anche argomentazioni circostanziate e convincenti. Per esempio si poteva chiedere perché il Comune di Siena è l’unico comune capoluogo in Toscana (e tra i quattro o cinque dell’Italia Centro Nord) che ha una aliquota IMU Prima casa al 6 per mille??? Troppa finanza e banca in discorso (tanto Profumo e Viola fanno come c… gli pare, non so se si è capito… e non ascoltano certo il sindaco) e poche altre questioni importanti (il futuro dell’Università e delle sue facoltà, la vendita degli immobili di proprietà comunale, il rilancio dell’ospedale e della Sanita senese ecc.ecc..). Daniele Magrini mi sembrava quello più agguerrito di tutti….. o sbaglio……

  13. giulio scrive:

    Giornalisti senesi ,ma dove sono? sono tutti pennivendoli prezzolati,piu o meno bene.
    riguardo a Valentini mi sembra un presenzialistà e basta ,e non ha contenuto,è VUOTO!!

  14. adriano.fontani scrive:

    Ascheri ha dimenticato di dire che Guerrini un quella stessa deposizione ha anche detto sotto giuramento, stavolta con nome e cognome, che il “mio” Sindaco Armi ni gli “consiglio'” vivamente di non far iscrivere Fontani alle Acli. Detto fatto: 2 giorni dopo 2 dirigenti Acli (di opposto orientamento politico rispetto all’Armini ma membri dello stesso “intreccio arminioso”) mi chiamarono e vollero indietro la mia tessera.
    Qualcosa di assai simile mi e’ successa dentro a “Italia Nostra” e “Libera”. Ma queste sono 2 altre storie…. di mafia in salsa senese. Adriano Fontani

  15. adriano.fontani scrive:

    Nell’agosto 2008 si tenne nel mio paese l’ultima festa di Rifondazione Comunista ed era previsto nel programma un dibattito tra loro ed i cugini del PD. Ma posero una strana condizione per la loro partecipazione: “Che Fontani non sia presente neppure nell’uditorio”. Ma il buon Sauro Piccinelli fece notare l’impossibilita’di impedire la mia ppresenza. Al solito da anni, il terrore di un mio intervento o domanda. Adriano Fontani

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