Eretico di SienaNon è un pesce: il film su Mussàri si farà! - Eretico di Siena

Non è un pesce: il film su Mussàri si farà!

- 01/04/14

Avuta notizia, in prima mattinata, da svariate telefonate del clamoroso scoop del Cittadino on line, mentre mi aggiravo per i vulcani della Toscana meridionale con i ragazzi della Cecco Angiolieri (Radicofani e Monte Amiata, nello specifico), corre l’obbligo di confermare in toto la notizia fornita dal quotidiano on line senese: NON è un persce d’aprile!

Lo scorso dicembre, a New York City, sono stato effettivamente contattato (con mia grande sorpresa!) dall’agente di Quentin Tarantino, anzi dirò solo di “Quentin” (ora lo chiamo così, come quelli che chiamano “Gigi” il Bruschelli, per averci mangiato un paio di bomboloni insieme); il tutto, per la realizzazione del film appunto su Mussàri Giuseppe. Il mio libro glielo ha fornito uno studente statunitense che ha vissuto in città tra il 2012 e l’inizio del 2013.

La notizia doveva restare assolutamente segreta, in quanto il pre-contratto è vincolato da una ferrea clausola di riservatezza; il Cittadino, però, ha vanificato tutto, e per questo ho già dato telefonicamente mandato al mio legale di fiducia (il Superavvocato Luigi De Mossi, as usual) di agire di conseguenza, per cercare di tutelarmi nelle sedi dovute (anche se ormai il danno è fatto…). Se il pre-contratto salta, credo sinceramente che qualcuno dovrà pagare, per la fuga di notizie.

Ad integrazione di quanto perniciosamente scritto dal Cittadino, diamo comunque qualche notizia, senza però svelare il titolo del fil, già in predicato di diventare un cult: Mussàri Giuseppe sarà interpretato da Johnny Depp (che si sta perfezionando nel cavalcare; ha detto di non capire assolutamente niente di banca, ma gli è stato ribattuto che, così, sarà molto più aderente al personaggio), mentre Luisa Stasi, la first lady mussariana, sarà fatta rivivere da Meryl Streep (per calarsi nel personaggio, la grande attrice USA dormirà per tre notti all’hotel Garden: se ce la farà); per Gabriello Mancini, invece, è stato contattato Danny De Vito, ma pare non voglia accettare (sembra anzi che, dopo avere visto alcune immagini dell’ex Presidente della Fondazione, si sia offeso con il suo agente per la proposta indecente). Per l’ex Sindaco Franchino il Ceccuzzi (ora alle prese con ben altri problemi), sembra annunciarsi – in pieno stile Tarantino – un clamoroso recupero del cinema italiano dei Settanta-Ottanta: Alvaro Vitali. Il quale, a differenza del ben più quotato De Vito, pare abbia accettato subito di rivestire i panni dello statista senese.

Il problema maggiore, a quanto risulta, sembra piuttosto un altro: trovare le comparse necessarie per ricreare, in studio, la muraglia umana di coloro che avevano plaudito all’operazione Antonveneta.

Nei prossimi giorni, Tarantino sarà in Italia (a Roma, non a Siena); l’eretico lo incontrerà, e ne riferirà. Se Quentin gli dà il permesso di farlo…

 

Ps Domani Sanità; giovedì Franchino il Ceccuzzi; a seguire, Fondazione Mps et alia: quegli scorretti del Cittadino fanno ritardare tutto…

23 Commenti su Non è un pesce: il film su Mussàri si farà!

  1. anonimo scrive:

    Ceccuzzi -Vitali è offensivo. Per Alvaro…

  2. Anonimo scrive:

    Ma il Pisillo chi lo fa?

  3. Luca Fantuzzi scrive:

    Ma a parte gli scherzi, un bel film tratto dai suoi libri lo potrebbe girare l’Eretico. Non sarà mica peggio di Veltroni…

  4. Anonimo scrive:

    I can’t believe it!

  5. Dylan70 scrive:

    Ci sarà anche una particina per Arrogance che lo sponsorizza alla poltrona di Presidente dell’ABI e poi lo abbraccia calorosamente al PalaEstra?

  6. L.A. Confidential scrive:

    Ben venga!

  7. L.A. Confidential scrive:

    Di sicuro il 15 maggio andrà in onda il processo per mbanca rotto fraudolenta a salerno. Quella del libro dell’askery

  8. L.A. Confidential scrive:

    Di sicuro il 15 maggio andrà in onda il processo per bancarotta fraudolenta a salerno. Quella del libro dell’askery

  9. Pingback: Rassegna Stampa – Stadio, pasta e il film di Quentin… | IL SANTO NOTIZIE DI SIENA

  10. anonimo scrive:

    Voglio solo aggiungere che stamattina Statera su Repubblica scrive di Quentin Tarantino e del suo film senese (poi ci mette dentro il Bisi). La cosa diventa sempre più ghiotta…

    • collage scrive:

      quello di statera è il solito collage dell’inviato che raccatta qui e là parlando, dovendo spedire l’articolo entro le 21, con i gazzettieri locali, dando uno sguardo ai blog locali e qualche amico di bevute millesimate e vecchie colleganze professionali. Peccato che adoperi espressioni tipo ‘pesce d’aprile’ o ‘leggenda metropolitana’ a proposito del film di tarantino. insomma come al solito fuffa che può essere letta con interesse a canicattì o varese ma non certo a siena o nelle ‘capitali’ che contano dove le informazioni, quelle vere, sono già state incamerate, selezionate e digerite. Ma se la storiella fosse vera?
      Caro Eretico, coi soldi che potresti avere dal vendere i diritti d’autore del libro potresti farti ricco, affrontare senza tema le cause in corso, dimostrarti riconoscente con l’avvocato tuo difensore e magari fare una donazione alla contrada.
      Il problema è un altro: è vero o non è vero? perchè se è un divertimento per i boccaloni senesi, va bè, amen; ma se fosse vero , anche la major usa finirono per trasdformare la leggenda di Buffalo Bill in un fenomeno da baraccone, ci sarebbe vieppiù da preoccuparsi (ad eccezione del tuo commercialista)perchè vorrebbe dire che anche i ‘grandi’, è Tarantino nel suo campo lo è, ogni tanto deragliano e non sono moltodiversi dai boccaloni di casa nostra.
      Per concludere: se la storia del film non è vera, bravo, hai fatto uno scherzo d’artista, ma finiscila lì; se invece fosse vera: ti prego, finiscila lì ugualmente. Credi davvero che un film su questa storia di bassa lega (truffatori, ladri ecc: ma i soliti ignoti non hanno già detto e fatto vedere tutto su questo versante)possa servire a qualcosa per una città che ha bis0gno di ben altro, per esempio lavoro, case a pressi accessibili, asili, strade ecc? Per carità: viva il libero mercato, ma pensavo, conoscendo anche iltuo babbo che non ha mai ceduto alle lusinghe del potere finendo per pagare spesso in prima persona, che tu fosi d’altra pasta. Continuo a sperare, voglio sperare, che sia uno scherzo. Mica per altri, solo per te.

    • Anonimo scrive:

      Non sono riuscito a trovare l’articolo, qualcuno può caricarlo? Grzie, sono curioso

  11. Mapi scrive:

    Alberto Statera….Metaviglioso!

  12. Ofelia scrive:

    ..tra tutte queste notizie, la cosa meno verosimile è l’accostamento Depp-Mussari….insomma, da donna, dico che c’è davvero una sostanziale differenza tra il Marlon Brando degli anni ’90 e l’avvocato di Catanzaro…..

  13. il commentatore scrive:

    Persce?!

  14. Silvia scrive:

    ma scusa, il film non lo deve fare tua figlia Matilde che studia da anni cinema nei posti seri: a New York?

  15. Anonimo scrive:

    Caro Eretico ci hai fatto proprio un bel pesce d’aprile!
    Ma Tarantino, Deep e Marilyn Streep…..non hanno proprio nulla di meglio da fare?!

  16. charitystars.. scrive:

    Gniamo..Raf…è un pesce d’Aprile! Io sarei felicissima se fosse vero, ma che l’agenzia di casting abbia scelto Alvaro Vitali per fare il Ceccuzzi mi puzza troppo di pesce d’aprile! Ha ha ha….

    margh.

    P.S. tua figlia, secondo me, dovrebbe fare un film sul soggetto del tuo libro “Gli scheletri nell’armadio”..

  17. un contradaiolo scrive:

    Ma Don Avvanpa da chi viene interpretato ????

  18. Gianni Meiattini scrive:

    Ma nel super film L’eretico chi lo fa?????

  19. Hectorius scrive:

    “un giornale senese è arrivato a pubblicare un pesce d’aprile in cui annunciava che tarantino avrebbe diretto un biopic su Mussari, presidente del Monte dei Paschi di Siena.”
    http://www.radiocinema.it/121261/news/quentin-tarantino-presenta-la-sceneggiatura-the-hateful-eight-teatro

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