Eretico di SienaProcesso Mps: si contenga, avvocato Padovani, si contenga! - Eretico di Siena

Processo Mps: si contenga, avvocato Padovani, si contenga!

- 14/06/14

 

Ieri sarebbe dovuto essere il giorno del redde rationem, al Processo Mps su ostacolo alla vigilanza (Alexandria), dopo la clamorosa richiesta di pene durissime per gli imputati da parte dei Pm (7 anni a Mussàri): vista però la torrentizia eloquenza degli avvocati degli eccellenti imputati, il tutto è stato aggiornato.

Attenzione: la data prescelta dal Giudice Grassi per l’ultima (?) udienza NON era il 10 ottobre (quella poi effettivamente scelta), bensì il ben più ravvicinato 27 giugno. In quel giorno, però, l’avvocato De Martino ha ben tre Processi (non uno, tre!), quindi di Alexandria si riparlerà dopo l’estate, con le arringhe dei legali del “coltivatore diretto” Vigni Antonio e con quella (pro Mussàri) dell’avvocato Pisillo. Così vanno le cose, nella Giustizia italiota: non c’è la certezza della pena, ma quella del rinvio…

 

Dopo le arringhe mattiniere degli avvocati di Baldassarri (Dinacci prima, e Cipriani poi), contraddistinte in larga parte da tecnicalità peraltro inevitabili, vista la complessità della questione, nel primo pomeriggio è entrato in scena (rectius: sul proscenio) l’avvocato – ed esimio professore di Diritto penale a Pisa – Tullio Padovani, fiore all’occhiello della difesa dell’oggi cavallaio Mussàri Giuseppe (assente, mentre Vigni e Baldassarri c’erano).

Classe 1944, bretelle d’antan, una figura a metà fra il grande attore Laurence Olivier e Maurizio Crozza ( per la pelata ed anche per la parlata), Padovani ha sdottorato per circa due ore e mezza; lo scrivente è stato presente agli ultimi tre quarti d’ora, e si è trovato di fronte ad un prevedibile attacco alzo zero ai tre Pm (Grosso non era presente), da Padovani considerati dei giovanotti un po’ sfrontati, visto che hanno osato toccare il Mussàri “dalla schiena dritta”, cavaliere senza macchia; attacco alzo zero condito da un attacco frontale all’impianto accusatorio della Procura, a dire di Padovani inesistente, basato solo sulle parole di Bigi e Fanti (non a caso, duramente ed in modo reiterato scherniti dal luminare dell’avvocatura, con Fanti financo paragonato al “giudice” Minosse).

Nel finale, da buon principe del foro non poteva rinunciare alla citazione ad effetto (di rimando a quelle dei Pm di una settimana prima), scomodando addirittura Quintiliano, in particolare i due modi per concludere un’arringa: l’enumeratio e l’affectio (il passaggio l’ha colto forse un terzo dei presenti, ma il luminare è il luminare, no?).

Padovani ha dunque scelto l’affectio, visto che verso il suo cliente pare avere instaurato un rapporto di profondità amicale (fossi in Padovani, inizierei dunque a preoccuparmi, visto il senso dell’amicizia in passato dimostrato dal suo assistito…), rileggendo l’ormai celebre passo in cui Mussàri si autodefiniva “Maramaldo mai!”, lodando al contempo la correttezza e la lealtà di Baldassarri e Vigni (toh, chi l’avrebbe potuto immaginare!).

“Mussari ha la schiena dritta, sa di non dovere stendere la mano…ci ha dato una lezione di civiltà giuridica e di umanità”.

Salvo d’Acquisto, in pratica, era un birbantello, rispetto alla probità mussariana.

Ora, il fatto è questo: Padovani – come si dice – fa il suo, e bene (a parte qualche istrionismo francamente eccessivo); il problema è Mussàri (e Vigni): non solo non si ammette niente di niente, ma si rivendica una nobiltà d’animo francamente opinabile. Più che legittimo che Mussàri Giuseppe si faccia difendere, ma anche nella difesa si possono trovare delle forme di autocritica e delle minime ammissioni (soprattutto per ciò che esula dal penalmente rilevabile).

Tramite l’avvocato Padovani, invece, Mussàri Giuseppe ha piuttosto optato per continuare a considerare i suoi concittadini come dei beoti, incapaci – al pari dei Pm, peraltro – di riconoscere la grandezza e la statura (morale ed intellettuale) della sua figura.

In un’altra città, forse ci avrebbe pensato meglio, l’imputato Mussàri, prima di fare pronunciare un’arringa oggettivamente provocatoria verso la comunità come quella di ieri; ma a Siena – e LUI bene lo sa, avendolo sperimentato per anni – si può fare questo ed altro. Impunemente, con ogni probabilità.

 

Ps 1 Padovani ha accusato la Procura di avere criticato duramente il comportamento mussariano, insinuando che i Pm avrebbero una sorta di malanimo verso l’imputato (come se la Procura non potesse mettere bocca sul modus operandi degli imputati); che bello, quando a Siena tutto ciò che concerneva Mps (e non solo) restava nei cassetti…

Ps 2 A proposito di Processi succulenti, mercoledì prossimo 18 giugno (ore 12) riprende, con giornata campale, quello della Curia arcivescovile contro lo scrivente; il Superavvocato De Mossi sta già scaldando i muscoli all’uopo!

Ps 3 Ho avuto modo di conoscere troppo tardi la figura poliedrica del professor-avvocato Tullio Padovani; a bozze ormai chiuse, purtroppo non mi sono potuto ispirare a lui per nessuno dei personaggi del romanzo Mps di imminente uscita. Ad udienza finita, ho captato che si professa grande amante di Shakespeare: chissà quale sarà il suo personaggio preferito…

 

 

58 Commenti su Processo Mps: si contenga, avvocato Padovani, si contenga!

  1. Mapi scrive:

    In un’altra città’ hai detto bene Eretico, tutti fuori Siena si meravigliano della passività’ della cittadinanza, il fatto che tutti fanno finta di nulla, cadono dal però, non sanno mai niente di niente, anzi si infastidiscono se fai notare certi fatti che indignerebbero chiunque abbia un minimo di orgoglio, e Mussari questo lo ha sempre saputo….

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  3. anonimo scrive:

    Da quello che ho letto (grazie al blog, non certo grazie ad altri) pare di capire che il Fanti, uomo-ombra del Mussari per anni, si sia deciso a cantare. Visto che Padovani lo attacca a testa bassa non vedo alternative!

  4. Roberto scrive:

    ….cingesi con la coda tante volte quantunque
    gradi vuol che giu’ sia messa…(scusa eretico,
    cito a memoria). Ma quale Minosse!!
    Considerando tutto e in particolare:
    1) I due gradi di giudizio successivi al primo tendenzialmente
    orientati ad una progressiva riduzione della pena.
    2) Le notevoli disponibilita’ monetarie e politico-consortili
    degli imputati.
    3) L’infinita pletora di indulti, condoni e amnistie gia’ operative
    o prossime venture.
    Proporrei per tutti, in riferimento a questo filone
    dell’inchiesta e al fine di contenere le spese a carico
    dello stato, un bell’affidamento ai Servizi sociali per un
    periodo di mesi tre una volta a settimana
    per ore 4 a Campansi.

  5. Marco Fattorini scrive:

    Un saluto

    A completamento il link di radio radicale, del processo
    http://www.radioradicale.it/scheda/413890/processo-per-lacquisizione-di-antonveneta-da-parte-del-monte-dei-paschi-di-siena

    ¨..ai miei occhi, Giuseppe Mussari e´ la preda, la preda..¨

    Ma, per cacciare tali prede e´ necessario il porto d´armi?

    • Grazie per il link scrive:

      Ho ascoltato il processo. Mi dispiace che tu abbia riportato solo il solito epitaffio per far presa sull immaginario collettivo proprio di questa farsa mediatico giustizialista . Non hai parlato di tutte le nefandezze messe in atto di da chi doveva fare chiarezza nascondendo prove con artifizi vari nè di tutta la documentazione prodotta (non le menzogne di bankit e qualche funzionario plagiato) dove si evince che questo processo è stato inventato ad arte , sul nulla, al solo scopo di mascherare un gigantesco flop. Avevano parlato di tangenti di oltre un miliardo, IOR, finanziariamenti alla politica , tutto derubricato in manipolazione di mercato.. Questo processo che ti piaccia a. No ha già riscritto un pezzo di verità . Ti prego di non farmi la solita nenia populista sui mille esternalizzati perché basta cercare un pò nelle notizie e scoprirai che nelle altre banche è andata molto peggio. Mi sarei aspettat un pò più di correttezza da uno come te , invece hai scritto solo per cercare consenso. D altronde è lo sport più in voga in questi ultimi tempi si chiama: POPULISMO.

  6. Sfiduciato scrive:

    Come ha detto l avvocato? Meno male hanno abolito la pena di morte! Dopo quello che ha combinato il suo assistito fa anche l offeso! Ma, Siena, Italia, paese di me…a e di me..e.

  7. Marco bis scrive:

    Quando finira’ questa sceneggiata eppoi ci sara’ una giusta giustizia che punisca il catanzarese che punisca il contadino vigni per tutte le malefatte che hanno inferto alla citta’ di Siena.

    Vigliacchi

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  9. Romolo scrive:

    Purtroppo ormai ci si dovrà abituare. Chiunque venga a Siena da fuori ci tratta a pesci in faccia, e si permette dichiarazioni che ritengo anche offensive, dopo il disastro che ha colpito a Città.
    Ma come dare loro torto? I “Senesi”, o meglio i senesi di oggi, del tutto diversi da quelli che conoscevo una ventina di anni fa hanno permesso a quella che qualcuno ha chiamato “banda di delinquenti” di saccheggiare la Città di una ventina di miliardi di Euro senza alcuna reazione. Anzi la maggior parte di loro, non solo del PD o della maggioranza, hanno osteggiato o diffamato, o perlomeno isolato e marginalizzato, quei pochissimi che negli anni, con il coraggio di mettere nome e faccia, hanno tentato di opporsi a tutte le scelte scellerate, a partire da Antonveneta. Era molto più facile, per interessi personali, ossequiare ed omaggiare il “potente di turno”. Vorrei ricordare uno dei capitoli più vergognosi della “nuova Siena”, quando qualcuno nel 2001 votò tal Mussari “senese dell’anno”; sarebbe interessante che l’Eretico ricordasse chi furono quei sostenitori, perché la storia non va cancellata (e magari qualcuno di quelli oggi potrebbe essere diventato un censore di quei tempi).
    Ci riusciremo a spezzare questo “regime” e questi “muri di gomma”?
    Le vicende di altre Città, a partire da Livorno, ci portano ad essere possibilisti, ma prima bisognerà ritrovare i veri Senesi, iniziare un lavoro di ricostruzione dell’etica cittadina e proporre un nuovo patto per Siena mirato a spazzare via chi è stato coinvolto a qualsiasi titolo con il Sistema Siena.

  10. Alessia scrive:

    Resta il fatto che la banca è crollata ed insieme tutto ciò che ruotava attorno…posti di lavoro compresi. Senza pensare che il Mussari sia un ladro ,si può invece avere certezza che sia stato un superficiale gravemente incompetente ,messo lì dalla politica .L ‘avvocato Padovani
    pur dovendolo difendere cerchi di non capovolgere le situazioni : Il
    Mussari non è una vittima ,è il carnefice che insieme ad altri ha
    distrutto la città

  11. Roberta scrive:

    In altre attività l’incompetenza si paga ! L’errore medico ,l’errore
    ingegneristico ecc….quindi anche l’ avvocato Mussari deve rispondere della sua grave incompetenza che cade addosso ad una intera città.

  12. Giorgio scrive:

    Un Avvocato dovrebbe almeno avere un po’ il senso della misura. Mussari e soci non hanno ucciso una persona ma un’intera città. La loro arroganza, presunzione, incompetenza e convincimento dell’impunità hanno portato centinaia di famiglie senesi alla disperazione.Pensino a quello che ha provocato sull’intero indotto il “botto” Monte. Me stiano tranquilli tanto si va verso la prescrizione. Siena, purtroppo è questa.

    • Eretico scrive:

      Concordo – fra gli altri – con Giorgio, a partire dall’aggettivazione usata.

      Ho dovuto censurare alcuni commenti (per esempio quello di “Era l’ora”): bisogna fare attenzione alla continenza espressiva, altrimenti vi ritrovate nei guai come lo scrivente. Lo faccio per voi…

      L’eretico

  13. anonimo per la giustizia dei fatti scrive:

    …una cosa semplice semplice…
    l’ accusa può sfoderare tutte le armi e la difesa no?
    Lasciando da parte tutte le tecnicalità che possono essere di difficile comprensione, la verità di fondo è che si sta facendo un processo relativo ad un “mandate” che a quanto pare non aveva alcuna rilevanza e che, da quanto emerso, secondo la Consob non aveva i requisiti di un contratto.
    Se si va ad analizzare è un processo basato su un “ritrovamento” di un documento “nascosto”, tanto nascosto che era stato protocollato, e quindi consultabile, e su cui sono girate centinaia di mail, cui hanno partecipato anche i testi dell’accusa, compreso coloro che avrebbero dovuto comunicarlo a Banca d’ Italia, qualora effettivamente fosse stato necessario (cosa su cui mi sembra siano stati sollevati dei dubbi, data la natura del mandate)
    Domanda: si può parlare di ostacolo alla Vigilanza relativamente ad un documento che era irrilevante?

    • Roberta scrive:

      Ma di che città sei ? è chiaro che hanno diritto alla difesa ! è però
      evidente che la banca è crollata ,ed io come tutti i senesi ( da non confondere con i senesoti)vorrei che le responsabilità e l’incompetenza
      fossero considerate : altrimenti dovremmo pensare che la banca è crollata a causa dei portieri e del personale addetto alle pulizie.

      • anonimo per la giustizia dei fatti scrive:

        che vuol dire di che città sei?
        Banca Monte dei Paschi di Siena, mica è di Siena! E’ come dire che la ex Banca San Paolo era di Torino, l’ ex Banco di Napoli era di Napoli e via dicendo.
        Che poi Siena possa aver beneficiato della presenza di MPS, allora è un altro discorso!
        Tu pensi veramente che “l’occultamento del Mandate”, perché di questo stiamo parlando, abbia determinato il crollo della Banca?
        Ma tu hai ben compreso di cosa si parlava nel processo?
        Purtroppo c’è molta confusione al riguardo generata dal tourbillon di notizie da parte di chi ha voluto manipolare la realtà e, leggendoti, sembra che ci siano riusciti

        • Marco Fattorini scrive:

          Un saluto

          Eh Gia´ !

          Un frullato diffamatorio della stampa (stampa senese? stampa internazionale e nazionel? o di alcuni blog? oppure cittadini?)ai danni dell’immagine del Monte dei Paschi.

          E in cosa sarebbero riusciti, i guastatori, esattamente?

          • anonimo per la giustizia dei fatti scrive:

            …scusa ma il blog Eretico si chiama così per caso o perché vuole accogliere anche opinioni che dissentono da quelle comuni, molte delle quali basate sulla mancanza di conoscenza dei fatti?
            …ai posteri l’ardua sentenza…

            …ai posteri l’ardua sentenza…

  14. SIC ET SIMPLICITER scrive:

    Caro Fattorini due sono le cose: o ti sei fermato alla prima battuta o, se hai ascoltato l’intera audizione, sei in malafede.
    Il professore Padovani oltre ad avere ridicolizzato l’improbabile esercizio di cultura tentato dal pm, ha completamente polverizzato il castello di prove creato in questo assurdo processo con un termine, “deserto probatorio”,che rende chiara l’ attività svolta dalla procura . Un processo praticamente basato non su prove, ma su elucubrazioni. Se poi hai anche ascoltato Dinacci e Cipriani avrai capito che la difesa ha fatto la sua ricostruzione attraverso una “bulimia” documentale, contro “anoressiche” testimonianze, per lo più auto difensive da parte chi doveva essere invece chiamato in causa.
    Questo dovrebbe fare aprire gli occhi su come è stata condotta questa inchiesta.
    Poi si parla di giustizia…
    Caro Eretico mi sei simpatico e mi dispiace per il tuo Ego. Si capisce, da come sciorini nei tuoi articoli – pillole di cultura basate su citazioni e latinismi vari – che una figura di cultura vera ti abbia in qualche modo demoralizzato.
    D’ altronde professori si nasce….

    • Marco Fattorini scrive:

      Un saluto

      Io sono sempre lo stesso. Te chi sei? Quello di prima?

    • daria gentili scrive:

      sic et simpliciter, che nome!! Bellissimo!!
      Ma da quello che lei scrive, sembra un tipo informato ed intelligente.
      Visto che lei è cosi cosi convinto, per caso, conosce anche le motivazioni della emananda sentenza?
      Comunque, mia opinione personale,la verità processuale che verrà accertata, qualunque essa sia, non potrà mai cancellare la responsabilità morale di ceri personaggi nei confronti della comunità senese.

  15. Magico Vento scrive:

    Forse anzi sicuramente avrò un’opinione sbagliata ma se abbiamo avuto la possibilità di assistere all’operato di cotali avvocati difensori certamente avviene perché prima abbiamo assistito all’ignavia di un’intera città. Se a spasso per le vie cittadine si incontrano persone che ancora sono convinte che la Fondazione abbia la maggioranza della Banca o si assiste a consigli comunali come quelli raccontati in questi ultimi giorni certamente è perché come diceva qualcuno “ognuno ha quello che merita”.
    Ammetto l’ignoranza sull’argomento in genere ma non mi sembra che la città si sia movimentata per costituirsi parte civile in uno dei tanti processi che la riguardano. Pertanto i Padovani di turno (certo ne verranno altri) certo continuano a raccontare la loro verità….

  16. Silvia Tozzi scrive:

    E’ possibile che questo processo nasca già “amputato” e circoscritto,perché si è escluso fin dall’inizio l’esame di comportamenti anche più gravi del reato di “ostacolo alla vigilanza”? Quali altri comportamenti sarebbero stato possibile esaminare in modo circostanziato, e addebitare come reati a questi e ad altri eventuali inquisiti? Mi sembra che per una gran quantità di nefandezze non resti a disposizione che l’arma, purtroppo debole, dell’attribuzione di responsabilità in chiave politica….E’ troppo poco, per un ambiente votato all’indifferenza.

  17. vinicio scrive:

    Eretico sai quanta stima ho di te e degli altri internauti e movimenti civici, ma ora non e’ piu’ il momento di parlare, bisogna agire, agire tutti insieme per contrastare certi farabutti. Se te, insieme a quei gruppi boni di Siena, che vanno dal 5 stelle a una parte della Lega, da Pietraserena/Cittadini di Siena a parte di Sinistra per Siena,ma anche i consiglieri Neri, Giordano e il giovane Corsi (se si sganciano dai compagnucci ex Pd ed ex pdl ), riuscite a fare quello che qualcuno ha chiamato “il patto per Siena”, penso possiate convincere anche quelli ancora indecisi come me a esporsi e combattere tutti insieme per la nostra citta’. Facciamo quadrato intorno a chi come te e pochi altri, sono anni che combattono a viso aperto, facciamo vedere ai senesi un vero cambiamento (non certo quello di Valentini o del suo padrino Renzi), costruiamo finalmente un futuro nuovo per Siena e vedrai che i risultati arriveranno. Ma alla svelta.

    • Eretico scrive:

      Caro Vinicio,
      concordo con te: sarebbe benissimo mettere a monte (sic) tutte le inevitabili differenze, e creare un rassemblement civico, che secondo me avrebbe possibilità concrete di vittoria.
      I blogger possono (devono, anzi!) dare una mano, ma ci vorrebbe qualcuno fra i “politici”che avesse la lucidità di farlo, mettendo da parte rendite di posizione di qualsivoglia genere.

      A “Sic et simpliciter” dico, invece, di stare tranquillo: il mio Ego ha resistito piuttosto bene ai 45 minuti del professor Padovani…

      L’eretico

      • Sic et simpliciter scrive:

        Eretico sei il solito pressappochista… Non erano 45 minuti ma 2 ore e 19 minuti. Vai a sentire il resto ci sono almeno un altra ventina di citazioni che ti lasceranno a bocca aperta, visto che dei contenuti non hai fatto cenno..
        Ma tanto …Veritas filia temporis

        • Eretico scrive:

          Caro “Sic et simpliciter”,
          ovviamente 45 minuti è il lasso di tempo in cui io ho assistito de visu allo spettacolo del tuo idolo. Bastava leggere con attenzione (nemmeno eccessiva) l’articolo, prima di dare giudizi trancianti sugli altri.
          Comunque hai ragione da vendere: veritas filia temporis (la verità figlia del tempo). Infatti Mussàri e Vigni, in altri tempi, avrebbero fatto una fine ben diversa da quella che stanno facendo nella Siena (e nell’Italia) del 2014…

          L’eretico

          • Edoardo Fantini scrive:

            In altri tempi, Eretico, cioè in quelli del corporativismo fascista, le banche non potevano fare libero mercato come oggi: la legge n.375 del 1936 prevedeva che il loro lucro e tutte le provvigioni per i diversi servizi bancari fossero ristretti dalle decisioni governative (art.32 commi b) e c). Altro che rovinare e rovinarsi, altro che il liberal-capitalismo…

  18. Sic et simpliciter scrive:

    Al Rogo.. ma ricordati che adottando questo sistema ci saresti finito prima tu.. a quei tempi non c era il tribunale di Firenze..
    Caro eretico la giustizia non è malagiustizia quando tocca a te e buona quando tocca agli altri ed è per questo che non mi piaci.. sei di parte e quindi non credibile

    • Eretico scrive:

      Caro “Sic et simpliciter”,
      hai ragione: sono di parte, e parecchio. Diffidare sempre di chi si professa neutrale (magari finanziato da una delle parti in causa: purtroppo a me non riesce, eppure mi piacerebbe farmi pagare…).
      E sono contento assai di risultarti antipatico.
      Quanto al Tribunale di Firenze, ha semplicemente scritto che il Giudice Cavoto NON poteva sentenziare su di me (e pro-Acampa): forse il problema è di quello senese, dunque.
      Adesso scusa, vado a vedere la Francia al Mondiale…

      L’eretico

  19. L. A. Confidential scrive:

    Il processo condotto dalla procura di Siena c.d Alexandria è solo uno dei procedimenti penali aperti a carico degli ex vertici della banca MPS, nel quale la procura ha contestato ai tre imputati fatti che la loro evidenza sono stati trattati con il rito immediato.
    Questo ha consentito in meno di un anno di arrivare alle arringhe difensive (=dirittura finale)
    Diversamente, anche questi fatti sarebbero stati inglobati in un mare magnum di capi di imputazione, testimoni, consulenti, difensori.
    A questo punto, visto che nessuno ha patteggiato, è gioco forza che la rappresentazione della procura sia confliggente e antitetica con quella delle difese.
    Perché il processo è infine questo, rappresentazione e giudizio di un fatto.
    La requisitoria del Dr. Natalini –vera lectio magistralis, per chi vuole il latino- ha illustrato quante e quali difficoltà deve attraversare la rappresentazione compiuta del reato di ostacolo alla vigilanza.
    Norma scritta dai potenti, per i potenti, per dirla un po’ alla sessantottina.
    La scelta dell’Avv. Padovani –o forse il solo modo che conosce di arringare- si base e mira esclusivamente a gratificare e magnificare il cliente, con buon eloquenza (d’altra parte li chiamano luminari), senza concedere nulla neppure il minimo richiamo alle vittime e alle circostanze storiche. Queste infatti sono materia che distoglie e offusca la luce dei loro clienti.
    Nessun cruccio abita nei loro cuori. (come sic et simpliciter ci insegna)

    • Sic et simpliciter scrive:

      Caro eretico, nelle leggi che tu evochi,quelle che non guardano le prove ma l odio della gente, non avresti avuto il tempo, saresti morto innocente.

      L.a confidential, d accordo con quello che dici , ma le prove, quelle vere, documentali, hanno detto altro.

  20. L. A. Confidential scrive:

    Ps. 1
    A proposito dei processi aperti a Siena:
    La cassazione, che nei giorni scorsi ha bocciato e annullato il niet del GIP e del tribunale di Siena sui sequestri, ha riaperto il processo per usura e truffa in danno della banca MPS iscritto dalla procura a carico degli ex vertici MPS.
    PS. 2
    Baldassarri ha avuto gli aumenti carriera e di stipendio, oltre ai soldi che ha fregato alla banca (con buona pace degli amministratori), il TFR e la lettera di encomio,
    Vigni ha avuto 5 milioni di euro nel 2012 di buona uscita (oltre ai compensi di amministratore)
    Mussari ha avuto e riavuto la presidenza ABI
    eppure, anche per loro, rimbomba l’urlo di F. De Andrè, “per quanto voi vi crediate assolti siete per sempre coinvolti!”.

  21. PippoSanese scrive:

    I senesi non esistono più . Quelli che si definiscono tali sno solo preoccupati della Robur e della MenSana per loro Mussari Giuseppe è solo un discolaccio e non un mascalzone . Peccato che non c’è più la pena di morte ma solo sette anni mi sembrano pochi,troppo pochi in rapporto ai danni fatti.

  22. Sic et simpliciter scrive:

    L.a. Confidential per favore, leggi bene ha confermato l’inestiztenza del reato di USURA e ha rinviato nuovamente al RIESAME ( che già l ho aveva bocciato) l ‘ipotesi del reato di truffa . Si stravolgono anche i provvedimenti pur di avere ragione. Su Vigni baldassarri e mussari i loro compensi vengono regolati dal CCNL . Ti ricordo che il DG precedente si è portato a casa in base ad altri parametri 12 milioni di buonuscita, la VENNERI e DEBUSTIS con tutti gli scandali WHYNOT e MYWAY più BTPTEL vari con una banca la 121 pagata all’ epoca 6.000 miliardi più debiti vari hanno preso molto di più . Dove stavate all epoca … Forse in capital service ?

  23. anonimo scrive:

    Eretico un ti confondere con chi difende l’indifendibile, un so se per prende per le mele o per vera convinzione.
    Qui c’è gente, non certo da sola ma in combutta con fior di politiconi (o come dice qualcuno anche di enti governativi) che ha distrutto un territorio e il futuro di intere generazioni, per dolo, per caso, per sfortuna, poco importa. L’importante è che non la facciano franca, che ci sia una giustizia che assolve il suo compito, perchè altrimenti si rischia quella giustizia sommaria richiamata in qualche post.
    L’aria un è per niente bona, con continui rinvvi per vizi di notifica o altro. Io credo che la prima azione di quel gruppo chiamato “patto per Siena” , fatto dalle persone già individuate (alle quali aggingerei anche qualche altro consigliere di Siena Canbia e SEL che mi sembrano poco in linea con il PD) dovrebbe proprio essere una verifica dell’operato del Tribunale di Siena. Poi un bel gruppo civico serio, un candidato sindaco del tutto nuovo che lavori in squadra con voi e sono anche io certo che questa volta si cambierebbe musica e suonatori.

  24. L.A. Confidential scrive:

    Caro sic et simpliciter,
    per fortuna la valutazione delle prove è attività rimessa al giudice.
    Per la quale occorre: conoscenza e sopratutto ponderazione dei fatti, degli atti e delle norme.
    Nulla di tutto questo è nella mia disponibilità.
    E tu ne hai?
    Oppure pensi che aver portato tanta carta nel fascicolo del giudice vuol dire aver prodotto prova documentale a discolpa?
    Non pensi che alla vigilanza bisognava e bastava consegnare il mandate?
    Quello scritto in 40 pagine firmato dei vertici delle due banche e custodito in cassaforte.
    Quello che il Mussari aveva avallato, il Baldassarri aveva preparato e il Vigni aveva firmato.

    • Sic et simpliciter scrive:

      L.a. Confidential , non mi va di farti l’elenco della valanga di prove a discolpa non mi interessa deciderá il giudice. Se hai seguito il processo ma solo se , ti rispondo come nel Processo che ha interessato il nostro ex presidente del consiglio: BANKITALIA NON POTEVA NON SAPERE. Pensavo fossi meno coinvolto ma quando hai citato il mandate ho capito che eri all’ultima spiaggia .. Stai rosicando e quindi finiamola qui.

  25. un contradaiolo scrive:

    Mi domando come degli avvocati possono avere il coraggio di chiedere l’assoluzione per il Boccoluto, il Coltivatore diretto e l’Occhialuto. Questi tre signori incompetenti e in malafede hanno distrutto cinque secoli di storia. Tanto tanto tempo fa, ci avrebbero fatto un bel mazzo, tutti in galera e poi buttato via la chiave. Ora putroppo va in solo galera chi prende 600,00 euro di pensione, non ha da mangiare e ruba una maglietta al mercato o solo 10,00 euro alla Coop per tirare avanti. Povera Italia, dove sia arrivati.

  26. L.A. Confidential scrive:

    ho già detto, così ripeto, sono una donna.
    Poco coinvolta credimi!
    Faccio una libera attività e non percepisco introiti da banche (fatto salvo che per modesti investimenti di capitale)
    Mai messo piede nei luoghi sacri della finanza ricreativa montepascina nè frequentato gli addetti.
    Ma ti dirò di più non sono nemmeno in politica!
    Esisto ed esprimo il mio pensiero.
    Molto bello incontrare qualcuno che ti fa riflettere e ti corregge.
    Ma non è il tuo caso e neppure di chi sta sopra di te.

  27. Sic et simpliciter scrive:

    Io sono babbo natale, ho i superpoteri, combatto le ingiustizie e odio i preconcetti, non mi occupo di politica e la finanza per me è arabo, dimenticavo sono gay e quindi capisci tante altre cose, lo faccio per amore.
    Poco coinvolta , qualcuno che ti fa riflettere, per favore il tuo preconcetto è forte e pieno di livore, avrai le tue buone ragionie non c è bisogno di nasconderlo si capisce benissimo. In vita mia non ho mai avuto nessuno sopra , non ho mai sopportato la gerarchia e la piaggeria e non conosco i personaggi ma conosco la storia.

  28. L.A.Confidential scrive:

    Sic et simpliciter ,
    Fattene una ragione sono una donna. E non ho a che fare con la banca
    Hai ragione sui leccesi ma:
    I contratti di Vigni e Baldassarri erano personalizzati e non erano contemplati dai contratti collettivi. Il Vigni ha. Percepito un compenso da amministratore coi fiocchi in più godeva di una clausola ad personam per cui se iin caso di cessazione anticipata del rapporto di lavoro avrebbe avuto diritto a una penale di 7 milioni di euro
    Quattro mesi prima della scadenza naturale del contratto, in pieno scandalo mps, il contratto è stato risolto e si sono inventati la transazione a 5 milioni di euro.
    È visto che lo sai perché aspettare 4 mesi e risparmiare 5 milioni?

    • Sic et simpliciter scrive:

      Non erano personalizzati nè i contratti di Vigni nè baldassarri. Ti adoro ma dici le cose lasciando trasparire consapevolezza ma non è così . Vigni e baldassarri sono dirigenti e questo è un fatto, il loro contratto è il contratto dei dirigenti. Vai a leggerti il contratto e vedrai che la transazione per il licenziamento ( sempre che non sia per giusta causa) si aggira su una cifra che comprende dalla 20 fino alle 35 mensilità . Se tu consideri che nel calcolo dello stipendio annuale di un dirigente oltre allo stipendio (Vigni viaggiava a .1.4/ 1.8 , benefits e premio escusi e uno come baldassarri sarà stato almeno a 300/400 mila euro l’anno premi e benefits esclusi) se la matematica non è un opinione, anche chiudendo nella parte bassa del range (20 mesi) arrivi a quelle cifre. Le clausole di salvaguardia che tu attribuisci a
      Vigni, sembra invece che le abbiano tutti i nuovi dirigenti assunti nella nuova gestione (sono chiacchiere non certezze).
      Ti assicuro che la tua consapevolezza, anche se in buona fede, è fondata da una grossa serie di inesattezze e luoghi comuni. La risonanza mediatica data alla vicenda MPS ha distorto la verità e d altronde quello era l obiettivo. Mps sarà un grande affare per chi acquisirà il controllo, specialmente a questi prezzi . Se poi ti va di approfondire, ragioniamo sullo “scandalo” o meglio su quello che hanno fatto passare come scandalo. In questa vicenda ci sono cose che lasciano perplesso anche me , non per ultima l’ acquisizione Antonveneta , senza due diligence, senza interbanca e senza clausola di rescissione ? Ricordo che GM rescisse il contratto su acquisizione Fiat pagando un miliardo di penale e mi rifiuto di credere che nell acquisizione Antonveneta non ci siano state clausole rescissorie. Ripeto su tante cose si può discutere ma non su ALEXANDRIA visto tutto quello che è uscito fuori dal processo, non per ultimo , i veri eventuali responsabili , qualora ce ne fossero stati, che sono stati ESCLUSI DAL PROCESSO.

  29. L.A.Confidential scrive:

    Raff la seconda.

  30. torquemada scrive:

    Dai su troviamolo questo reato…se no come si fa ??? Ognuno deve pagare ma per quello che ha fatto dolosamente…l’incapacità conta poco nel penale…ma se parliamo di incapacita’ allora pensiamo che ancora oggi gran parte degli assunti senesoti non riesce a tradurre le lettere in inglese…meditiamo gente meditiamo !!!!

  31. toscanaccio scrive:

    scusate se mi intrometto nella discussione. al di la di tutto nel processo di Alexandria che e’ per ostacolo alla vigilanza emergono dei fatti molto chiari: il risk management (conti bellucci) ha confermato che conosceva bene l’operazione, che il mandato per loro non era rilevante e che avevano spiegato tutto a banca d’Italia. banca d’Italia nega. Dato che il risk management lavorava per il CFO e ha confermato che avevano spiegato tutto anche a lui (anzi c’e’ proprio un email che lo conferma) la tesi di Bigi (capo della contabilità e sottoposto al CFO) che pensava che Nomura facesse un regalo a MPS sembra come minimo ridicola.
    Di fronte a questi fatti o mente banca d’Italia o mentono tutti gli altri. Nel primo caso, almeno su questo reato, dovrebbero essere tutti archiviati. nel secondo devono mettere sotto processo almeno altre 4 persone. semplice!

  32. Marco Fattorini scrive:

    Un saluto

    Caro ¨ANONIMO PER LA GIUSTIZIA DEI FATTI¨. Ma credo che tu sia lo stesso ¨GRAZIE PER IL LINK¨ e ¨SIC E SEMPLICITER¨ … ma comunque. (E’ veramente desolante e deprimente, lasciamelo dire, vedere che le persone usano ancora questi sotterfugi, per scrivere di Siena e su Siena, del Monte e sul Monte).

    Caro ¨anonimo per la giustizia dei fatti¨ quindi.
    Il blog credo che sia un posto dove le persone espongono le proprie idee, certezze, convincimenti, supposizioni, etc. In uno spazio che a Siena non ha, non ha avuto uguali, purtroppo. Io non lo gestisco, e non inter ferisco certamente su questo, non e´ mica un mio blog. L´Eretico, gestisce questo spazio e mi pare lo faccia anche in modo, molto corretto. Infatti, mi pare, non viene negato a nessuno, di scrivere o di argomentare qualsivoglia argomento, tesi o teoria.

    Però, il tuo (o vostro) problema, secondo me, è quello di non rispondere nel merito, alle domande che vi vengono fatte. In modo da permettere a chi legge, le vostre, certezze. Come io faccio con le mie. E come molti altri, fanno in molti altri settori ed argomenti.

    Quindi, ci riprovo.
    Secondo te a muovere tutta questa disinformazione, che non permette di chiarire esattamente come si sono svolti i fatti, chi sarebbe?
    Magari la stampa senese? Magari quella estera o nazionale? Forse alcuni blog? O meglio, alcuni cittadini? chi sono? E secondo te, quali risultati esattamente, hanno ottenuto fino ad adesso?

  33. sic et simpliciter scrive:

    Caro fattorini hai scoperto l acqua calda. Link ero io che ho scritto grazie per il link come intestazione per errore. Anonimo… non lo conosco come non conosco toscanaccio. Certo non è che per rispondere ai tuoi insignificanti commenti bisogna pensare a chissa quale complotto. Io ho argomentato tu hai solo insinuato e non risposto perché non hai argomenti . Quindi invece di cercare conforto dal tuo amico eretico(scopriamo che cercate di seguiire gli IP invece della veritá complimenti per la falsa democrazia del blog) , prova a rispondermi con i fatti, sempre che tu abbia capito qualcosa della vkcenda.

  34. Marco Fattorini scrive:

    Un saluto

    Caro sic et simpliciter, come direbbe Crozza-Razzi …lascia che te lo dica da C.I.A. (o altro fai te)

    Non seguo nessun IP tranquillo. Non ho i mezzi e nemmeno, le capacita’. La tua identità con me e’ al sicuro. Per il discorso, di argomentare in merito al processo; mi pare, che non sei stato interrotto e nemmeno censurato a giudicare dagli interventi. Hai esposto il tuo pensiero ed i tuoi convincimenti, conditi anche da qualche affermazione. Bene, chi ha voluto ha letto, credo. Ed ha potuto farsi un’opinione. Come chi vuole, legge i miei di commenti e quelli di altri. Come chi magari, vuole risentire il processo…può farlo, visto che ho inserito il link, non deve nemmeno fare, la fatica di cercarlo.

    In merito al Monte, alla Fondazione, ai processi in svolgimento ed in divenire. Infatti, vista la complessità e gli intrecci della materia trattata, io ho preferito da tempo, raccogliere giornalmente articoli dal web, per farmi un’idea.

    Comunque, mi manca ancora di capire, chi sarebbe adesso, il manovratore della disinformazione sui procedimenti a carico degli ex vertici del Monte e sulle vicende di Siena. Dopo diverso tempo di “raccolta”, come ti dicevo, questo particolare ancora mi sfugge, ma continuo nella raccolta delle informazioni. proprio per cercare di capire meglio, te hai un’idea?

    P.S. Ho ascoltato tutte le registrazioni del processo, che sono state rilanciate da radio radicale, compreso l’ultima. Perché, come hai scritto, sarei in malafede?

  35. Sic et simpliciter scrive:

    Benissimo , visto che le hai ascoltate, fammi conoscere il tuo pensiero, citando prove e fatti che hai raccolto durante tutte le audizioni.Ti sarai fatto un ‘ idea se il reato è stato consumato oppure no, se Bankit è parte lesa o ha ragione l adusbef che dice che dovrebbero essere a processo come imputati , perché sapevano e se il reato è stato fatto ti sembra di aver capito che altri personaggi (sulle base delle mansioni assegnate da norme interne) dovevano sedere sul banco degli imputati ? Ecco cerca tra quelli che dovevano essere tra gli imputati, guarda il loro sponsor e poi, come nelle parole crociate unisci i puntini, così capirai.

  36. Marco Fattorini scrive:

    No, ci mancherebbe..io non sono capace di unire i puntini. Te li hai uniti? Bravo Bartezzaghi.

    Ora pero’ incomincio a scocciarmi. Ed aver voglia di capire chi sei. E rispondi alle domande.

    Come ti sei permesso e perché’ hai scritto che sarei in malafede?

  37. Sic et simpliciter scrive:

    Per favore fattorini, io dovrei essere scocciato con una persona che non capisce neanche quello che ha scritto. Di 2 ore e19 minuti di intervento hai riportato solo “la preda” facendo anche battute spiritose. Tu sei quello che sta cercando di capire , che ha fatto una collezione degli articoli perché la materia è complessa ..per favore smetti di fare il furbetto del quartierino o meglio del contradino. A proposito adesso comincia il palio, dedicati a qualcosa dove sicuramente avrai più competenza. Di che contrada sei ?
    PS. Ti ho risposto del perchè sei in malafede.. Tante volte non avessi capito.

  38. Marco Fattorini scrive:

    Bueno señor tenemos tiempo , quien sabes que nos vamos a reunirse al fin y llegar a encontrarse, bastante pronto. Quien sabes. Así que me podamos explicarnos mejor. Tranquilo.

  39. Sic et simpliciter scrive:

    Comunque mi sembra chiaro che esistono due marco fattorini uno meno dotto (balbuziente, costrutto stile pensierini ) ed un altro pseudo normale che arriva in ausilio al primo fattorini, quando è in difficoltà . Il secondo cerca di far finta di argomentare provando ad entrare nel merito della discussione , mostrandosi addirittura aperto ad un democratico scambio di idee. Quindi arrivo a pensare che c è una specie di clack su questo blog , pseudonimi, finti nomi e cognomi, che danno consenso, criticano, incensano a seconda delle esigenze. Insomma c è una sorta di burattinaio che anima questo blog a suo uso e consumo. Mi sbaglierô..

  40. Marco Fattorini scrive:

    ¿Quieres jugar? Tienes razon! hay que hacerlo mas divertido!

    “..Certo la più colpevole di questo processo..”
    “..ma ai miei occhi -di difensore- appare con una luce diversa..”
    “.. Giuseppe Mussari in questo processo e’ la preda..”
    “.. a fronte di nulla..”
    “.. lo ammetto non mi occuperò di nulla..”

    Link udienza 6 Giugno 2014
    http://www.radioradicale.it/scheda/413290/processo-per-lacquisizione-di-antonveneta-da-parte-del-monte-dei-paschi-di-siena-ristrutturazione-del-deri

    Forse, dico… perche’ forse avrà poco a cui appigliarsi o forse al nulla? (tranquilo dale tiempo!dicen aquí)

    E infatti “..me ne occuperò a lungo..”, dice, e per le altre 2 ore e 16 minuti… sic et simpliciter, unisce i punti, dopo, tranquilli.

    Pero’ continuo a domandarmi. Ma, per cacciare tali prede e´ necessario il porto d´armi?

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