Eretico di SienaCosa insegna a Siena la vittoria della Germania - Eretico di Siena

Cosa insegna a Siena la vittoria della Germania

- 14/07/14

 

Il successo della Germania di Low (il primo dopo la piena riunificazione!) al Mondiale brasiliano va applaudito e basta: per tanti motivi, dei quali uno primeggia.

Anche se ieri Messi o Higuain avessero fatto perdere i tedeschi, sarebbe stato un pieno successo lo stesso. Questo perché il lavoro è stato fatto all’insegna dell’organizzazione e della pianificazione più avanzate, ed avendo alla base un movimento profondamente sano e foriero di valori. I tedeschi hanno vinto grazie ad elementi per loro imprescindibili, per noi puri optional. Dopo l’esclusione dagli Europei del 2000, hanno deciso di cambiare pagina, partendo dagli uomini: cosa che nello sport senese solo in minima parte si riesce a fare, e solo quando strettamente inevitabile.

Quali sono gli ingredienti del grande successo teutonico?

La questione morale, per iniziare (sembra di fare ridere, ma per loro è cogente anche nello sport, e chi sbaglia – perché anche i tedeschi possono rubare o eludere il fisco – paga davvero); poi i vivai, il settore giovanile (sembra di fare ridere, ma per i tedeschi è un qualcosa di fondamentale, ed è norma cogente che ogni squadra della Bundesliga parta effettivamente dagli under 12, senza estemporanee trovate tipo “Basketball generation”…). Gente come Neuer o Gotze, viene fuori dai vivai, tanto per dirne una.

In più, nei Consigli di amministrazione delle società calcistiche ci sono rappresentanti dei tifosi: fra i quali, ovviamente, c’è di tutto, ma che – è altrettanto certo – sono i più genuinamente interessati al ben fare della società. C’è il problema di come selezionarli, d’accordo. Di certo, in generale sarebbe un passo in avanti verso un rapporto più diretto fra i fruitori del Bene e gli amministratori dello stesso.

Last but not least, un altro elemento, che all’eretico sta davvero moltissimo a cuore, abituato al malvezzo senesota: i tedeschi hanno vinto il Mondiale? Benissimo, sono tutti contenti, e la stampa gioisce con loro. Ci mancherebbe altro che le dispiacesse!

Ma c’è modo e modo di gioire: in Italia, i pennivendoli nostrali hanno esultato di più dopo la vittoria sull’Inghilterra, che i tedeschi dopo quella con l’Argentina di ieri…

Quanto a noi, non c’era bisogno, dopo ogni vittoria, di scrivere che “noi siamo i meglio”, che la “piccola città medievale” vince con le metropoli ladrone, che il modello societario del calcio o del basket locale è un esempio di fronte al quale bisogna sciacquarsi la bocca, e baggianate di varia natura (oh, ci fosse un “giornalista”, fra questi che hanno sbrodolato in questi anni, capace di un minimo di autocritica…se ne trovate uno, fatemi un fischio, please).

“Da bist du da endlich” (“sei qui finalmente”), ha scritto Bild dopo il grande successo di ieri. Una grande vittoria sportiva: niente di più, niente di meno.

Speriamo che, prima o poi, il modello Germania, nello sport, possa arrivare anche a queste latitudini. Ma non facciamoci troppo la bocca, datemi retta…

 

Ps 1 Un lettore ha tirato fuori una proposta davvero interessante per il prossimo campionato mensanino (e per la Robur?): mettere dei manichini a grandezza umana, con le sembianze dei castisti un tempo sempre presenti alle vittorie, e condire il tutto con le sciarpe d’ordinanza. Grande idea!

Ps 2 Nell’augurare buone (e meritate) vacanze al blogger il Santo, oggi segnalo la stimolante uscita di Sunto: il quale sostiene che la capogruppo del Pd Carolina Persi avrebbe fatto un po’ di confusione sull’attribuzione della Maestà. Duccio o Simone Martini? Beh, la zarina sarà di certo più esperta su un’altra opera presente in Palazzo: il Buon Governo (di Simone Martini o di Duccio?)…

Ps 3 Giovedì 17, ore 21,15, Siena Tv: Bruno Valentini, l’ex Sindaco di Monteriggioni, viene intervistato da Danielito Magrini e dai blogger (compreso lo scrivente). Non mancate!

24 Commenti su Cosa insegna a Siena la vittoria della Germania

  1. Luca Fantuzzi scrive:

    Ora, che in Germania la questione morale sia cogente… Devo pensare che la Siemens, la Man e la Thyssenkrupp non siano aziende tedesche, che Bochum non si trovi in Renania, che la Krauss-Maffei Wegmann non abbia venduto armi alla Grecia. Sono tutti casi in cui non è che la giustizia abbia propriamente trionfato…

    • Anonym scrive:

      Sicuramente si troverebbero anche altri esempi, tuttavia coglierei il buono di quanto scrive l’Eretico ovvero che nonostante anche i Tedeschi non siano perfetti quantomeno in molti casi cercano di indirizzarsi in una direzione che per il nostro marasma totale equivarrebbe ad un salto di qualità notevole.

    • Eretico scrive:

      Rispondo a Luca Fantuzzi: stavo scrivendo di squadre e di società di calcio, non di aziende!

      E devo invece censurare (purtroppo) il commento di Stefano Ricci, che non credo voglia dare ulteriore lavoro agli avvocati di Minucci: carissimo, lo potresti riscrivere evitando un epiteto che sai?

      Quanto infine a “Mps Connection”, ovviamente ne riparleremo, e non poco; ma nessun problema per le critiche, ci mancherebbe…

      L’eretico

  2. Anonimo scrive:

    In questa città viene tutto amplificato all’interno…ma all’esterno passa poco o niente…verremo ricordati per i vari fallimenti e per i martiri della salvezza Ricci monumento all’incompetenza e Minucci che il monumento se lo può comprare da se !!!

  3. anonimo scrive:

    Off topic, ma non troppo: ieri mattina passo da Feltrinelli e vedo che “Mps Connection” è dato primo in classifica di vendite. l’ho letto, è un libro duro, amarissimo, senza alcuna speranza per la città ed il suo futuro. Tu venderai i libri, caro Eretico, ma la città non si risolleverà mai raccontandosi in questo modo..

    • Anonym scrive:

      Questo libro non l’ho ancora letto (e forse non lo leggerò n.d.r.) tuttavia non concordo che i perduranti problemi della città siano da imputarsi all’informazione (o controinformazione) anzi, opinione personale è che per chi ancora non si fosse “snebbiato” la lettura è fortemente consigliata.

    • Billy scrive:

      Eccone un’altro che pensa che criticare il marcio sia il male, mentre mettere la polvere sotto il tappeto sia il bene. Ma l’hai capita o no che se si continua a nasconderci dietro un dito senza smettere di fare i fregnoni chiagni e fotti non si va da nessuna parte?

    • Bussino scrive:

      Ah ah ah fantastico la città non si risolleva perchè in un libro viene raccontata in maniera troppo dura .
      Ah ah ah non è che non si risolleva perchè centinaia di senesi e foresti hanno rubato tutto il rubabile? No eh , avere dei concittadini che la pensano come te toglie ogni speranza , ciao senesino.

    • Basito. scrive:

      ……e allora come?

    • Anonimo scrive:

      Questo è un problema generale della società italiana.
      Una nazione, una città, una banca non funziona e non riparte se prima non risolve i problemi col suo passato.
      Bisogna chiarirsi per bene prima di poter tirare una riga e costruire il futuro su fondamenta solide e condivise.
      Non bastano qualche volto riciclato e molte costose campagne pubblicitarie a coprire la continuazione del vecchio che avanza.
      No. Purtroppo non l’abbiamo ancora toccato il fondo ….. sempre che davvero esista.

  4. Anonym scrive:

    Caro Eretico, i tedeschi ci credevano e si sono organizzati al meglio financo costruendosi la loro cittadella dello sport in loco. Poi potevano anche non centrare l’obiettivo ma certamente non avrebbero avuto molto da recriminare, non sono andati in vacanza.
    In Italia governanti e giornalisti oltre a tessitori occulti, almeno al momento, non consentono altro che sognare una “roba” alla tedesca, magari in questo momento le “ruberie” fossero “solo” quelle indicate dal Sig. Luca Fantuzzi – non che siano da giustificare è chiaro ma le vedrei come problemi da ricchi.
    E’ quesitone di cultura e BBG non è altro che un adeguamento a questa mancanza di cultura globale e pervasiva.
    Quando ancora annebbiati si inneggiava alla favola del borgo medievale etc. a posteriori era una bischerata ma diciamo la verità faceva piacere a tutti (o quasi) sentirla.

    Sul PS3 – questa volta, Eretico, allenatevi come i Tedeschi !

  5. manghino scrive:

    Anonimo…..io credo che solo dalla verità,bella o brutta che sia,si possa ripartire…quindi raccontare una bellezza che non esiste ha già procurato troppi danni!
    Quindi..Bravo Raffaele….

  6. stefano scrive:

    ho letto il tuo libro Eretico MPS etc etc e devo dire che è il primo che scrivi e che non mi piace, non mi piace nei toni non mi piace la trama (scontata) non mi garbano tutte le allusionmi al sesso che in maniera poco garbata fai riferimento…insomma… non mi aspettavo un libro cosi da te (ovvio che campi uguale ci mancherebbe altro)

  7. anonimo scrive:

    Caro Eretico
    Il calcio non conta nulla e i Basket meno che mai.
    Detto questo si vede che i Tedeschi sono seri, basta visitare una loro fabbrica…. un loro ospedale.. ecc.
    L ‘Italia oramai è persa ed ha perso minimo quattro generazioni, non si può fare nulla, anzi ogni volta ritorno trovo sempre peggiorato. Pareva che il movimento di Grillo potesse fare qualche cosa, ma dopo un anno e più non hanno fatto nulla.
    E una questione di visione di vita ed i tedeschi sono migliori, non ti arrabbiare Eretico. è così.

    • Basito. scrive:

      ……il movimento di Grillo….invece il PD cosa ha fatto ?….e’ Governo (Letta)da Aprile 2013…..

    • Billy scrive:

      Si…già…il M5S….come sempre la colpa è di chi non c’ha messo mano. Come di chi critica i manovratori! Che paese d’imbecilli!

  8. Anonimo scrive:

    Ma il “fenomeno” Ricci, l’ha mai vinto il Mangia D’Oro?

    • Anonimo scrive:

      il “tapiro d’oro?”!!!!

    • Stefano Ricci scrive:

      Non so se scherzi, ma certamente si, ma io io un mangia non me lo merito. Sono solo un anonimo cittadino che onestamente fa il suo lavoro e che di tanto in tanto si dedica gratuitamente a crescere e insegnare sport ai bambini, facendogli capire che è prima di tutto divertimento e poi un modo per farsi nuovi amici, in tutto il mondo. Comunque io mi firmo, così, per sfizio…..

    • ma chi ? scrive:

      NELSO ???

  9. Giorgio scrive:

    Leggendo il commento di Anonimo sono sempre più convinto che Siena si trova in queste pietose condizioni proprio perchè tutti abbiamo fatto gli struzzi in questi anni. Non siamo riusciti a mandare a case una classe dirigente che ci ha distrutti e che ad oggi continua a dimostrare incompetenza, arroganza e pressapochismo, come se nulla fosse successo. Fin quando non diremo a noi stessi come stanno le cose e ci assumeremo (tutti) la responsabilità di denunciare e condannare non ci risolleveremo. Complimenti per il libro “MPS Connection”, è uno spaccato di Siena reale. Siena è questa. Chi non la vuol leggere come è veramente continui a fare lo struzzo ma poi non si lecchi le ferite.

  10. Giorgio scrive:

    In riferimento al tristissimo fallimento anche della gloriosa Robur, sembra che soluzioni ci fossero (leggi le dichiarazioni documentate di Casella) ma che siano state mal gestite e in netto ritardo. Nessuno dice quanto sia stato assente Il Sindaco in questi mesi. Un’Amministrazione più attenta e sensibile avrebbe avuto ampio margine per portarci ad una soluzione più che dignitosa. Ma tanto….. come al solito tutti contenti.

    • Billy scrive:

      E’ così ovvio che ci pigliano per il culo che sminuisce il solo parlarne. Gente che ti dice che sono mancati i tempi tecnici ti perculeggia apertamente!!! Ma che è successo tutto dal 14 al 15? o si sapeva da un pezzo? Chi si sarebbe accollato 70 mln di debiti? bastava l’intelligenza di un geco per capirlo! Ma tanto è tutto così; fanno a chi la spara più grossa tanto la gente beve tutto e non s’incazza mai. Quanto pensate che durerà il movimento di sdegno? E questo è solo l’aspetto circenses, vedrete quando comincerà ad essere in discussione il panem….

  11. moneh2o scrive:

    secondo me inGermania per alcune cose sono + seri di noi ma anche furbi….la sede della banca centrale dov’è? forse a Francoforte? i loro interessi li fanno visto che con l’euro le loro esportazioni sono cresciute e i paesi esportatori tra cui noi s’è preso in tasca.
    anche a Siena ci si vantava di avere una “superiorità culturale” data dai dindi del Monte….ora la Germania ha anch’essa una “superiorità culturale”.Datemi i dindi che vi sollevo il mondo.

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