Eretico di SienaOpposizione: la serata della chiarezza (una volta per tutte) - Eretico di Siena

Opposizione: la serata della chiarezza (una volta per tutte)

- 13/12/14

 

 

Dunque finalmente – grazie anche alle sollecitazioni pervenute da questo blog – giovedì prossimo 18 dicembre (Palazzo Patrizi, dalle 21 in avanti) si potrà fare chiarezza sul ruolo di una componente importante dell’opposizione senese. Il gruppo di Pietraserena (Enrico Tucci e Romolo Semplici in primis), incontrerà il pubblico presente, per chiarire certi passaggi ed alcune scelte che alcuni lettori del blog (e talvolta lo stesso scrivente) hanno stigmatizzato, anche in modo duro.

Intanto va detto che l’opposizione anti-Pd, dopo la manifestazione del 7 novembre scorso, sembra avere solo parzialmente tenuto, rispetto all’idea di unità professata a piene mani in quel tardo pomeriggio novembrino: questo tanto a livello cittadino, quanto a livello provinciale (vedasi la dura polemica fra pentastellati e centrodestra sull’elezione di Lorenzo Rosso a Presidente della Commissione di garanzia, in quel di Castelnuovo Berardenga).

Benissimo venga quindi la serata di giovedì, e forse non solo per la questione Pietraserena: sì, tutti noi siamo persi dietro cene pantagrueliche di auguri pre Natale (per noi pagani, Sol invictus), magari ci sarà qualche partita o qualche bel film in tv: l’appuntamento di giovedì, però, va assolutamente colto.

Perché non sia una serata inutile e dunque sprecata, perché non si debba uscire dalla prestigiosa sala con il senso dell’inutilità della scelta operata nel venire, occorre che ci sia chiarezza assoluta, una volta per tutte: Pietraserena  deve chiarire ogni singolo passaggio del suo passato (non solo l’invito “marinaresco” del giugno 2013); i critici hanno l’obbligo di uscire allo scoperto, argomentando al meglio – per quanto possibile – le loro legittime critiche, meglio ancora se per tabulas, cioè documenti alla mano.

Voleranno gli stracci, a Palazzo Patrizi giovedì sera? Da una parte, è (sarebbe) auspicabile: meglio gli stracci che volano, che il niente (a livello di autocritica) portato avanti, in modo sistemico, dal Pd. In cui il massimo dell’autocritica c’è stato qualche mese fa, quando il segretario del partito locale ebbe a dire che al Pd bisognava chiedere scusa (perdinci: non ci avevamo mai pensato…).

Solo così, con gli stracci svolazzanti, si potrà arrivare ad un chiarimento che possa dirsi tale e definitivo, in un senso o nell’altro: l’unico modo per dare infatti un senso compiuto alla serata, al redde rationem di giovedì, è che in futuro né gli apologeti aprioristici della lista civica in questione, né gli ipercritici possano più aprire bocca, senza che qualcuno gli possa legittimamente dire o scrivere:

“Saresti dovuto venire quel 18 dicembre, a dire la tua. Perché non lo hai fatto?”.

 

Ps  Sulla Nazione di oggi (firma di don Masino Strambi), Marcellino pane ed acqua Clarich, Presidente della Fondazione Mps, dice papale papale che i milioni promessi in passato dalla Regione Toscana per Siena biotech non sono mai arrivati in porto.

Meditate, gente, meditate: e chi l’ha detto, con gli ultimi accadimenti politici sull’asse Firenze-Roma, che l’indagato Rossi Enrico sarà il candidato unitario del Pd, alle prossime regionali (che non si sa nemmeno quando si terranno)?

24 Commenti su Opposizione: la serata della chiarezza (una volta per tutte)

  1. anonimo scrive:

    Caro Eretico
    Festeggiare il Sole Invicto non è da Pagani. Ma di tutti, perché è il momento in cui la notte è più lunga e incomincia ad accorciare. E questo per tutti i popoli dell’emisfero nord, per il sud si va al contrario. Poi ripeto ognuno può credere a cio che vuole, ma la realtà è questa.
    Avrei da dire qualche cosa quando parli di opposizione. L’opposizione non esiste, quindi opposizione a chi?……..
    Io divido il genere umano fra chi sa fare e chi non sa fare. Ora si deve individuare chi sa fare ed allontanare chi non sa fare. Invece mi pare che abbiano preso il potere chi non sa fare, insomma è un sistema che se non hai un santo in qualche ganglo dello stato non puoi fare. Bene … bene.. noi che crediamo nel Sole invicto, ci pensano al loro servizio. Questo mai, chi sa fare fa da se e se non può in posto va in altro.
    Per questo, caro Eretico, non credo nel dialogo, e parlo solo con chi vuole ascoltere.
    Il proverbio dice non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire, stare insieme a chi non vuol sentire è fiato sprecato.
    Un saluto e buon Sole Invicto.

    • bravo anonimo scrive:

      sei un grande: anche io festeggio il sol invictus e seguo la legge di darwin, cioè del chi sa fare; la legge di cristo (gli ultimi saranno i primi e simili idiozie) la lascio alla maggioranza di idioti che ci circonda…

  2. mafia capitale scrive:

    Marino ha è prontamente costituito il Comune di Roma come parte offesa nella vicenda mafia capitale: a Siena invece niente per il più grosso scandalo finanziario europeo degli ultimi decenni. Sarà forse perchè c’è qualche colluso e qui le cooperative non si possono toccare? Ma quale capitale della cultura 2015: Siena ormai è capitale soltanto della mafia!
    Pregasi intanto trovare ex militanti NAR cui dare la colpa del fallimento MPS, così possiamo fare suonare a vittoria la martinella degli ex militanti di lotta continua…

  3. W Pietraserena scrive:

    Condivido il pezzo dell’Eretico. Giovedì tutto avrà un senso se si arriverà una buona volta a fare chiarezza su certi passaggi che sono obiettivamente difficile da capire (invito all’astensione con Neri, ma anche il flirt con i ceccuzziani nel 2012, forse ancora più amaro da digerire).
    Tucci e Semplici hanno bisogno di chiarire e bene, se vogliono recuperare visibilità e credibilità non solo verso il loro gruppetto di amici e conoscenti. Auguri e W Pietraserena (se fa chiarezza!)

  4. ultimo scrive:

    Che ha deciso il PD per il bando della provincia per dirigenti+staff+portavoci “pensato” dal nepi di Castelnuovo “presidente confuso e inesperto”? Sembra siano volati gli stracci. Ma la minoranza in consiglio comunale a Siena non ha nulla da dire, pure qualcuno che lavora in provincia dovrebbero conoscerlo, sentano cosa dicono. O si fanno un’altra volta scavalcare dal sindacato. A gennaio scadono i contratti, attenti ai rinnovi…..

  5. Anonimo scrive:

    Lorenzo Rosso non è mai stato opposizione prova ne sia la difesa fatta dal Bozzi prima e dal Nepi poi a cui ha assicurato è assicura il quieto vivere, tanto è vero che egli ultimi 5anni proclami a parte su qualche articolo di giornale la sua unica opposizione a castelnuovo è stata quella di utilizzare la commissione garanzia e controllo per avere un giorno di ferie retribuite dalla collettività, arrivare in consiglio comunale in ritardo, telefonare e uscire in anticipo senza mai nemmeno intervenire. Questo rispecchia Siena dove destra e sinistra hanno confini labili per poi fondersi in un tutt’uno quando c’è da nominare qualcuno nei posti che contano e che fino a ieri garantivano anche bei soldino nomine fatte in piena sintonia quindi perché accapigliarsi…..

  6. Bea scrive:

    Caro Eretico,
    io capisco bene i tuoi nobili propositi, ma non mi sembra credibile che una storia così complicata si possa chiarire in un’assemblea convocata da una delle parti. Chi difenderà la posizione opposta quando avrà parlato 5 minuti gli diranno che sta prendendo troppo tempo e deve lasciare la parola agli altri, oppure dopo i 5 minuti cominceranno a sbuffare gli amici del giaguaro.
    Credimi, il clima non sarà adatto. Ma Tucci e i suoi ne usciranno bene per forza. Esito annunciato. Troppo lavoro andrebbe fatto e bisognerebbe av ere ben altro che le due orette cui si ridurrà l’incontro.
    Bisognerebbe andare con una montagna di carte da proiettare e leggere con calma e cominciare da link come
    http://www.impegnopersiena.com/index.php?option=com_content&view=article&id=1685:basta-con-le-favole-ecco-come-e-andata-nei-tre-ko-di-ceccuzzi-sul-bilancio&catid=34:politica&Itemid=27
    poi mettete nel search del Santo due paroline magiche come “falorni” e “tucci”, ne vedrete di tutti i colori; compreso l’applauso che Valentini fece agli astensionisti anti-Neri quando annunciarono di andare al mare: vittoria annunciata! Valentini precisava che avrebbe favorito il MERITO. L’avete visto voi nelle nomine che ha fatto? Il meglio che ha nominato è stato Sergio(?,mi pare) Betti che a quanto risulta è della cordata democristiana potente di Brandani, o ti risulta altro?
    E nella storia Capitale Cultura? A proposito, visto che giovedì ci sarà tanta gente che ne sa, chiedete come è stato speso il MILIONE buttato nell’impresa SACCO.
    Buona fortuna, Eretico. Ne hai bisogno in una vicenda così ambigua. E vedrai che del problema primarie SERIE non si parlerà, di quelle che non consentano imbrogli perchè bisogna metterci la faccia per votare.

  7. BARBICONE72 scrive:

    Condivido quanto scritto da Mafia Capitale. In tutta Italia si grida allo scandalo perchè a Roma hanno rubato qualche decina di milioni di euro.
    A Siena sono spariti parecchi miliardi (!!!!!!) di euro e a nessuno sembra fregare nulla. Evidentemente sia a livello locale (attuali amministratori in testa) sia a livello nazionale (tutti i partiti, Banca d’Italia e presunti organi di controllo) si preferisce non far venire allo scoperto le immense responsabilità del sistema.

  8. Anonima. scrive:

    ……una battuta per Magico Vento:
    sbaglio o Fanali Elio non ti ha risposto?

  9. Michele Pinassi scrive:

    Sono sinceramente stupito che a distanza di oltre un anno e mezzo dalle elezioni, vi siano ancora forze politiche che, svegliatesi improvvisamente dal sonno, chiedono chiarezza.
    Chiarezza che, almeno da parte del MoVimento 5 Stelle, c’è sempre stata:
    noi non facciamo alleanze con nessuno, con i partiti meno che mai, ma siamo disponibili a fare percorsi condivisi con soggetti del civismo attivo per supportare idee condivise, come abbiamo fatto in questo ultimo anno e mezzo in consiglio comunale ed in parlamento. Anche la decisione di individuare un percorso comune su progetti specifici insieme a Cittadini di Siena e Sinistra per Siena deve essere letta in questa ottica, ovvero portare avanti con forza e tutti insieme (dove tutti sta per quelli che hanno una minima credibilità politica) le proposte programmatiche comuni contenute nei rispettivi programmi.
    Non dovrebbe esserci sorpresa in questo: il MoVimento 5 Stelle nasce
    proprio su questi presupposti. Chi non ci si ritrova può agevolmente
    continuare sulla strada dell’inciucio e del compromesso, come è successo
    a Siena negli ultimi 60 anni, senza però cercare di scaricare la colpa
    su di noi, come a volersi “lavare la faccia”: non lo accettiamo, mi
    spiace, come non accettiamo di essere additati come i “responsabili”
    della vittoria del Valentini. Chiedetevi, piuttosto, se l’errore di
    alcuni non fu nella scelta di certi “compagni di viaggio”…

    Comunque, per concludere, parteciperemo all’incontro chiarificatore di
    giovedì, nella speranza che le energie delle forze politiche si
    concentrino più sulla ricerca delle responsabilità di chi ha distrutto
    Siena e non sulle scelte, condivisibili o meno, delle altre forze politiche.

    Del resto la Democrazia funziona così: sono i cittadini a scegliere, a
    maggioranza, da chi vogliono essere governati. O forse questo ancora non
    vi è così chiaro, troppo abituati a decidere nelle segrete stanze del
    Partito (unico) ?

  10. Romolo Semplici scrive:

    Questa volta abbiamo l’en plein della censura.
    Né un quotidiano, né un giornale stampato o on line , ne’ un blog, nè alcun altro grande o corretto informatore ha pubblicato il comunicato di Pietraserena che riporto sotto. Non mi si venga a dire che c’erano notizie più importanti, perché basta andare a vedere quelle pubblicate per capire tutto.
    Più che stampa di regime o stampa venduta parlerei semplicemente di stampa di m….
    Come si può pensare che Siena esca da questo tunnel?

    Non possiamo che condividere l’ondata di sdegno e indignazione che si è sollevata in tutto il paese in seguito alle evidenze che stanno emergendo nell’inchiesta “Mondo di mezzo”, riguardante le tangenti e i vari reati perpetrati a Roma, che sembrano coinvolgere i maggiori partiti.
    A questo proposito viene spontanea una riflessione. Da quanto risulterebbe l’eventuale giro economico di questa situazione si aggirerebbe intorno a ca. 200 milioni di Euro. Una cifra importante, e frutto di comportamenti inaccettabili, considerati inoltre i sacrifici che gravano sui cittadini in questo momento di pesante crisi economica.
    Questo ragionamento ci porta però a non comprendere come le massime cariche istituzionali, gli stessi partiti, ma anche la maggior parte dei media, sottacia, o minimizzi al massimo, la altrettanto gravissima situazione della Banca MPS, dove, a seguito di tutta una serie di fatti non chiari derivati dalla scellerata operazione Antonveneta, risultano “scomparsi” almeno 20 miliardi di Euro, una cifra astronomica, sottratta alla nostra Comunità, ma con gravi ripercussioni a livello sociale, economico ed occupazionale nell’intero paese.
    Come mai su questo problema non vediamo alcuna azione concreta, pur a fronte di sempre più evidenti atti non regolari? Cosa c’è dietro quello che possiamo tranquillamente definire il più grosso scandalo finanziario europeo del dopo guerra, e che ha purtroppo portato con se anche la morte di un nostro concittadino? Quali personaggi potrebbero essere coperti da un esteso sistema economico che sembra pilotato da lobbies affaristiche senza scrupoli e riguardi per la vita dei cittadini?
    Ci piacerebbe che tutti i grandi soloni che oggi stigmatizzano il “sacco di Roma”, parlando di una “schifezza” e di un “problema di sistema”, estendessero la loro analisi al “sacco di Siena”, più rilevante e addirittura incomparabile a livello economico, anch’esso necessitante di ferme prese di posizione e di immediata chiarezza per quanto riguarda tutte le responsabilità tecniche e politiche.
    Ci piacerebbe anche che tutta la Comunità Senese, senza alcuna distinzione e a partire dal Sindaco, non accettasse questo ennesimo “muro di gomma” messo in atto dalle varie Istituzioni, e si attivasse per ottenere verità, trasparenza, e legittimi risarcimenti da parte di chi ha agito in modo poco accorto, se non “contra legem”, in un momento che vede la Città alle prese con la continua sparizione di importanti Enti e relativi posti di lavoro, ultimi dei quali l’Enoteca Italiana e la Siena Biotech, per i quali sono stati impegnati ingenti fondi della Comunità.
    Non chiediamo cose particolari, ma semplicemente la corretta applicazione di quanto sancito dalla nostra Costituzione in merito al rispetto delle regole e della vita dei cittadini.

  11. Laura Vigni scrive:

    Ci sarò anche io giovedì, ma non sono convinta che sia utile discutere su come e perché nel 2013 anche Sinistra per Siena non ha sostenuto Neri al ballottaggio. Rinfacciarsi, recriminare non serve a molto oggi; spero che il dibattito sia utile e concordo in gran parte con le considerazioni di Pinassi. Ad oggi si può osservare che qualcosa è cambiato, ma – com’è noto – concordare sulle critiche alla Giunta Valentini non vuol dire concordare anche su un progetto di governo e poi non trascuriamo che da certe parti c’è molta strumentalizzazione e qualunquismo.

  12. Uno che ha votato contro il Pd scrive:

    Vedo che il Pinassi (bravo guaglione senz’altro) si infervora molto, ma lo sanno anche i muri (e soprattutto lo sapeva il Pd) che se invece che lui ci fosse stato l’Eretico a guidare i pentastellati allo scorso giro per fare il Sindaco sarebbe andata molto diversamente. Infatti il candidato fu il bravo guaglione, e tutti vissero felici e contenti…

  13. Eretico scrive:

    Al lettore che “ha votato contro il Pd” (ed ha fatto benissimo!), per completezza di informazione dico che Michele Pinassi, al momento della formazione della lista per il Consiglio comunale 2013, mi chiamò (non unico) per propormi di entrare a farne parte.
    La mia risposta fu un cortese no.

    L’eretico

    • Anonymus scrive:

      Onore a te ed a Pinassi che ci pensò ma era di per se un nonsenso … sarebbe come chiamare il De Mossi per fare l’assessore, solo il PD ne avrebbe giovato

  14. Romolo Semplici scrive:

    Repetita iuvant.
    “Solo per precisione. Il dibattito non lo abbiamo proposto noi, ma l’ha proposto l’Eretico su sollecitazione di alcuni suoi lettori che continuano a diffondere notizie distorte o false sul ballottaggio ed altro. La cosa fa un pò ridere anche noi, ma accettare il confronto era doveroso per chi, come noi, si è sempre battuto per la chiarezza e la trasparenza. E forse oltre a cose inutili del passato potrà essere anche la sede per fare chiarezza anche su tante altre cose, e permettere ai cittadini di guardare al futuro con maggiore informazione e consapevolezza.”
    Aggiungo che nessuno più di noi (e ci sono i documenti a dimostrarlo) ha sempre cercato di proporre la nascita di un gruppo nuovo di Senesi onesti (Movimento del Senesi, Unione dei Senesi o altro).
    Quando abbiamo fatto presente che questo doveva chiaramente avvenire con regole precise e condivise che partivano dall’esclusione di tutti i partiti e delle persone che avevano avuto ruoli nel Sistema Siena, la maggior parte di quelli che oggi vorrebbero tornare a quella soluzione si chiamò fuori. Noi non abbiamo problemi a rimetterci ad un tavolo per studiare di nuovo come garantire alla nostra Città una guida nuova, migliore ed autonoma dai partiti (anche l’ultima vicenda di Roma sembra dimostrare che sono quasi tutti ladroni), ma la questione delle regole è per noi imprescindibile

  15. Uno che ha votato contro il Pd scrive:

    Leggo la precisazione dell’Eretico. Appunto il candidato a Sindaco dei pentastellati (non a consigliere comunale, cosa ben diversa) era il bravo guaglione Pinassi, non l’Eretico che avrebbe avuto grandissime possibilità di vittoria. Questo già dice e sottolinea tutto.

  16. Uno che ha votato contro il Pd scrive:

    Concordo con “Anonymus”: belle forze far fare il consigliere comunale (con quello che conta) all’Eretico invece che il Sindaco. Che sforzo, il bravo guaglione…

  17. Augusto Codogno scrive:

    Vedo ancora astio e rancore. Credo che per Siena ci sia bisogno invece di un programma nuovo e alternativo da costruire con basi solide. E per fare delle buona fondamenta occorre partire dalla consapevolezza degli errori, di chi li ha commessi, cercare punti in comune senza portare centinaia e centinaia di ricette.
    Occorre tirare una riga netta e focalizzare pochi paletti sul quale basarsi per far ripartire la città. Basta lasciare la politica nazionale fuori e pensare solo a Siena. Su pochi punti strategici si possono ritrovare culture di estrazione diversa. Basta amare la nostra città ed essere stanchi di chi continua a depredarla.

  18. Uno che ci sarà scrive:

    Non vedo l’ora di essere a palazzo Patrizi perché l’occasione è veramente unica. Spero con tutto il mio cuore che tutte le zone d’ombra degli oppositori filoceccuzziani vengano una buona volta a galla.

  19. Anonimo educato (ma si vergogna lo stesso). scrive:

    Anonymus, Uno che ha votato contro il PD, Uno che ci sarà, ma non vi fate schifo? Attaccate persone che hanno una storia di forte e coerente opposizione con stupidaggini e oscenità nascondendovi dietro un viscido anoniamto. E voi avreste anche la prestesa di volere essere cittadini integerrimi? E voi vorreste essere quelli che cambiano la città? Iniziate a cambiare voi, coniglioni chiacchieroni.

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