Eretico di SienaValentini e l'edilizia: il cerchio si stringe - Eretico di Siena

Valentini e l’edilizia: il cerchio si stringe

- 03/02/15

 

“Non ci sono stati solo reati, ma anche colossali sbagli, dettati da incapacità ed incompetenza. Negli ultimi dieci anni a Siena abbiamo peccato di presunzione. Abbiamo solo avuto l’ansia di sederci al tavolo, senza averne le competenze”: così parlò il Sindaco di Siena, Bruno Valentini, all’indomani dell’arresto di Minucci Ferdinando (17 maggio 2014, intervista concessa a don Masino Strambi, caporedattore della Nazione).

Ovviamente Valentini parlava della clamorosa mala gestio senese (“negli ultimi dieci anni a Siena”): della banca ex senese (di cui lui era silente dipendente e silente sindacalista, fino a quando diventò evidente anche agli ipovedenti ciò che era accaduto), e della città in genere. E si beava, con ragione, di essere stato un escluso dalle combriccole devasta-Siena, citando più volte, tutto giulivo, le intercettazioni in cui in effetti si evince che lui era estraneo alla parte apicale del Sistema Siena: ma uomo del Pd a tutto tondo era – eccome – anche lui, e le foto untuose del Bisi lo ritraevano spesso e volentieri (né pare protestasse più di tanto, ogni volta che veniva ritratto sulle colonne del Corrsiena).

E proprio al confine – fisico, concreto – con Siena (e sempre all’interno di quel mefitico Sistema, pur non essendone all’apice), il buon Bruno, proprio negli ultimi dieci anni, gestiva in modo quantomeno opinabile l’urbanistica del suo stesso territorio: photo-opportunities lungo la Francigena (specchietto per le allodole per gonzi patentati) da una parte, urbanistica senza regole (e fogne!) dall’altra.

Se arriverà questo benedetto avviso di garanzia per la cementificazione di Montarioso e zone limitrofe (la responsabilità politica è già palese e sfacciata), che farà, il loquacissimo Sindaco? Franchino il Ceccuzzi, appena avvisato di garanzia, rinunciò alla corsa a Sindaco: che farà/farebbe il Sindaco Valentini, da par suo? Ce lo dica, lo comunichi ai suoi concittadini, lui che è tutto pane e trasparenza.

Con quale residuale credibilità, per esempio, si può proporre come l’amministratore del recupero della zona di Isola d’Arbia, dopo quello che è accaduto a Monteriggioni, lui Sindaco?

A parte il fatto che avrà contro il Sindaco di Monteroni, Berni; a parte che ha contro le associazioni di categoria, con i loro distinguo: ma è il suo stesso passato (prossimo, peraltro) di amministratore che lo dovrebbe indurre a farsi un serio, serissimo esame di coscienza.

Oggi c’è stata l’udienza del Tribunale del Riesame per la convalida del sequestro dei 23 appartamenti di Montarioso; in attesa che il Giudice si pronunci, pare che sia arrivato materiale, da parte del responsabile del settore Lavori pubblici di Monteriggioni, Leonardo Bonini, che potrebbe inguaiare ulteriormente il Valentini, in ordine all’edilizia “allegra” del Comune di cui era Sindaco. Che si fa, dunque?

Sul suo blog, Bastardo senza gloria ha chiesto al Sindaco le sue dimissioni, più che legittimamente; noi ci domandiamo: di fronte a cotanto scempio, un Sindaco che aveva fatto della trasparenza e della legalità il suo cavallo (ormai azzoppato) di battaglia, può ancora restare al suo posto?

Valentini vuole diventare un nuovo De Luca, che a Salerno resta in sella nonostante l’ecomostro che ha voluto fare edificare, ed una tonnellata di guai giudiziari? Già il Sindaco Valentini è una “anatra zoppa” politica, visto che in Consiglio comunale senza i ceccuzziani è in minoranza; vuole esserlo anche per altro?

“Non ci sono stati solo reati, ma anche colossali sbagli, dettati da incapacità e incompetenza”, tuonava Valentini sugli scandali senesoti.

Quanto detto da Lei nel maggio 2014,vale solo per gli altri amministratori, signor Sindaco?

 

Ps 1 Visto che la situazione sta diventando piuttosto incandescente, in zona sequestri, non sarebbe cosa pessima se anche il Prefetto di Siena facesse sentire la sua augusta voce. Siamo piuttosto stanchi di Prefetti che fanno bei discorsi solo sulle situazioni lontane, nel tempo e nello spazio: il Prefetto Pantalone – a dirla proprio tutta – c’è bastato ed avanzato…

Ps 2 La settimana scorsa ci ha lasciato Luciano Capperucci, storica figura dei tifosi della Robur Siena. Ha insegnato a molti (fra i quali lo scrivente) che in trasferta è parecchio meglio sfogarsi sui crostini di milza che in altri modi. Lo slow food, lui lo scoprì prima di altri. Grazie di tutto, Cappero!

25 Commenti su Valentini e l’edilizia: il cerchio si stringe

  1. BARBICONE72 scrive:

    caro eretico, gli abitanti di Monteriggioni conoscono bene il modo di lavorare di Valentini e Chiantini e le chiacchiere che hanno fatto per 10 anni. Ma come al solito, purtroppo, ai “potenti” non si farà nulla. Figuriamoci se Valentini si dimetterà!
    A proposito di Isola, invece, da più parti si fanno allusori riferimenti a quei personaggi che, illuminati da qualità divine, avevano acquistato tutto il comprensorio prima di venire a conoscenza che lì sarebbe nato lo stadio nuovo e tutto il resto e che adesso, finalmente (poverini, dovranno pur continuare a guadagnare ancora visto quanto hanno dato al sistema!), grazie a Valentini e company riscuoterebbero la giusta mercede.
    Poichè non è giusto procedere con le illazioni, tu o qualcuno di chi segue il tuo blog potrebbe dirci chi sono i soci di Isola s.r.l. e Siena Sud s.r.l. che gestirebbero tutta la cosa? Sarebbe un bel contributo alla chiarezza, anche se qualcuno sicuramente lavor dietro le quinte.

  2. Segnalo scrive:

    Tra i link utili manca quello di BsG

  3. Francesco Guasconi scrive:

    A quanto risulta, il recupero di Isola d’Arbia riguarderebbe la ex zona industriale attualmente utilizzata per posteggiarci il circo e poco più.
    Al di là di chi proponga certe iniziative, dobbiamo anche guardarci negli occhi. Perché sappiamo benissimo che in questa città non esiste più una economia che non sia basata sul turismo, industria dei vaccini e i pochi servizi rimasti (tutto il resto è costituito dall’improduttivo apparato dei servizi pubblici).
    Qualcuno vuole quindi metterci i soldi e farci dei centri commerciali? Ben vengano.

    Per il resto, chi è responsabile vuol dire pagherà ma rimane la dimostrazione che comunque gli interessi pubblici sono un danno all’iniziativa privata.

    • Marco Burroni scrive:

      Ma riguardo a questo benedetto nuovo centro commerciale è già stato presentato un progetto di massima? E per la viabilità come si fa? Tutti sulla Cassia, sempre congestionata nelle ore di punta? Verranno costruite altre strade? E dove? Come sempre mi sembra che ci sia molto pressappochismo e poca chiarezza in queste proposte.

      • Francesco Guasconi scrive:

        E’ chiaro che la viabilità andrebbe adeguata e speriamo che tra non molto ripartano i lavori sulla monsindoli-monteroni. Ma il punto è un’altro, è necessario che chi ha i soldi da spendere, lo possa fare senza troppi impedimenti di carattere politico, amministrativo o guidati dagli interessi di parte (leggasi associazioni dei commercianti) da sempre contrari a competere nel mercato.

        • Gianni Meiattini scrive:

          Come presidente della camera di commercio di Siena, dovrebbe essere garante, prima di tutto, che gli Investimenti non si trasformino in Speculazioni.
          Gestire in maniera speculativa gli interessi pubblici non e’ mai una dote per un buon amministratore………

  4. Magica Pioggia scrive:

    ISOLA D’ARBIA

    Sienasud è una società piena zipilla di commercialista:

    1) SpA FICI, in quota del 16,67%
    (soci: Mauro PETRENI, che in passato si dice che avesse avuto lo studio insieme al Carlo TURCHI; Silvia FUSI, di lui moglie; Marco e Claudio PETRENI, di loro figli. Presidente del collegio sindacale Paolo Galgani, Sindaci effettivi Alvio Barlucchi e Gino Donzelli; Sindaci supplenti Stefano Mecacci e Roberto Pacciani).

    2) Alfio NEPI, c.f. NPE LFA 33H15 I726V, residente a Siena in strada di terenzano e belcaro 40. In quota del 16,67%.

    3) ANIA srl, in quota del 16,67%.
    Con sede in Poggibonsi, via Salceto 87.
    Soci:
    BURRINI Giovanni, c.f. BRR GNN 40T03 I877P, residente in Monteriggioni (SI) loc. Uopini, 32, per il 90%;
    MENCHERINI Anna, c.f. MNC NNA 47M46 F605Z, residente in Monteriggioni (SI) loc. Uopini, 32,per il 10%.

    4) BROGI Giacomo, c.f. BRG GCM 58T09 A461W, residente in Buonconvento (SI) via Dante Alighieri, 51, per il 10%.

    5) VANNI Claudio, c.f. VNN CLD 58R13 I726B, residente in Siena (SI) viale Mazzini, 52, per il 10%.

    6) BARONI Beatrice, c.f. BRN BRC 62E66 I726H, residente in Sovicille (SI) piazza Marconi, 21, per il 8%.

    7) BARONI Franco, c.f. BRN FNC 67R30 I726K, residente in Sovicille (SI) piazza Marconi, 18, per il 8%.

    8) BARONI Laura, c.f. BRN LRA 64D44 I726H, residente in Siena (SI) via del Sasso, 5, per il 8%.

    9) BARONI Enzo, c.f. BRN NZE 28B06 I877A, residente in Sovicille (SI) piazza Marconi, 21, per il 6%.

  5. SILURO FECALE scrive:

    AUDITE AUDITE

    IN OMAGGIO ALL’ELEZIONE DEL GIUDICE DELLA CORTE COSTITUZIONALE SERGIO MATTARELLA ALLA CARICA DI PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA (Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura),

    IL TRIBUNALE DEL RIESAME DI SIENA, DOPO SOLO 1 (UNO) GIORNO DALL’UDIENZA, HA DECRETATO LA CONFERMA DEL SEQUESTRO PREVENTIVO DEI 23 APPARTAMENTI DELLA S.C.R.L. MONTARIOSO CON SEDE IN SIENA VIALE EUROPA 59.

    ACCIPICCHIA CHE VELOCITA’ !!!!!

    I SOCI DELLA COOPERATIVA POSSONO DIRE ADDIO AI SOLDI VERSATI !!!!!

    LA SINDACA RAFFAELLA SENESI DOVRA’ FAR PROVVEDERE ALL’INGEGNERE PAOLO GIULIANI L’ANNULLAMENTO DEI PERMESSI DI COSTRUZIONE E LA CONFISCA DELLE AREE.

    CHISSA’ SE QUALCHE BANCA AVEVA PRESTATO SOLDI E CI AVEVA MESSO L’IPOTECA … COL FISCHIO CHE LI RIPRENDE !!!!!!!

  6. anonimo scrive:

    La pentola e’ partita e il fuoco e’ lento lento

  7. Magico Vento scrive:

    Non credo che le dichiarazioni pronunciate giorni or sono dal capogruppo Pd in consiglio comunale siano giunte a caso….Tuttavia…Un caso, quello di Salerno, l’hai citato te. Aggiungo che a Napoli De Magistris, nonostante avvisato è tornato a fare le funzioni di primo cittadino. Quindi tutto può accadere…

  8. riccardo clemente scrive:

    Nei periodi di crisi investono grandi imprenditori, imprenditori coraggiosi, mafie mafiette e mafiuncole….

  9. daria gentili scrive:

    valentini ha già esternato, ha detto che è tranquillo, perché la vicenda riguarda il comune di monteriggioni e non la politica!!
    Eretico, desisti, con questi non ce la puoi fare.

  10. TANA LIBERA TUTTI scrive:

    A Sienina so’ tutti pel rinnovamento, basta vede’ l’intesa pel pericciolo di scarlino. Sembra don brunetto abbia rifatto n’a mail allo spregiudicatello e gli abbia detto va bene il vice dello scaramello? ma anche stavolta un si so’ capiti. Il vice don brunetto ha detto andiamo avanti e al Rossi ci penseremo noi stessi successivamente. Pora Sienina in che manine e’ piazzi

  11. lore scrive:

    Nella lista dei soci della società Sienasud compare anche un certo Burrini Giovanni, sconosciuto alla maggioranza dei senesi almeno con il suo vero nome, ma il suo soprannome in città qualcuno forse lo ha già sentito:Nanni…una semplice curiosità

  12. Andrea Pagliantini scrive:

    Se i magistrati, una volta fatta luce sulla zona di Montarioso, avessero voglia di prendere la strada del Chianti e spulciare nel cemento riversato nel territorio negli ultimi anni, mi sa che si divertirebbero parecchio.

  13. Magica Pioggia scrive:

    Veniamo ora alla società ISOLA s.r.l. con sede in Siena, via Zani n. 25/27, c.f. 01093480521

    E’ composta da:

    1) MARMI, AFFINI E CALCE (M.A.C.) s.r.l. per la quota del 30%, c.f. 00312650526, i cui soci sono:
    A) BARONI Franco, per la quota del 28%;
    B) BARONI Enzo, per la quota del 22,22%;
    C) BARONI Laura, per la quota del 22%;
    D) BARONI Beatrice, per la quota del 19,44%.

    2) ANIA s.r.l., per la quota del 16,67%, i cui soci li abbiamo già detti al post precedente.

    3) FICI s.p.a., per la quota del 16,67%, i cui soci li abbiamo già detti al post precedente.

    4) NEPI Alfio, per la quota del 16,67%, già citato al post precedente.

    5) BROGI Giacomo, per la quota del 10%, già citato al post precedente.

    6) LA SPIGA s.r.l., i cui soci sono:
    A) BARBI Elena, c.f. BRB LNE 64R58 I726P, domiciliata in viale Mazzini, 52 a Siena, titolare della quota del 66,67%;
    B) VANNI Chiara, c.f. VNN CHR 89L61 I726D, domicialiata in vicolo del Sambuco 1 a Siena, titolare della quota del 33,33%.

  14. CECCHERINI scrive:

    HO SOGNATO IL CECCHERINI ……………….

    Fabio Ceccherini (San Gimignano, 1958) è un politico italiano,ex presidente della Provincia di Siena.

    Biografia

    Maturità scientifica, è stato dirigente della Confederazione nazionale dell’artigianato dal 1984 al 1990, sindaco di Poggibonsi (per due mandati, dal ’90 al ’99), presidente della società di gestione rifiuti della Valdelsa, membro del consiglio di amministrazione della Finanziaria senese di sviluppo (Fises), presidente della Provincia dal 1999, poi confermato per il secondo mandato.

    È stato eletto Presidente della Provincia nel turno elettorale del 2004 (elezioni del 12 e 13 giugno), raccogliendo il 62,5% dei voti in rappresentanza di una coalizione di centrosinistra.

    È stato sostenuto, in Consiglio provinciale, da una maggioranza costituita da:

    DS
    Margherita
    Riformisti

    Il mandato amministrativo è scaduto nel 2009.

  15. Anno magico scrive:

    Che anno magico (e redditizio per i soliti politici e soggetti agganciati per interessi economici) è stato il 1999 …

    Chissà se un giorno ai nostri nipoti racconteremo la storia di quando il Procuratore della Repubblica dott. Vitiello appose il proprio visto su atti che iniziavano pressappoco così: .

  16. LE GRATUITE OFFESE AI CITTADINI FATTE DAL SINDACO BRUNO VALENTINI A MEZZO STAMPA scrive:

    Il Sindaco Bruno VALENTINI ha dichiarato al Corriere di Siena, edizione di giovedì 05 febbraio 2015: .

    L’espressione “all’amministrazione di Monteriggioni”, la quale potrebbe stare ad indicare che il VALENTINI si sia riferito all’attuale mandato della Raffaelle SENESI, è solo apparentemente equivoca, perché il VALENTINI non può essere all’oscuro di quanto rappresentato sulla stampa locale sin dall’inizio della vicenda dei sequestri di Montarioso. E’ risaputo che gli atti permissivi sono stati rilasciati dal dirigente dell’Ufficio tecnico durante il suo mandato.

    L’aspetto GRAVISSIMO della dichiarazione del VALENTINI è quello che dice IL FALSO laddove argomenta che le vicende non riguardano la politica e il sindaco. Così offendendo i CITTADINI di Monteriggioni in primo luogo, i quali sono coloro che subiranno gli effetti deleteri delle azioni della propria pubblica amministrazione, ma anche i CITTADINI di Siena, i quali potranno, con le prove che vengo qui sotto a fornire, che il VALENTINI mente (e dovrà valutare il Procuratore della Repubblica se lo fa consapevolmente).

    1) Nel curriculum del VALENTINI, presente sul sito web del Comune di Siena, vi sta su scritto: “… Dal 2004 al 2013 sono stato sindaco di Monteriggioni con delega al settore delle attività produttive e dell’ambiente.”.
    Pertanto, il VALENTINI ha dichiarato di essere stato sindaco di Monteriggioni nel 2006 (ed ammetterlo non è poco !!), addirittura avendo la delega all’ambiente (una materia che assorbe la tutela del paesaggio ai sensi dell’art. 117 della Costituzione).

    2) Il Regolamento Urbanistico, con su scritto “Sindaco: Bruno Valentini”, “Assessore all’urbanistica: Adriano Chiantini”, è stato approvato nel 2006 con apposita delibera del consiglio comunale.
    Pertanto, l’allora sindaco VALENTINI non solo lo ha promosso, lo ha condiviso e lo ha proposto all’approvazione del consiglio comunale, ma essendo egli stesso presidente del consiglio comunale l’ha pure giudicato meritevole di mettere all’ordine del giorno la sua approvazione e di farlo approvare, come anche lui stesso lo ha approvato.

    3) L’articolo 31 delle norme di attuazione del Regolamento urbanistico dice testualmente: “… Aree di trasformazione urbanistica (TU): le aree di trasformazione urbanistica sono aree a destinazione prevalentemente residenziale finalizzate al consolidamento del ruolo delle FRAZIONI maggiori DOTATE di SERVIZI ESSENZIALI …”.
    La norma fa precedere la qualificazione del tipo di zona urbanistica dall’AVVENUTO ACCERTAMENTO e CONFERMA che le frazioni maggiori ove tali aree TU sono, e saranno, individuate SONO (già) DOTATE (e non SARANNO DOTATE) di servizi essenziali.

    4) Sono servizi essenziali per l’ordine urbanistico le opere di urbanizzazione primaria e secondaria.
    Pertanto, il VALENTINI e il CHIANTINI hanno assicurato i Consiglieri comunali, assieme ai redattori del Regolamento Urbanistico e al dirigente dell’epoca dell’UTC, che le frazioni erano dotate delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria, TANTO CHE E’ POSSIBILE COSTRUIRE ULTERIORMENTE.

    5) Il Tribunale del Riesame, leggi La Nazione edizione del 5/2/2015, ha stabilito che non sussiste un adeguato stato di urbanizzazione primaria e secondaria nella FRAZIONE DI MONTARIOSO e che la valutazione dello stato di adeguatezza delle urbanizzazioni doveva essere compiuto prima di procedere nel rilasciare i permessi e, a maggior ragione, prima di iniziare i lavori.

    6) Gli intestatari dei permessi si difendono sostanzialmente col dire che se il Comune ha rilasciato i permessi significa che, almeno implicitamente, la valutazione dell’adeguatezza delle opere di urbanizzazione era stata già compiuta dal Comune, perché, altrimenti, non avrebbe potuto rilasciare i permessi e finanche non avrebbe potuto mettere una valida previsione edificatoria.

    7) Evidentemente gli intestatari dei permessi sono stati indotti a costruire grazie alla “copertura” normativa e comportamentale del Comune, avvenuta sia da parte di atti consiliari, sia da parte di atti formati dai redattori del piano, sia da parte dei “via libera” all’approvazione del piano, sia da parte della stipuloa di convenzioni urbanistiche (Notaio Mandarini Afredo), sia da parte del rilascio dei permessi.

    8) In conclusione, E’ FALSA la dichiarazione contenuta nell’articolo 31 delle norme di attuazione del regolamento urbanistico laddove il Comune ha attestato l’esistenza, nella frazione (almeno) di Montarioso (da vedere le altre frazioni) dei servizi essenziali per addivenire alla fase PIANIFICATORIA (prima) e COSTRUTTIVA (poi).

    9) Chi, se non anche il VALENTINI e il CHIANTINI (per le funzioni che essi ricoprivano all’interno della Giunta e del Consiglio), ha dichiarato il FALSO offrendo la copertura ad un’illecita attività lottizzatoria che ha avuto l’effetto immediato di INNALZARE A DISMISURA I VALORI DEI TERRENI poi venduti e finanche sui quali sono stati accesi mutui ipotecari?

    10) E’ FALSA la dichiarazione del VALENTINI apparsa sul Corriere di Siena di oggi 5 febbraio 2015??
    Al Procuratore della Repubblica le valutazioni del caso.

    • IL PALAZZETTO DEL COSTONE E IL CENTRO COMMERCIALE E DIREZIONALE scrive:

      La tratta dei CAVALLI fa uscire spesso il nome di Giovanni B. abbinato a vicende valentiniane.
      Giovanni B. ha ricorso e corre a Montarioso nella pista del centro commerciale e direzionale.
      Giovanni B. vorrebbe correre anche nell’ippodromo dell’Isola d’Arbia.
      Lo spettacolo delle corse potrebbe essere dato in visione al palazzetto del Costone, se non fosse anche questo a Montarioso. Una zona dove i Giudici del riesame hanno detto che è un poco abusivamente lottizzata.
      Ma i preti non c’entrano niente. Tanto poi, in ogni caso, si autoassolvono.

  17. anonimo scrive:

    Nanni … nanni…Burrini Giovanni…Ma chi è quello che aveva il tendenza. Ma ora ci sono appartamenti o sbaglio? Ma chi avrà cambiato la destinazione d’uso!!! Io un’idea ma la sarei fatta e voi?
    Always the same!!!

  18. luigi scrive:

    ma la sentenza di condanna mps depositata a fine gennaio, non si può leggere per intero…
    oggi è uscita sul corriere.it anche quella di schettino…ed invece una lettura integrale di quella di siena, non è ancora possibile??

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