Eretico di SienaLa panzanella di Ferragosto, fra Palio, rifiuti e molto altro... - Eretico di Siena

La panzanella di Ferragosto, fra Palio, rifiuti e molto altro…

- 15/08/15

Che non si dica che il blog ereticale non produce: articolo anche il giorno della (paganissima, poi sincretisticamente ripresa dalla Chiesa cattolica) festività di mezz’agosto. Una panzanella, con tanti ingredienti: alcuni anche difficili da digerire, francamente. Buona lettura!

 

ANIMALISTI IN FORSE…

Con il colpo di scena di ieri pomeriggio, pare proprio che i rappresentanti del votatissimo Partito animalista europeo (europeo?) abbiano cambiata idea: a causa dei “facinorosi” che avrebbero trovato, soprattutto in caso di pioggia e carriera rimandata, sembra che non si presenteranno all’Acqua fan dell’Acquacalda.

In ogni caso – e si spera per l’ultima volta – raccomandiamo un atteggiamento rigorosamente gandhiano: non solo perché è evidente la ricerca del casus belli, ma anche per un altro motivo, forse sottovalutato. Cioè la reattività, da parte del Pae, nel sapere immortalare ogni singolo episodio: a maggior ragione, di violenza. Calma e gesso, dunque.

 

SCARAMELLI, DEFENSOR CIVITATIS

Accusate di becero populismo (leggasi blog martinellato), le opposizioni che avevano criticamente enfatizzato (troppo, secondo lo scrivente) la concessione da parte delle autorità dello spazio all’Acquafan, poi si sono viste quasi superate – anche per trombonesca retorica di stampo veltroniano – dal comunicato di Scaramin Scaramelli contro la concessione stessa: specchio, specchio delle mie brame,  chi è il più populista del reame?

 

LA TERRA IN PIAZZA, LA SPAZZATURA IN CASA

Porcata, autentica, di mezzo-agosto: la Regione concede l’assenso per l’arrivo di tonnellate di altrui spazzatura (from Calabria), anche nei tre impianti senesi (Asciano, Poggibonsi, Amiata). Ovviamente appellandosi al principio della solidarietà. Infatti chi è che non sarebbe contento di farsi portare davanti a casina il troiaio prodotto da chi sta a qualche chilometro di distanza? Di solito, c’è sempre la fila, no?

Riciclo serio, raccolta porta a porta (tutte cose che da altre parti – anche in Toscana – si fanno)? No, grazie: meglio continuare ad ingrossare le municipalizzate. E se viene qualche tumorino in più, magari a qualche bambino? Sappiamo chi ringraziare, almeno…

 

LA MISTIFICAZIONE SULLE ASSUNZIONI SCOLASTICHE

La stampa embedded (e la Rai, ieri sera sul Tg 2, davvero vergognosa) sta glorificando le nuove assunzioni scolastiche: e qui, davvero, siamo al colmo della mistificazione renziana. Si inizia subito a capire perché Renzi si sia voluto tenere ben stretta la Rai, come scritto la settimana scorsa.

L’estate scorsa, il Premier blaterava di molti più posti (circa 50mila in più, dunque un terzo!); adesso enfatizza di avere raggiunto – peraltro sotto il capestro europeo, che quasi nessuno ricorda – i due terzi di ciò che aveva promesso.

In più, con una norma cervellotica (gli algoritmi la faranno da padroni), fatta apposta per sradicare – sotto minaccia di perdita del ruolo – i docenti dalla loro terra (e dalle loro famiglie). Succede anche in altri settori lavorativi? Benissimo lo sappiamo, ma con almeno tre differenze fondamentali:

1) i salari più bassi (rispetto a quelli di altri lavoratori, certo non tutti, che emigrano, spesso con fior di vantaggi nel momento in cui decidono di farlo);

2)  l’ignoranza delle specificità locali da parte del docente, esiziale in alcune materie in particolare. Nessun razzismo, molta concretezza: il docente di Storia dell’Arte che viene (incazzato nero per avere lasciato la sua famiglia) a Siena da Siracusa o da Torino, non può conoscere nel dettaglio le straordinarie specificità locali, così come il docente di Storia non può certo essere informato sul Governo dei Nove, e via dicendo.

3) tutto questo – come si capirà – a danno soprattutto degli alunni: sia per il punto 2, che per la mancata continuità didattica.

Ne riscriveremo, ma Renzi dovrebbe vergognarsi: invece esulta. Degno, degnissimo amico di Denis Verdini…

 

UN ATTACCO AL PALIO, E SENZA ANIMALAI

Stamattina Il Fatto quotidiano pubblica (pagina 11) un corsivo di Luca Josi, ex craxiano, che già in passato aveva duramente criticato il Palio; la cosa più stimolante è che Josi non scrive da animalista, non accenna neanche ai cavalli ed ai presunti (demenziali) maltrattamenti nei loro confronti.

Josi articola, cerca di dare una lettura più complessa, diciamo politico-finanziaria-antropologica, della Festa senese. I due passaggi chiave sono questi:

“…promuovere il Palio (riferito alla Rai, Ndr) che è per tradizione narrata il bugiardino dell’apologia di corruzione, della trattativa e del doping, rispecchia fedelmente la Costituzione materiale del Paese. E per questo la tv di Stato, ligia ai suoi doveri di servizio pubblico, lo onora programmandolo in diretta come prologo al tg;cioè: prima la prefazione dal campo e dopo lo svolgimento in studio”.

Segue attacco alzo zero al Pd (che risparmiamo ai lettori), per concludere così:

“Perché poi quando il dito della cronaca indica il Monte deiPaschi di Siena, e il suo sconcio, tutti noi guardiamo al Palio. Anche se, poi, quel dito, i risparmiatori di Mps se lo sono ritrovati altrove”.

Tre possibilità, di fronte ad un pezzo così (pubblicato su quotidiano di rilevanza nazionale):

1) querela immediata, da depositare a cura del Magistrato delle Contrade e del Comune (però poi sarebbe curioso e stimolante assai, il dibattito in un’aula di Tribunale sulle questioni poste da Josi, una per una…);

2) risposta, nel merito, alle osservazioni durissime dell’editorialista del Fatto, da parte dei paliologi più esperti;

3) silenzio, nessuna risposta, niente di niente: dando, così, implicitamente piena ragione a Luca Josi…

 

41 Commenti su La panzanella di Ferragosto, fra Palio, rifiuti e molto altro…

  1. Precaria i. scrive:

    Intanto grazie dello spazio che concedi alla critica di questa terribile riforma scolastica che fa acqua da tutte le parti. Ho letto anche io della soddisfazione espressa da Renzi e dal ministro Giannini sul numero dei docenti precari che ha presentato la domanda, facoltativa, per essere assunti a tempo indeterminato. La cosa mi lascia basita dato che il 33% degli aventi diritto ha preferito non farla: un precario su tre, cioè, ha rinunciato al ruolo!
    A parte i pochissimi fortunati che hanno avuto la fortuna di entrare di ruolo con cattedra della materia insegnata nella propria provincia (fasi 0 e A della riforma), agli altri verrà assegnata una cattedra con sede su base nazionale (fase B) oppure entreranno a far parte dell’organico funzionale (supplenze, tappabuchi, recupero…) di una scuola sempre in una qualunque provincia italiana (fase C). Se si rifiuta, siamo fuori per sempre. Se ci spostiamo, oltre a lasciare famiglia ecc. non abbiamo uno stipendio incentivato o un punteggio aumentato. Casa, vitto, viaggi saranno a carico nostro, ripeto a parità di stipendio. Il trasferimento nella propria provincia può essere chiesto ma sulla base di fondati motivi, tipo legge 104.
    Ora, è chiaro perché in moltissimi hanno preferito rimanere nelle graduatorie provinciali, ad esaurimento, e rinunciare a queste barbare ed autoritarie imposizioni! Con il rischio che tali graduatorie vengano soppresse con un improvviso decreto… Ma quante altre cose ci sarebbero da dire… Intanto, apprendo che Renzi augura buon Ferragosto (laico?) ai soli docenti precari che hanno presentato la domanda…

  2. Stefano ricci scrive:

    Ora ci si è messo pure il presidente del codacons a dare contro Siena e il Palio…..
    Penso, malignamente: mancanza di visibilità? O noia da ferragosto?
    Credo che sia la moda italiana del momento, nel periodo dell’anno solitamente più scarico di notizie.
    Quanto al fatto quotidiano, cosa aspettarsi da un giornale diretto dal “giano” travaglio …..
    Mi spiace Raffaele, so che a te piace o così credo, me anche questo giornale è una banderuola che segue una politica di “bastian contrario”, e niente altro.

  3. anonimo scrive:

    Caro Eretico e Professore
    Professore e anche coraggioso a tenere questo blog.
    Ho letto sul giornale questa cosa sulla scuola, che invece di tenere le competenze nelle varie realta’. Riesce a mandarle via, con l’infamia di chi non parte allora non ha bisogno. Sinceramente devo dirti che non condivido niente di questi politici. Nemmeno dei media al servizio loro. Tempo al tempo, le menzogne durano poco.
    L’uomo non è nato schiavo, ma libero. Onore a chi non ha accettato presto verrà il suo tempo.

  4. Senesediritorno scrive:

    e questi che vogliono? sono i nuovi paladini pronti a schierarsi per “tutto” anche a costo di sminuire la propria “mission”? o forse sono in cerca di visibilità comunque?
    mah
    ******
    dal Il Cittadino on line
    http://www.ilcittadinoonline.it/cronaca/siena-cronaca/palio-il-codacons-aderisce-alla-protesta-degli-animalisti/

    SIENA. Anche il Codacons aderisce alla manifestazione animalista indetta per il 16 agosto durante il palio di Siena. L’associazione difende inoltre il diritto di protesta delle organizzazioni animaliste e annuncia denunce contro chiunque tenti di impedire la manifestazione.

    “Si tratta di un evento del tutto legittimo che non può essere fermato – spiega il presidente Carlo Rienzi -. Rattrista che in un paese democratico si cerchi di sminuire una manifestazione pacifica a difesa degli animali. Nel dare piena adesione alla protesta, siamo pronti a denunciare penalmente chiunque tenti di bloccarla, impedirla o creare disordini”,conclude Rienzi.

  5. Nessuno scrive:

    …la tua mistificazione sulla spazzatura…e’spazzatura….non ti sapevo così senesota qualunquista..in realtà essere a corto di argomenti a parlare di spazzatura del sud…di animalisti….amen

    • Eretico scrive:

      Come si vede, due commenti diametralmente opposti sulla vexata quaestio del DOVE smaltire la spazzatura altrui: il blog è bello per questo, no?

      Intanto, ha iniziato a piovere abbastanza di brutto: stasera rimanderanno il Bruscello decameroniano a Montepulciano, ho come l’impressione…

      L’eretico

  6. Anna G scrive:

    Se vuoi non pubblicare, ma auguro di cuore che il tumorino venga a chi della Regione ha dato l’assenso. Si diventa cattivi ma non se ne può più!

    • Pippo Sanese scrive:

      concordo inoltre a chi ha rovinato,facendo finta di amministrarla la sanità toscana-Ha capito l’indagato ?

  7. Mario Ascheri scrive:

    x docenti bisogna decidere se la struttura regionale si vuole rendere seria o meno: se sì, ho l’impressione che si dovrebbero fare anche le graduatorie a questo livello e anche affrontare certi problemi didattici: conta il risultato formativo, ma per il percorso si potrebbero scegliere criteri diversi, no? Per l’università è da anni che lo predico, invano peraltro…si attiverebbe una seria concorrenza come ormai (più o meno) c’è per la sanità
    per rifiuti, puoi informarti sui percorsi di questi autotreni? Abbiamo strade già malridotte e ho l’impressione che questo transito non giovi – a parte i discorsi sanitari di lungo periodo
    Asciano: la valletta piena di pneumatici è stata risanata? C’è voluto una ventina d’anni per arrivare a decidere di ripulire ma l’esecuzione va controllata…

  8. Sienina fu scrive:

    Lo spregiudicatello e verdini stessa pasta del frankino cucinato dall’assessore detto dei disperati in settimana. Sembra che a rapolano ed asciano il clima sia caldo per la fusione delle terme. Qualcuno rischia le mani nel muso di brutto, avvertite il nepino provinciale e lo spanu, tira Ariccia. Ma il Guiccia, quello che rideva, è sempre dietro a don brunetto a perde tempo…

  9. Ex provincia scrive:

    Quel Nepi a settembre lascia la provincia, non sanno più come pagare i dipendenti, e l’ultimo regalo è di fondere le terme di rapolano, antica querciolaia, che sono in attivo, con petriolo, mica ci sarà qualche manina interessata, guardare comune di monticiano, di buonconvento, che non risulterebbero in buone acque. Ora a rapolano qualcuno si è spazientito soprattutto con gli ascianesi. Ci potrebbe rimettere anche la provincia che di problemini ne ha abbastanza tra cui quello di individuare il nuovo presidente, visto il greve impegno del nepino nel comune. Andate avanti fateci sognare…

  10. c d s scrive:

    in chi attacca il palio (cosa pure legittima,è un paese democratico…tutto si può attaccare,attenzione semmai a certi personaggi di certe religioni,con quelli si rischia) si notano delle contraddizioni: vorrebbero abolire il palio, ‘sto tizio per la corruzione…almeno qui,anch’essa è alla luce del sole…ma se corrompi male poi passi da busseto…quindi corrompi pure,ma corrompi bene)ma legalizzare la droga (tanto è impossibile impedire lo spaccio,almeno abbassiamo i prezzi),far vendere fuori farmacia(norma ad…coop-onam) in modo pertanto incontrollabile farmaci potenzialmente pericolosi che richiedono la prescrizione…se una farmacia te li nega se ne sei sprovvisto,poi troveresti 100 esercizi pronti a “tirarti dietro” il farmaco richiesto,che ti faccia male o no,o magari a tuo figlio..della serie,uomo,ammazzati pure,fustigati pure quanto vuoi è un tuo diritto,e noi te lo garantiamo,ma se fai,per errore,un graffietto ad un animale, so ‘zzi tua…poi quando i cavalli si saranno estinti saranno contenti..e chi li alleverebbe più…nel circo no,nelle corse no,al lavoro no..ovunque sarebbero in un modo o nell’altro maltrattati..
    il miglior modo di amare gli animali? NON AVERNE.

  11. angie scrive:

    Stare fuori casa è difficile per tutti. Ma per avere il ruolo nel pubblico impiego si fanno i concorsi, spesso anche fuori provincia…se non fuori regione…e quando si vince ci consideriamo fortunati.
    Scusate ma io faccio fatica a capire perché per gli insegnanti si pretende che esista un regime particolare, anche gli altri si devono pagare l’affitto, senza avere un euro in più, anche gli altri si devono allontanare dalle famiglie….

    • anonimo scrive:

      Caro Ange
      Una volta i concorsi erano necessari. Perché lo stato formava dei Burocrati e o bene o male ci volevano e non si poteva fare diversamente.
      Ora le cose sono cambiate, internet non è un giocattolo, ma funziona perfettamente.
      Le aziende private si sono già adeguate o in vi di adeguamento. Per esempio vedasi le banche on line, le ferrovie telecomandate, le poste ecc.
      Così di deve adeguare lo stato…. Si assume uno. se fa quello che deve fare bene altrimenti a casa.
      Presto anche la scuola, specie quella di qualità si trasferirà on line. Quindi cerchie ristrette di persone richiederanno quello che vogliono, e dietro pagamento gli verrà dato. Con buona pace della ministra, dei ruoli, dei concorsi , dei sindacati e dei piagnucoloni. L’informatica viaggia alla velocita del fulmine, ed io queste cose le ho gia viste, belle e pronte. Non verrei visto le roforme che vengono fatte, diciamo tutte contrarie il futuro ministero sia google.

      • angie scrive:

        Caro anonimo..purtroppo lo sono ancora necessari….poi che servissero per sfornare burocrati credo sia una lettura frettolosa..spesso per rispoedere ai principi della pubblica amministrazione chi ci lavora deve adeguarsi.
        Se poi dici forse vanno rivisti i principi in relazione agli obiettivi a cui devono rispondere sono d’accordo con te.
        Del resto sono riuscita a capire un po poco…

    • Precaria i. scrive:

      Appunto, si fanno i concorsi dichiaratamente su base regionale o nazionale, ben sapendo che, superandoli, si ottiene il ruolo o il posto in una certa regione o in una qualunque regione. Cosa ben diversa dal lavorare per anni su chiamata da graduatoria provinciale, dovendo ogni tre anni confermare una e una sola provincia, nella quale un adulto si costruisce una vita e al quale, a un certo punto, viene detto che la provincia scelta da anni non sarà più la sua sede di lavoro e che si dovrà spostare chissà dove se vuoi continuare a lavorare nella scuola. Mi ricordo anni fa gli scivoli ai prepensionati MPS, come alternativa al trasferimento fuori provincia. Mutatis mutandis…

      • angie scrive:

        Tutti quelli che fanno incarichi hanno lo stesso problema…spesso ci sono gli incaricati di mestiere…dato che nella P.A. i concorsi sono pressoche bloccati.
        Questo per dire che è un problema di molti e non specifico di una o un altra categoria

  12. Renmar scrive:

    si da spazio e voce (in un giorno sacro per Siena) a gente che augura la morte, i tumori e anche un bel terremoto……vivissimi complimenti al signor Prefetto di Siena e al Questore (sul sindaco stendiamo un velo pietoso)

    • ghino di tacco ....quello di radicofani scrive:

      ormai sono anni che siamo alla berlina, non ci resta che sperare che la morte sopraggiunga + tardi possibile, i terremoti siano di entità trascurabile, circa i tumori … è un terno al lotto ,magari per curarsi
      una PET alle Scotte farebbe comodo…. quando la installano Sig Sindaco ?
      i complimenti non si negano a nessuno….. cerchiamo di essere educati.
      comunque viva il palio oggi e sempre

  13. Renmar scrive:

    ah dimenticavo, il Pae e il Codacons, 2 stampelle storpie del solito partito…..

  14. Scaramin Scaramello e la pora sienina scrive:

    Lui e l’omino che ride sono piuttosto silenti sulla decisione della stazione TAV. Bezzinello non pervenuto, sarà in ferie… Ceccarelli ha deciso: Farneta o Ristradella. Grande risultato per i senesi. Almeno un comunicato del PD provinciale, fatecelo avere… Fatelo firmare al l’aviatore anche lui di risultati nella mobilità’ aerea li ha ottenuti diversi… Pora sienina. Meno male noi abbiamo le bici elettriche del Mancuso e il turismo della pallaina e la linea dopo 930 la detta lo stratega Mazzini che ha sdoganato frenk poliziano…

    • VEDO NERO scrive:

      Sono d’accordo almeno un comunicato lo dovevano fare. Ora c’è il Palio e loro speravano di farla franca. Però onestamente la causa per Montallese Chiusi era già svantaggiata in partenza a Terontola c’è l’incrocio con la linea di Perugia e quindi le due zone individuate in particolare Farneta sono molto vicine. L’unica cosa che i nostri amministratori potrebbero chiedere è il raddoppio della LFI che va da Sinalunga ad Arezzo con una deviazione per Farneta, ma Scaramelli di Chiusi, penso, non sarebbe molto d’accordo.

      • ghino di tacco ....quello di radicofani scrive:

        purtroppo la ns amata( ma poi da chì?) città non riesce mai a difendere
        o a farsi difendere nei propri interessi economici,culturali,turistici.
        Il discorso della futura stazione A.V. Media Etruria nella zona di Farneta parrebbe la soluzione ottimale per i 3 capoluoghi di Arezzo,Perugia,Siena solo che dovrebbero essere costruiti 2 raccordi ferroviari da Sinalunga e Terontola, ma la cosa che voglio sottolineare è il bacino di utenza ,rispetto alla stazione A.V. Medio Padana di Reggio Emilia, i capoluoghi ‘etruschi’ insieme hanno una popolazione di circa 317500 abitanti mentre le province esprimono globalmente 1290000 abitanti,ben altro spessore rappresenta Reggio Emilia che ha come bacino di utenza Modena,Parma,Mantova per 600000 abitanti nei capoluoghi e circa 2103000 abitanti nel circondario, oltretutto servita in maniera
        eccellente dall’ A1 e dalla A22 ,mentre noi possiamo sparare solo il raccordo Siena-Perugia con l’uscita di Cortona,mi sembra un po’ pochino anche perché il saldo di popolazione è negativo per circa 813000 abitanti, politicamente tutto è fattibile ,ma economicamente qualche dubbio è lecito

  15. Un lettore da sempre scrive:

    Il dottor Causarano è stato premiato con il Mangia d’oro. Durante la presentazione del meritevole personaggio, è stata fatta pubblicità in modo sfacciato alla Performance, che non mi pare proprio un ente di beneficienza. Lo so, caro Eretico, il Causarano è della Selvina, però magari..

  16. montessori scrive:

    ma come si costringono gli insegnanti ad andare fuori provincia? a pagare l’affitto da settembre a giugno? o tempora o mores! un tempo le maestrine che dovevano raggiungere la scuola di montagna ( magari facendo mezz’ora di bosco a piedi) chiedevano una stanza al parroco per alloggiare….

  17. Preoccupato scrive:

    Caro eretico, non erano sufficienti i danni e gli oltraggi fatti dal PD a Siena e provincia, li stiamo pagando e li pagheremo per un bel po’… Ci si è messo l’indagato regionale, esimio E. Rossi, che vuole coprirci di m….a, si quella che puzza, in tutto il territorio provinciale in modo da dare fiato a Sei, ma anche i sudditi piddini non sembrano troppo d’accordo e i sindaci e Don Brunetto e quell’altro della Provincia, e i grandi ns. rappresentanti Scaramin Scaramello noto conoscitore di Palio e Don Bezzino da Staggia… pora siena e pori senesi

  18. Eretico scrive:

    Clamoroso SCOOP dell’eretico: la carriera di oggi è rinviata!

    Se ne riparla, forse, domani…

    L’eretico

  19. il Giaguaro scrive:

    Egr.Prof. Ascheri ,i trasportatori conosco benissimo la situazione delle nostre strade.
    Per conferire i rifiuti al centro raccolta di Pian delle Cortine (comune di Asciano ) usciranno allo svincolo di Casetta-ACQUA BORRA o di Taverne.Per quelli diretti a Poggibonsi nessun problema,basta proseguire sul tratturo della Siena -Firenze( non oso altra definizione) ed uscire a Poggibonsi nord.
    Per quelli destinati alla discarica di Poggio alla Billa (Abbadia S.Salvatore) il discorso è ancora più semplice,usciranno ad Orvieto (sempre dalla A1),proseguiranno fino ad Acquapendente ,provincia di Viterbo(provincia aliena per noi senesi, infatti provi a trovare una indicazione nei nostri ultra efficienti raccordi cittadini) per entrare ,subito al di là del ponte papalino ma ancora validissimo sul Paglia, nella mitica Toscana.Nessuno avrà da ridire perché le plurigettonate curve cipressate tra La Foce e Chianciano non verranno profanate.Tanto meno verrà intaccato l’accidentato percorso del Parco della Val D’Orcia. Effetto benefico della chiusura della Cassia da e per Siena e per la val Di Chiana.Motivo: cedimento, circa un anno fa, di una arcata del ponte che conduce al traforo di Radicofani ( epoca Fanfani ).
    Come vede,caro Professore,noi senesi potremo stare sereni,non verremo minimamente sfiorati dai rifiuti altrui.
    Se è interessato al dettaglio della situazione delle ns. strade ,da Lei benevolmente classificate come “malridotte”,potrò essere più preciso su Sua richiesta.
    Al momento gli unici che si devono preoccupare ed arrangiare sono gli sfortunati abitanti del ns..sud,in special modo quelli che per lavoro o per cure devono raggiungere Siena.Provare per credere !

    • VEDO NERO scrive:

      Ottima disamina. Il buffo è che se vai a Viterbo e dintorni l’indicazione SIENA la trovi dappertutto. Sarà per evidenziare il tratto della Francigena, ma noi siamo degli ingrati nei loro confronti.

    • ghino di tacco ....quello di radicofani scrive:

      centrato in pieno il problema con realismo disarmante, circa lo stare tranquillo sui rifiuti che non sfioreranno la città, non sono per niente
      fiducioso dato che sappiamo benissimo che certi trasporti vengono ‘scortati’ da elementi poco raccomandabili e senza scrupoli.

  20. VEDO NERO scrive:

    Stamattina ho sentito la conferenza stampa del nostro prossimo ex sindaco. Una tristezza, ha parlato di fine del periodo buio per Siena, risanamento del Monte e inizio di un periodo rosa per Siena e altre favole dello stesso genere. Siamo proprio fuori dalla realtà. Il rinvio del Palio, giusto. Poi si ricomincia con i veri problemi che non sono certo quelli degli animalisti. Ripenso a quello che il nostro prossimo ex ha detto del monte, risanamento strada in discesa, ma dove se la Fondazione ora conta quanto il 2 di briscola e siamo vicini ad una fusione con la sicura perdita della Banca. Evito di parlare dei vari scandali in sospeso, Mussari e compagni la pagheranno? L’ultima cosa che mi rende scettico per il futuro è che c’è qualcuno che si lamenta che non c’è più la Festa in Fortezza perché di questi tempi gli piaceva andarci a frescheggiare e mangiare un piatto di spaghetti. se per qualche senese questi sono i problemi siamo proprio ridotti male. O no?

  21. VEDO NERO scrive:

    Evito di dare un parere sulla scuola perché non ci ho mai capito niente, troppi continui cambiamenti. Posso capire solo il disagio degli insegnanti e degli studenti che sono nel mezzo a questo marasma. L’unica cosa che si potrebbe fare di sicuro è mettere almeno in regola tutte le scuole, ancora in Italia ce ne sono molte fatiscenti e addirittura con l’amianto.

  22. Beppo scrive:

    sono proprio concorde con te caro Eretico non dalla panzanella ma già da prima,dall’antipasto(vediExpalio#expo)..siamo all epigologo di una città finita,sopratutto svuotata; qualcuno un giorno riferendosi alla banca disse anche scassinata,termine che trovo giusto anche in riferimento alla citta…esempi freschi freschi anche nei giorni di palio di quanto la festa con le contrade e la citta stessa siano “roba di altri”…ed intanto è in aumento il numero dei ragazzi in età universitaria che scelgono di andare a studiare fuori Siena…..sarà il segno dei tempi, ma come genitore mi chiedo quand’è che possiamo rimetterci a costruire un futuro più degno di essere vissuto?

  23. VEDO NERO scrive:

    E l’Eretico è andato a festeggiare. Complimenti alla Selva e sono 16 dal 1953. A me puo’ anche andare bene con il papero secondo che fa coppia di purga con luglio e onda seconda. Vai, concediamoci un attimo di pace per non pensare per un momento ai veri problemi di Siena.

  24. Anna G scrive:

    Eretico guardati, sei in primo piano! (foto 27 La Nazione on-line)

  25. leonardo scrive:

    approfitto della selva prima per chiedere a eretico del suo correttore della contrada, come fate a tenervelo ?

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