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La questione immorale per Valentini, l’opposizione e guarnizione di Ps

- 05/09/15

 

Difficile davvero, stare dietro alle interviste sciorinate dall’Indagato Valentini Bruno: l’eretico ormai cerca di leggere solo quelle attinenti a Mps ed alle tematiche della Procura, perché è lì che l’Indagato offre il meglio del suo pittoresco repertorio.

Ieri l’altro, intervistato da Orlando Pacchiani de La Nazione (anche on line), devo dire che è riuscito ancora a sorprendere, nonostante tutto ciò cui siamo ormai abituati da due anni a questa parte, cioè da quando Valentini ha scientemente deciso di passare dalla fase dell’incendiario (quando aveva la faccina di presentarsi alla marcia per la Legalità), a quella del pompiere, più garantista di un cassazionista, magari parlamentare di Berlusconi.

Il buon Orlando chiede:

“Sul fronte giudiziario sono ipotizzabili ulteriori sviluppi?” (su Mps, non sulle vicende dell’urbanistica di Monteriggioni, che peraltro lo faranno cadere).

L’Indagato replica, serafico, come segue (prego assaporare goccia su goccia, perché lo merita):

“Non credo. Ho piena fiducia nella magistratura (e ti pareva, Ndr) e due diversi Tribunali, Siena e Milano, hanno escluso arricchimenti personali o tangenti, come tanti amano ripetere”.

Dunque Valentini sa già come andrà a finire un Processo che ancora NON è neanche iniziato (quello milanese, 12 ottobre prima udienza): sulla base di quali elementi, di grazia? Forse sui profili penali ipotizzati dai Pm milanesi: ma si sa come funzionano i Processi (l’Indagato dovrebbe quantomeno informarsi, se non ne è ancora al corrente come pare). Si sa come si inizia, non si sa come si finisce…e se non andiamo errati, esisteva una certa banda del 5%, no? Qualcuno – magari, forse, chissà – li avrà coperti?

La risposta dell’Indagato (e lo show) continua:

“Si tratta di una ferita che brucia (quella di Mps; in campagna elettorale, gli bruciava parecchio di più, Ndr), ma tenere aperto il dibattito politico serve solo a frenare la ripartenza della città”.

In perfetto Renzi’s style, esiste solo la Questione giudiziaria (sperando nelle prescrizioni, le uniche che possono salvare tanta brava gente), la Questione morale tutto al più concerne gli altri. E se uno dice qualcosa, è un gufo (o una civetta?).

 

L’opposizione, intanto, prova ad affilare le armi: l’unità (al primo turno) pare una chimera, ma dopo…

Giovedì sera, al centro civico dell’ex soviet di San Miniato, i leghisti hanno incontrato vari esponenti dell’arcipelago di centrodestra (Eugenio Neri e Giordano hanno aderito, ma erano assenti per ferie); mancavano i pentastellati, Ernesto Campanini per la sinistra ed Enrico Tucci, i quali non saranno nel rassemblement guidato dai leghisti e da altri esponenti del centrodestra (alcuni di provata esperienza e capacità, come Marchino Falorni; altri, proprio a causa dell’esperienza da bocciare, vedasi il Tacconi, che era socialista quando lo scrivente andava alle medie, e non ad insegnare…).

Se son rose, fioriranno; per battere questo Pd, non potendosi questa volta inventarsi un falso-rottamatore come il Valentini, non ci vorrà moltissimo, anche se l’opposizione locale ha tutte le carte in regola per farsi del male.

La neo-Dc ha solo una possibilità, per salvarsi dal baratro (i programmi non contano, e – nel caso – è aria fritta e rifritta): trovare una candidatura forte, effettivamente proveniente dalla cosiddetta società civile (a Siena, semi-inesistente, peraltro). Questa è l’unica possibilità piddina.

Vediamo dunque che viene fuori: purché – opposizione in primis – si faccia presto, e non troppo male. Perché al 2018 non si arriva, tranquilli…

 

Ps 1 A proposito del dead man walking, Sunto ieri ha chiarito la complessa questione della Comunità Giovanni XXIII di Casciano delle masse: leggetelo, perché anche da vicende come queste si capisce come Valentini lascerà ben pochi rimpianti, dopo la sua dipartita.

Ps 2 Tutti pronti per mandare il Curriculum vitae per fare il Responsabile programmazione del Santa Maria della Scala (scadenza, 21 settembre). Deciderà un uomo di Kultura, di cui sopra…

Ps 3 C’è un Consigliere comunale di area Valentini, del quale torneremo a breve a parlare. Forse non solo noi, diciamo così…

Ps 4 Ovviamente ne riscriveremo, ma stimolante assai l’autocandidatura del Governatore Rossi Enrico a Segretario del Pd nazionale. Problemini con la Procura (di Massa) ce l’ha, quindi perché no?

Ps 5 Il buon Elio Fanali ha replicato allo struggente Ps ereticale: dice di non avere né tempo, né voglia di replicare. Succede, a chi si fa un mazzo così con lo spulciare carte giudiziarie (intercettazioni, per esempio), con il fare sopralluoghi nei punti potenzialmente caldi per un’inchiesta et alia. Mi scuso quindi con lui, per averlo distolto – anche solo per mezzo minuto – dalla sua professione di giornalista d’inchiesta…

Ps 6 Comunicazione di servizio: per motivi non meglio chiariti (per ora), continua il blocco dei commenti. Tenete i colpi in canna, mi raccomando: a breve il problema sarà risolto (a Dio piacendo, si capisce)!

 

3 Commenti su La questione immorale per Valentini, l’opposizione e guarnizione di Ps

  1. Eretico scrive:

    L’unico che può lasciare commenti, è il gestore del blog (fino a lunedì, eh…).
    Ne approfitto per scrivere di un appuntamento che avevo dimenticato di inserire fra i Ps: lunedì 7 settembre, la lista Siena per Tsipras si mobilita per il Referendum contro la Riforma della Sanità toscanota voluta da Rossi Enrico. Appuntamento alla Pubblica assistenza alle 21; ospite, il dottor Giuseppe Ricci di Arezzo.

  2. Anonimo vs banca scrive:

    Un saluto all’eretico,
    a luglio “tentativo di conciliazione”, obbligatorio prima di intraprendere azione legale contro un istituto di credito, fallito. Adesso lo scontro si sposta nelle aule del “Palazzaccio”. Su consiglio del mio legale non posso scrivere dei fatti oggetto della contesa ma una domanda vorrei portela:
    le “banchine” del senese sono esenti da interessi ereticali?

    • Eretico scrive:

      Nel salutare il ripristino dei commenti (con le dovute modalità antispam: speriamo funzionino, a questo giro!), mi permetto di chiedere all’Anonimo vs banca cosa intenda con la sua domanda. Se può, riformuli…

      L’eretico

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