Eretico di SienaLa mattanza di Nizza, ed il colpo di Stato in Turchia (con 3 Ps senesoti) - Eretico di Siena

La mattanza di Nizza, ed il colpo di Stato in Turchia (con 3 Ps senesoti)

- 15/07/16

Già quasi pronto un articolo, piuttosto veemente, contro gli esami di Stato – così gestiti – della Scuola italiota; ma di fronte all’orrore indicibile di Nizza, seguito dal colpo di Stato in Turchia, come si fa a non scrivere? Pare che lo scrivere serva per iniziare ad elaborare, come il leggere.

Buona, amarissima, lettura, dunque!

 

L’ORRORE ARRIVA NELLA FU ITALIA

Dubitiamo fortemente che il criminale che ha prodotto la strage di stanotte lo sappia, ma colpendo Nizza ha colpito, in qualche modo, anche l’Italia, dato che fino a circa un secolo e mezzo or sono la città era “italiana” (sabauda, per la precisione:l’Italia, formalmente, ancora non esisteva), e – come risaputo, almeno si spera – Giuseppe Garibaldi lì , proprio lì a Nizza, nacque. Nizza marittima, la si chiamava, per differenziarla da Nizza Monferrato.

E volendo, potrebbe essere visto come uno sfregio alla memoria anche di quegli altolocatissimi inglesi che usavano trascorrerci inverni così diversi da quelli cui erano abituati in Patria (da qui il nome del bellissimo lungomare dove è accaduto il massacro, appunto Promenade des Anglais): sole, invece che nuvole e pioggia.

La strategia della tensione islamista ha colpito nel segno: inevitabile che – dopo un mese di massima allerta per gli Europei calcistici – ci potesse essere un minimo allentamento, se non altro psicologico, e su quello è stato fatto gioco, dannato gioco.

L’impressione è che – calcisticamente parlando – questo sia stato un tiro imparabile: un fallito come tanti (e non si possono controllare tutti!), un tipico drop out, un cosiddetto lupo solitario allettato dalla propaganda di Daesh (all’insegna del terrorismo fai da te). Come si fa a prevedere? Sì, la Gendarmerie aveva fermato l’uomo, nel pomeriggio, per divieto di sosta; avrebbe dovuto controllare l’interno del Tir, avrebbe dovuto interrogare l’autista. Ma questo avviene solo nel migliore degli Stati (di polizia) possibili.

Inutile girarci intorno: dovremmo abituarci ad un futuro di stampo israeliano; il problema, però, è che Israele ha meno di un decimo degli abitanti dell’Italia, e che soprattutto sono abituati sin dalla nascita (1948) a vivere nella paura della quotidianità. Peccato che – oltre a quanto detto – in Israele ci siano tre anni (!) di servizio militare obbligatorio (donne comprese), ed i riservisti debbano essere pronti a tutto, h.24.

Nell’Europa secolarizzata e viziata, nell’Italietta verdinian-renziana, ai nostri virgulti non si può chiedere neanche di portare il sacchetto della spazzatura nel cassonetto, dunque…

Urge rassegnarsi: i lupi solitari colpiranno quando vorranno; e se lo vorranno fare in Italia, lo faranno, stiamone tranquilli.

L’unica, la sola speranza – Bataclan e Nizza ce lo insegnano, purtroppo – è di non essere al posto sbagliato, nel momento sbagliato…

 

COLPO DI STATO IN TURCHIA

Mentre scriviamo, è in pieno, pienissimo corso un autentico golpe militare, portato avanti dall’Esercito, in Turchia; il Presidente Erdogan pare sia stato arrestato (ma secondo altre fonti, sarebbe nascosto al sicuro, e starebbe chiedendo alla gente di scendere in piazza a pro suo). Vedremo nelle prossime ore, ovviamente.

Solo una cosa, di fronte alla Storia: l’Esercito in Turchia è stato – insieme a parte della Magistratura – il baluardo della laicità nazionale. Si pensi ad una figura come Ataturk, fondatore della Turchia moderna e laica.

Solo per dire che – se davvero riuscisse – il golpe, potrebbe essere un fattore di maggiore stabilità, non di minore, per un Paese di capitale importanza geopolitica: per la Nato e per la gestione dei profughi e per molto altro. L’Esercito ha proclamato il coprifuoco e la Legge marziale: non poteva essere altrimenti, sennò che golpe sarebbe? La Nato potrebbe dormire sonni più tranquilli, questo è certo. Magari anche Assad, in Siria: complessità, assoluta, della vicenda.

Le televisioni leggono in questo momento (23,13) messaggi dei militari: il colpo di Stato, evidentemente, è riuscito. Speriamo bene.

 

Ps 1 Il buon Fabbrini Presidente di Sienambiente: una faccia nuova, per la città (sic). Rimando a Bastardo senza gloria per maggiore completezza, ma la tristezza per l’incapacità del Pd di rinnovarsi resta tutta.

Ps 2 Assolti i professori Gaeta e Ciampoli per la storiaccia dell’elezioni universitarie che videro vincere Riccaboni. Ne siamo davvero contenti (Donatella Ciampoli è un’amica di vecchissima data), ma il pasticcio resta: non a caso, un Gup – dunque non un Pm – aveva rinviato a giudizio, no?

Ps 3 Il bisindagato Valentini dice che i dati sul Turismo (in clamoroso calo in città, secondo i dati pervenuti) sono completamente fasulli; detto da lui, con la sua granitica credibilità – non a caso al vaglio della Magistratura -, non possiamo che inchinarci. Il caso è chiuso, i brindisini possono ripartire…

33 Commenti su La mattanza di Nizza, ed il colpo di Stato in Turchia (con 3 Ps senesoti)

  1. A.B. scrive:

    La mia generazione (la stessa tua, eretico),dopo la dissoluzione del blocco sovietico, è cresciuta a pane e “magnifiche sorti e progressive”. Pensavamo di essere i fortunati destinati ad entrare nell’età dell’oro dell’umanità. Oggi, a 46 anni ovunque mi giri di oro non se ne vede. Siena è ridotta come ben sappiamo, ed al massimo ci accapigliamo per attribuzioni di colpa o di innocenza. L’Italia versa in uno stato di abbandono e di impotenza, con la mainstream politica che propone soluzioni passatiste ed antimoderniste, all’insegna del no, invece che guardare al futuro con speranza e spirito di innovazione. L’Europa, altro nostro totem formativo, sta implodendo, divorata dalle sue contraddizioni e dalla nostra incapacità di rischiare. Il Mondo infine è divorato dalla follia dell’integralismo islamico, alimentato dalle diseguaglianze e dalla povertà, ma paradossalmente finanziato dai signori del petrolio, che più ricchi di così non possono essere.
    Sarà la vecchiaia incipiente, ma che schifo.

  2. Eretico scrive:

    In partenza per Roma (concerto di Springsteen – di cui scriveremo -, et alia), due chiose:
    1) il golpe militare in Turchia, nella notte, è fallito, Erdogan resta al potere (verso le 1 sembrava impossibile). Non credo ci sia da esultare troppo, pur con ciò che comunica un colpo di Stato;

    2) La Nazione di oggi si appiattisce totalmente sulla linea Pallai-Valentini, riguardo ai dati del Turismo: tutta colpa degli inadempienti, che non segnalano i dati corretti. Non so se sia peggio questo altissimo dato di inadempienti (come sottolineato da molti lettori), o il dato del calo in sé. Valentini Bruno, per arrampicarsi sugli specchi, ammette una cosa gravissima (evidentemente molto meno presente altrove). Contento lui, brindisino per tutti…

    L’eretico

    • Marco Burroni scrive:

      Esatto Eretico, è una spiegazione che lascia basiti. Non sarebbe stato più semplice dare al colpa al tempo avverso o alla paura del terrorismo?
      Come ha detto un altro utente nel post precedente gli alberghi e gli affitacamere devono informare tre enti diversi riguardo alle presenze: la questura l’istat e il comune. è chiaro che, per errori di trasmissioni o semplici errori umani nel compilare i moduli ci possano essere delle discrepanze, ma chi non lo fa o commette errori è passibile di sanzioni amministrative, e in ogni caso 84.000 presenze in meno non possono essere una semplice discrepanza.
      Se fosse vera la spiegazione del comune allora vorrebbe dire che a Siena ci sono strutture che operano in maniera parzialmente o totalmente illegale e abusiva con tutto quello che ne consegue, dal mancato rispetto dei regolamenti igienico-sanitari all’evasione fiscale. E un’amministrazione comunale seria dovrebbe considerarlo come uno dei principali problemi da risolvere. Se fosse vero, s’intende…

    • Groppone da Figulle scrive:

      qualche maligno insinua che Erdogan il golpe se lo sia fatto da sé, per far fuori i vertici dell’esercito, unico presidio della laicità dello stato di fronte alle velleità neo-ottomane del “sultano”.

  3. Anonimo scrive:

    Beh, in Italia siamo più furbi: ai falliti dropouts lupi solitari etc.diamo una speranza migliore di daesh: il Mo5S! E poi, se fermiamo per strada un camion strano, già che ci siamo gli diamo un’occhiatina dentro…

  4. il Giaguaro scrive:

    a proposito del Ps 3 :
    si sostiene che gli attuali dati sul calo del turismo in città sono fasulli,io penso che erano fasulli quelli degli anni d’oro,quando a Siena tutto era in crescita.
    Dove sono finite le classifiche,anche quelle di testate giornalistiche importanti,che segnalavano Siena sempre in testa in tutto ?.
    E’noto che con i quattrini si manda anche l’acqua all’insu,finiti i dindini per le pompe l’acqua torna a scorre secondo la sua natura…
    Insisto:poveri senesi,ci meritiamo se non proprio il sigillo di cretini almeno quello di bischeri perenni sì !.
    E per un toscano è anche peggio…
    Perché cretini si può anche nascere per circostanze sfortunate della vita ma bischeri si diventa motu proprio.
    O no?

  5. Groppone da Figulle scrive:

    “Attentato di Nizza, quei legami
    tra jihadismo e follia
    L’analisi francese sui foreign fighter dice che uno su 10 è schizofrenico. ” (Corriere)

    Ho l’impressinoe che la paideia che viene inflitta a questi giovani dalla loro comunità, contribuisca non poco all’emergere di disturbi psicopatologici.

  6. Groppone da Figulle scrive:

    Fethullah Gulen: “Erdogan si è fatto il golpe da solo”http://www.huffingtonpost.it/2016/07/17/gulen-erdogan-golpe-da-solo_n_11038726.html?1468744702&utm_hp_ref=italy

  7. Franco Pediani scrive:

    Un golpe così a bischero mi fa pensare solo a tre cose. O chi l’ha organizzato era un incapace, o è stato lasciato in brache di tela da chi doveva partecipare, o che chi l’ha subito era in qualche modo anche l’organizzatore (cui prosest?).

    Certo, nessuno ha pensato ad abbattere l’aereo di Erdogan, che sembra circolasse nei cieli del paese, pur avendo dei caccia. Boh?

    • Groppone da Figulle scrive:

      la folla dei sostenitori di Erdogan, inferocita, ha sgozzato un soldato al grido di “Allah è grande!”. Io ero favorevole all’ingresso della Turchia in Europa, quando era uno stato laico, ma adesso….

    • Paolo Panzieri scrive:

      Ipotesi 1) Gli Americani sono degli incapaci a gestire queste operazioni dalla Baia dei Porci, all’IRAN alla primavera araba …
      Ipotesi 2) Prodest. Decapitata in un colpo la parte laica dello stato militari & giudici. Erdogan da oggi è il padrone della Turchia.

      La palma del golpe più squinternato resta comunque al principe Junio Valerio Borghese coi suoi forestali …

      • Groppone da Figulle scrive:

        Stasera ho sentito questo interessante commento di Antonio Ferrari: il golpe turco è durato meno del concerto di Bruce Springstein.

  8. Anonimo scrive:

    Non ci sono più i colpi di stato di una volta..

  9. Fede Lenzi scrive:

    Ho letto due volte perché pensavo mi fosse sfuggito qualcosa, e invece no. Eretico, ma piuttosto che dirci che Nizza era italiana, non meritava due parole il fatto che l’attentato sia accaduto il 14 luglio, la festa nazionale francese più importante e sentita? E che la Francia sia colpita perché campione autentico di laicità? Aggiungiamo che il luogo dell’attentato si prestava come pochi. Poi potremmo anche parlare del fatto che nella regione di Nizza Daesh pesca a piene mani. Insomma, dire che l’attentato ci colpisce in quanto italiani mi lascia perplesso, pensare che vivendo in Francia mi ci devo abituare mi pare più realistico.

    • Groppone da Figulle scrive:

      Liberté, Egalité, Fraternité…è roba che per alcuni suona come un’eresia. E non solo in Medioriente, ahimè. Anche qui tutti a cantare “allonzanfan!”, tutti al Louvre a rimirare “La Liberté guidant le peuple”, ma poi chi ci crede veramente? In Italia, diceva qualcuno, abbiamo avuto tante controriforme, ma manco una Riforma. Pensa al cretino che in Sardegna ha picchiato un disabile per dimostrare la propria “balentia”: in cosa si distingue, come struttura della personalità e gerarchia di valori, dal cretino di Nizza? Quello che vogliono dimostrare — forse solo per rassicurare sé stessi–i fanatici schizofrenici che compiono queste stragi, è che anche noi ai valori della libertà, dell’uguaglianza e della fratellanza e cuginanza, non ci crediamo mica.

    • Eretico scrive:

      Caro Fede,
      non ho citato il 14 luglio perché lo dava francamente per scontato (nonostante eccezioni clamorose, ho grande fiducia nei lettori del mio blog!), ed anche per non ripetermi: dopo Charlie Hebdo (ed il 9 gennaio), e dopo Bataclan, avevo insistito molto sulla sacra triade rivoluzionaria francese. Vai pure a rileggere quei pezzi, se hai voglia e tempo…

      L’eretico (di nuovo a Sienina)

  10. margh. scrive:

    Il Golpe – mentre tu lo chiami “autentico colpo di Stato” c’è già chi lo definisce “farsa”. Infatti già si leggono le prime analisi da parte dei giornalisti specializzati nei “golpi”: pare , anche se è al momento è difficile dimostrarlo, che si tratti di una farsa tremenda organizzata dallo stesso Erdogan per rafforzare la sua posizione. I requisiti della farsa, sempre secondo gli addetti, ci sarebbero tutti. Se così fosse sarebbe assai drammatico, oltre che preoccupante.

    Nizza – a questo proposito la penso come te: o ci si adatta a vivere come in Israele e si accompagna i nostri figli a scuola con il giubbino anti-proiettile e la sera a casa con il coprifuoco, oppure si vive giorno per giorno nella normalità (o in ciò che di essa ci resta) sperando di non trovarsi mai “nel posto sbagliato al momento sbagliato”. Proprio un paio di giorni fa se ne parlava con due ns amici appena giunti a Siena dall’Ohio (US). Si stupivano enormemente di come non ci fosse, almeno apparentemente, alcuna forma di tutela e di protezione per i giorni del Palio, che loro ritengono essere un obiettivo succulento (almeno lo sarebbe nella logica americana) per fare una strage in mondovisione. Per carità io, e immagino anche altri miei concittadini, farei una fatica bestiale a immaginare i metal detector agli ingressi in Piazza. Tuttavia nessuno ha mai parlato dell’ islamico che al Palio di luglio ha percorso a piedi tutta la pista, ispezionandola perbene, dietro dietro ai netturbini che stavano spazzando a chiusura della passeggiata storica come se niente fosse, e nessuno lo avrebbe fermato se non fosse stato per il coraggio (e forse l’incoscienza) di un gruppo di contradaioli che sono scesi dal palco e lo hanno consegnato alle forze dell’ordine. Mi è venuta la pelle d’oca quando mi hanno raccontato questa storia. Boh?!

    • Groppone da Figulle scrive:

      “Bouhlel studiava propaganda Is
      ma aveva una vita senza freni”.
      Alcol, droga, amanti: l’attentatore di Nizza.

      Aveva amanti uomini, era bisex. Ma anche integralista islamico. Prodotto e al contempo reazione ad un’educazione fondata sulla repressione sessuale e sul culto della virilità sessista. Forse un’idea pagana, arcaica della sessualità, non legata al genere, bensì alla dominanza, alla attività, contrapposta alla sottomissione o passività. Velleità superomistiche che si scontrano con la subalternità sociale. Altro che schizofrenia, qui siamo alle personalità multiple. È qui lo “scontro di civiltà”. Tensioni laceranti che non possono non sfociare nella pazzia.

  11. Clodoveo scrive:

    Un tentativo di colpo palesemente indotto. Adesso ci vorrà ben altro per detronizzare Erdogan. E comunque farebbe comodo un dittatore in un paese in bilico come la Turchia, se solo non lasciasse entrare il jihadismo dalla porta di servizio!

  12. VEDO NERO scrive:

    Se fossi Prefetto un controllo più approfondito lo farei a Colle val d’Elsa dove è stata costruita, coi soldi del Monte, una moschea nemmeno tanto piccola. Evidenzio che, nella passata stampa locale, si diceva poi erano stati fatti abusivamente dei locali aggiuntivi poi condonati. Comunque sempre all’erta con questa gente anche se dichiaratasi moderata, che poi, salvo smentita, non hanno fatto alcuna manifestazione o dichiarazione di solidarietà, sia dopo i fatti di Dacca, sia dopo quelli di Nizza. Quindi io ci starei molto attento nel periodo del Palio. Nel momento tante grazie a gente come la Boldrini, la Turco e altri buonisti italiani ed europei che ci hanno messo in questa situazione. La Turchia nell’UE? Sarebbe l’ennesimo errore!

  13. VEDO NERO scrive:

    Un’ultima battuta sulla disgraziata ‘Primavera Araba’, che molte potenze mondiali, che almeno si credono essere, se potessero farebbero resuscitare Gheddafi e Saddam Hussein, perché chi li ha succeduti sono molto peggiori di loro.

  14. il Giaguaro scrive:

    chiedo a Margh.

    cosa è questa storia “dell’islamico” che era in pista dietro i netturbini per il Palio di luglio scorso? ma è accaduto davvero? possibile che nessun vigile,poliziotto , carabiniere sia intervenuto?.E anche che non ne abbia parlato nessun giornale (almeno io non ho letto nulla) ?.
    Se la cosa è vera altro che pelle d’oca… ! Ci sarebbero gli estremi per una bella inchiesta sull’efficienza della vigilanza in Piazza !

    • Magico Vento scrive:

      Qualora corrisponda a realtà non credo sia difficile verificarlo vista la presenza di circa 70 telecamere intorno all’anello di tufo.

    • margh. scrive:

      Me lo ha raccontato una persona di una contrada che dice di aver assistito alla scena,ma non vorrei fare nomi anche perché infatti il giorno dopo nelle cronache locali non c’era questa notizia. Io stessa ho suggerito a questa persona di chiedere ai dirigenti della sua contrada di farsi dare i filmati così si vede tutto. Qui ce poco da scherzare.Probabilmente avranno deciso di non divulgare la notizia per non creare il panico.in fin dei conti questo era solo uno che camminava sulla pista mentre la pulivano.difficile dimostrare quali fossero le sue intenzioni.

      • margh. scrive:

        ..tengo a precisare che questa storia mi è stata raccontata,io non ho assistito di persona al fatto e a luglio non l’ho nemmeno guardata la passeggiata storica.

  15. Renmar scrive:

    non so se sia vera la storia ma come si fa a scambiare un mezzo di quelle dimensioni per un camion di gelati? se non si trattasse di una tragedia sarebbe una bella barzelletta

  16. Fidel Tafo scrive:

    Cara Marh,
    dietro gli spazzini a chiusura del corteo storico c’erano due cubani, tornati a piedi da un viaggio aCuba..per risparmiare.
    La cosa è passata sotto silenzio considerando il profilo discreto e disinteressato dei due , e ovviamente avevano la carnagione chiara,perché iuna settimana di du..rex lavoro al chiuso…ha finito per preserva..rli.
    Noi che eravamo in Piazza abbiamo visto solo le gesta della 18 contrada quella dei fantini..con l’araldica €..e nessun contradaiolo li ha portati via per assicurarli alla giustizia….

  17. hacker scrive:

    si c’era anche il Mullah Omar, a cavallo… come non lo avete riconosciuto? col giubbetto bianco nero e arancione……

  18. filippo cintolesi scrive:

    Sempre un po’ approssimative queste voci di corridoio..”un islamico”. Ma era sunnita o sciita? E siamo poi sicuri che non fosse un cristiano maronita?

    • margh. scrive:

      Rispondo un po’ a tutti quelli che me lo chiedono. Ripeto per chi non lo avesse ancora capito che io non ero là, non ero presente. La persona che mi ha raccontato questa storia era presente, io no. Coloro che erano presenti (i contradaioli) e che hanno chiamato il gendarme a controllare il documento d’identità del tizio “sospetto” hanno sbirciato perché erano abbastanza vicini (e si vede avevano l’occhi bòni) e hanno letto un nome tipo mohammed..abdullah..o roba del genere, insomma non pareva un cognome altoatesino. Altro non so. Privatamente ne ho parlato con Eretico a 4 occhi, il quale se lo riterrà opportuno indagherà. Fine del chiasso.

  19. Groppone da Figulle scrive:

    ps.2, v’è di più: Università, tutti assolti per il buco in bilancio. O allora come saranno spariti 200 milioni, senza che nessuno se ne accorgesse? C’è voglia di metterci un pietrone sopra e di girare pagina, ma l’università di Siena non sarà mai più come prima, e, come si suol dire, “non si lamentano le vittime”.

  20. uno scrive:

    no era Annibale con l’elefante a parare l’oca : ma chissà quando la smetteremo di autoallarmarci pensando di fare una cosa intelligente ed alimentando la stupidità in maniera glicemica.
    Piuttosto le nostre relazioni con Cuba sono migliorate..?
    Il viaggio ha sortito buone nuove per l’isola caraibica o per la nostra città? una conferenza stampa e un buon sigaro sarebbero stati graditi.

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