Eretico di SienaTe la do io l'Austria (e Ps vari) - Eretico di Siena

Te la do io l’Austria (e Ps vari)

Di ritorno dall’OberOsterreich (Alta Austria), l’eretico riprende il lavoro bloggeristico, come previsto; oggi la rubrica culturale viene bypassata da un pastiche sull’asse Austria-Siena, in attesa di ritornare, comunque, a breve. Si tratta – lo diciamo per l’avvocato Enrico De Martino – di considerazioni del tutto ironiche, bonarie, al massimo un po’ sarcastiche.

Questo pezzo è dedicato al grande Franco Bonvicini (Bonvi), il creatore delle Sturmtruppen (e non solo): morto nel 1995, travolto da una macchina, mentre andava a fare del bene ad un suo amico malato.

Buona lettura – e, nel caso, divertimento – a tutti, dunque!

  1. Come risaputo, in Austria per viaggiare in autostrada si acquista, all’ingresso, una VIGNETTE (euro 8,90), e poi per dieci giorni si viaggia su tutte le autostrade; peccato che quando si entra nel Land del Salisburghese, per esempio, si paghi un forfait ulteriore di 11,50. Più che VIGNETTE, sembrano una presa di c..o, o no?
  2. Vedendo i tanti, verdissimi, campi da calcio in loco, mi è tornato alla mente il grande portiere anni Settanta-Ottanta Koncilia (Mondiali 1978 ed anche 1982 con la sua Austria). Oggi, Koncilia pare faccia il vigile urbano…
  3. Ondata di turisti anche nella OberOsterreich, autoctoni e stranieri; l’Assessore Pallai commenta il fatto: “Certo che anche in quella zona dell’Austria ci sono Assessori davvero molto bravi, come a Siena”.
  4. A Linz, grande museo di Arte contemporanea; “Io saprei come renderlo un luoghen di incontro a livello internazionalen, per tutti i giofani interessati al contemporaneo in moden sincretico con l’antichen”, dice al Suddeitsche Zeitung un ex Sindaco della città: Pierluigi Von Piccinen.
  5. Il 2017 è l’estate del roaming annullato: si può telefonare a gratisse, per esempio, dall’Austria all’Italia. “Sia chiaro che questo successo è un successo TRANSNAZIONALE, ed è dovuto alla mia azione personale in aula”, dice l’avvocato Von Falaschen.
  6. Nel ridente paesino di Gilschen, si trova un albergo intitolato al Generale Radetzky; se volete pernottare, oltre al documento, dovete firmare una copia della Triplice Alleanza…
  7. A proposito di ex Impero asburgico: la zarina Elizabeth (Sissi), moglie del suddetto Kaiser Franz Joseph, non volle mai farsi fotografare oltre i 32 anni. E decise di non essere né su Istagram, né su Facebook.
  8. Linz, divenne Capitale europea della Cultura (2009), anche grazie alla sapiente valorizzazione della figura di Keplero, che lì fece studi fondamentali sul movimento dei pianeti. Valentini Bruno: “Vittoria meritata, ma ancora non capisco come abbiamo fatto a perdere noi: loro avevano il Keplero, noi il merendero…”.
  9. Molti sottolineano come l’Austria abbia clamorosamente rimosso il suo passato nazista; interviene sull’argomento anche un leader della sinistra austriaca, Walter Von Veltronen: “Io infatti mai stato nazisten!”
  10. Anche in Austria si dice “Ciao”; non risulta però che ci siano deficienti usi a dire “Ciaone”…
  11. Non corrisponde assolutamente al vero che gli austriaci siano razzisti verso gli extracomunitari; non a caso, gli svizzeri sono accolti benissimo.
  12. Finalino austriaco, monco: c’è solo la prima parte, la battutina finale è a scelta del lettore. Dopo code inenarrabili, all’ultimo casello prima del Tarvisio si trovano addetti della Croce rossa locale: distribuiscono cerotti…
Ps 1 Ci ha lasciato l’ex Arcivescovo di Milano (e di Genova, ai tempi del G-8) Dionigi Tettamanzi: un Bergoglio ante litteram, esponente del migliore cattolicesimo lombardo. Disse che era meglio essere cristiani senza dirlo, che dirlo senza esserlo: e fu subito polemica…
Ps 2 Sono finalmente iniziati i londinesi Mondiali di Atletica, che lo scrivente segue con la consueta morbosità (agli appassionati, segnalo la gara dei 10mila donne di ieri: memorabile); Bolt lascia con un amaro bronzo, e avrebbe fatto forse meglio a lasciare prima. Agli agiografi di maniera, ai boltiani a prescindere, consiglio di moderare i termini dell’agiografia: non si sa mai, sapete come è…
Ps 3 In settimana, due episodi di violenza, in città o subito fuori: a Santa Colomba, a cagione di un extracomunitario (non svizzero, pare), come già ricordato in alcuni commenti in calce al precedente pezzo; l’altra sera alla Pania, e qui non c’entrano gli extracomunitari. Di entrambi, non appena avremo raccolto un po’ di materiale, parleremo: sul blog, certo, ed anche in televisione.

32 Commenti su Te la do io l’Austria (e Ps vari)

  1. Biagio di Montluc scrive:

    Le 2,5 e 8 superiori: bentornato e complimenti, caro Eretico!!
    Per i due fatti di cronaca, aspettiamo di saperne di più. Di certo, se come scrive il Corriere di Siena stamattina, questi simpaticoni del calcio storico fiorentino hanno fatto i loro comodi, lasciando poi a terra, con la frattura scomposta della mandibola, un avventore della Pania, e se ne sono usciti tranquilli, vuol dire che qualcosa non ha funzionato.

    • Stefano scrive:

      Oppure ha funzionato tutto molto bene…
      Quale soluzione propone quando due gruppi di persone si scontrano fisicamente (nb le “vittime”, o meglio quelli che l’hanno buscate, sono uomini che mi risulta anche dediti al pugilato e non giovani donzelle..)? Limitare i danni e accompagnare all’uscita uno dei due gruppi oppure mettersi a picchiare tutti rischiando di coinvolgere anche altre persone?
      E se lei, o suo figlio, oppure un suo amico fosse in uno dei due gruppi che si picchiano, magari s’era comportato bene, ma l’amico quella sera aveva deciso di fare il cretino, cosa vorrebbe dalle persone che le sono intorno, dagli organizzatori, vorrebbe che “la facessero pagare” a tutti quelli che hanno fatto casino, distribuendo cazzotti a destra e manca, oppure che accompagnassero uno dei due gruppi fuori limitando i danni?
      Se fossero stati due “gruppetti di contrada” a confrontarsi, e dopo fossero stati picchiati bene bene, oggi molti di quelli che dicono che “i fiorenti” dovevano essere picchiati griderebbero allo scandalo per la “scarsa ospitalità” degli organizzatori.
      Crede che in questi giorni non ci siano state altre persone che si sono comportate malino in quel contesto? Persone che per il comportamento, non certo per il suo effetto, meritavano parecchio di più “le mani nel muso”?
      Le risulta che i “fiorentini” abbiano fatto qualcosa di diverso da quello che frequentemente fanno “gruppetti di contrada” nelle varie feste?
      Forse si, lo hanno fatto, sono andati via creando meno casino!!
      Allora smettetela lei e tanti altri di parlare a caso!
      Che sia la polizia a fare giustizia, se siete tanto vogliosi di giustizia (poi quando all’ospedale ci va uno picchiato da un vostro amico…voglio vedere quanto vorrete pene esemplari!!).

      La cosa veramente vergognosa di tutta questa situazione è che c’è qualcuno che ha pensato bene di farci anche speculazione politica!!!!!

      • Eretico scrive:

        Cari lettori,
        dopo trenta commenti (certo, in maggioranza, non “austriaci”: ma era fisiologico che così fosse!), devo iniziare ad usare le forbici della censura; i fronteggiamenti fra Nicchio e Montone ben vengano, ma NON su questo blog, e lo stesso dicasi per i riferimenti dettagliati a persone fisiche (quando si avrà documentazione specifica, proveniente da carte, allora sarà diverso).
        Dispiace davvero, ma censurare necesse est…

        In giornata, comunque, pezzo nuovo: titolo? “I calici di STALLE”, se non si cambia idea all’ultimo momento…

        L’eretico

  2. foloso scrive:

    P.s 6
    La sveglia della mattina è:

    https://youtu.be/piEpLAqfuY8

    …x altro incipit molto familiare

  3. Hannibal scrive:

    Scusate un po’, quello che è successo alla Pania l’altra sera mi pare molto significativo: arriva un gruppo di gente malintenzionata, che per almeno tre ore prima del fattaccio (auguri sinceri a chi è in ospedale con la frattura scomposta della mandibola) mantiene atteggiamenti chiaramente provocatori, va in giro a petto nudo, provoca a destra e manca, e nessuno capisce che sta per succedere qualcosa? Dovevano venire da Firenze con il cartello “Stasera si tira un cazzotto fatto bene a qualcuno”? Poi c’è da aggiungere un’altra cosa, che tanti hanno in bocca ma che non tirano fuori: possibile che i focosi nicchiaioli non abbiano fatto niente, con uno di Siena in terra, davanti a gente che veniva a spadroneggiare in casa propria? Sì sì, io avrei fatto preciso come loro, figuriamoci: zitti e fermi, hai voglia. Però ora basta “corrente elettrica”, per piacere…

    • daria gentili scrive:

      Finalmente l’intervento di una una persona intelligente!!!
      Lascia nome,cognome e numero telefonico per pronto recapito, chissa che se dovesse, malauguratamente, capitare situazione analoga tu non possa essere chiamato a dare una mano.

      • Lorenzo Nesi scrive:

        Aggressione con ferito riportante lesioni gravi.Da parte di soggetto palesemente alterato,non solo da alcool.Perche’non sono state chiamate le forze dell’ordine.Io dico perche’qualcuno del “posto”ha scambiato qualche giro di bevute e altro con questi “soggetti”.Come ho gia’scritto purtroppo Siena e’piccola,le cose si sanno e le immagini via wsapp oggi corrono come il vento.Il resto so’chiacchere.

      • Carlino scrive:

        La Sig.ra Daria Gentili come al solito ha capito tutto al volo! In compenso oggi il recapito l’ hanno richiesto al Sig. M. Mezzaroma per un discorso di vendita marchio AC Siena per circa 22 milioni. E questi soldi chi li ha tirati fuori? La Banca MPS? No dai… non scherziamo… è uno scherzo… dai… Vero Sig.ra Gentili, mi rassicuri lei. Proprio adesso che fatto il pieno di fiducia volevo acquistare azioni a go go di questa celebre e integra Banca…

      • Eretico scrive:

        Ragazzi, calma, vi prego: ho già scritto ieri che non mi piace censurare, però…

        Nel frattempo – e lo salutiamo – è tornato a farsi vivo Manunta (ce l’aspettavamo prima!): cui chiedo solo di rimodulare alcuni dei concetti espressi, per pietas municipalistica, nonché per favore personale…
        Ogni tanto mi dico: ma chi te lo fa fare, di gestire queste bollenti patate? Poi penso ai quattrini che si guadagnano con il blog, e vado avanti: e vai…

        L’eretico

    • Barbicone scrive:

      Se le cose stanno come descritte da Hannibal (e sottolineo il se)concordo in pieno con il suo giudizio. Se è vero che si è trattato di provocazioni continuate qualcosa non ha funzionato. In ogni manifestazione che organizziamo da parte delle dirigenze (contrada e società)ci vuole sempre un pò di “occhio” ed una specie di servizio di vigilanza. Concordo anche sulla mancata reazione da parte dei senesi, non solo nicchiaioli. Non per incitare alla violenza, ma eravamo abituati che almeno a casa nostra comandavamo noi e nessuno si permetteva di venire ad offenderci o addirittuira a picchiare qualcuno (oltretutto un ospite della Pania che, in quanto tale a maggior ragione, avrebbe dovuto essere tutelato). Ma evidentemente siamo talmente rincoglioniti che non solo ci siamo fatti portar via tutto quello che avevano costruito per noi i nostri progenitori, ma non ci vergogniamo più di calarci i pantaloni (sia che si tratti di politici arroganti, che di violenti provocatori) tranne poi fare la voce grossa ed i pettoni quando si sa di non rischiare nulla e magari si può apparire in qualche filmato sui social.

      • giacobbe scrive:

        Concordo in pieno, e mi domando se ci siano delle responsabilità, non solo morali, della dirigenza del nicchio, alla quale va la mia solidarietà.

    • Mauro Aurigi scrive:

      Manco da Siena (in maniera sostanziale) da molto tempo, ma trasecolo per ciò che è successo alla Pania. Mi sono immediatamente ricordato di quando (stavo ancora a Siena in maniera sostanziale ed ero molto giovane) due gruppi di non senesi, in occasione di un Palio, si scontrarono nell’Onda per futili motivi (precedenza alla fontanina dell’acqua pubblica). Ambedue i gruppi furono violentemente (violentemente!) ricondotti all’ordine dai contradaioli al grido “Nell’Onda si picchia solo noi!”. I tempi sono cambiati anche per le contrade. Troppo.

    • Stefano scrive:

      Sapendo cosa hanno fatto i “fiorentini” dalle 21 fino a 15 minuti prima dei fatti, ti posso assicurare che sei un grandissimo cazzaro!!!!!!!!

      Dispiace che a Siena ci siano persone come te che con ricostruzioni estremamente “fantasiose” dei fatti impediscono di affrontare seriamente i problemi.

  4. Lorenzo Nesi scrive:

    Hannibal mi ha preceduto.Aggiungo che non si tratta di ilazioni come qualche buontempone nicchiaiolo cerca di far credere sui social.Ci sono in giro decine di foto di questi ceffi che gia’a tavola erano palesemente imbenzinati e oltre.Inoltre sono pure dei vigliacchi perche’se la sono presa con un ragazzetto e pure mingherlino.Gentaglia fustrata che scarica in palestra i propri instinti bestiali senza apprendere le vere regole delle sport e delle discipline agonistiche.E poi quel gioco barbaro e gretto che si chiama calcio storico.Ma via,via.Una figura di merda bella e buona e un ragazzo con una ferita grave vittima di un organizzazione pessima per una festa che ormai di contrada (Ma quella e’una contrada?)non ha piu’nulla.Discorso gia’affrontato in maniera lucida in questo blog dall’Eretico.Urge un giro di vite.Non si puo’piu tollerare feste di decine di giorni che prima di tutto tolgono lavoro nella stagione turistica a regolari attivita’commerciali che pagano tasse e dipendenti.
    E basta con certi contradaioli.Bercioni,pettoni e con troppe droghe in corpo.Ridicoli,se poi difronte a gente veramente pericolosa si ha paura.

  5. anonimo scrive:

    Caro Professore
    Sono rietrato anche io da Zurigo, sai c’è un gran movimento di capitali verso la Russia, sai si sentono più sicuri che in Europa.
    Ma anche tu vedo che ti sposti volentieri verso confini più sicuri, verso una nazione che schiererà i suoi doldati ai confini Sai nostri politicanti dicono che lo fanno ai fini elettorali e invece come ai visto difendono la patria.
    Bene son contento professore, potresti fare come me prendere la residenza e lasciarti la cittadinanza. Se le cose vanno male in italia puoi trsferirti. E visto che siamo comandati da amorevoli benefattori per gli altri le cose andranno male.

  6. Bobby scrive:

    In attesa di un post specifico sui due episodi, come l’Eretico ha già annunciato che farà, vorrei dire la mia sugli episodi di violenza citati nel terzo PS. Sul fattaccio della Pania, anche se non ero presente e conosco i fatti solo tramite il racconto di altri, a grandi linee concordo con quanto scritto da Hannibal. Si deve sempre arrivare al fattaccio prima di intervenire? Certo è che però, quando ormai era successo il fatto, o i contradaioli presenti reagivano scatenando una mega rissa in mezzo a stand e famiglie oppure chiamavano le forze dell’ordine. Considerata la situazione, penso che abbiano fatto bene a comportarsi come hanno fatto. Va da sé che certa gente non andrebbe proprio fatta entrare e che un servizio di vigilanza dovrebbe essere sempre attivo, proprio per prevenire episodi simili.
    Sull’accoltellamento di Santa Colomba, per me è l’emblema di come la situazione immigrati irregolari in Italia stia degenerando. Quell’essere, clandestino in Italia e gravato di un provvedimento di espulsione, pochi giorni prima aveva steso con un pugno un capotreno a Poggibonsi e tu Stato lo lasci ancora libero di girellare ed aggredire? Ora, se il “povero” migrante si lamenta, c’è da aspettarsi anche un’inchiesta sul carabiniere che gli ha sparato alla gamba!

    • Il Precisino scrive:

      Peccato che le forze dell’ordine non siano state affatto chiamate.
      Fonte:Corriere di Siena e socials,bugiardo io bugiardi loro.

      • Bobby scrive:

        Ripeto, non ero presente. Avevo letto però che l’aggressore era stato identificato (nel senso di nome e cognome, non solo che era un generico calciante fiorentino) e questo mi ha fatto supporre un intervento di Carabinieri o Polizia. Se così non è stato, per me è ancora peggio perché capisco il non intervenire direttamente, ma almeno una telefonata al 112 andava fatta!

        • pettone scrive:

          scusate ma se il ragazzo è finito all’ospedale non scatta in automatico la denuncia contro “ignoti”? che in questo caso mi pare di capire tanto ignoti non sono. o il citto picchiato denuncia la può fare. certo che comunque permettere a due guelfi di spadroneggiare in casa nostra, addirittura in contrada…. pora Siena che brutta fine…..

    • VEDO NERO scrive:

      Concordo. Voglio solo evidenziare un’altra cosa sul migrante violento in attesa dell’espulsione e cioè che erano molti mesi che aspettava il decreto relativo -da quanto ho letto nei giornali lui stesso l’aveva sollecitato- ma il giudice competente dormiva nel suo mondo, lontano dal nostro. Io farei passare un brutto quarto d’ora anche a questo giudice incapace.

      • Silvina scrive:

        Mi domando: quanti altri profughi nelle condizioni dell’ivoriano ci saranno a spasso? E chi li ospita ha delle responsabilità nei loro (ma anche nei nostri, direi) confronti o pensa solo a dar loro da mangiare e da dormire? Perché non vorrei che questo ritardo nell’espulsione di simili soggetti fosse una cosa studiata per continuare a portare soldi nelle casse di certe associazioni.

  7. SCETTICO scrive:

    Un tempo non lontano c’erano delle feste ed eventi puntuali come un orologio che si svolgevano a Siena, il Baobello, il Mangia e Bevi, La Pania, il Palio e per concludere la festa dell’UNITA’ in Fortezza. Quest’ultima lunga quasi un mese era l’ultimo gradito appuntamento prima del buio e la noia che avrebbe dominato Siena, città di provincia. Poi tanti soloni hanno cominciato a criticare parlare, straparlare che alla fine dopo il Palio inizia il buio, la noia. Ora il Fortezza è rimasto un cinema all’aperto per film in maggioranza vere ciofeche, ma osannati dai soliti critici pseudo intellettuali. Invece quando c’era la Festa uno anche se non voleva spendere poteva passeggiare per Fortezza, il fatto di vedere tanta gente era sempre un piacere, poi se volevi fare una piccola cena c’erano tanti stand ad offrirtela e poi c’era la tombola, insomma c’era un po’ di vita a Siena prima del buio autunnale. E poi c’erano i dibattiti, se qualcuno voleva dire qualcosa anche controcorrente era il momento più opportuno; i vari politici quando venivano dovevano metterci la faccia, nolenti o volenti; ricordo una serie di domande imbarazzati tra l’Eretico e Rossi e la faccia paonazza di quest’ultimo. Poi i criticoni con la scusa di salvaguardare la Fortezza (sig) hanno fatto di tutto per eliminare La Festa. Nulla l’ha sostituita, bel risultato. Contenti? Falsi moralisti!

    • foloso scrive:

      Cioè …fammi capire…..siccome al PD non so’ rimasti nemmeno l’occhi per piangere la colpa sarebbe di quelli che hanno regolamentato l’uso della Fortezza!?!?!?!? AHAHAHAHAHAHA……gnamo via….per piacere.
      La verità è che la passione dei compagni è finita consumata dalle INFINITE BUGIE dei vari leader nazionali, regionali e locali: le salsiccie un le coce più nessuno e soprattutto le ricche donazioni dei papaveroni locali , membri di CDA e presidentissimi delle maggiori Istituzioni cittadine , non ci sono più.
      Comunque consolati perchè non è solo un problema senese:
      http://www.corriere.it/politica/17_luglio_27/pd-rosso-caccia-deputati-morosi-sito-nome-chi-non-paga-27f392be-7242-11e7-9029-c4822e477054.shtml
      Se i comunistoni, prima, e i democratici, poi, avessero tanto a cuore La Festa dell’Unità si sarebbero organizzati e rimboccati le maniche e l’avrebbero fatta uguale. La verità , caro Scettico, è che le Contrade, pur con enormi difficoltà gestionali e di sicurezza come l’esecrabile episodio avvenuto ne La Pania dimostra, continuano ad avere la “forza lavoro” per portare avanti le proprie manifestazioni mentre il Partito s’è rinchiuso nei circoli A.R.C.I. in attesa che il supremo Politburo venda anche quelli .

    • Stefano ricci scrive:

      Ma va in culo. La festa con la maiuscola…….
      Una accozzaglia di contadini che alimentavano a tassazione agevolata il partitone. Vergognoso e palesemente illegale, per me.
      Cosa dovevamo sostenere, un’altro modo di portare via lavoro in maniera illegale a chi paga le tasse e crea posti di lavoro?
      Meno male hanno fatto tabula rasa, era un’indecenza legale e civile.

    • Bobby scrive:

      Guardi, sono il primo a lamentare il pessimo utilizzo che viene fatto a Siena della nostra splendida fortezza. Un gioiello praticamente inutilizzato. Ma voler riesumare la festa dell’Unità (volutamente con la f minuscola) ed i salsicciai del PD mi sembra francamente incomprensibile, per i motivi che anche gli altri commentatori hanno esposto.
      Se solo qualcuno volesse, si potrebbero organizzare splendidi eventi in fortezza (concerti, mercatini, mostre, anche cinema con film un po’ migliori, su questo concordo con lei). Altro che feste di partito!

  8. leonardo scrive:

    può esse anche che quei fiorentini fossero alleati ghibellini in visita agli amici e che quella mandibola rotta fosse di un guelfo senese…..chissà, magari far torto agli alleati fiorentini era peggio che tenersi un senese ferito..
    voi del popolino non potete capire, lasciate ai comandanti la guida

  9. gp scrive:

    L’episodio della Pania non mi stupisce affatto. Queste squallide sagre sono all’antitesi degli ideali su cui sono nate le Società di Contrada, a meno che (ne dubito) i copiosi incassi non vengano devoluti a favore di contradaioli indigenti. Ovviamente non hanno nulla a che vedere neanche con la festa titolare, ma hanno un solo scopo: fare soldi. Soldi che in gran parte vanno a finire nelle tasche dei fantini, ma che evidentemente muovono anche un fitto sottobosco di interessi particolari e personali (fornitori, sponsor ecc… al netto di eventuali contradaioli che ci fanno “baracchino”).
    La medicina è una, ed è amara solo per chi ci “mangia”: fine delle illecite sagre paesano/contradaiole; l’ultimo episodio della Pania è un’occasione d’oro per riflettere, mettere fine a queste festicciole speculative, e forse per rallentare il declino del Palio, dove meno soldi ci girano e meglio è per (quasi) tutti.

    • Bobby scrive:

      Concordo sul far girare meno soldi al Palio, non sono d’accordo invece sull’abolizione delle feste di contrada (Pania, Baobello, Oliveta, ecc. ecc.). A Siena qualunque giovane si lamenta giustamente che non c’è niente. L’unica cosa che viene organizzata sono queste feste, alcune veramente belle e piene di gente e mi sembrerebbe ingiusto abolirle. Piuttosto, quello sì, andrebbero regolamentate: servizio di vigilanza sempre presente, incassi tracciati e devoluti integralmente in opere utili, non certo ai fantini o agli amici degli amici. Questo andrebbe anche a compensare gli indubbi vantaggi che questi eventi hanno rispetto agli esercenti normali.

    • paolo piochi scrive:

      Al di là dello spiacevole e deprecabile fatto accaduto presso la società La Pania della Nobile Contrada del Nicchio, che appare un ulteriore campanello di allarme per le nostre plurisecolari comunità, il commento del Signor o della Signora gp fa molto pensare a tal punto che sarebbe quanto mai opportuno che per il bene della nostra Festa tutti i protagonisti in gioco si impegnassero davvero anche in un’approfondita e necessaria riflessione sulla inosservanza di certe regole. Mi riferisco – come più volte ho scritto – a quelle norme comportamentali, peraltro sottoscritte ormai da anni in seno al Magistrato delle Contrade, ma che le stesse Contrade si sentono poi autorizzate a disattendere in modo sistematico. E quando si ritiene di fare un pò come ci pare e piace, si potrebbe poi correre il rischio che prima o poi il “giocattolo” si rovini in modo irreparabile.

  10. semplici8 scrive:

    Avevo scritto questo commento di getto subito dopo il tuo articolo, poi avevo deciso di soprassedere.Dato però il tenore degli altri scritti, non credo che il mio sfiguri particolarmente, quindi lo invio:

    Visto che, giustamente in puro clima sahariano di questo Agosto maledetto, siamo al cazzeggio puro, cazzeggiamo:
    a) Il primo che scrive “Che bel pezzo pregnante, Eretico” gli spezzo le braccine col crick della cinquecento.
    b) Chi m..chia e’ (era) Radetzy?
    c) Su quanto successo in quel dei Pispini, non ti scomodare; come sempre a Siena, pare sembra si mormora.Di calcianti di manifestazioni storiche e profili facebook con Heidi in copertina. Lo dicono voci non confermate da fonti non ufficiali. Lascia ad ogni senese l’illusione di essere l’unico a sapere come sono andate veramente le cose. Anche se, naturalmente, mica c’era. E comunque io ho un alibi.
    d) Bolt. Per quanto mi riguarda, una macchiolina rende l’eroe umano. Se è intonso, e’ divino. E lontano.

    Una piccola aggiunta odierna, circa la rentree dell’amico svizzero: a me i DOLDATI austriaci preoccupano, propongo questa volta di non mandare Baborna a contrastarli, si rischia un altra Favaretto. Affidiamoci da subito al generale Stiaz.

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