Eretico di SienaTutti al voto: una risata li seppellirà! - Eretico di Siena

Tutti al voto: una risata li seppellirà!

Allora, alla fine ci siamo per davvero: oggi sarebbe il giorno del silenzio elettorale, ma per i bloggers non esiste, no?

Game over, dunque, per la campagna elettorale (una fra le più brutte di sempre, scontato dirlo ma purtroppo è così): domani si vota; mai come a questo giro tentati dall’astensione, andremo invece a farci deporre (novitas) la scheda nell’urna, presumibilmente nottetempo (chiusura seggi alle 23, ennesima boiata di questa tornata elettorale).

Promesse mirabolanti, che ovviamente non potranno essere mantenute in nessun modo (ma c’è il capro espiatorio, memorizzate bene: verrà data la colpa all’Europa che non ce le fa mantenere, tranquilli); assenza pressoché totale di Politica estera, che fa capire il provincialismo beota – e colpevole – della classe dirigente italiota, con pochissime eccezioni; per motivi meramente corporativi, due paroline sulla formazione: assenza di dibattito serio sulla scuola, se non  per la difesa dell’esistente (Pd), o per attacco strumentale (centrodestra e grillini), ma senza alcuna seria pars construens.  Sull’università, palma della demagogia a Liberi ed uguali: abolizione delle tasse (invece di potenziare il merito, con sgravi seri solo per chi ha ritmo di esami e voti alti). Modo perfetto per fare diventare le università, ancora più di oggi, serbatoi di bighellonite acuta. Non continuo per mancanza di tempo, ed anche di voglia.

Ci dispiace deludere i lettori, ma davvero non riusciamo a dare alcuna indicazione concreta di voto (che ovviamente non sarebbe seguita, ma quello è un altro discorso); proviamo almeno a riderci sopra, che serve a sdrammatizzare e fa anche bene alla salute…

  1. Matteo Renzi: “Se perdo, resto al mio posto”. Allora, forse, è la volta buona che va a lavorare…
  2. La Boschi candidata-paracadutata in Collegio sicuro (?) in Alto-Adige. Quando l’Alto-Adige tornerà finalmente in Austria, rinuncerà allo scranno?
  3. Di fronte ad ogni leader con fidanzata (Salvini, Di Maio), Lilli Gruber immancabilmente ha concluso l’intervista pre-elettorale chiedendo il giorno del futuro matrimonio. Ma i cazzi suoi, mai?
  4. Torna il Partito repubblicano – 123 anni di gloriosa storia sulle spalle – ad una elezione nazionale; i sillani, invece, non ce l’hanno fatta a presentare le liste, e Mario, da par suo, aspetta il prossimo turno…
  5.  I repubblicani,  possono presentarsi grazie all’interessamento di Denis Verdini, che ha concesso loro di bypassare le firme (come Tabacci con Emma Bonino). Grande Denis, l’edera della bilancia della politica italiana…
  6. 1 marzo, le sedi del Grande Oriente d’Italia aprono al pubblico, nell’anniversario dell’ingresso della Polizia giudiziaria ordinato da Rosaria Bindi. Ecco dunque il Goi pride (sì, l’ha messo anche Il Fatto quotidiano, ma per Zeus io l’avevo pensato prima, credetemi)!
  7. Liberi e uguali fa un appello pubblico ai delusi: bastasse l’appello (e non ci fossero Bersani e D’Alema nel mezzo), arriverebbe al 51%…
  8. Antipasti assortiti, affettati, mozzarelline di bufala, tortellini fumanti, pizze varie, tiramisù, zuppa inglese, cantucci: questo il menù della cena di fine mandato di Valentini Bruno, mercoledì sera. Il problema della politica non è tanto il mangia-mangia, quanto il digerire…
  9. Il Ministro Madia incitata a non mollare da un piccolo gruppo di supporters piddini. “Occhio alla destra, mi raccomando!”, le urla un signore attempato. Il Ministro, rivolta ad un collaboratore, sottovoce gli dice: “Ma scusa, le stringhe le ho allacciate bene, perché insiste?”.
  10. Di Maio scarica Caiata, candidato ormai scomodo (sarà utile lo stesso alla Patria, tranquilli). “Eppure la pizza era buona, quagliò…”.
  11. Mesto finale dedicato a Silvione (che verosimilmente vincerà, peraltro): dopo 25 anni, francamente non si riesce più a essere neanche lontanamente originali. Ci arrendiamo al nuovo che avanza, dunque…
Ps Ieri sera, affollata presentazione del libro di Carolina Orlandi, introdotta ed intervistata da Danielito Magrini, a Palazzo Patrizi; diciamo che abbiamo diligentemente preso i nostri appunti, senza volere rovinare la serata. A nostro modo di vedere, non era il caso. Se Carolina vuole, le rinnoviamo l’invito ad un confronto pubblico sul Caso-Rossi: televisivo, oppure aperto al pubblico come ieri, oppure entrambe le cose. Restiamo in attesa.

49 Commenti su Tutti al voto: una risata li seppellirà!

  1. Yama figlio di Mefisto scrive:

    Scusa l’off topic…ma forse rientra nel ridiamoci su. Tra le tante polemiche sulla gestione dell’emergenza neve ho sentito anche voci di gente di Radicondoli,il cui sindaco Bravi,udite udite,è domiciliato a San Casciano Val di Pesa. 70 km di distanza…e non autostradali. Quando si dice avere a cuore il territorio….

  2. Paolo Panzieri scrive:

    La più brutta campagna elettorale fa il paio con la più brutta, perché potenzialmente e volutamente tesa a non far governare nessuno, legge elettorale.
    Ovviamente di quelle entrate in vigore, cioè al netto della legge truffa di Amintore Fanfani e dell’italicum di Matteo Renzi, che per fortuna ci siamo risparmiati.
    Sono molto curioso, però, dell’esito perché non parrebbe poi così scontato….

  3. Questa è in assoluto la peggior campagna elettorale mai vista, senza timore di smentita.
    Una campagna elettorale priva di idee e di contenuti come dimostra essere questo paese, in cui l’aggressività e la ferocia covano sotto le ceneri dell’indifferenza.
    Le generazioni che hanno rimesso insieme i cocci del dopo guerra, forse pare un paradosso, ma avevano più forza, voglia di sognare e di riprendere a vivere di quanto non sia adesso.
    Le macerie morali e civili portano a un egoismo fanatico e a uno scoppio improvviso dei neuroni in scatti d’ira verso il vicino, il diverso, chi è accanto nel quotidiano.
    Nell’analizzare la situazione probabilmente ci andrebbero al manicomio anche le menti più illustri della sociologia.
    Provi un insegnante a spiegare ai pargoli il valore della lealtà e dell’onestà in un mondo dove, se i semi sbocciano, sarebbero dei gran disadattati.
    Ci sta che all’apertura delle urne, non ci sia nessuna maggioranza di governo possibile (anche quella che ogni goeverno si faccia la propria legge elettorale come spinta per un sistema presidenziale ricavato dalle urne ha del paradossale) ma ci sta anche che varie forze politiche, vari venditori di fumo con interessi di rendita in mille campi, trovino più conveniente allearsi che proporre idee di società diverse.
    Le convergenze qui, sono sempre parallele…. cercare di vivere a testa alta è un po’ più difficile.

  4. Caramellato del Buti II scrive:

    Il ritorno del Partito repubblicano fa parte del tragi-comico turno elettorale (il Partito in sé merita tutto il rispetto, ma vedere da chi è rappresentato o aiutato oggi?). Vorrei anche sottolineare la notevole presenza del “blocco animalista” della nota Brambilla: dobbiamo prepararci a dare il diritto di voto anche alle bestioline? E quali dentro, e quali fuori?

  5. Hannibal scrive:

    Visto che tutti tacciono (compreso l’Eretico), butto il sasso in piccionaia io: tutti contenti dell’invasione di ciclisti? Portano soldi (non a tutti), fanno molto ritorno d’immagine (tutto turismo di qualità?), e forse i disagi potevano essere minori, per i poveri deficienti senesoti (altrimenti si blocchino le scuola, un sabato all’anno). Comunque questo certifica una cosa: il senese medio, interiorizzata la fine del Monte, ora è diventato servo delle masse di turisti. Come scritto altre volte dall’Eretico, in altre città si fanno dibattiti se non marce per i diritti dei residenti (Barcellona, Venezia, in parte Firenze), a Siena si stendono tappetini a priori. Domenica prossima ci sono i cioccolatai…

    • Anonimo scrive:

      e ringrazia Iddio che lo stato sussidia montepaschini, statali, parastatali e pensionati se no a siena si era nella merda altro che nella cioccolata..

    • Giacobbe scrive:

      GENTILE Hannibal,
      Non concordo
      Un sabato all’anno, preavvisato, ci si può organizzare; è sicuramente un turismo sportivo, vero, di qualità (A differenza di quello calciota), non mi pare abbiano invaso la città né le masse.
      È vero, non portano i soldi a tutti…solo ad albergatori, ristoranti, bar, tabacchi, negozi di abbigliamento, farmacie, souvenir, musei, contrade…..per il prossimo anno potrebbe proporre che ogni turista verso un cent dove indica lei….cosi sarebbero “quasi “tutti.
      Una domanda: x caso ha fatto una giratina in città nella giornate di venerdi,sabato o stamani? O si è limitato a sabato mattina?
      Poi è risaputo, tutti non si accontentano mai!

    • Stefano ricci scrive:

      E quando si blocca la città per il palio, tutto ok?
      La mia è una provocazione, perché il palio è parte di me e di noi, è la nostra essenza ed il nostro sangue, ma vorrei che noi senesi ci pensassimo.
      Certo far uscire le scuole un po’ prima funzionerebbe, oppure i senesoni che accendano il cervello dato che ormai è un appuntamento fisso da più di 10 anni.
      Poi non tutti anche prima mangiavano grazie al monte e forse qualcuno dei non soliti ora mangia un po’ di più.
      Aprirsi al mondo, aprirsi a nuove opportunità è sintomo di progresso. Non è solo mercificazione.
      O è progresso solo quello che il partitone dice?
      Intanto io che sono un ciclista fin da bambino godo, anche perché ne gode la mia città.
      Io provoco e ne sono consapevole
      E mi paleso.
      Attendo risposte costruttive
      Ps io non ci guadagno un euro da questo turbolento turistico

      Stefano Ricci
      Ds pedale senese ( a gratisse)

      • VEDO NERO scrive:

        Concordo pienamente. Anche se non sono un ciclista appassionato, rispetto chi pratica questo “nobile” sport. E poi è una volta all’anno, per me se lo facessero anche più volte andrebbe più che bene, sarebbe un’ulteriore iniziativa per incrementare l’unica fonte, finora sicura, per Siena vale a dire il turismo.

    • Daria gentili scrive:

      Il turismo va solo gestito e amministrato da persone competenti e capaci.
      Le persone qua ci…..cascano, anche senza fare nulla! I nostri avi ci hanno lasciato una città ed un territorio unici ed è normale che, specialmente in un mondo connesso a 360 gradi, le persone vogliano venire qua.
      Quello che è mancato finora è, forse, proprio un po’ di autoconvinzione e competenza nei nostri amministratori

  6. Samuele Marradi scrive:

    Buona sera signor Hannibal. Lei butta il sasso in piccionaia e nasconde la mano esprimendo la sua opinione con uno pseudonimo. Io non ho paura di esprimere le mie opinioni. Detto questo le rispondo subito. In merito ai dubbi sul ritorno immagine le spiego che la manifestazione sportiva tenutasi sabato 3 marzo è internazionale, in quanto i partecipanti sono tra i migliori ciclisti professionisti al mondo. Questo comporta che la corsa viene trasmessa in diretta televisiva per circa 3 ore in svariati paesi. In quelle ore Siena e i paesaggi di provincia vengono trasmessi e sponsorizzati. Dubito che attualmente ci sia un altro evento sportivo a Siena con questa capacità mediatica. Per quanto riguarda il turismo di qualità le faccio qualche numero. Le squadre professionistiche di sabato erano 21 per gli uomini tra ciclisti e uno svariato numero di addetti ai lavori una quindicina di personale. 22 le squadre femminili con un po’ meno personale. Tutta gente che si è recata a Siena e dintorni non solo il giorno della gara, ma anche qualche giorno prima per provare il percorso. La maggior parte della squadre ha budget elevati ed ha usufruito delle strutture alberghiere più costose. Oltre alle squadre l’evento porta ovviamente tutto il personale dell’organizzazione, giornalisti e alcuni familiari dei ciclisti professionisti. Il giorno dopo si tiene la gara per cicloamatori. Gli iscritti quest’anno sono stati all’incirca 5000. Sono turisti che provengono da tutta Italia e molti sono stranieri. Proprio per questo la maggior parte pernotta a Siena. Mi trovi un altro evento in bassa stagione capace di portare a Siena questo numero di turisti che rimane per più di mezza giornata ( come è noto fanno di solto). È vero che non tutti lavorano nel turismo, ma i soldi girano. Le strutture turistiche hanno dei fornitori, chi lavora nel turismo spende e fa guadagnare anche altre attività. Non mi pare che Siena abbia tante altre risorse. In merito al disagio creato alla popolazione locale, mi sfuggono tutte queste difficoltà causate. Le due manifestazioni sono state fissate da mesi ( anche molto prima della data delle elezioni). Le strade chiuse al traffico sono state le stesse e solo per il passaggio dei ciclisti per le corse del 3 marzo ed a intermittenza ( solo per dare precedenza al ciclista e non chiudendo dal primo all’ultimo) per la gara del 4 marzo. In ogni caso, se non si aveva la possibilità di aspettare o la pazienza di attendere qualche minuto bastava informarsi e percorrere strade alternative. Poteva essere organizzato meglio l’evento? Su questo concordo pienamente. Non credo che i ragazzi sarebbero stati scontenti di uscire qualche ora prima in modo da non far coincidere l’uscita dalle scuole con la chiusura del traffico di alcune strade.

    • VEDO NERO scrive:

      Ottimo intervento. Aggiungo che poi molti di questi ciclisti amatori, dopo questa bella esperienza, facilmente ritorneranno anche nella bella stagione per rivivere l’esperienza con più calma e magari anche per il Palio. Si creerà insomma un virtuoso a tutto vantaggio per l’economia cittadina e della provincia.

    • VEDO NERO scrive:

      Un circolo virtuoso.

  7. VEDO NERO scrive:

    Riguardo gli animalisti e la Brambilla bisognerebbe avere l’iniziativa, il Comune od altro Ente, di invitarla a Siena per il Palio e farle vivere direttamente la nostra Festa. Se non sbaglio anni fa anche Zeffirelli era un deciso avversario del Palio poi venne a Siena vide veramente cosa era, come era vissuto dai senesi e come erano trattati ed amati i cavalli. Da allora cambiò completamente idea e ne divenne un convinto ammiratore. Se la “bella” non è proprio “di coccio” capirà.

    • concordo scrive:

      i problemi a Siena sono ben altri ma concordo in pieno e rilancio con un aneddoto successo personalmente :
      visita a museo della mia Contrada, spiego chiacchiero bla bla bla, all’uscita mi si avvicina una signora del gruppo e mi fa “IO FINO A UN’ORA FA ERO ANIMALISTA CONVINTA, E ODIAVO SIENA IL PALIO E LE CONTRADE. DA ORA IN AVANTI FARO’ PROPAGANDA ALL’OPPOSTO PERCHE’ NON CONOSCEVO DAVVERO LA VOSTRA PASSIONE E LA VOSTRA CULTURA”.
      non credo servano altre parole

  8. manunta scrive:

    Se questa la confermano, chapeaux a sienina , alle 2.40 roboante news sulla 7 , danno borghi davanti a nosferatu padoan di sei punti.
    Renzicchio intanto affoga nella bel!etta nera ,si nasconde e gli frizza il forame.19% , la protesi di soros 2.7% niente quorum .la banda dei 4,boldrini/grasso/bersani/dalema 3,5%
    Alleluja.
    Devono stiantare ,manicata di troiai ora gli caca l orso.
    Monticiano era l inizio .
    Reggetevi le mutande pdoti.
    piu europa? si vai daccene dell’ altra .

    • Nipotino di Padre Ernesto Balducci scrive:

      Vaselina anche per te!
      Mi spiace, visto la simpatia dei tuoi interventi, ma …..,

  9. Hannibal scrive:

    Sommerso dalle critiche, esco di scena senza problemi: tenetevi i vostri ciclisti che vi bloccano le strade in cui i cittadini-paganti (le tasse) devono fare strada a professionisti(privati) e amatori dal portafoglio ben gonfio (il ciclismo sport povero, sticazzi). Teneteveli, come vi tenete il Pd, a gloria futura!

    • VEDO NERO scrive:

      Dai non è il caso di offendersi, in fondo è una volta, al massimo due volte, all’anno. Meno male per te che anche quest’anno il Giro d’Italia non ci passa da Siena e dintorni.

    • Giacobbe scrive:

      GENTILE hanno
      Mi sarei aspettato una riflessione sul merito, non uno scatto di emotiva permalosita’.
      Siamo su un blog…ci si confronta…qualche battuta, ma senza voler mancare di rispetto, come si conviene alle persone civili.
      Tenetemi no…teniamoci semmai, e magari , se non il pd, almeno iniziative che rilanciano la “nostra” città.
      Chissà..magari il prossimo sindaco riempe la piazza d’acqua e fa i mondiali di nuoto a Siena !!!!

    • hacker scrive:

      per quello che conta sono d’accordo con lei, ormai siamo al delirio di onnipotenza del duo valentini-tafani, visto che come capitale della cultura ci hanno fatto un rutto nel muso (giustamente) si è virato sullo sport, e via ogni week-end una gara, garetta, garona, e conseguenti blocchi della circolazione, e chissenefrega se un disgraziato per andare a lavoro in città (si qualcuno lavora anche di sabato e domenica a siena) rimane intruppato un’ora in mezzo ai ciclisti, la priorità è farsi belli in TV…. con lo sport più falso e dopato che esista, ma queste sono sottigliezze…..

      • Giacobbe scrive:

        GENTILE hacker,
        Non vorrei deluderà, ma la commissione di Siena capitale europea della cultura non ci ha fatto u rutto nel muso.
        Forse lei non sa che il progetto di Matera era inconsistente, le proiezioni di utilizzo delle risorse non edificanti né strutturali.
        Ha forse messo a confronto i due progetti?
        Ha letto quello del prof. Sacco?
        La scelta di Matera è stata dettata da logiche occupazionali e di ritorno(vedi referendum trivelle), ma poi tutto il finanziamento è finito a Potenza….della serie tutto il mondo è paese.
        L’aver virato sullo sport, hacker, è stato un modo, a mio modesto giudizio condivisibile, per attrarre fondi e risorse attraverso un canale partecipato e di interesse generale, e dunque ben vengano queste iniziative.
        In merito al ciclismo concordo con Lei che sia unattivita’ che si distingue né per trasparenza né per fair play farmacologico( al pari di calcio, atletica, e curling), ma ciò non ci deve frenare dal gelare la ” spianata” per fare gli europei di lancio dello stone e spazzolata laterale.

      • Stefano ricci scrive:

        Tappati sarà lei, troiaio

  10. Senesediritorno scrive:

    LASCIAMO PERDERE IL CICLISMO… ( E DOMANDIAMOCI PERCHÉ DI MPS NON SI PARLA PIÙ o sempre meno…)

    Lasciamo perdere il ciclismo e altre esaltazioni sportive di cui Siena si scopre portatrice in una trasformazione genetica che sembra non crearle problemi, come invece ci si potrebbe aspettare, con la sua storia e la sua cultura.
    A chi piace tutto questo che se lo goda, ma non salti addosso a chi dice che restare bloccati in lunghe file (lunghe, lunghe!) per uscire dalla città in direzione nord sia considerata una vera rottura di zibidei.
    Mica per essere fatalisti, ma dove sono finiti gli entusiasmi (furibondi e scatenati) pro Mensana (anche lì giocavano players di rilievo internazionale) o pro Robur? Si fosse trattato di passioni autentiche e ormai compenetrate nella sanguineitá (!) dei senesi, perdurerebbero tuttora intonse. E allora: tra X anni calerà l’entusiasmo anche per questa infatuazione intorno all’attuale vocazione sportiva che sembra essersi attribuita questa Città. Quando non tornassero più i conti “commerciali” tutto si spegnerebbe e ci riscopriremmo contadini appassionati, dediti specialmente alla raccolta dei capperi (nascono da soli o con poche cure!!’).
    NON SAREBBE INVECE IL CASO DI PENSARE PIÙ INTENSAMENTE ALLA PROBABILITÀ CHE MPS POSSA FINIRE IN LIQUIDAZIONE?
    Il Governo che lo ha rifinanziato non esisterà più (la probabile vittoria di Padoan su Borghi non sposta il problema di un millimetro), la banca inanella perdite su perdite erodendo nuovamente i capitali immessi recentemente (dallo Stato) e ci sono forti probabilità che la BCE stringa ulteriormente i criteri di valutazione dei portafogli crediti bancari: il che depaupererebbe ancor più gli attuali attivi della Banca (che mostra peraltro una redditivita davvero fragile e insufficiente).
    Ulteriori interventi pubblici (sempre che ci sia qualcuno che li voglia sostenere) potrebbero non essere approvati dall’Europa e quindi… ognuno tiri le più ovvie conclusioni.
    Certo, tante considerazioni appropriate si sono lette su questo blog ad opera sia dell’Eretico che di altri lettori, ma sorprende significativamente che la verve che sprizza a sostegno della Siena “pedalosa” non si ritrovi, come indignazione e/o ribellione, a proposito delle vicende di ciò che più di tutto ha impoverito e impoverirà la nostra Città grazie alle pedate che le sono state rifilate a partire da MPS.

    • Samuele Marradi scrive:

      Io invece mi chiedo perché non provare a vedere anche il lato positivo di una manifestazione sportiva e solo continuare a lamentarsi dei disagi alla circolazione. Ribadisco. Ormai si tiene da diversi anni e si può provare ad organizzarsi per tempo. Poi Siena”giustamente” non è capitale della cultura ( cosa ha Matera tanto di più di Siena sinceramente mi sfugge) le manifestazioni sportive portano solo intralcio al traffico.. Tanto vale chiudere le porte! Sia mai che qualche giapponese armato di fotocamera vada a fare una rapina in banca!!

  11. manunta scrive:

    macche’ sienina sul terzo gradino del podio pdmasochistico
    1 firenze / 2 empoli/3 sienina
    43% a renzi
    trabocchi l arno e smotti il tufino.

  12. VEDO NERO scrive:

    Pensiero leggero post elettorale: ora che la Boldrini, anzi Boldrina, dovrà lasciare (alleluia) la seggiolina di presidente della Camera, finalmente non dovremo più sentire quegli aborti di parole come presidenta, sindaca, ministra e via dicendo. E’ una piccola cosa rispetto ai gravi problemi da affrontare nel dopo-elezioni, ma è sempre una piccola soddisfazione. Parlando seriamente, concordo con Senesediritorno riguardo al futuro incerto del Monte e di Siena. La futile polemica sul ciclismo, si o no, è solo in venticello rispetto alla tempesta che ci aspetta. Saranno tempi difficili, ma se “gli omini degli orti e mogli” non capiranno di essere stati finora governati da incapaci ci sarà poco da ridere in futuro. Rinnovamento ci vuole, mandarli tutti a casa, già a livello nazionale qualcosa si muove ora alle prossime elezioni comunali per dare un ulteriore spallata alla Casta.

    • Roberto scrive:

      Ma no! Di cosa ti preoccupi? Adesso qualunque sarà il governo non credi che Salvini o Di Maio o magari insieme saranno così bravi da rimettere a posto le cose? Mica quell’incapace di Padoan, ora ci penseranno Borghi o Brunetta o Fioramonti che andranno a battere i pugni sul tavolo in Europa.

    • Nipotino di Padre Ernesto Balducci scrive:

      I’hai in quel posto: ripescata!!

      • VEDO NERO scrive:

        L’hanno ripescata, ma la seggiolina di Presidente ormai la vede col binocolo. E poi il suo partito conta come il due a briscola.

        • VEDO NERO scrive:

          E poi moderiamo i termini perché il PD e soci Liberi e Uniti avevano tentato di continuare a metterlo dove non batte il sole a tutti tu compreso.

          • Nipotino di Padre Ernesto Balducci scrive:

            La mia non voleva essere una polemica con qualcuno.
            Volevo solo ribadire che, le persone “ normali” l’ hanno n quel posto. Sia di destra che di sinistra.

          • Nipotino di Padre Ernesto Balducci scrive:

            Per cronaca , non ho votato

    • Nipotino di Padre Ernesto Balducci scrive:

      Comunque tenetevi quel gran genio di Gasparri!!
      Da sinistroide contentissimo che D’Alema abbia fatto la figura che ha fatto. Ma domando ai tanti destrorsi di questo sito, come si fa a vedere in Parlamento tale personaggio?

  13. Anonimo scrive:

    Analisi del voto: ne ha inculati più il reddito di cittadinanza che gli 80€. E anche Siena non sfugge a questa logica

  14. quello di gracciano scrive:

    Guardate i risultati di Ventimiglia,Macerata,Lampedusa….e capite quale era l’argomento unico di queste elezioni. Non era lo ius soli….

  15. Francesco Siminetti scrive:

    Ok, tutto bello però adesso chiederei al Professore Ascheri di tralasciare gli importanti fatti di cronaca nazionale per trattare un argomento di impalpabile levatura morale e culturale…non potendo partecipare all’evento, mi descriva minuziosamente, in ogni dettaglio, la serata dedicata alla presentazione del volume “Nil Impossibile Volenti In Nomine Domini” pensato e scritto dal Dottor Guido Finesche Sergardi (dal 1998), il De Maistre di Pian dei Mantellini.
    Del volume ha gradito più i contenuti innovativi – se non trasgressivi al giorno d’oggi – o la perfetta combinazione di sintassi e capacità di sintesi tipica dell’autore?

    Un caro saluto

    • Eretico scrive:

      Caro Francesco,
      a breve ne scriverò, tranquillo; la mia è stata una partecipazione illuministica.
      Ottima, comunque, la citazione del “De Maistre di Pian dei Mantellini”, visto che di De Maistre, in effetti, ho parlato anche io, ieri sera…

      A Vedo nero: sosta tecnica, in preparazione dello Speciale su David Rossi, come annunciato; vi terrò informati, anyway…

      L’eretico

  16. Silvia Tozzi scrive:

    MPS, un tema così drammatico per Siena, eppure ci si accostano tutti con mille cautele. Non è veramente entrato nel dibattito pre-elettorale, perché’? Come si spiega che i 5 stelle l’abbiano messo da parte? Mi sembrava di aver capito, per es., che un esperto di banche come Elio Lannutti sarebbe entrato nelle liste pentastellate. Dopo aver scritto con Franco Fracassi il libro “Morte dei Paschi”, non avrebbe potuto dirci qualcosa di interessante in campagna elettorale?

  17. VEDO NERO scrive:

    Ma l’Eretico del Martedì non c’è più oppure è stato rinviato?

  18. Stella cometa scrive:

    Complimenti agli attivisti senesi del Movimento 5 Stelle che sono riusciti con il loro lavoro a fare eleggere alla Camera dei Deputati un rappresentante del nostro territorio, profondamente attaccato alle radici e alla nostra storia, sempre presente in prima fila a tenere alto il nome di Siena e impegnato in tutte le battaglie e iniziative fatte dal Movimento sul nostro territorio. L’Onorevole Luca Migliorino sarà punto di riferimento per tutti i senesi.

  19. Veritas scrive:

    I 5 stelle hanno vinto(?)al sud,promettendo un reddito di cittadinanza che non si potrà mai reggere in piedi visto i buchi di bilancio italici.Girano grafici chiarissimi dove si evidenziano le presenze dei voti grillini in zone con disoccupazione tra il 16 ed il 28%.
    Volete qualche esempio?pronti!
    Barra,S.Giorgio a Cremano e Scampia m5s al 67%!!!
    O cucca,nodo!
    In più,pare palese che hanno intercettato(oltre al voto dei disoccupati e di quelli in attesa della paghetta per non fare un caz.. dell’altro)anche i voti della sinistra delusa dal boy scout di Rignano.
    Se Mattarella pinterà,vedrete che governerà Di Maio con una stampella di fuoriusciti dalla pseudo sx.
    L’elettorato di dx(anche estrema,vedi Militia di Boccacci a Roma e il Fronte Veneto Skin Heads)hanno convogliato tutti i voti sulla Lega,salvo qualche eccezione che ha optato per Casa Pound o Forza Nuova.
    A Siena,c’è da sottolinearlo,Casa Pound ha ottenuto un buon risultato e,pur “esistendo”con sede locale da non troppo tempo,ha preso la percentuale che hanno avuto nei quartieri di Rometta che avrebbero dovuto fare da traino(Trionfale,Collatino).
    Certe sezioni del Centro di Siena,che già avevano schifato il Valentini alle scorse comunali e DOVE IL PD l’altra volta PERSE e adesso invece “IDEMME”, adesso hanno privilegiato la Lega MA Casa Pound ha anche preso + del 2%…tra loro e Forza Nova sono + di 700 voti…e con 1000 si arriva in Consiglio Comunale facile.
    Alla facciaccia della Siena antifascista e filo-post partigiana:svegliatevi,con i voti dati a Casa Pound,Forza Nuova e anche alla Lega qualcuno può cominciare ad andare a letto presto,secondo me…
    Ciò detto,chiudo il comizio dicendo che l’Italia è praticamente divisa in 2:LEGA+DESTRE(lo auspico,mi pare chiaro)al NORD e 5STELLE AL SUD con un centro che per adesso comunque è ancora schierato con i primi.
    Credo che sia facile fare una scelta di campo,no?
    Certe regioni hanno SEMPRE votato chiunque garantisse in campagna elettorale un’eventuale elemosina:sono stati prima monarchici,poi missini col 10%,poi Berlusconiani con 28 collegi su 28(voti comprati alla Mafia?)e adesso pentastellati per una vacua promessa di reddito di cittadinanza(la paghetta per continuare a non fare un cazzo niente dalla mattina alla sera).
    Fossimo furbi,noi di queste zone,faremmo ripartire il Movimento Autonomista Toscano,perchè se devo continuare a sventolare metaforicamente un tricolore che tengono in mano anche certi individui,pur essendo il sottoscritto no di destra ma di più,francamente al giorno d’oggi mi pare una baggianata.
    Siena-Grosseto-Viterbo sono 3 province che avrebbero TUTTO per campare di rendita se solo amministrate in maniera lungimirante(un po’ come fecero i Lorena col Granducato)per cui…prossima volta si da il voto alla Lega,sperando che ritiri fuori al più presto il “disegno”lunigmirante del Professor Miglio,quello delle 3 macroregioni Italiche.
    Se voi vi sentite “italiani”accanto ad un calabrese oppure ad un piacentino,io francamente preferisco sentirmi di gran lunga SENESE o dell’ETRURIA!

    • Sono fresco reduce da un giro a Salerno e provincia e vedendo la cordialità delle persone, la cura della città, la lungimiranza e la vivacità che si respira in ogni angolo, con vigili attenti, autisti dei tram che urlano di scendere se non hai il biglietto, auto levate di peso dalla ztl, fammigliole tranquille in giro, cura dei particolari, campagna che pare un giardino, ho maturato l’idea che i “terroni” siamo noi. Ogni volta che scendo in qualsiasi località del sud trovo sempre più conferma a questa teoria.

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