Eretico di SienaFinché c'è Covid, c'è Speranza? - Eretico di Siena

Finché c’è Covid, c’è Speranza?

Eccoci al pezzo infrasettimanale, mentre a livello toscano in queste ore si legge con grande interesse dell’inchiesta concernente Ledo Gori, da sempre vicinissimo ad Enrico Rossi (nonché attuale Capo di Gabinetto del Presidente Giani), ed anche dell’ennesimo rinvio sulla costola senese del Processo Ruby-ter (rinviato a giovedì prossimo): come su altri fronti, staremo a vedere; per intanto, non si può non scrivere qualcosa sul Ministro Speranza, eh…

SPERANZA, DRAGHI ED ERDOGAN

Noi auguriamo al Ministro Speranza una lunga, lunghissima vita, anche densa di soddisfazioni personali: ci piacerebbe, per esempio, che imparasse una professione, perché non è detto che si trovi sempre un impiego politico. Populismo, il chiederlo? Se i professionisti della Politica sono di questo livello, comunque, siamo davvero a posto…

Va bene che uno che passa da Assessore all’Urbanistica a Potenza a Ministro della Salute senza battere ciglio, anzi con l’aria di chi ha un paio di Master specifici, è pronto a bypassare tutto, però sarebbe bello vedere cosa farà da grande il signor Roberto Speranza. Quando c’erano le Frattocchie (che ora i grillini vorrebbero replicare, sic), i dirigenti del Pci ne uscivano tanto indottrinati (che non vuole dire sempre con il cervello all’ammasso), quanto davvero ben preparati, ed in plurime discipline.

Ora, non staremo qui ad elencare tutti i fallimenti del Ministro Speranza (basterebbe l’incredibile storia del libro uscito e ritirato, se esistesse dignità, per ritirarsi a perpetua vita privata e lavorativa), per mere esigenze di spazio e perché non è difficile trovare materiale sull’argomento; diciamo solo una cosa, a cotal proposito: chi si sottrae alle domande dei giornalisti non è un politico democratico; chi va solo dai “giornalisti” compiacenti (vedasi Speranza da Fazio domenica sera), oltre a non essere democratico, è anche altro: e ciò vuol dire non avere rispetto per migliaia di morti, le cui famiglie aspettano Giustizia.

Perché è un po’ questo, ciò cui stiamo assistendo: la nostra generazione, ha fatto per esempio i “girotondi” per protestare contro il conflitto di interessi del Silvio nazionale, contro il suo strapotere mediatico, ed era giusto farlo (noi continuiamo a pensarlo financo oggi, a differenza di tanti voltagabbana); l’informazione libera, baluardo della democrazia. Ma se un Ministro della Repubblica non si fa intervistare su una cosa ENORME come il mancato aggiornamento del Piano pandemico, dopo che un suo collaboratore – il dottor Ranieri Guerra – è indagato per false comunicazioni ad un Pubblico Ministero, la cosa è più grave di un conflitto di interessi che drogava (ed in parte ancora droga) l’informazione? Bene fa Fratelli d’Italia a chiederne le dimissioni, e quanto prima (la mozione tra l’altro non può che creare dissidi interni al centrodestra, con Forza Italia ed anche la Lega in fortissimo imbarazzo). L’avere creato una narrazione, edulcorata e trionfalistica, della gestione del Covid pro domo sua da marzo 2020 – con la gravissima complicità delle prefiche dell’Oms -, è un crimine morale di inaudita portata: noi l’avevamo scritto non sappiamo più quante volte, oggi escono le pezze d’appoggio documentali. Si sono dimessi Ministri per non avere pagato fino in fondo l’Imu, eh…

Il Premier Draghi ha dato del “dittatore” ad Erdogan: per noi, ha fatto più che bene; Erdogan è considerato tale anche per il trattamento riservato a non pochi giornalisti, sbattuti in galera. Nell’Italietta di oggi, inebetita (ulteriormente) dal Covid, nessun giornalista va in carcere; ma se un Ministro non si fa intervistare se non con i guanti bianchissimi, a livello di ciò che arriva al popolino sozzo, il prodotto finale, a livello di informazione, non cambia molto.

Si stigmatizzano le partite IVA al Circo Massimo: hanno urlato contro e spintonato alcuni giornalisti presenti in loco; non si fa, ci mancherebbe altro. Ma in tutta onestà, nel contesto in cui siamo, non so chi sia più da biasimare, fra il lavoratore disperato costretto alla chiusura (anche evasore, guarda che si arriva a scrivere) che fa un bercio all’inviato (a sua volta sottopagato, verosimilmente) di qualche tv, rispetto all’uomo di Stato, il quale molto tranquillamente si degna di andare solo da chi gli scodinzola davanti. L’informazione italiota faceva acqua da (quasi) tutte le parti anche prima, ora fa acquaragia; l’economia andava male anche prima, ma ora siamo alle porte di un conflitto fra poveri e neopoveri dalla portata non prevedibile, nel medio periodo (il tempo dell’Economia, come ci ha insegnato Braudel).

Se qualcuno, che ha responsabilità enormi, magari pagasse (per ora, solo con la poltrona, in seguito speriamo di fronte alla Giustizia), non sarebbe certo un capro espiatorio, come sostiene sfacciatamente qualcuno; si potrebbe usare solo un termine che deriva dal Latino, e che non va più moda: sarebbe un atto di pura e semplice decenza. Politica, ed istituzionale; morale, financo.

Ps Mercoledì mattina, Antonella Tognazzi e l’onorevole Rizzetto (Presidente in pectore della Commissione d’inchiesta sul Caso Rossi) sono stati ospiti di Gaia Tortora ad Omnibus, su La 7; tralascio il capitolo sulle cose non corrette sciorinate sul fatto in sé (ormai l’abbiamo detto, che ci stiamo lavorando per un imminente libro, ove avremo modo di segnalarle tutte, dalla prima all’ultima, per quanto in continuo aggiornamento…); segnalo solo, e con sbigottimento, l’accostamento fatto dall’onorevole Rizzetto (Fratelli d’Italia) fra il Caso Rossi e quello di Giulio Regeni (non è una novità, purtroppo), ed anche con la morte di Falcone e Borsellino. Frasi che si commentano da sole, e che dovrebbero indignare in modo profondo: se siamo arrivati a questo, si può arrivare davvero a tutto.

 

32 Commenti su Finché c’è Covid, c’è Speranza?

  1. cherubino scrive:

    Su Speranza condivido ogni singola parola, ed aggiungo: come giudicare il ruolo del suo super consigliere prof. Walter Ricciardi? Megafono chiusurista a tutti i costi, con qualifiche plurime in materia, sempre pronto a sparare ad altezza d’uomo (che si aggirava senza autocertificazione) in loco del ministro, tanto che più di una volta non si capiva chi fosse a parlare, sembrava quasi agire da capo del dicastero della sanità di fatto… che aspirasse a tale carica una volta detronizzato l’avvocato del popolo mi pare cosa assodata, essendo scomparso dai radar mediatici (se dio vuole), una volta confermato Speranza come ministro. Anche la gestione di cotanto personaggio è stata come minimo dubbia, per non dire di peggio…

  2. Cadde ricciardi e dopo cadde guerra
    Cadra’ speranza? Ma come farne senza?
    Le genti tutte d italiana terra

    Senza piu’ genti di tale competenza
    Saran’inermi di fronte a pandemia
    Che varia muta e ogni di’ s avanza

    Gia’ manco’ il conte personcina pia
    Chi pugnera’ sull italiano suolo
    Contro lo morbo piu’ grande che ci sia?

    A fermo piede c abbiam l alpin figliuolo
    Et il miglior tra’ tutti li strateghi
    Questo vi sia pertanto di consolo

    Ci guida con man ferma il duce draghi
    Et ei non teme ne’ turchi o pestilenze
    Ei ci ristora e siate ordunque paghi

  3. Daria gentili scrive:

    La mossa della Meloni è prettamente politica, mira a stanare gli alleati di destra, e specialmente Salvini, e guadagnare voti per alimentare un onda che la da costantemente in ascesa……ma, se si analizza la cosa nel merito, come fare a darle torto??

  4. Fede Lenzi scrive:

    Ciao Eretico, incuriosito dal tuo articolo sono andato a leggermi il CV del ministro Speranza… ho ancora la pelle d’oca…

  5. Il resiliente scrive:

    Noi si vole la recensione del libro nella rubrica cultural-domenicale. Un capitolo a settimana…

  6. Paolo Panzieri scrive:

    Il titolo su Speranza mi pare una sintesi felicissima.

    Il fatto che lo abbiano difeso a spada tratta il gatto Bersani e la volpe Baffino farebbe finalmente ben sperare.

    Se poi finalmente pubblicasse anche il famoso libro mi sa che ci siamo …

  7. Ocio arriva la Bomba!

    https://youtu.be/W5h5SZTOvrs andate al min 5’40”
    Borghi Aquilini preannuncia bombe , l’ inchiesta e’ quella su
    Traffico di rifiuti tossici ,residui di conceria usati come inerti
    nelle costruzioni stradali, dove?
    In toscana
    https://www.rainews.it/tgr/toscana/video/2021/04/tos-operazione-carabinieri-dda-firenze-ndrangheta-arresti-rfiiuti-concerie-2f80708e-6ca1-49c4-887d-68baadccefb8.html

    https://youtu.be/WlKJEvUPRuI

    Io questo non credo,
    Giani e’ troppo una brava persona, Rossi idem e di piu’.
    Trattasi della solita macchina del fango?
    In tal caso parrebbero fanghi tossici di conceria.
    Raffa alludevi a quello?

  8. Fava lessa col tonchio pdina
    Fava universitaria di sienina
    Fava importata fava fiorentina
    Fava fiorita ossia fava fiorina
    Gozzino ipertiroideo favismo
    Esempi di grande giornalismo
    Popolo idiota di gentaglia vana
    Popolo pdino di toscana
    Popol davvero ben rappresentato
    Popol che vota chi l ha avvelenato?

    Punto interrogativo,eehh ,trattasi di domanda,e nego ogni altro riferimento, pe’ fa’ tornare le rime ho solo burchiellizzato.

  9. Mandrake scrive:

    Dunque, sul Ministro Speranza come altri condivido parola per parola (verbum de verbo, se sbaglio il latinista gestore del blog mi corregga).
    Vorrei soffermarmi sul Ps: se davvero il Caso Rossi è stato paragonato a Regeni, Falcone e Borsellino vuol dire che in effetti qualcosa è scappato di mano, di certo il senso della misura…

  10. Peccato ci sia stato mesi fa’ un certo spagliolio di civili
    educatissimi e politicamente correttissimi commentatori pdini dal blog.
    Sento profondamente la loro mancanza in certi momenti.
    Ormai e purtroppo ,son sparite certe sagge e pacate persone.
    I loro sempre misurati pareri non avremo il piacere di leggerli.
    Vabbe’ via, vorra’ dire che ci tocchera’ leggere la nazione

    https://www.lanazione.it/cronaca/indagine-ndrangheta-1.6250681

    O La Repubblica
    https://firenze.repubblica.it/cronaca/2021/04/16/news/toscana_ndrangheta_inchiesta_corruzione_inquinamento_mafia_appalti_regione-296752246/?rss

    O l’ ancor piu’ dettagliato articolo del dispaccio
    https://ildispaccio.it/primo-piano-2/270055-la-ndrangheta-penetra-la-regione-toscana-gli-intrecci-pericolosi-che-coinvolgono-gli-uomini-del-governatore-giani-e-il-pd

    Ma pensa te, uno per sapere certi particolari delle inchieste ,deve leggersi i dispacci, invece dei graaandi giornaloni regionali.

    • Holden Caulfield scrive:

      Dantino, da lei mi aspetto di tutto ma non banalizzazioni come queste. Definire piddino chiunque pensi che ci siano delle persone con una tendenza al complottismo e al qualunquismo che si esprimono senza freni in questo blog (e non solo), mi sembra una banalità non degna di cotanta mente (e penna, e zappa, e sega, e pugno, e….).

  11. Holden Caulfield scrive:

    Eretico tu hai firmato?
    Manzoni come l’avrebbe descritta questa? Dalla “caccia all’untore” al “caccia l’inefficace smacchiatore”.
    Comunque una nuova Storia della Colonna Infame potrebbe starci.
    https://www.repubblica.it/politica/2021/04/16/news/appello_per_speranza_io_sto_con_roberto_intellettuali_cultura_spettacolo-296726091/?ref=RHTP-VS-I287409039-P6-S5-T1&__vfz=medium%3Dsharebar
    ps sul sito web “idee in comune” ci sono dieci domandine dieci (confesso che il numero, con l’evocazione della retorica “repubblichina”, non mi sta tanto simpatico, ma tant’è…) per il sindaco di Siena. Sono lì dal 15 ottobre, sempre in prima posizione, ma di risposte non se ne sono viste punte. Chi è senza peccato…

    • Eretico scrive:

      Caro Holden,
      la domanda è ovviamente provocatoria, anyway absolutely not!
      A dirla tutta, ritengo scellerata una difesa di un indifendibile: sulle misure hanno sbagliato tutti, o quasi, nel mondo; ma nessuno ha brigato con l’Oms per usarlo come foglia di fico per la propria politica. Su questo, in primissimo luogo, il Ministro (spero per poco) Speranza è indifendibile: e la cosa grave è che i 130 la gravità di ciò, non possono non capirla fino in fondo.

      Quanto alle domande al Sindaco, grazie della informazione (sulla non risposta, ovviamente: aspettiamo e vediamo); in ogni caso, ai bei tempi sarebbe arrivata una bella querela intimidatoria solo per averle poste…

      L’eretico

  12. Gp scrive:

    Molti post degli ultimi tempi hanno in comune il problema dell’informazione filo governativa.
    Cercate le conferenze stampa di Fauci, in Usa i giornalisti non fanno sconti.
    In Italia se si mettono d’accordo 4 o 5 editori e 3 social network possono farci credere che Cristo è morto dal sonno, che chi manifesta contro il governo è fascista o negazionista, che Speranza ha fatto bene da ministro.
    Su repubblica ho letto di un’iniziativa a favore del ministro sottoscritta da 130 (!!!) personalità fra artisti, intellettuali e sindacalisti, che tristezza… manco l’istituto luce nel ventennio…
    Alla famiglia agnelli, salvo errori, fanno capo la Repubblica, La Stampa, Il Secolo XIX, Il Tirreno, la Nuova Sardegna, Il Mattino di Padova, Il Messaggero veneto, Il Piccolo di Trieste, La Gazzetta di Mantova, La Gazzetta di Reggio, La Gazzetta di Modena, huffington Post, Business Insider Italia, Mashable Italia, La Nuova Ferrara, La Nuova Venezia, Il Corriere delle Alpi e ancora L’Espresso, Limes, Micromega, Radio Deejay, Radio Capital e altri.
    Gli Agnelli, Cairo, Silvio e la RAI (governo) hanno quasi l’esclusiva di decidere se dare o non dare visibilità ad una iniziativa o non fare domande scomode ad un politico, decidere chi devono essere i ns ‘influencers’ rilanciandoli di continuo. Il resto lo fanno gli algoritmi dei social e dei motori di ricerca, vedi il caso byoblu (su YouTube si trovano video su come costruire un lanciafiamme, ma è stato chiuso un canale di informazione indipendente; c’erano bufale? Chi lo decide?). Dal punto di vista dell’informazione non penso che abbiamo più pluralismo e qualità di Erdogan

    • Holden Caulfield scrive:

      Il paragone mi sembra azzardato. Certo si potrebbe fare meglio, ma in Turchia non potrebbero neanche essere possibili i nostri commenti in questo blog.
      Comunque dato che ha tirato fuori il paragone con gli Stati Uniti e per rispondere a lei e a Dante…da maiano (oh, avessi capito mai uno degli pseudonimi di Zelig!), negli Stati Uniti sarebbe stato possibile un’indagine di questo tipo? E poi io ho letto con dovizia di particolari due pagine di articoli sulla Nazione, che in questo caso mi pare sia il quotidiano di riferimento nella vicenda. Non mi pare proprio che sia stata messa la sordina sulla vicenda, anzi.

      • Oddio la nazione i particolari della faccenda , li ha dati dopo che erano usciti su diversi giornali calabresi, i quali fin dall inizio son stati piu’ larghi di particolari, a partire dai possibili contatti tra gli imprenditori in questione , e ditte di movimento inerti legate al clan cutro, il cui boss detenuto e pluriergastolano, pare abbia deciso di collaborare con la DDA.
        Inoltre nonostante l uso dei residui di depurazione come materiale da mescolare agli inerti da riempimento non sia una novita’ in toscana, dato
        che son stati usati tra l altro in due parchi pubblici successivamente bonificati.
        Meraviglia
        1) che l indagine sia partita dalla DDA ,e non da un iniziativa di chi dovrebbe perseguire i reati ambientali.
        2) che l uso di tali materiali sia stato consentito grazie ad una legge deroga , presentata e votata in regione dalla giunta dei “compagni”
        legge deroga poi dichiarata illegittima dalla corte costituzionale.

        • Per quanto riguarda il paragone tra usa e europa/italia, non capisco se lei si riferisce a come i reati ambientali vengono sanzionati ,o alle cronache date dai giornali su’ tali reati.
          Nel primo caso le faccio tre esempi.
          1) in europa italia e’ ancora consentito l uso del roundup
          In usa e’ vietato e, solo per le cause di risarcimento pendenti in california la Bayer/monsanto ha preferito ,pur di non andare a giudizio ,di liquidarle con un accordo da 2 miliardi di dollari
          2) l italia , il veneto in specialmodo ha il record europeo per inquinamento delle acque di falda da pfoa .
          negli usa , per l inquinamento delle acque da tale sostanza e per i danni alla salute conseguenti ,la Dupont ha scelto di liquidare i querelanti
          con piu’ di 600 milioni di dollari
          3) per restare al caso verificatosi in toscana, ovvero inquinamento da cromo, vada a rivedersi erin brockovich, dato che il film e’ tratto da cronache reali, e dato che la sostanza inquinante era la stessa( cromo)
          Anche li la pacific gas and generals electric , scelse di sborsare diverse
          decine di milioni di dollari pur di non andare in tribunale.

          Le risulta che tali cifre siano mai state sborsate da ditte operanti in italia accusate di inquinamento e/o danni alla salute pubblica?

          • Holden Caulfield scrive:

            No, quell’indagine, sacrosanta, riguarda il sindaco, chi deve controllare scarichi e rispetto delle norme ambientali e forse Ledo Gori. Io parlo di Rossi, che a quanto si legge, in un incontro “di lavoro” ha chiesto contributi per la sua attività politica. La connessione con la vicenda oggetto di indagine al momento è molto debole, mentre lo sputtanamento robusto. Rossi fa una bella figura si merda e le modalità da habitué con cui chiede soldi mi provoca conati di vomito, ma il problema delle intercettazioni e di come vengono diffuse rimane come sempre per me incomprensibile. Se non è indagato (ma in realtà la cosa vale anche per gli indagati) perché escono sui giornali quelle registrazioni dei carabinieri?

          • Eretico scrive:

            Caro Holden,
            prima di andare (adesso) a terminare il robusto pezzo domenicale, ho guardato il programma di Giletti, inchiodante Speranza, Ranieri Guerra e, in misura minore, Brusaferro: chapeau; ciò detto, c’è una inchiesta in corso (Procura di Bergamo), e si mostrano in Tv mail con la massima evidenza (io andai a Processo per moltissimo di meno, illo tempore): ci sono Procure che fanno filtrare, altre che, invece, si comportano in modo diverso.

            L’eretico

    • Daria gentili scrive:

      Pensa te, 130 sottoscrittori di una petizione per un ministro, che, sbugiardato su tutta la linea chiusurista, ha difeso a spada tratta il suo provvedimento anti Covid principe, il coprifuoco dalle 22 alle 6…….roba da far impallidire tafazzi

  13. Holden Caulfield scrive:

    Off topic:
    Ma insomma, alla fine si è capito cosa abbia provocato sto buco di 200 milioni nel bilancio dell’ateneo e chi lo abbia occultato nei bilanci? Sono felice che siano stati ritenuti tutti innocenti e che sia stata comprovata l’onestà degli imputati, ma sarebbe il caso che qualcuno ci spieghi “tecnicamente” come si sia arrivati a quella situazione disastrosa. Anche un libro dei diretti interessati, alla Palamara, potrebbe aiutarci a capire, perché un conto sono le condanne penali ed un altro le responsabilità “morali”.
    Che poi se i conti erano falsi, qualcuno che li ha falsificati ci dovrà pur essere. O no?

  14. Amico T scrive:

    Uno dei migliori post mai letti su questo blog, che comunque rispetto a tanti altri già si distingue per qualità. Tutto puntualizzato con precisione e argomentazioni incontrovertibili. Bravo!
    Sull’appello dei 130 (roba da matti): tranquilli… di solito tali iniziative sortiscono l’effetto contrario, quindi speriamo anche stavolta…

  15. Luca scrive:

    Bella la felpina indossata da Mr Letta da Parigi! Ora mi aspetto una bella felpina con su scritto Patrik italiano subito!

  16. alberto bruttini detto "il Cacaccia" scrive:

    solo 130 ?
    Ormai sono alla canna del gas

  17. Roberto scrive:

    Spunto di riflessione: è di moda in questi giorni il parlare dei cosiddetti tutelati e garantiti. Sono andato a leggere il reddito medio dichiarato dai ristoratori e albergatori. Sono 120mila con reddito medio annuo dichiarato di 15000 euri lordi che fa una cifra totale inferiore ai 2 miliardi. Credo che abbiano ricevuto di più in ristori. Che dire di più? Certo ci sono i costi fissi, ma su quelli si può lavorare meglio.

  18. Roberto scrive:

    Mi pare che ciò di cui accusi il povero Speranza siano ben poca cosa. Piano pandemico? Be si parla di ritardi e responsabilità decennali, di cui ovviamente nessuno se ne è fregato fino a che è scoppiata la pandemia. Di un libro non pubblicato ? E’ vero, ma il danno arrecato alla collettività mi pare nullo. Di non fare conferenze stampa? Anche qui, è vero, mi piacerebbe vedere rispondere lui al posto del povero onnipresente Sileri. Ma anche qui, si dovrebbero giudicare gli atti, e non le parole.
    Altri sono stati gli errori di Speranza, perché limitarsi a questi?
    Quanto poi alle competenze tecniche specifiche, non mi pare che scorrendo negli annali dei governi passati, a parte rari casi,il merito, che non sia politico sia stato un parametro nella scelta dei ministri.

    • Holden Caulfield scrive:

      In realtà c’è una robusta eccezione, il Ministero della ricerca e università, dove la sfilza del rettori è continua e inarrestabile. Ecco io in questo caso direi anche basta, che è come far custodire il deposito di zio paperone alla banda bassotti.

      • Daria gentili scrive:

        ho letto ieri di una perquisizione delle fiamme gialle al Miur, del tentato suicidio di una dirigente del ministero ( gettatasi dalle finestre dello studio del suo avvocato ) e di un indagine in corso per istigazione al suicidio nei confronti di una presunta talpa che avrebbe passato informazioni ad un giornale……

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