Eretico di SienaLa II Commissione sul Caso Rossi (e 3 Ps) - Eretico di Siena

La II Commissione sul Caso Rossi (e 3 Ps)

Settimana assai intensa, sia sul fronte nazionale che su quello internazionale; ma è chiaro che l’istituzione della nuova Commissione d’inchiesta sul Caso Rossi – per chi segua come noi, e da anni, il succitato caso – non può non monopolizzare l’odierno pezzo. Meno male che ci sono anche i tre Ps, suvvia…

 

LA II COMMISSIONE SUL CASO ROSSI: TUTTI D’ACCORDO…

Il 22 marzo, dunque, la Camera dei Deputati (ni) si è espressa, con un sonoro voto all’unanimità, a favore della istituzione di una nuova, seconda, Commissione parlamentare di inchiesta sul suicidio più sviscerato degli ultimi decenni: con la scusa che quella pregressa si era interrotta per la fine del Governo Draghi e della legislatura, invece che una manciata di mesi adesso – ovviamente a spese dei contribuenti – un qualcosa che non può portare a niente, andrà comunque avanti per altri anni, giacché è stata bocciata la proposta del Pd di un timing di 18 mesi.

In redazione, siamo dominati da due sentimenti contrastanti (come per il crollo della Silicon valley bank, i lettori attenti ricorderanno): da una parte, amarezza, perché ormai è chiaro (lo è da anni, peraltro) che il tandem politico-mediatico si è letteralmente impadronito di questo suicidio, essendo lo stesso divenuto un argomento di consenso politico a costo zero (si fa bella figura – chiedendo la Verità -, e non si rischia niente, visto che si sa bene che non si troverà niente), con contorno di gioco di squadra con Mediaset, che non fa mai male.

Dall’altra, però, essendo convinti che ormai nella faretra familiare siano rimaste ben poche freccette (dopo i festini, i collegamenti demenziali con l’assassinio della povera prostituta di Vallerozzi, gli “scoop” di Sherlock Migliorino che si sgonfiano alla velocità della luce e via dicendo), ed in attesa di seguirne con la massima attenzione tutti gli sviluppi – audizione per audizione -, c’è una ragionevole speranza che certi nodi vengano finalmente al pettine, insieme a tanto altro liquame che verrà generosamente diffuso a destra e a manca: e vuoi vedere che i responsabili primi della più grande bufala italiota del XXI secolo – vale a dire, tristemente, i familiari -, alla fine, dovranno pur spiegare certi passaggi e certe loro clamorose giravolte, di cui fortunatamente resta ampio tracciamento documentale.

Visto che il Parlamento l’ha voluta e votata, questa Commissione, che almeno serva a qualcosa: c’è un mare magnum di autentiche porcate, da esplorare. Se solo lo si vuole davvero fare, come è ovvio…

 

L’APPELLO DELLA ORLANDI (A FAVORE DI TELECAMERA)

Era dai tempi del celebre discorso radiofonico antinazista di Charles De Gaulle (giugno 1940), rivolto al popolo francese, che non si assisteva a qualcosa di simile: con un piglio per l’appunto vagamente gollista – decisa, sicura di sé, con la gravitas d’ordinanza e soprattutto l’ occhio che guarda sempre alla camera giusta – Carolina Orlandi ha parlato alla Nazione (perché – come ha detto – il “Caso Rossi non è solo della famiglia”, ma ormai è di tutti: però i soldi richiesti dalla vedova al Giudice del Lavoro, quelli – in caso di successo – sarebbero andati solo ad una piccolissima percentuale di cittadini italiani, pare di capire…).

Con grande sobrietà, la sedicente “figlia” di David Rossi ha fatto un accorato appello alle due donne più potenti in terra d’Italia, in questo momento: Giorgia Meloni ed Elly Schlein, cui ha abilmente offerto la possibilità di dimostrare concreta discontinuità con il suo predecessore Enrico Letta, il quale – pensate un po’ che scandalo e quale onta personale – si era sempre rifiutato di avallare le istanze della coppia Antonella Tognazzi-Carolina.

Mentre, per ora, la neoSegretaria piddina tace (ma in redazione siamo pronti a tutto, ormai, e non ci stupiremmo di alcunché), il Presidente del Consiglio ha invece risposto in tempo pressoché reale alla De Gaulle nostrale: alle 22,37  del 21 marzo, infatti, è arrivato il tweet di ordinanza, che dava il pieno assenso del Premier alla battaglia per la Verità portata avanti dalle due “coraggiose” donne, e poi – per non farsi mancare alcunché – Giorgia Meloni ha fatto i complimenti alla redazione delle Iene, per il prezioso lavoro svolto. Chapeau.

The show must go on: e non ci sarebbe da meravigliarsi se – in una delle prossime puntate delle Iene, ormai in onda con la benedizione della Presidenza del Consiglio – venisse fuori che quello strano scheletro ritrovato in Camollia in settimana, insomma…in fin dei conti, in linea d’aria, Camollia non è poi così lontano da Vicolo Monte Pio, eh…

 

CAROLINA I, CAROLINA II: A QUALE CREDERE?

Come ampiamente dimostrato in svariate altre occasioni – e come torneremo a fare, maximo cum gaudio -, il problema principale di Carolina Orlandi è essenzialmente questo: a telecamere amiche, dice una cosa; nelle sedi deputate, ne fa mettere a verbale altre. Era già successo nel 2013, e continua sfacciatamente adesso, ormai immersa nel suo ruolo di donna – coraggiosa, eh – cercante Giustizia, e facente il verso a ben altre figure che hanno lottato contro evidenti ingiustizie subìte dai loro cari, morti o incarcerati ingiustamente.

Un esempio fra i tantissimi: la Orlandi, in ogni sede mediatica possibile, dice che il “padre” sarebbe stato picchiato, come sostengono anche altri del suo entourage (affermazione mai documentata da nessun consulente, in nessun modo); quando poi, finalmente, la Orlandi si presenta in un’aula di Tribunale (in questo caso, come teste), ecco che arriva a sostenere di non avere mai sostenuto questa tesi: ribaltamento totale!

Questo è ciò che è accaduto lo scorso 13 marzo, in un’aula del Tribunale di Grosseto, nelle more del Processo Iene versus Antonio Degortes. Quando l’avvocato Martini le ha chiesto da dove avesse attinto questa informazione (il “padre” picchiato), la Orlandi ha sic et simpliciter negato di averla pronunciata, dando la colpa ai giornalisti che travisano (fortunatamente, verba volant sed scripta manent, e – quanto alle cose affermate in Tribunale – c’è ancora la buona abitudine di verbalizzarle).

Rivolgendomi a tutti coloro che continuano a dare fiducia ad una siffatta teste: perché esiste una Carolina 1, ed una Carolina 2? Se, invece di offendere, qualcuno ci sa rispondere in modo serio e documentato, siamo prontissimi a prenderne debitamente atto: ma l’offesa – lo sappiamo bene – è pratica ben più facile, e dunque praticata dai terrapiattisti…

 

 

Ps 1 L’Italia ieri sera è stata sconfitta, in quel di Neapolis, dall’Inghilterra, nella prima partita delle qualificazioni europee (2-1); tutto rimediabilissimo, ci mancherebbe altro, ma pur sempre di sconfitta trattasi. Sembra però che Roberto Mancini non sia minimamente in discussione, manco fosse Vittorio Pozzo. Che dire, se non – visti i precedenti – un sonoro “beato lui”?

Ps 2 Abbraccio fra Xi e Putin, durante la visita del primo a Mosca (anche nella meravigliosa Sala di San Giorgio, all’interno del Cremlino): gli interscambi commerciali fra le due potenze sono cresciuti a dismisura (non solo gas e petrolio, anche l’alluminio, per esempio): insomma, era meglio quando Cina e Russia (URSS) se le davano di santa ragione – tipo nel 1969 in Siberia -, e di certo va segnalato che la Russia non era stata mai così sbilanciata – come junior partner, peraltro – verso il Levante del mondo, Cina per l’appunto in particolare: se son funghi (atomici), fioriranno…

Ps 3 Ennesima gaffe storica di Giuseppe Conte, alias Giuseppi (già, ora fa l’antiamericano, ma quando Trump lo chiamava, era atlantista al massimo grado): voleva citare l’omicidio Matteotti (forse), ha citato un sulfureo “omicidio Andreotti” (in effetti, l’assonanza c’è davvero tutta). Cose che capitano e sono capitate, certo, a tutti i leaders politici: statisticamente, però, a lui è accaduto più spesso che agli altri (fra i vari precedenti, c’è il confondere l’8 settembre 1943 con il 25 aprile 1945); strano, per un accademico dal curriculum vitae così straordinario, davvero strano…

 

 

27 Commenti su La II Commissione sul Caso Rossi (e 3 Ps)

  1. Holden Caulfield scrive:

    Ormai è una Commissione semipermanente, antimafia, stragi, Rossi e a questo punto non vedrei male neanche quella sul “delitto Andreotti”.
    Ma quindi l’Eretico verrà nuovamente richiamato a deporre?
    Pare la Saga di Rocky…

  2. Paolo Panzieri scrive:

    Ci sono evidenti ragioni politiche che spiegano la costituzione anche di questa seconda, presumibilmente inutile, commissione d’inchiesta.
    Del resto tutti gli scheletri nell’armadio di questa città hanno tutti un’unica tessera politica ed i loro avversari hanno tutto l’interesse a scavare e non mollare la presa.
    Purtroppo la vera commissione d’inchiesta da istituire sarebbe stata un’altra … ma non la farà mai nessuno.
    La politica senese, infatti, quella asseritamente ancora viva, si contorce soltanto ormai in inutili giravolte pretestuosamente civiche, che in realtà sembrano tendere ad una vera e propria restaurazione di vecchi spezzoni, tutti molto bene identificabili, di antico potere.
    Ottocento o forse più, inutili candidati …
    Ne resterà solo una.
    Ed allora forse si scoprirà che forse proprio inutili non erano tutti quei candidati accatastati l’uno sull’altro, come un trampolino di lancio.
    Meditate.

  3. Uno che si è rotto i coglioni scrive:

    Eretico, sei un cretino, un demente, un testa di c…o, un puzzone (l’hai detto tu che ti aspetti gli insulti, io mi adeguo). Svolto il compitino degli insulti, mi pare che sulla Orlandi ci sia invece solo un termine spendibile, e non c’è neanche bisogno di pronunciarlo: basta fare due più due…

  4. Ennio bartali scrive:

    Scusate l’off topic, ma non resisto: il grottesco e il comico si accavallano nell’assopimento di, quasi, tutta l’opinione pubblica!
    Dopo le dimissioni dell’assessore al bilancio a 5 mesi dalle elezioni( e da due dalla presentazione dello stesso) , dopo tre settimane( e dopo averlo letto) lascia, revocato, anche il suo sostituto…e che sostituto! E se lascia lui chissà che ci sarà scritto su quel falsone! Ops..faldone…
    Il fallimento di questa amministrazione eterogovernata è sempre più evidente! Mai si era vista una tale sgovernabilita’ in 75 anni, dove il potere politico ha solo fatto gli interessi dei ( suoi) privati e non della collettività!
    Senza parlare della querelle di montalbuccio…chi ci avrà messo gli occhi? Magari uno come chi aveva un terreno inutilizzato e ,grazie alle neo rsa , avrà pensato ad un investimento immobilare tramite aste( deserte)!
    Ma la vera vergogna non sono questi atti ufficiali, ma il silenzio di chi si è stracciato le vesti per anni ! Se avessero onesta intellettuale dovrebbero essere i primi a sollevarsi..invece lasciano pensare che , in qualche modo, siano complici du questo malaffare!

    • Sonia lombardi scrive:

      mi associo ad Ennio.
      Curioso che tutti i moralizzatori politici, anche in questo blog, restino silenti dopo essersi sperticati le dita a scrivere contro il vecchio regime ed osannare il nuovo rinascimento!
      Dove sono oggi, adesso i novelli omini della cooppe? Cosa hanno da scrivere in difesa di cotanto scempio?
      Gli argomenti non mancano( degrado, decoro, favori, massoneria, bilancio,dilaniazioni interne, figuri senza mandato politico a dettar la linea amministrativo economica…) ma si discetta su altro.
      Quello che pare emerga è che molti pensano solo alla propria convenienza(economica) e se ne freghino altamente della cosa pubblica.
      Il coraggio di criticare gli altri e la vergogna di coprire , col silenzio, i,propri.
      Buona domenica, laica, a tutti

      • Daria gentili scrive:

        Per quanto possa essere criticabile politicamente questa amministrazione…..il danno fatto alla città dai precedenti, soliti noti, mai sarà
        eguagliabile.
        Ripeto, visto che qualcuno ha la mente corta, non è da tutti distruggere una Banca, una fondazione e, conseguentemente, il tessuto economico che gravitava intorno.
        Ma si consoli, alcuni stanno rifacendo capolino…..
        Per quanto riguarda la commissione 2, penso che a questo punto anche Rossi si stia rivoltando nella tomba.

        • Daria gentili scrive:

          Scusami Eretico, ho letto poco fa che la Orlandi farebbe leva su un nuovo video, sembra scomparso, da cui si vedrebbe un auto ostruire il passaggio su Vicolo Monte Pio con i fari lampeggianti alternativamente…….

          Ma anche questo fatto, se non ricordo male, era già stato sviscerato dai giudici e, poi, nel tuo libro. È così?

          • Eretico scrive:

            Cara Daria,
            non solo la storia dei fari è stata sbugiardata per tabulas nel mio libro, ma lo è stata anche dalla perizia dei Ros, ad ulteriore conferma (di cui non c’era alcun bisogno, peraltro); ma come già detto, c’è gente in Italia che preferisce credere ad una persona come Carolina Orlandi invece che ai Ros: siamo in democrazia, dai…

            L’eretico

        • Sonia lombardi scrive:

          Non ci sarà mai riprova di cosa avrebbero fatto questi se avessero amministrato ai tempi fella devastazione della banca e del tessuto economico….a vedere da quanto espresso in questi anni la suggestione è terrificante

    • Lucia scrive:

      PS l’anno contradaiolo inizia il 1 dicembre e non il 25 marzo come sostenuto dal primo cittadino all’inizio delle celebrazioni del capodanno senese.
      Siamo alla deriva, da tempo, ma molti ( soprattutto su questo gentile spazio) tacciono , forse per la vergogna? Non più probabilmente nella speranza che la corta memoria aiuti a dimenticare lampeggiare stagione amministrativa che Siena abbia mai avuto

      • Gp scrive:

        Fra una pessima amministrazione, con l’aggravante del rinnovamento deluso… e la peggiore, purtroppo ci corre un abisso

        • Vasco scrive:

          Concordo con quelli sopra. Dopo quello che non hanno fatto e quello che hanno fatto male( ma soprattutto quello che hanno fatto fare a qualcuno) questa è stata lampeggiare amministrazione di sempre. Rabbrividisco al pensiero di quanto possano sfare se continuassero!

          • Gp scrive:

            1 – Ma allora ‘lampeggiare’ non è un refuso?
            2 – forse sei un teenager, ma devi sapere che fino a qualche anno fa la fondazione Mps (i cui deputati erano nominati essenzialmente da comune, provincia e regione, quindi da pd, pd e pd) aveva un patrimonio di oltre 7 miliardi e che è stata gestita talmente bene da far quasi fallire la terza banca d’italia. Ci sarebbero state risorse per tante belle cose, invece ora abbiamo le pezze al cubo, i treni a gasolio, binario singolo, la siena/grosseto e la siena/firenze che sono un disastro, l’università che è scivolata al 750′ posto, l’acqua più cara d’italia…
            3 – il ‘quanto possano sfare se continuassero’ a chi è riferito? Castagninj con endorsment demossiano? In tal caso concordo

          • Roberto scrive:

            Notazione , a prescindere da tutto il disastro mps. Sto cercando di pensare a qualche opera pubblica degna di nota fatta quando di soldi ce ne erano tanti da spendere. Mi vengono in mente solo le varie scale mobili, niente di più. Qualcuno ricorda altro?

          • Gp scrive:

            Forse la stazione (brutta) e il ponte di malizia (un bell’imbuto per le ambulanze, tra l’altro).

  5. Pierpaolo scrive:

    Roberto Mancini è politicamente corretto, quindi non deve essere esonerato! Roby Roby è un suo fan…

  6. Cecco scrive:

    Speriamo la commissione chiuda per sempre questa triste vicenda, giusto per rispetto del povero Rossi, e magari sancisca una volta per tutte quale è la verità. Purtroppo come hai giustamente fatto notare l’argomento si presta al consenso politico senza dover poi indagare sulla verità più scottante ovvero perché MPS ha acquisito Antonveneta, io personalmente ancora non l’ho capito mentre il declino cittadino attuale è figlio di quella scelta scellerata, intanto ci concentriamo sulla fine del povero Rossi, per la restante verità ci vorranno forse ulteriori vent’anni? Mentre qui concordo con l’Eretico sull’argomento Ucraina continuo a pensarla come la maggior parte della popolazione italiana (almeno stando ai sondaggi) ovvero: sei ancora sicuro che la scelta di continuare ad inviare armi non sia stata una scelta scellerata? O magari quando ce ne accorgeremo tutti insieme sarà ormai troppo tardi dato che qualche imbecille (e non è detto che sia il cattivo Putin) avrà deciso di passare al passo successivo ovvero usare l’arma nucleare? Intanto gli inglesi vogliono mandare i proiettili all’uranio, giusto per non farsi mancare niente, quelli sono il top per la salute della popolazione civile (oltre che per i militari e noi abbiamo anche qualche esempio in casa nostra dopo la guerra nella ex Jugolsavia). Cecco

  7. David scrive:

    Caro Eretico, facciamo un ragionamento diverso. Ci sono prove che dimostrino la presenza di altre persone sul luogo della morte del Rossi? O le prove controdeduttivamente sono tutte state cancellate dai, numerosi,partecipanti al delitto?

    • Eretico scrive:

      Caro David,
      NON c’è alcuna prova di presenza di alcun terzo, sulla scena del suicidio, come scritto in tutte le salse: e niente di niente è stato cancellato, come accertato in tutti i modi. Non da me, e neanche (solo) dalla Procura di Siena: anche dai Ros, per dire.
      Ma le deduzioni – chiamiamole così – di Carolina Orlandi valgono di più, ci mancherebbe…

      L’eretico

      • Gp scrive:

        Premesso che storicanente sono solo servite ad insabbiare… la vera commissione da rifare sarebbe quella su mps… la prima era presieduta da un democristiano neopiddino bolognese, già marito di un vicepresidente palazzinaro della banca

      • David scrive:

        Appunto caro Eretico, siamo a parlare del nulla. Sarebbe da analizzare, a livello di psicologia delle masse, perché abbiamo sempre bisogno di un complotto per spiegare anche quello che evidentemente davanti ai nostri occhi.

    • Spettatore critico scrive:

      Uno dei PM in commissione ha già chiarito che la magistratura ha il dovere di seguire prove di reato o almeno indizi di reato per aprire un’indagine e dare corso ad una ipotesi investigativa, vado a memoria: Nastasi. Non può viceversa partire da mere ipotesi per cercare quale reato e quali prove. Altrimenti potrebbe indagare su tutto e tutti tanto ognuno ha le “sue cose”. Nessuna fase di indagine precedente e delle audizioni in commissione ha portato ad almeno un indizio che consentisse di aprire una pista omicidiaria. In pratica chi propende per l’ipotesi omicidiaria non ha prodotto alcun indizio da cui partire.

      • Eretico scrive:

        Caro Spettatore critico, hai ovviamente ragione da vendere (ma nessuno te la compreerà, stanne certo): la Magistratura che si comporti così, sarebbe da affiancare a quella dei Paesi dittatoriali.
        Dubito però fortemente che Carolina Orlandi, madre al seguito e financo il professor Ranieri Rossi (anche candidato per il Consiglio comunale, eh) abbiano questa spiccata sensibilità giuridico-storica per capirlo…

        L’eretico

  8. Ics scrive:

    Dopo le parole su ucraina alla meloni si può perdonare l’inutile commissione.
    Negli ultimi venti anni la Cina ha beneficiato di un avanzo commerciale annuo di 600/700 miliardi di € nei confronti di USA ed UE. Il flusso sarà drasticamente ridotto e convogliato in altra direzione.
    A proposito di rubinetti… Occhio che razionano l’acqua: i comunisti diranno che è colpa del climate change, la verità è che l’acquedotto è un colabrodo.
    Il PD a Siena ha fatto più danni della peste

    • Chicchero scrive:

      Con l’acqua razionata si torna all’epoca di baffone. E già si paga le tariffe tra le più alte d’Italia.
      Per par condicio bisogna dire bravo anche a quel genio di Salvini che è andato in tv a dire agli italiani che l’acqua è preziosa e non va sprecata. Eh no caro comunista padano, la morale dovresti farla ai politicanti trombati e ai galoppini che destra e sinistra piazzano nelle società degli acquedotti pubblici. Gli acquedotti fanno cahà a nord e a sud e la colpa deve pigliarla chi fa troppe docce?

  9. Stryx5 scrive:

    Chapeau!
    Al peggio non c’è mai fine, però noi paghiamo intanto…
    A me preoccupa molto anche l’abbassamento del livello cognitivo generale, sul piano logico e deduttivo (lo dicono gli esperti,
    non io ).
    E magari fa comodo che sia così….

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