Eretico di SienaPiazza che vai, gente che trovi (e 2 Ps)... - Eretico di Siena

Piazza che vai, gente che trovi (e 2 Ps)…

Gli ultimi giorni sono stati dominati – e non è certo finita qui, sic – dalla crisi borsistica mondiale innescata dai dazi trumpiani (miliardi e miliardi e miliardi di soldini in fumo, negli ultimi tre giorni): essendo tutto in divenire, aspettiamo a seguire l’evoluzione della gran pensata trumpiana (peraltro, scaricato su questo da Musk, con il video di ieri su Milton Friedman).

Di certo, fa bene il Premier Meloni a raccomandare il sempre sacrosanto slogan del “calma e gesso”; ma il fatto è che la paura – la quale ovviamente spinge a vendere – non è solo un qualcosa di irrazionale, in questo caso: il problema c’è, ed è a dir poco enorme. Potenzialmente, financo devastante.

Nel fine settimana italiano, comunque, di dazi si è parlato assai, ma si è scesi nelle piazze per tutt’altro: vediamo di scrivere qualcosina a cotal proposito, suvvia…

 

LE PIAZZE EUROPEISTE (ROMA, BOLOGNA)

Abbiamo già scritto, a marzo, dell’evento romano ideato da Michele Serra (Repubblica), con tutte le polemiche relative al Manifesto di Ventotene (rilanciate dalla Premier, come si ricorderà: ed anche sul Manifesto, si rimanda al pezzo marzolino), nonché alle spese pubbliche per l’organizzazione (oltre alla Corte dei Conti, anche in Procura c’è un fascicolo aperto); domenica, c’è stato il secondo atto della piazza europeista, stavolta in quel di Bologna (con la presenza del Sindaco fiorentino, prima inter pares fra le istituzioni non felsinee).

Gente ce ne era tanta, ma meno di quanta non ce ne fosse a quella del giorno pregresso a Roma (di cui ci occupiamo sotto); il fatto politico, però, resta quello: a differenze delle altre piazze, il messaggio non è univoco, bensì del tutto binario. Si è per l’Europa (intesa come Unione europea), ma si è contro il tipo di riarmo proposto, fino ad ora, dalla Ue stessa: l’ambiguità di fondo – inutile nascondercelo – c’è proprio tutta, e sarebbe disonesto intellettualmente negarla.

In più, dare un turno di riposo ad una figura come Romano Prodi – per vari motivi, non solo legati all’altrui cuoio capelluto, diciamo – non sarebbe proprio così male: in questi giorni, ha detto di volere attaccare gli sci al chiodo (non solo per quest’anno), se saltasse un paio di manifestazioni di piazza, non sarebbe una tragedia.

Ciò detto e scritto, queste piazze europeiste (quella del 15 marzo a Roma, quella di sabato a Bologna), con tutte le intime contraddizioni ed ambiguità che non sono certo state nascoste in questo pezzo, rappresentano – per la redazione del blog -, l’unica prospettiva che possa coniugare un po’ di pragmatismo politico – sempre auspicabile -, e quel minimo sindacale di idealismo che – anche in questa triste era, dominata dalla legge degli urlatori – speriamo ancora sussista e continui a sussistere: quello, insomma, che ci fa preferire la democrazia liberale all’autocrazia, da tanti oggi – in modo larvato e vigliacchetto – agognata…

 

LE PIAZZE ANTAGONISTE (BOLOGNA, ET ALIAE)

Mentre le piazze europeiste sono una novità pressoché assoluta, da un punto di vista storico-politologico ovviamente, e se quelle per la Pace lo sono solo in minima parte, quelle cosiddette “antagoniste” non rappresentano davvero niente di nuovo sotto il sole di aprile.

Va comunque sottolineato che non solo – come nel caso di sabato, a Bologna – esse cercano il contatto con le Forze dell’ordine, ma che vanno un tantinello oltre, cercando quello con la manifestazione dei Sindaci Pd: cosa che – se permettete – andrebbe vagamente stigmatizzata, oppure la accettiamo come una ragazzata per movimentare il sabato pomeriggio, di grazia?

Comunque sia, lasciatecelo dire: vedere bruciare – dopo quelle yankees e quelle israeliane, facendo di tutti gli States e di tutta Israele un unico fascio – addirittura una bandiera europea, senza che nessuno intervenisse in qualche modo, a noi fa sempre una certa quale impressione. In nome di quel minimo sindacale di idealismo cui ci siamo sopra richiamati, si capisce…

Più si è vicini, geograficamente parlando, alla Russia, più i giovani si mobilitano pro-Europa (financo pro-Nato: pensate che beoti!); dalle nostre parti, invece, la mobilitazione dei giovani politicizzati di Sinistra cerca il contatto con altre manifestazioni (del tutto pacifiche), e per non farsi mancare niente brucia le bandiere europee: è lecito non essere troppo ottimisti, sul futuro della nostra Italia?

 

LA PIAZZA PENTASTELLATA (ROMA)

La manifestazione voluta ed organizzata dal Movimento 5stelle, sabato a Roma, ha rappresentato un grande successo di partecipazione (100mila persone, per gli organizzatori), e soprattutto – per ciò che interessa a Giuseppe Conte – un risultato rilevante a livello politico, all’interno dell’opposizione: il Pd ha mostrato, più che mai, le sue fragilità ed ambiguità, e lui può permettersi di intestarsi tutto il fronte pacifista della galassia sinistrorsa (per quella destrorsa, c’è il superpacifista per eccellenza, il riconfermato Matteo Salvini, dominus della Lega fino al 2029, dopo avere sconfitto tutti gli inesistenti candidati interni).

L’house organ dei pentastellati (Il Fatto), il giorno dopo, titola “Oceano pacifico (bel titolo, Ndr) Fori imperiali gremiti”, e sui numeri il successo – come già scritto – è indubbio; anche come presenze di figure di rilievo, qualche personalità c’è stata: da un Barbero sempre più movimentista (che legge l’oggi, paragonandolo al 1914, invece che al 1939, sic), ad un Nobel come il professor Parisi (il quale, a questo giro, sarà andato bene anche ai no vax, forse), ad altri ancora; poi, c’è il caso della tiktoker napoletana (quella delle domeniche sulla neve a Roccaraso, per capirsi): presenza ovviamente enfatizzata, in senso delegittimante, dalla stampa critica con Conte, non c’è dubbio: ma, allo stesso tempo, non si può fare finta che non abbia spinto il suo popolo (purtroppo, assai numeroso) alla presenza in piazza, e soprattutto non ci si deve mai dimenticare quale sia la differenza di consenso, per Conte, fra tutte le grandi città italiane e Napoli. Tabelle elettorali cantano, eh: sarebbe bene smettere, di fingere che questo soggettino appartenga ad altri mondi politici ed elettorali, per piacere…

Leggendo tutti i giorni Il Fatto, ed essendo il quartetto Travaglio- Sommi -Scanzi – Padellaro (il migliore dei quattro) onnipresente su La7, non avevamo dubbi sulla riuscita dell’evento: per merito della chiarezza della proposta, e per il pieno demerito della Schlein, la quale sta erodendo il suo consenso, a cagione della sua clamorosa e perdurante ambiguità.

Uno degli slogan più gettonati dell’evento (nel quale significativamente non c’era neanche mezza bandiera ucraina: roba da mainstream, figuriamoci), era questo: “fuori la guerra dalla storia”, ribadito a squarciagola dai presenti. Come scrive, fra gli altri, Mattia Feltri su La Stampa odierna: dopo avere abolito la Povertà, oggi grazie ai cinquestelle si va verso l’abolizione tout court della Guerra. Si tratta, davvero, del migliore dei Partiti possibili…

 

 

Ps 1 Nel fine settimana, è arrivata la triste notizia della scomparsa di Antonello Fassari (72 anni):  noto soprattutto per serie televisive tipo “I cesaroni”, capace comunque di passare – come pochi – dal comico (memorabili alcuni personaggi dei Novanta, nei programmi della Dandini) al drammatico, vedasi “Romanzo criminale”.

Ps 2 Eventi in Sala storica: mercoledì (Sala storica, 17,30), si presenta l’atteso libro di Andrea Bianchi Sugarelli (“Siena s’è dest(r)a”), il quale ripercorre la storia della Destra senese dal 1945 ad oggi, colmando quindi un significativo vuoto storiografico pregresso; giovedì, invece, argomento assai più leggero, fra Arte e Palio: si presenta “Per forza e per errore. L’esperienza paliesca di Padre Giuliani”, di Diego Consales. Due eventi diametralmente diversi, ma entrambi funzionali ad una – sempre auspicabile – migliore conoscenza delle vicende senesi…

 

57 Commenti su Piazza che vai, gente che trovi (e 2 Ps)…

  1. Ics scrive:

    La piazza romana è stata una solida dimostrazione di 104smo.
    Trastullarsi con le bandiere arcobaleno (quando si è “garantiti” da un centinaio di ordigni nucleari nelle basi Nato sul territorio nazionale) è facile ma poco dignitoso.
    La novità è che da adesso in poi il culo al caldo ci costerà parecchio di più rispetto al passato.

    Probabilmente Trump realizzerà il sogno dei movimenti no global di inizio secolo.
    Le criticità di un modello economico, basato sostanzialmente sugli USA compratori finali, si sono cumulate nel tempo.
    Gli Stati Uniti hanno messo nel mirino la Cina, la percepiscono come un pericolo ed obbligheranno inevitabilmente gli altri a scegliere da che parte stare

    • Roberto scrive:

      O Trump trascinerà tutto il mondo in una crisi degna di quanto successe dopo il ’29, oppure il resto del mondo si organizzerà per espandere i propri commercianti reciproci lasciando fuori gli USA, che a ben vedere ci danno ben poco.
      Comunque in tutto il mondo anche gli “amici” degli USA cominciano a capire come mai gli yankee siano tanto odiati in molte parti del globo terraqueo.
      L’unica ancora di salvezza per gli usa nel breve termine potrà essere il suo partito.

    • VEDO SEMPRE PIU' NERO scrive:

      Trump. Parere personale, uno dei tanti; Trump con la sua politica dei dazi rischia di fare come i pifferi di montagna perché se non si da una calmata si troverà tutti i Paesi contro, dai BRICS, l’UE, il Canada, ecc.. Ormai la base di tutto è la globalizzazione, siamo interdipendenti, credere gli USA di essere superiori ed indipendenti dal resto del mondo è anacronistico. Intanto stamani ha già iniziato a moderare la sua politica aggressiva con la tregua per 90 giorni del rincaro dei dazi con l’Unione Europea. Speriamo che sia l’inizio di qualche ripensamento. Cominci invece a mantenere le promesse, tanto sbandierate nella sua campagna presidenziale, di far finire la guerra nell’Ucraina e quella in Palestina. Nella prima mi sembra che Putin lo prenda solo in giro, come fa pure Netanyahu nella seconda; finora tanto fumo e poco arrosto.

  2. Gp scrive:

    Più o meno della piazza di Conte si sono capite richieste ed obiettivi politici.
    Di quella europeista ho inteso solo che ‘bisogna correre verso il futuro’, che ‘Sappiamo quello che abbiamo ma anche quello che non abbiamo e siamo qui per entrambe le cose’, che ‘la cultura classica, il Medioevo e il monachesimo, nell’era moderna l’illuminismo, il liberalismo e il socialismo, dell’idea gretta e limitata di nazione non sanno che farsene’, che ‘bisogna difendere il sogno di Ventotene’… quindi se ho capito, ma è improbabile, queste persone hanno manifestato per l’abolizione degli stati nazionali mediante antani sblinda, conferendo sovranità alla supercazzola cippalippa

  3. Gianna fratagnoli scrive:

    Interessanti i tuoi articoli sulle piazze pacifiste ed europeiste…ma non una lettera su sanchez( sx) che stanzia 14 miliardi per le imprese all’alba dei dazi trumpiani…ne dei 50 milioni di giano(sx) x lo stesso motivo in favore delle aziende toscane! E le destre???? Quando si dice l’informazione selettiva!
    La pifferaia presto cadrà dalla rupe con tutti i topi , i sorci e i ratti!

    • Gp scrive:

      Credo che sia una bugia… ma Meloni dice di aver stanziato 25 miliardi, che probabilmente non ha. Giani per lo meno, avendo recentemente raddoppiato l’addizionale regionale IRPEF, 50 milioni li dovrebbe avere

    • Roberto scrive:

      La nostra grande premier, se avesse un sussulto di orgoglio e di rispetto per il paese che governa, dopo che Trump ha chiarito che ora i paesi colpiti dai suoi dazi vanno da lui a bacirgli il cu…(sue testuale parole) dovrebbe almeno disdire il viaggio in USA.
      Prima prelevare i baci in testa da Biden, ora li restituisce a Trump in posto meno onorevole.
      Che grande patriota……

  4. UN AMMIRATORE DA TEMPI NON SOSPETTI scrive:

    Caro Eretico, ancora una volta un pezzo degno di essere letto con attenzione e con tanti commenti da fare.
    L’attualità, però, irrompe, anche a Sienina, come dici tu: ieri sera, all’ora di cena (non nel cuore della notte), ed in pienissimo centro, due bande di giovani (pare pakistani contro nord africani) si sono affrontate, e c’è chi si è fatto male. Chi passava da l’, si meraviglia che non ci sia scappato il morto: sarà per la prossima volta…
    Continuiamo a preoccuparci se introdurre o meno il “cigno” per la mossa del Palio, mi raccomando…

    • Anonimo scrive:

      Per una città come Siena tali accadimenti rappresentano un’emergenza – e sottolineo emergenza – da gestire, se non vogliamo diventare come uno dei quartieri delle grandi città.
      Sul problema della sicurezza, del controllo del territorio, del decoro, del contenimento del fenomeno immigrazione ecc. si gioca – giustamente – la faccia l’attuale amministrazione, da cui, almeno personalmente, ci si aspettava di più.
      Ho la sensazione però che vi siano “ forze trasversali” che premono, specie sul tema migratorio in direzione opposta.

      Fausto

      • Eretico scrive:

        Caro Fausto, rispondo a te e non solo…
        L’episodio di Via Pianigiani è davvero serio e grave, non c’è neanche bisogno di dire il perché: aggiungo che pare proprio che alcuni di queste brave personcine abbiano un comportamento assai irridente anche nei confronti delle Forze dell’ordine – sapendo di non potere essere arrestati – , figuriamoci della gente “normale”. La droga (consumata), poi, aiuta sempre ad avere certi atteggiamenti. E pensare che c’è gente, la quale ritiene ancora che il dialogo possa funzionare, con questi gentiluomini. Gran brutta gatta da pelare, purtroppo…

        Ps Ho censurato un commento di Maurizio, sulla Schlein, che la colpiva sull’aspetto esteriore (come avrei fatto sulla Meloni, ovviamente)…

        L’eretico

      • Roberto scrive:

        Ahahah, questa cosa fa ridere, nascondere l’incapacità delle attuali amministrazioni locali e nazionali di far fronte alle emergenze sicurezza e immigrazione (loro cavalli di battaglia) dando la colpa a misteriose forze trasversali la dice lunga sulle fette di prosciutto davanti agli occhi.

        • Eretico scrive:

          Roberto e Vedo nero hanno punti di vista diametralmente opposti: bene così, per ribadire ancora una volta il ruolo di agorà di questo spazio on line.

          Ciò detto, ho letto l’intervista – sulla odierna Nazione – a quel cittadino che ha chiamato la Polizia dopo avere visto, dalla finestra del suo ufficio, ragazzetti armeggiare con un coltello, in Piazza Matteotti; ecco, invece che dividerci sulle colpe dell’una o dell’altra parte (essendo evidente che ce ne sono da ambo le parti), io mi chiederei: al posto di quel cittadino-lavoratore, cosa avrei fatto, visto che quel coltello non minacciava certo lui?
          Lui ha chiamato, ed intanto si è preso le minacce dei giovani gentiluomini, i quali lo hanno – da quello che si legge – visto e riconosciuto…credo che questa persona – allo scrivente ovviamente ignota – dovrebbe essere ringraziata per il suo senso civico: bisogna farci sentire vicini a chi agisce in questo modo. Ricordiamocelo, tutti.

          L’eretico

          • Gp scrive:

            Un tempo a Siena, e non solo, sarebbe stato il ‘gentiluomo’ a temere di essere riconosciuto. Chiediamoci il perché
            Mi raccomando cari pettoni… continuate a picchiare i turisti settantenni che attraversano i cortei o rubano le bandiere però…

          • Anonimo scrive:

            Il signore in ci ha insegnato che la lotta contro questi fenomeni di violenza e degrado, se vuole avere speranza di successo, si fa tutti insieme, cittadini, amministrazione, forze di polizia. Quindi massima vicinanza e solidarietà.
            Come vicinanza e solidarietà mi sento di esprimere a tutte quelle persone – e ne abbiamo avuto ampie testimonianze nei giornali di questi giorni -che quotidianamente nella loro attività lavorativa hanno a che fare con queste bande di teppistelli, esempio di integrazione perfettamente riuscito, dovendo spesso sopportare, con massicce dosi di self control, atteggiamenti provocatori e derisori ( indicativo, se mai ce ne fosse bisogno, il video che sta circolando sui social, in cui un ragazzo di colore si riprende mentre sta deridendo e prendendo in giro il titolare di un locale di piazza Gramsci che ha osato dirgli di allontanarsi perché stava disturbando alcuni clienti).
            Come hai detto, e sottoscrivo, gran brutta gatta da pelare………..

            Fausto

          • Eretico scrive:

            Caro Fausto, che aggiungere?
            Da recente sondaggio, in Germania (non a Mucigliani, eh) AfD (in cui c’è una frangia di nostalgici non del Nazismo, bensì proprio delle Ss) avrebbe, sebbene di pochissimo, superato la Cdu, la quale pure sta per mandare al governo il suo leader.
            Sienina nostra, è ben lontana – per ora – dai villaggi della ex DDR profonda, ove da anni i neonazisti furoreggiano: ma, passo dopo passo, quando certi episodi di degrado e di violenza divengono la norma, ci si avvia verso quella strada.
            Si tratta di un fenomeno che avviene a qualsivoglia latitudine, e figuriamoci se la nostra città ne può essere esente: gli anticorpi ci sono, ma vanno ben coltivati.
            E speriamo bene, perché alla prima coltellata interetnica – augurandoci di potere usare questo termine – qui viene fuori un bel casino…

            Benvenuto al nostro lettore “sardo”, come lui stesso si definisce!

            L’eretico

        • Anonimo scrive:

          …primo, le fette di presciutto davanti agli occhi ce l’avra lei….
          …e in ogni caso, se commenta, cerchi
          di leggere bene e capire il significato di ciò che va a commentare in quanto, glielo spiego, non ho fatto la correlazione da lei evidenziata, ma mi sono limitato a dire che certe forze, spingono e agevolano il fenomeno migratorio. Devo essere esplicito, tante volte lei non l’avesse
          capito?
          Curia, associazioni legate ( anche al business ) all’accoglienza, PD e costellazioni buoniste varie….ecc.

          Fausto

          • Roberto scrive:

            Si, ma le forze di cui lei parla non sono al governo, bensì ci sono le destre: con un pò di onestà intellettuale dovrebbe riconoscere che, almeno per ora, non sono riuscite ad arginare questi fenomeni, anzi, con loro al governo le cose stanno peggiorando. Dimostrando quindi che sono bravissime a cavalcare il malcontento oggettivamente presente, ma poi si rivelano incapaci di governare efficacemente i fenomeni.

        • Maurizio scrive:

          Se l‘ Italia è in queste condizioni… bisogna ringaziare gente come te! Complimenti fenomeno!

    • Ugo scrive:

      Dopo 9 anni di CDX la sicurezza è precipitata( come altri settori) mentre il resto è dovuto allo competenza, sulla sicurezza c’è un disegno preciso di fare percepire paura per poter promettere quanto poi in quasi 10 anni non è stato mantenuto

      • VEDO SEMPRE PIU' NERO scrive:

        Ragionamento del marito che si taglia i gioielli per fare dispetto alla moglie. Non sono d’accordo. Ringraziamo il malgoverno dei buonisti che da decenni hanno creato questa brutta situazione, non risolvibile in poco tempo.

    • VEDO SEMPRE PIU' NERO scrive:

      Certo balocchiamoci col Palio. Ma non dimentichiamoci dell’accoglienza senza controlli e vincoli. Per come vanno le cose la zona di Camolia sarà una casbah, un suk pieno di negozi etnici, presto anche un supermercato per queste (s)gradite nuove risorse. Poi sarebbe da sapere dove hanno trovato i soldi per l’affitto od acquisto dell’ex filiale della Banca Toscana dati i prezzi immobiliari proibitivi a Siena. Una bella visita della Finanza ci vorrebbe; altro che andare dai negozianti senesi e controllare se hanno fatto lo scontrino del caffè se si tratta di bar.

      • VEDO SEMPRE PIU' NERO scrive:

        Piazza che vai, gente che trovi? A siena, grazie ai buonisti, nella zona di Piazza Gramsci, Via Pianigiani e i dintorni fino a Porta Camollia gente poco raccomandabile. Da tanto tempo vedo tanti ospiti sgraditi e loro figli girare per la Città, quella simpatica discussione dello scorso martedì, davanti al Consorzio Agrario, temo che non sarà l’ultima nel futuro di Siena ex isola felice. I buonisti hanno anche il coraggio di accusare l’attuale Amministrazione Comunale dimenticando che sono stati proprio loro a creare i presupposti alla sicurezza cittadina e nazionale sempre più precaria. Il Governo di centrodestra, pur con i suoi difetti, è e sarà sempre il migliore. Intanto nel Nord Italia, l’esempio più eclatante è Monfalcone, le nuove risorse si stanno organizzando per le elezioni comunali in un partito in cui non ci sono italiani e che predica la sharia e fa comizi non in italiano ma in arabo. Quella “brava persona” di Soumahoro ne è diventato il massimo referente. Viva i buonisti e l’accoglienza a 90 gradi, dai facciamoli venire altri col barcone, prendiamoli tutti senza limiti e controlli, facciamoci ancora male. Anche in Toscana sono arrivati anche in zone fuori mano, non solo nelle zone più popolate, fatevi in giro nei comuni intorno all’Amiata (Abbadia S.S., Arcidosso, Santa Fiora ecc.) e troverete tante piccole casbah con i loro puzzolenti negozi etnici a base di Kebab.

  5. Un sardo scrive:

    buongiorno Eretico. vivo in provincia di Siena da più di 10 anni, e lavoro nel capoluogo , cosa che mi ha consentito di vedere i cambiamenti occorsi. E’ vero, c’è sicuramente un peggioramento della sicurezza, cosa purtroppo comune a moltissime realtà territoriali, e siccome a Siena queste cose sono una relativa novità, è giusto che ci sia un allarme sociale, cosa che potrebbe portare a misure drastiche per , diciamo, bloccare il fenomeno dall’inizio. Però mi permetta alcune riflessioni: la prima, è verissimo che ormai la zona “calda” di Camollia è piena di negozi di immigrati, e ben vengano controlli della Finanza o di chi si vuole, per capire chi finanzi queste aperture. Ma se per caso i controlli fossero tutti regolari, e se questi esercenti venissero “convinti” a ad andare da altre parti, cosa rimarrebbe lì?? Secondo me una fila di serrande vuote e locali sfitti. Non dimentichiamo che gli affitti fanno comodo ai proprietari, che in molti casi sono senesi. Dunque, se i negozi non li aprono i senesi, ma stranieri in regola (fino a prova contraria) chi ci guadagna anche? Il Comune dalle Tasse, i proprietari dagli affitti. E badi, non ne faccio una questione solo di Siena, ma anche in provincia vedo che autolavaggi, barbieri, negozi di frutta e verdura sono aperti da stranieri e frequentati da italiani del posto, segno anche di una mancanza di possibilità ( o di voglia) dei giovani locali di aprire attività simili. Sulla questione sicurezza, problema innegabile legato all’immigrazione, come già notato in mille altri contesti( non solo nazionali) mi sorge una curiosità: come mai in città governate dalla sinistra (Firenze, Roma, Milano o per restare vicini, Poggibonsi) la destra all’opposizione si premura di far notare l’incapacità del Sindaco di turno a mantenere la sicurezza, mentre a Siena, governata da 7 anni dalla destra, nessuno degli stessi esponenti dice una parola contro l’operato del Sindaco, che secondo me fa tutto quello che può in maniera egregia, ma a mio parere esattamente come tutti gli altri Sindaci, compresa quella di Firenze che mi risulta abbia incrementato organico e controlli di Polizia Locale, specie alle Cascine, proprio come a Milano o Roma, richiedendo interventi diffusi di Polizia e Carabinieri? Eppure, in fondo il problema è esattamente lo stesso, anche se a livello differente. Inviterei i senesi poi a non fare di ogni erba un fascio…nella mia città di origine ci sono, al centro storico, problemi simili ma più gravi, e in quel caso c’è la comunità nigeriana a farla da padrone.. essi gestiscono spaccio e prostituzione, entrando in contrasto con la pacifica comunità senegalese che da decenni è perfettamente integrata nella città, e che denuncia grossi problemi di convivenza…solo per citarvi un episodio, recentemente un nigeriano è stato arrestato mentre dava in escandescenze nel centro storico …e la polizia locale lo ha arrestato dopo che un cittadino senegalese che lo aveva bloccato prima che ferisse qualcuno. Mi scuso della lunghezza, ma il suo blog è estremamente interessante e invoglia alla discussione. Sperando di non aver offeso nessuno, auguro a tutti buona giornata

    • Roberto scrive:

      Io penso che mediamente l’elettore di destra sia molto più ideologizzato di quello di sinistra, e non disposto alla critica dei propri beniamini Diciamo che hanno una tendenza alla ubbidienza e alla esaltazione senza sece senza ma al capo di turno. Ciò spiega quanto affermi.
      Nascondono le loro incapacità invocando la presenza di nemici che non permettono che loro possano governare efficacemente, come puoi leggere in qualche commento qui stesso.

      • Maurizio scrive:

        Evita di fare lo splendido con me… dammi retta fenomeno!

        • Roberto scrive:

          Devo avere paura? Eretico, perché pubblichi messaggi velatamente minacciosi?

          • Eretico scrive:

            Caro Roberto,
            non mi sembrava tale, in ogni caso siete entrambi protetti dall’anonimato.
            Ho comunque appena provveduto a cancellare un commento di Maurizio ed anche uno tuo, per par condicio: nel tentativo – mi auguro non vano – di calmare i ribollenti spiriti…

            Domani, Deo adjuvante, pubblicheremo un pezzo sul (brutto assai) contesto che stiamo vivendo a Sienina.

            Buona settimana a tutti!

    • VEDO SEMPRE PIU' NERO scrive:

      C’è la regola di domanda-offerta. Gli affitti a Siena sono alti perché qualcuno, sempre meno, riesce a pagarli; se poi i locali sfitti saranno troppi anche i padroni dei fondi saranno costretti a calare le loro richieste, l’IMU, la TARI o qualche altro dannato balzello si pagano sempre anche se il locale è vuoto. La domanda che si pone è com’è che queste “nuove risorse” riescono a pagare degli affitti così alti? Con quali soldi se sono tutti migranti con poche risorse economiche? Una bella visita della Finanza chiarirebbe tante cose.

  6. Gp scrive:

    Secondo Ilsole24ore Milano, Roma, Firenze sono le città peggiori d’Italia per la sicurezza. In quella classifica, che vede 5 città governate dal csx ai primi 5 posti (8 sulle prime 10), Siena è 79sima, la migliore in Toscana, che in top ten ha anche Prato e Livorno.
    Detto questo bisogna fare meglio indipendentemente da chi governa

  7. Gianna fratagnoli scrive:

    “Il cdx , pur coi suoi difetti è sempre meglio”…te non vedi nero, te sei nero dentro, talmente da essere cieco! Quando si svelerà no per quello che sono( la parte giusta della storia: coi nazisti! ) dovrai vergognarti! Ma non credo che lo farai, occorre onesta intellettuale e intelletto fino!

    • fabio calvellini scrive:

      Per capire bene l’ideologia sottostante, per chi non ha la fortuna di conoscere qualche rappresentante di spicco della compagine che esprime il mostro Governo, suggerisco la lettura della testata di partito “La voce del patriota”, magari cercando di leggere tra le righe, oltre al testo esplicito. Questo senza nessuna intenzione critica da parte mia

    • Gp scrive:

      Mi pare molto nazista e non di ‘intelletto fino’ offendere chi semplicemente la pensa diversamente.

      • Anonimo scrive:

        Hai ragione, concordo!
        Ma il prototipo di sinistra è fatto così, come dicevano i latini……….ab uno disce omnis

        Fausto

    • VEDO SEMPRE PIU' NERO scrive:

      L’unica risposta è quella di svegliarsi, togliersi le fette di prosciutto dagli occhi. Quanti episodi di violenza e prepotenze vengono compiute dalla netta maggioranza di “nuove risorse”. Non siamo più sicuri in casa nostra. Loro pensano già di unirsi in futuro in un partito islamico di tutti stranieri, alla faccia della democrazia ed inclusione. Il loro programma è la non integrazione e difesa ad oltranza delle loro leggi a cominciare dalla sharia. Conoscono solo i diritti e mai i doveri di un cittadino normale. Se prendono il sopravvento, le donne saranno le prime a rimetterci; per loro valgono meno degli animali domestici. Per loro l’emancipazione femminile è delitto. Ultimo aneddoto che riguarda il loro rapporto ed il rispetto per le donne: l’estate scorsa, molto calda, usciva da un supermercato cittadino una coppia di mussulmani, lui in pantaloncini leggeri di cotone, cappellino, camicetta bianca ed infradito, manco andasse in spiaggia; lei coperta da capo ai piedi, si vedevano appena gli occhi, di un tonacone pesante nero, il colore che attira di più il caldo. Mi faceva pena povera donna, schiava del marito. Dato che queste prepotenze accadono ovunque in Italia, le femministe, tanto fanatiche a parlare di patriarcato, il maschio italiano tiranno e cavolate varie non mi risulta che ci sia stata qualche protesta per questo abuso. Non è questione di nero o rosso, qui si parla di un partito che si professa, senza merito, di sinistra, ma in pratica è solo una massa di ipocriti senza idee e lontani dai veri problemi delle persone comuni tipo gli anziani con pensioni da fame, i disoccupati, la sicurezza e simili. Va bene la difesa delle minoranze, ma ci deve anche essere il rispetto cosa che non trovo nelle cosiddette “nuove risorse”. Parli di fascismo, l’unico fascismo che vedo è proprio da questi “buonisti” (la pazza di Jesi, la pasionaria europarlamentare europea ed ex detenuta in Ungheria e molti altri) che vivono in un mondo a parte e che assolvono tutte le prepotenze da parte di questa gente, da noi accolta e soccorsa, che in cambio stanno causando una sempre maggiore insicurezza per i cittadini normali. Se tornassero i partigiani penso che non sarebbero tanto d’accordo con i vostri castelli in aria, loro affrontato problemi molto più seri e mirati al vero benessere della gente. Preciso infine che anche tra loro, la minoranza purtroppo, ci sono persone oneste che si vogliono integrare e rispettare le nostre leggi; ovviamente questi saranno sempre i benvenuti.

    • VEDO SEMPRE PIU' NERO scrive:

      Aggiungevo: Soumahoro; ma che bella persona il paladino degli emarginati, dei migranti che sono riusciti a farsi una posizione, che belle idee di inclusione e rispetto delle leggi italiane. Vuole pubblicizzare il più possibile la creazione di un partito di soli stranieri che nel programma ha profetizzato l’introduzione futura della sharia. Al Parlamento ce l’hanno messo i sinistrorsi, ma non sembra un po’ fascistello e retrogrado?

  8. Ics scrive:

    Vado in controtendenza: un po’ di violenza “controllata” ha una valenza educativa. Un bagno di sano realismo.
    I barbari sono alle porte coi sassi e non sarà il bonus animali domestici a salvarci.

  9. Maurizio scrive:

    È ora di estirpare quell‘odiosa gramigna che rema costantemente contro la patria!

  10. Gianna fratagnoli scrive:

    Altra rissa in centro. Cosa fa la questura? I vigili? Il,prefetto? Solerti con camionette e assetti antisommossa nei giorni di festa, assenti nei restanti 350 !
    Dove sono i leoni da tastiera di questo blog nostalgici di rigore e disciplina? Se “l’italia s’è dest(r)a” come mai si trascura la sicurezza? Sara colpa della sx se da 8 anni baby gang in piazza del mercato, maranza in pizza della posta e furti nelle case saranno aumentando esponenzialmente, o si sta svelando l’incapacità gestionale di incapaci ?
    Ma quello che più stride è il silenzio di che fino a ieri gridava…

    • Gp scrive:

      Ogni tanto giova ricordare che alle scadenti amministrazioni di cdx per fare i danni di quelle brillanti di csx non basterebbe un millennio, avendo queste ultime riconsegnato una banca semifallita ed una fondazione alleggerita dei suoi 7 miliardi.
      Ricordo per le eventuali memorie selettive che al tempo del disastro la fondazione esprimeva come azionista la maggioranza del cda della banca e che i deputati della fondazione erano espressi da regione (pd), provincia (pd) e comune (pd).

    • VEDO SEMPRE PIU' NERO scrive:

      Il discorso tornerebbe se quando un appartenente alle Forze dell’Ordine decide di essere più severo e più ligio alla legge italiana con arresti ed espulsioni ai colpevoli di gravi reati, qualcuno, tanto ben disposto verso le “nuove risorse”, non cominciasse ad urlare contro lo Stato di polizia. Questi fieri difensori (sig) delle classi più povere, magari giustificano anche occupazioni illegali di case a semplici cittadini, molti di questi anziani, malati o reduci da un periodo di ricovero all’ospedale. Troppo spesso questi buonisti dimenticano i nostri pensionati che durano fatica a sbarcare il lunario, i disoccupati, i cassaintegrati ed altri italiani messi male. Per Siena vedo queste “nuove risorse”, fisicamente in ottima salute, girellare o parcheggiare ai tavoli dei bar con indosso vestiti come pure calzare scarpe ambedue di buona fattura; non manca poi il cellulare in mano. Dato che tutto ha un prezzo, con quali soldi si pagano tutto questo? Il cdx, con alti e bassi, cerca di rimediare il governo di decenni di demagogia ed ipocrisia. I “buonisti” vedono il mondo dall’alto delle loro terrazze e palazzi ben presidiati, ipotizzano teorie fuori dalla realtà della vita comune. Come diceva qualcuno: “Non c’è pane? Brioches al popolo!”.

      • VEDO SEMPRE PIU' NERO scrive:

        Aggiungo: pensiamo a quanti danni hanno fatto il professore “mortadella” (ora anche tiratore di capelli), Baffino ras del Salento, l’avvocato calabrese bancario per caso… tutti appartenenti alla schiera dei sinistrorsi. Comunisti col rolex.

  11. Gianna fratagnoli scrive:

    Sumahoro, la sinistra, i comunisti…sveglia!!!! Governa la destra destra destra! Fate qualcosa o riconoscete la Vs incapacità! Vergogna!avete reso siena una città insicura! Non passate la palla agli altri, il sindaco a poteri di ordine pubblico!

    • Anonimo scrive:

      Come già detto, sulla questione sicurezza l’attuale amministrazione si gioca la faccia.
      Certo è che si trova a gestire un bel crostino, i cui ingredienti però – difficile negarlo – sono stati preparati nel corso degli ultimi vent’anni, dalla politica buonista cattocomunista di piddina memoria, quella dell’inclusione e dell’ integrazione.Ora, visto che i maranza non sono piovuti dal cielo col sindaco Fabio o De Mossi, ma sono per lo più figli di seconda generazione, ne raccogliamo i frutti amari, molto amari.

      Fausto

    • Paolo scrive:

      Ora si, brava Gianna, il tuo commento è geniale. Ti auguro tanti girotondi e cantate di bella ciao a squarcia gola tra la gente che piace alla gente che piace. Date pure la cittadinanza a tutti, anzi andate a prenderli direttamente in Libia, Pakistan, Afganistan, etc. con voli di stato. Non dimenticare che gli Scikke so dalla parte giusta della storia e i fassisti fanno paura (escluso quelli che tirano i capelli ad una giornalista).

    • VEDO SEMPRE PIU' NERO scrive:

      Dimenticavo Sumahoro, hai fatto bene ricordarlo. Un altro comunista col rolex, ma quello più costoso. Infine ricordiamo l’eredità più pesante per Siena lasciataci dagli amici del rolex; la distruzione di una Banca, un tempo fiorente, con decisioni sbagliate dalla trasformazione in Spa all’Antonveneta; tutti Pd i responsabili. Ci sarebbe anche il giallo del suicidio di Rossi, ma se devo fare l’elenco delle malefatte dei buonisti si fa notte.

  12. Roberto scrive:

    Caro Eretico, chi minaccia, chi parla di violenza controllata, ma che sta diventando questo blog?

    • Eretico scrive:

      Caro Roberto,
      il momento è complesso e caldo, ergo si alza la temperatura anche sul blog, inevitabilmente: l’importante è (sarebbe) non eccedere, e tenere i toni più bassi possibili, comunque la si pensi…

      L’eretico

    • Paolo scrive:

      Please Eretico, banna subito tutti coloro che inquietano Roby Roby. Tanti saluti dalla ridente Monteroni.

  13. Gianna fratagnoli scrive:

    E ora arriva l’arrivo red, con l’aupicato intervento dei giovani di contrada!
    Sono questi quelli che abbiamo votato?

  14. VEDO SEMPRE PIU' NERO scrive:

    https://www.msn.com/it-it/notizie/politica/monfalcone-la-verit%C3%A0-dopo-le-elezioni-i-numeri-che-asfaltano-sinistra-e-lista-islamica/ar-AA1CYkNl?ocid=msedgntp&cvid=adc40dbd28664c1f9d4025c22f3f0db6&ei=36
    Alle elezioni comunali di Montefalcone il candidato del centrodestra ha preso oltre il 70% dei voti. Il centrosinistra ha preso pochi voti, mentre il partito esclusivamente di “nuove risorse” è stato quasi inesistente (appena il 3%). Comunque per me ha preso anche troppi voti, dovevano prenderne poche decine, quelli dei familiari ed amici dei candidati. Ogni tanto qualche bella notizia ci vuole.

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