Eretico di SienaMaggi vs Bianchini: uno mente... - Eretico di Siena

Maggi vs Bianchini: uno mente…

- 06/05/14

 

Giornata intensa, per il povero eretico: tutto preso dalla querelle fra l’Assessore Maggi e l’architetto Bianchini, arrivano di continuo le chiamate dai giornalisti foresti: “che mi dici del trasferimento del Processo Antonveneta a Milano?”.

Che dico? Ci sono aspetti positivi, ed altri meno: ovviamente se ne riparlerà a tempo debito.

Andiamo al duello dialettico di cui sopra.

Al Subcomandante Stefano (il quale, prima di ritirarsi nella giungla della Montagnola a dirigere i “sandinisti al picio”, è incidentalmente Assessore all’Urbanistica – e non solo – del Comune di Siena) dico quanto segue:

1) lo ringrazio per il garbo, anche autoironico, della sua risposta (la trovate in calce al pezzo di ieri), ed aggiungo che quella frase sulla caduta della macchina come status symbol la apprezzo in pieno (anche per stato di necessità…);

2) il fatto che lui risieda nel centro storico, non vuol dire che lui non possa parlarne in un certo modo. Come è ovvio, la questione è: quella frase sui residenti, l’ha detta, ovvero no? E come fa a sapere che i residenti non comprerebbero posti tipo quello prospettato: indagini di mercato, o altro?

3) il professor Maggi non deve assolutamente prendersela quando gli ricordo il suo passato di Vigile urbano, e in generale di lavoratore-studente: la cosa che lo sia stato, anzi, gli fa onore!

4) dice Maggi che avrei dovuto consultarlo, prima di scrivere. Per esperienza, però, lo devo contraddire in pieno: il potente (anche se onesto e probo) non può pretendere a priori di essere consultato. Se vuole, replica, dicendo la sua.

Questa gustosa querelle verosimilmente non ci sarebbe stata, perché è chiaro che l’amministratore, interpellato ex post, tende sempre a “troncare e sopire” le sue affermazioni forti (rese in un incontro ufficiale, fra due persone – Bianchini e Maggi – che non si conoscevano affatto). Normale che sia così, ed anche questo caso lo dimostra.

Il punto, infatti, è proprio questo: l’architetto Bianchini (intervenuto anche lui, vedasi post di ieri) non cede di un millimetro, e si dice indignato della smentita dell’Assessore sulla frase “i ricchi mi fanno schifo”; l’Assessore Maggi, da par suo, scrive che i due virgolettati “non sono veri” (“non si tratta neppure di frasi estrapolate da un contesto, sono proprio frasi travisate”).

Come la mettiamo? O il Bianchini è un bugiardo patentato, o lo è qualcun altro. Tertium non datur: fate un po’ voi…

 

Ps 1 Fra i commenti all’articolo di ieri, segnalo anche quello del grillino Michele Pinassi: leggetelo…

Ps2 Rinviato dunque a domani il pezzo sul suicidio di David Rossi.

 

 

 

 

 

13 Commenti su Maggi vs Bianchini: uno mente…

  1. Gianni Meiattini scrive:

    A Milano il processo………… A Siena non siamo buoni a riconoscere i “danni” nemmeno dopo fatti?????????

  2. Un militante scrive:

    Leggendo l’articolo sulle dichiarazioni dell’Assessore Maggi, le conferme e le smentite, non credo che occorra essere esperti in psicologia per capire chi mente. Non vedo perchè l’Arch. Bianchini, che ha lasciato la politica da decenni (tra l’altro non in un partito di destra) e l’attività professionale da molto tempo, avrebbe dovuto attribuire all’Assessore le frasi di cui trattasi. Ritengo che Maggi avrebbe fatto bene invece a giustificarle, adducendo che le stesse erano frutto di stanchezza e stress, visto che al Comune di Siena nessuno lavora ed è tutto sulle Sue spalle, come dichiarato in alcune riunioni operative interne (spero che questo non vorrà smentirlo). Mi sembra che la Giunta Valentini, con il Sindaco in testa che cerca faticosamente di portare un’aria di modernizzazione nella politica comunale debba combattere più contro collaboratori che hanno una impostazione mentale massimalista e fuori dalla realtà, che contro la minoranza consiliare. La mentalità di Maggi (apparentemente mitigata da gentilezza e buone maniere) non deve essere di molto auto per governare al meglio, come Valentini sta facendo, questa città . Mi spiace molto non potermi qualificare ma recenti fatti interni al Comune contro quei dipendenti che hanno osato….., mi impediscono purtroppo di farlo (come molti colleghi ben sanno).

  3. Cecco scrive:

    che interesse avrebbe di mentire l’Architetto Bianchini uomo tutto d’un pezzo e senza alcun interesse personale, visto che non ha cariche o incarichi….

  4. Silvia (quell'altra) scrive:

    L’eretico ha fatto il suo lavoro, complimenti! Io ho solo criticato la questione del vigile, che infatti Maggi ha facilmente ritorto a proprio favore. L’informazione più è asciutta senza attacchi personali e più è efficace e inattaccabile. Ma anche l’Eretico è un uomo, con le sue debolezze, che volete? Del resto non vuol essere un santo per quanto ci dice lui stesso!
    Andate al catalogo del Mulino, che non è l’ultimo editore italiano, è vedrete autore il prof. Maggi. e’ uno specialista di trasporti e come tale ha fatto anche da consulente per la metropolitana leggera che in un momento di megalomania tipica il Cenni aveva messo in cantiere. Peccato, diceva tempo fa il Piccini in Consiglio comunale, che i costi di gestione erano del tutto improponibili, persino ai tempi d’oro della città. Un impianto di quel genere richiede una massa di viaggiatori che la piccola Siena+Comuni viciniori non produce. I professori (penso anche a Mancuso e Vedovelli) non hanno portato quell’apporto alla Giunta su cui si contava. La situazione è anche peggiore di quanto si pensasse. Il Partito è distrutto, la città boccheggia. Fortunatamente il prof. Sacco ci distrae con le sue diavolerie e le conferenze e presentazioni di libri si sovrappongono e rallegrano. Tutto bene, ma se non si diviene Capitale i guai saranno davvero seri. Sbaglio o va bene solo l’università per stranieri ora che la Novartis diviene incerta? Non è un po’ poco? Ben venga il polo quindi. A meno che non abbia bisogno dell’enormità di acqua che usa il golf della Rieffeser a Bagnaia. Se ne parla da tempo, forse anche in un comunicato di Italia Nostra. Ma do la notizia con riserva, sia chiaro. Forse l’arch. Bianchini può dircene qualcosa.

    • anonimo scrive:

      La metrolitana leggera si poteva fare e si può fare, anche a costi irrisori. E te lo dice uno che se ne intende, uno che non ha scritto libri, ma uno che ci ha lavorato davvero, e per 25 hanni. Poi le scelte politiche sono andate verso altri sistemi e possono essere giuste. Per dirti una delle tante a costo zero, basta fermare i treni in zona ospedale nuovo a poggibonsi e prendere dai 300 ai 400 studenti e tutto il resto.
      Basta un marciapiede.

  5. stefano scrive:

    Caro eretico,
    rispondo a questo secondo intervento, ringraziando tutti per le attestazioni di stima pervenute sul sito e rispondo anche all’architetto Bianchini, che ringrazio per stima e fiducia; poi mi zitto, non sono solito parlare né sui blog, né sui social network (e questo è sicuramente un mio limite), tutto ciò perché lavoro più possibile per portare contenuti.
    A parte che è una scorrettezza molto grave riferire in pubblico dialoghi privati, ma sorvoliamo.
    L’architetto Bianchini dovrebbe intanto dire come ha avuto l’appuntamento “ufficiale”: non ha né mandato un’e-mail né chiamato la segreteria, come fanno di norma i cittadini: si è invece fatto accompagnare da una comune amica, insomma ha cercato una “raccomandazione” per andare dall’assessore, cosa assolutamente non necessaria anzi inopportuna.
    Rinnego eccome quanto mi ha attribuito sia sul centro storico che sul resto: ribadisco che vivendo in centro sarei folle se criticassi quelli come me.
    Anche nel secondo caso – come nel caso del centro storico – voglio sperare che l’architetto non abbia capito bene l’espressione, altrimenti sarebbe molto peggio: a me non piacciono i cosiddetti divertimenti dei “ricchi” (in realtà non sempre è così, forse è più un luogo comune che altro), compreso il polo, peraltro non ritengo che sia in grado di portare ampia presenza di stranieri. Lui riteneva invece il contrario. Questa era la discussione fra due persone e due punti di vista.
    Peraltro prima di parlare bisogna sapere di che si parla: la questione da lui citata è di competenza del consiglio comunale, quindi l’assessore c’entra poco o niente, deve solo seguire il provvedimento in sede politica una volta uscito con i pareri dagli uffici, in ogni caso io non ho mai detto che mi opporrò a qualcosa, sarebbe contro gli interessi di Siena.
    Forse bisogna anche fare una riflessione quando si parla di ricchi, stando attenti a non parlare male di se stessi: in mondo dove milioni di persone soffrono fame e sete, noi che abbiamo acqua, cibo, riscaldamento, vestiti… e macchine in abbondanza, ci possiamo ritenere poveri?

    In ogni caso non c’è nessuna opposizione da parte di nessuno in Comune su eventuali investimenti esterni, anzi la massima disponibilità, prima per le attività produttive, poi per tutto il resto, da quelle commerciali a quelle ludiche. Il tutto purché si rispettino le peculiarità del nostro territorio.
    Il comune è aperto ai suggerimenti di tutti e su questo fin dall’inizio abbiamo basato la nostra attività amministrativa. Speriamo di fare qualcosa di utile.
    Il sub-comandante Stefano passa e chiude.

    • Anonimo scrive:

      Secondo me, sentite le dichiarazioni di entrambi, penso che l’Assessore Maggi, anche se purtroppo è comunista, nella querelle con l’architetto Bianchini, abbia pienamente ragione (cioè mi sembra che gli siano stati attribuiti commenti “strumentali”).
      Saluti a tutti

      • Anonimo scrive:

        Ho conosciuto ed apprezzato Stefano Maggi.
        A prescindere, però, da quello che è effettivamente successo, se stavolta stava zitto ci aveva guadagnato un tanto. Infatti, più si scrive – a volte – e più ci si incarta …. e mi pare si sia parecchio incartato.
        Eppoi quella storia della raccomandazione ad incontrarlo proprio non gli fa onore.
        La politica fa male, torni ai suoi amati treni.

  6. lorenzo Anichini scrive:

    A pelle so per Bianchini!!! Non conoscendo nessuno dei due, ma abitando in centro,le dichiarazioni di maggi sono da mani nel muso!!! UN DISOCCUPATO CHE PAGA I BOLLINI…..( e non mi chiedete di scrivere maggi con la maiuscola!!!)

  7. anonimo scrive:

    L’Assessore Maggi ha scritto tanto in questo secondo intervento, ma non ha scritto la cosa più importante: “Io quelle cose non le ho mai dette, il Bianchini è un gran bugiardo!”
    Quando si parla di fraintendimenti si capisce che indirettamente si ammette il torto..

  8. Franco panterino scrive:

    Finalmente è emersa la vera natura del Subcomandante Marcos. Povera Siena……..

  9. vorrei ma non posso scrive:

    Ricopro da poco tempo una carica che mi ha portato ad avere contatti frequenti con l’attuale amministrazione.
    Non ho tessere e fino all’altro ieri non partecipavo in alcun modo alla vita politica cittadina. Sono quello che si dice un ‘parvenue’ e come tale osservo e oggi partecipo.
    Apprezzo il coraggio avuto dall’Eretico in anni in cui ne serviva davvero molto per opporsi al comune pensare.
    Per quel poco che ho avuto modo di verificare (ma a volte basta poco per capire con chi si ha a che fare) l’assessore Maggi è una persona disponibile al dialogo, ragionevole, competente (nel senso che conosce bene le problematiche del suo settore e non c’è bisogno di spiegare) e mai supponente. Mi è parsa da subito una persona perbene, fuori dai soliti schemi del politico messo lì tanto per coprire una poltrona. Tutti quelli che lo conoscono (non politici, ma colleghi di varia estrazione e conoscenti vari) me ne hanno parlato sempre molto bene, ben diversamente dal ritratto che ne esce qui. Sono rimasto sinceramente sorpreso e disturbato dall’aggressione scorretta e inutile che ha subito su questo blog e che sinceramente non riesco a capire.
    Non mi pare proprio che in Comune sia questo l’uomo da crocifiggere e mi fa venire il dubbio sul fatto che se lo si fa forse anche questo blog ha una strategia da perseguire che non è prettamente quella dell’informazione pulita che gli altri non dicono.
    Spero di sbagliarmi, non ho né strumenti né abbastanza conoscenza del tema per esprimere di più, solo l’ottima impressione che ho ricevuto dall’assessore o poco più e che, avendolo conosciuto, trovo confermata nelle sue risposte.
    Mi spiace non poter firmare questo post, ma non voglio che quanto scritto possa essere ritenuto un modo per compiacere il ‘sub-comandante’ per personale interesse, visto che saltuariamente mi capita di averci a che fare istituzionalmente; tuttavia se l’Eretico lo vorrà sono pronto a qualificarmi privatamente.

    • Fede scrive:

      Invece di semicitare Battisti provi a leggere meglio i due interventi di Maggi su questo blog. Sarà tanto una brava persona, ma soprattutto nel suo secondo intervento si è incartato bene bene. Per uno che insegna all’università e passa per un fine pensatore direi che è una bella caduta di stile. Io al posto suo sarei stato ma zitto, invece il Maggi ha voluto rinzillare, e sinceramente non ho molti dubbi su chi menta. L’intervento a cui rispondo mi sa un po’ di leccatina, ma bon… mala tempora currunt, sempre di più (per ricitare Battisti)

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