Eretico di SienaRegionali: istruzioni per l'uso (e 3 Ps stimolanti) - Eretico di Siena

Regionali: istruzioni per l’uso (e 3 Ps stimolanti)

- 25/05/15

Domenica prossima si vota (fino alle 23!), per sette Regioni e moltissimi Comuni: un test elettorale importantissimo, forse decisivo, per Renzi ed il renzismo di potere (difficile dire quale dei due sia peggio, in tutta franchezza).

A sentire sondaggisti e giornalistoni, in Toscana i giochi sono ampiamente fatti, a differenza che in Liguria ed in Campania (il Veneto è già dato per perduto da tempo, dallo Stato maggiore renziano).

COME VOTARE?

Sommerso da persone che mi chiedono come votare, che dire?

Mi permetto di sintetizzare alcuni punti:

1) più di altre volte, a questo giro è di basilare importanza andare fisicamente a votare: entrare nel seggio, e farsi dare la scheda; come si è visto in Emilia, la furbizia renziana è quella di spacciare le percentuali ottenute dal Pd prescindendo dall’affluenza. Dunque, andare e fare andare: mandate mail, Sms, attivatevi sui social;

2) votare tutto, fuorché il Pd: e qui non c’è neanche bisogno di puntualizzare il perché. Certo, fra le tante cose scandalose, l’arroganza del candidato Rossi che arriva sabato a Siena e dice che sull’avviso di garanzia di Valentini non c’è alcun problema, che è ordinaria amministrazione, fa salire la voglia di bastonare (politicamente) la neo-DC;

3) si potrà dire che a livello di candidati alla Presidenza si poteva trovare di meglio, e con ragione: ma è altresì indubitabile che nessuno può dire (né di centrodestra, né leghista, né di sinistra) che non ci siano alternative alla neo-Dc;

4) last but not least, si ripete ciò che si scrive da quando esiste il blog: nella fisiologia della democrazia, c’è il principio dell’alternanza. Funziona così in Europa, funziona così negli States. Il Pd (quello che era) è al potere in Toscana da quando il comunismo arrivò in Corea del Nord: non è forse ora di fare amministrare a qualcun altro la Regione più rossa (sic) d’Italia?

Questo varrebbe – per il principio di cui sopra – anche se il Pd venisse da 5 anni di buon governo: figuriamoci stando invece un pochino diversamente le cose…

Per quanto concerne la figura dell’indagatissimo Rossi Enrico, si rimanda al pezzo che pubblicherò giusto venerdì: piuttosto pesante di sicuro, ma sempre continente.

Giusto per fare capire lo spessore di chi ambisce a guidare la Toscana per altri cinque anni (cosa che comunque è un parziale ripiego: prima dell’avvisone di garanzia, Rossi era pronto a lasciare la Toscana ed a volare verso Roma…).

Chi comunque volesse saperne di più (su Rossi, e non solo), mercoledì alle 18 è atteso alla Saletta dei mutilati, ove il candidato (uno dei) alle Regionali del Movimento 5 stelle, Luca Furiozzi, mi introdurrà proprio sulla complessa (ma neanche troppo) vicenda biografica dell’Indagatissimo Rossi Enrico. Ci sarà da divertirsi…

Chi non volesse votare nessun raggruppamento o partito anti-Pd, voti con serenità una bella NULLA: liberatevi, sfogatevi. Invece di insultare i poveri scrutatori, magari metteteci ciò che pensate del Pd: vi sfogate – con giovamento per la salute -, ed in più alzate il quorum.

Cosa volete di più dalla vita (politica)?

 

Ps 1 Mercoledì giornata iperimpegnata, per i malati di politica: in contemporanea con il sottoscritto su Rossi e con i pentastellati ai mutilati, nella sala delle Lupe c’è un incontro organizzato da Libera senese (“Doveri costituzionali di disciplina e onore dopo il “groviglio armonioso”; la carta di avviso pubblico, realismo o chimera?”). Alle 21,30, infine, il meritorio Comitato contro l’ampliamento di Ampugnano organizza – sempre ai mutilati – un incontro con alcuni candidati alle Regionali sul futuro dell’impianto.

Ps 2 Lodevolmente enfatizzata dal Corriere di Siena (anticlericale con tutti i preti, fuorché con Acampa Giuseppe, chissà perché), è venuta fuori la storia del parroco laziale che adescava i ragazzetti alla Stazione Termini: era stato per tre anni (Buoncristiani regnante) parroco a Casciano di Murlo. Spifferi, erano arrivati anche al sottoscritto.

Dopo le elezioni (e dopo avere ritrovato il materiale), si scriverà sull’argomento: ci sarà da divertirsi, anche in questo caso. Non c’è neanche il problema del quorum, in questo caso…

Ps 3  Altro grande successo del Superavvocato Luigi De Mossi: la sua richiesta di incompatibilità del Tribunale senese per la vicenda della querelona contro il blog Fratello illuminato è stata accolta dal Giudice Innocenti.

Si andrà a Genova, ove appare probabile una archiviazione. Sapete chi erano i querelanti? Persone piuttosto note, in città: il pubblicitario Catoni della Catoni associati (figlio del benemerito Giuliano), Lisa Cresti di Robespierre (che tristezza), più la coppia più fashion della città, Bisi Stefano e compagna.

E sapete chi era l’avvocato del Gran maestro della massoneria italiota (sponda Goi)? Edoardo Marroni. Per chi non lo sapesse, fratello dell’Assessore alla Sanità della Regione Toscana, scelto da Rossi Enrico. Non c’è bisogno di aggiungere molto. Solo un avvertimento a quelli dalla querela facile: liberi di fare come vi pare, ci mancherebbe. Ma io conterei almeno fino a tre o quattro…

31 Commenti su Regionali: istruzioni per l’uso (e 3 Ps stimolanti)

  1. Lo Smemorato scrive:

    Votate tutti, ma NON il PD.

    • ghino di tacco ....quello di radicofani scrive:

      elettori ricordate bene …
      nel segreto dell’urna Dio vi vede , ma Rossi no !

  2. Bastardo Senza Gloria scrive:

    Caro Raf, in riferimento al tuo Ps3, non ti nascondo che grazie al superavvocato De Mossi, ho provato una gran bella soddisfazione, dovuta soprattutto al fatto di come ci saranno rimasti male i vari soldatini e lecca lecca di regime, che come uccellacci, volavano sopra a quella che credevano una carcassa inerme.

  3. Indagato scrive:

    Rossi ha detto che per 930 l’avviso è un incidente di percorso, se lo dice lui… Che di incidenti se ne intende… Ma il vice di don brunetto, quello Smart, chi porta alle regionali? Sentite il bettollino che dice in giro

  4. dubbio scrive:

    Una domanda Eretico, te che sai. Ma l’avvocato Marroni è sposato?

    • Precaria i. scrive:

      Si’, con un’avvocatessa non senese

    • impiccione scrive:

      La moglie dell’avvocato Marroni lavora alle Scotte (sanità, come il cognato assessore per chi non lo avesse capito) e sarebbe interessante capire come ci è entrata. chiamata diretta o concorso? Sarebbe il massimo se le stessero confezionando anche un bel posticino dirigenziale…

  5. Anonimo scrive:

    Caro Eretico , tra le opzioni per gli irriducibili ma mediamente indignati, non tralascerei nemmeno il voto disgiunto cioè voto ad uno o due candidati, in questo caso per parità di genere, un uomo ed una donna, anche del Pd ma , per la presidenza, chiunque non sia Rossi. Potrebbe essere l’opzione obbligata almeno per i 50000 dipendenti della Sanita’ e per i loro, speriamo numerosi, familiari e conoscenti. In termini di effetti pratici potrebbe rivelarsi una azione più incisiva dell’annullare la scheda nei modi fantasiosi che i toscani sanno trovare. Un Rossi sotto il 40per cento dei consensi avrebbe definitivamente compromessa la sua esperienza politica attuale e futura e chissà se anche lui, che apparentemente si e’ sempre occupato del lavoro degli altri, non debba, una volta tanto, per assaggio, occuparsi anche di un proprio, reale ,lavoro ( venditore di caffè ?).

  6. Il Fiorentino scrive:

    Ma le procure toscane che fanno? Dormono? Hanno preso la tessera? Non solo per il candidato ma anche per MPS, Banca Etrutia e chi più ne ha più ne metta. Aspettano per non turbare le elezioni o aspettano per far avvicinare la prescrizione?

    • ghino di tacco ....quello di radicofani scrive:

      prescrizione ad oltranza ….. sia mai che in questo ex stato sovrano
      qualche giudice rischi la carriera per fare il proprio dovere,vogliamo scherzare.

  7. Anonimo scrive:

    Domani ai Mutilati ci si fa anche cena… Quanto al PS 3, vomitevole questo continuo e persistente intreccio di, boh, non so neanche come definiere queste persone!

  8. Alberto scrive:

    Gli avvisi di garanzia sono cose normali, bravo Rossi Enrico. Il colera sono i tifosi della Robur che assediano il pullman del Gavorrano, giusto Rossi Enrico. Quasi quasi ti voto…

    • ghino di tacco ....quello di radicofani scrive:

      concordo totalmente … e poi ci sarebbe da ricordare al sig. Rossi gli
      eurini promessi a questo paesone dopo la bella figura per la capitale europea della cultura, ma forse dopo il risultato elettorale se va in un certo modo tutto si aggiusta…… come no.

  9. Vezzoso scrive:

    In questo blog sembrerebbe nessun voto per il PD. Non ci credo, fra il dire e il fare c’è di mezzo il mare. Magari !!! L’importante è andare a votare. Al mare inquinatissimo, ci andrete dopo il voto. Non facciamo che il rignanese e i suoi compagni, ci facciano sapere che hanno raggiunto il 45% del 30% dei votanti. Il secondo dato non lo diranno mai, nemmeno sotto tortura. A votare, mandiamoli a casa , finalmente. Votate chi vi pare , non il PD, mandiamoli a casa. Il rignanese che fino ad ora aveva già annunziato un ennesimo falso trionfo, negli ultimi giorni, continua a dire che anche perdendo tutte le regioni, magari , non cambierà niente. Vogliamo andare a vedere ?
    Ma del MPS non si parla più. Dell’amico cavallerizzo/gelataio ? Niente il silenzio più assoluto. Ieri Draghi ha detto che nemmeno l’aumento , lacrime e sangue, di 3 miliardi risolverà il problema MPS. Ci vorrà sicuramente un’acquisizione. Tutto tace madama la marchesa. Questo è preoccupante; questa è una comunità che avrà bisogno di alcuni anni/generazioni per allontanarsi dalla dipendenza MPS-PD etc. Nepotismo, voto di scambio e il resto.
    Domenica comunque, vada come vada, c’è l’estrazione , l’oppio dei senesi, e chi se ne fregherà del voto. Si tornerà solo per vedere se si riescirà a correre a luglio. E tutto il resto è noia….

  10. anonimo scrive:

    Caro Eretico
    Fra quattro giorni riparto, ti ringrazio per l’ospitalità del blog. Un blog veramente libero. Potrei roimanere anche per votare, ma non rimango. Non ritengo che ci siano persone all’altezza e quindi non meritano l’attenzione. Destra, sinistra che fine.
    Preferisco la mia partita a scacchi, con i mie amici tedesco e inglese, io non gioco guardo e basta. E poi non mi piace passare un estete temporalesca da queste parti.
    Ritorno a Natale. O forse a settembre.
    Un cordiale saluto

  11. HACKER scrive:

    Andare a votare e votare SI di Tommaso Fattori – Fiorenza Bettini.

  12. Un fan di Elio Fanali scrive:

    Elio, scrivi per Dio: da venerdì sei in silenzio, io sono in astinenza!!!
    Per quanto riguarda l’estrazione delle contrade, stavolta potrebbe favorire, piuttosto che deprimere, l’afflusso: il senesino medio va al mare il sabato (chi non può la domenica mattina), poi rientra bello rosso per fare vedere l’abbronzatura dorata in Piazza,forse prima di andare al cenino in società ci si fa anche a passare al seggio. A dare il voto al Pd…

  13. Mario Ascheri scrive:

    ATTENZIONE! occasione che è bene non perdere, anche perché successiva alle elezioni…
    Il 6 giugno 2015 (dalle 9.30 alle 17.00, ma è ovvio che si può lasciare prima l’incontro)
    CARI AMICI, INCONTRO IMPORTANTE PROSSIMO VENTURO!
    ESSENZIALE PARTECIPARE PER ESPORRE LE NOSTRE IDEE E FARLE PERVENIRE IN MODO SINERGICO AL COMUNE DI SIENA.
    LA ORGANIZZAZIONE E’ DI UNA STRUTTURA UNIVERSITARIA SPECIALIZZATA CHE GARANTISCE LA LIBERTA’ E LA SCIENTIFICITA’ DELL’INCONTRO.
    LEGGETE ATTENTAMENTE E MANDATE AL PIU’ PRESTO, non oltre il 29, L’ADESIONE!
    “OST” – Open Space Technology, un modo nuovo, divertente e innovativo per incontrarsi, funziona come un grande coffee break: vige infatti la “legge dei due piedi”, per lasciare che ognuno sia libero di spostarsi dove si sente più produttivo e dare voce proposte di tutti. IL TEMA DI STRAORDINARIA IMPORTANZA SARA’:
    “Siena siamo noi. Quale futuro vogliamo costruire per la nostra città?”
    Aula Magna del Rettorato
    Per motivi organizzativi l’iscrizione è obbligatoria (gratuita) entro il 29 maggio. Verrà offerto il pranzo e un coffee break per tutta la durata della giornata.
    Per iscriversi: http://www.sienasiamonoi.it
    Tel. 0577 234771

  14. giacobbe scrive:

    Invito rivolto a tutti gli operatori dell’ istruzione…
    Renzi nemico della scuola
    Non votiamo pd

  15. Francesco Galli scrive:

    A Siena il PARTITONE DELLA NAZIONE può combinare qualsiasi sfacelo, dai buchi nelle varie amministrazioni all’assassinio della banca, ma tutti sistematicamente e puntualmente faranno silenzio. Lo si è visto per l’avviso di garanzia a Valentini che nessuno più commenta. Domenica ci risiamo e il PARTITONE DELLA NAZIONE riotterrà i soliti numeri, salvo secondo me, un po di calo ma nulla di rilevante. E allora cosa deve succedere a Siena perché cambi il vento? Ai senesi non basta quanto è accaduto? Deve succedere ancora qualcosa? Quanto grave? Poco? Tanto? La comunità senese dimostra di essere irrimediabilmente immatura, acerba, irresponsabile.
    Francesco Galli

  16. Nessuno scrive:

    …e dopo le elezioni vedremo l’ennesima riorganizzazione del comune : nuovo dirigente alla cu..ltura..
    Dopo la dipendente dell ufficio tecnico di montereggioni promossa da 5 a 7 livello funzionale,dopo la collaboratrice professionale promossa da videoterminalista promossa da 5 a 7 livello funzionale quale responsabile relazioni esterne del gabinetto(mai parola descrisse meglio…la situazione)…..ora tocca all’Arch d’Orsi Paola…prossimo dirigente….con cul..tura ricevere un appannaggio di 100.000euro/anno….euro più euro meno.
    Ovviamente fiore all occhiello del nuovo dirigente sara la ridicola mostra su Lorenzetti che sta organizzano dopo la distruzione del S.Maria della Scala…venduto in una concessione …indecente.
    Nel frattempo i musei cittadini sono senza un direttore è un ciarpame di cervelli senza titolo si appresta a dirigere la cultura del comune di Siena…..auguriamoci un conato di….v….da parte del nostro asse…nte

    • hai ragione scrive:

      e quel che è + scandaloso è che accada tutto ciò mentre siamo seduti su una miniera d’oro !
      non tanto nel senso venale del concetto, quanto nel senso che avremmo un patrimonio che il resto del mondo se lo sogna in rapporto alle dimensioni della città.
      basterebbe anche solo uno competente e conoscitore della città che mettesse a fare sistema (come dirrebbe il bezzini) i musei delle contrade senza svendere le nostre tradizioni.
      se ce la fanno mangio un canelupo col vinsanto.
      ma tanto un c’è pericoli, un c’arrivano nemmeno con lo scaleo !

      scusate il quasi-off-topic
      ma poi nemmeno più di tanto : tale e tanta INCOMPETENZA è da tempo messa in campo dai nostri governanti ormai da tempo e su tutti TUTTISSIMI gli aspetti possibili immaginabili del vivere comune di questa città.
      per cui la colpa è di chi ha continuato a votarli

      domenica tutti a votare, fatela nulla, non fatela bianca, votate chi vi pare ma non questi cialtroni che c’hanno governato finora.
      meglio tardi che mai

      • Manfred scrive:

        Vorrei rispondere ad hai ragione quando scrive che siamo seduti su una miniera d’oro e che abbiamo un patrimonio che il resto del mondo se lo sogna rispetto alle dimensioni della città. Tutto ciò, seppur vero, mi da l’impressione che si stia ancora andando dietro a quel mito che Siena è la città più bella del mondo e che ancora oggi è ampiamente sfruttato da qualcuno per gettare fumo negli occhi. Sarebbe bene cominciare a camminare con i piedi per terra: il David di Michelangelo è a Firenze, la cupola del Brunelleschi è a Firenze, Piazzale Michelangelo da sul panorama di Firenze. Dico questo basandomi sulla mia misera esperienza lavorativa con turisti d’oltreoceano. Se a un americano gli dici che a Siena ci sono dipinti di Duccio di Buoninsegna o di Simone Martini ti guarda stranito: chi c… sono questi? Mi pare più che normale che uno scelga di dormire a Firenze e venire a Siena mezza giornata visto che qui si spende come a Firenze per dormire; poi mettici i parcheggi che costano un botto, mettici alcuni negozianti che tirano a spremere a tutti i costi il turista di passaggio (tanto domani ne passa un altro), mettici la qualità dei ristoranti che parliamoci chiaro a Siena si rasenta la mediocrità a parte poche eccezioni, mettici che la sera sarebbe meglio prendersi a martellate le palle piuttosto che uscire, si fa presto a fare una scelta. Questa non è una critica rivolta a lei direttamente, ma una mia personale opinione, nella speranza che si capisca di ridimensionare la visione che si ha di questa Città per ripartire con umiltà e senza timori reverenziali verso i più noti vicini, certo non abbiamo Michelangelo ma qualcosa di notevole c’è pure da noi, basterebbe farlo conoscere (mi sono sentito rispondere dai miei clienti americani, quando gli proponevo di portarli a Siena: e che c’è a..come si chiama? Siena?). Allora svegliamoci, togliamoci dalla testa tutte le menate che ci propinano da sessant’anni, quindi NON votiamo PD.

    • Vezzoso scrive:

      La super arch. D’Orsi non va bene? E’ una persona che almeno sa di ciò che si parla. Andate a votare comunque, e votate tutto ma non PD. La D’Orsi s’arrangerà , non vi preoccupate.
      Non votate PD. E’ sufficiente.

  17. Augusto Codogno scrive:

    Come ho detto e ripetuto migliaia di volte, la nostra salvezza sta nel valorizzare ciò che ci è stato lasciato nei secoli.
    E’ l’unico patrimonio rimasto, è nostro, è il futuro, è irriproducibile, è incopiabile e irriproducibile.
    Potrebbe essere sfruttato con ritorni economici incredibili. Come?
    Non con progetti del tipo “Siena Capitale Europea”.
    Basta coinvolgere le nostre eccellenze lasciando da parte i soliti “professionisti della cultura”, quelli che vedono il business per loro e non per la città, quelli che vedono nella francigena un modo per prendere un finanziamento e non per far conoscere i nostri paesaggi, quelli che vogliono far aprire i musei delle contrade ma i soldi del biglietto non vanno alle contrade, quelli che entrano nei CDA degli enti senesi, ma sono a Siena da due anni, quelli che coordinano la cultura nella provincia di Siena perché hanno la tessera, ma hanno la residenza a Chieti, quelli che fanno gli acculturati e non sanno che la fontana in piazza è una copia, quelli che fanno pagare la tassa di soggiorno e i parcheggi a prezzi altissimi e poi si lamentano del turismo mordi e fuggi, quelli che danno in gestione tutto il patrimonio di Siena e ti dicono che Siena con il turismo ha incassato 100 mentre in realtà ai senesi è toccato 0,1.

  18. anonimo del sublime scrive:

    il P.S. 2 fa ben sperare. Visto che di spifferi erano arrivati in ogni dove, e forse anche in Piazza Duomo, sembra che ci siano storie molto poco edificanti da ricostruire, omissioni e silenzi che pesano come macigni .

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