Eretico di SienaI tanti guai di Valentini Bruno (e 3 Ps) - Eretico di Siena

I tanti guai di Valentini Bruno (e 3 Ps)

- 19/06/15

 

 

Giorno dopo giorno, si stringe sempre più il cerchio sul Sindaco Valentini Bruno: ma lui, ovviamente, è tranquillo. Tranquillo lui, tranquilli tutti.

Giusto per abitudine alla cronaca giudiziaria, e senza volere turbare la tranquillità del Primo cittadino, per inciso facciamo presente alcune cosine, partendo da uno scoop: un paio di giorni or sono, infatti, la Soprintendenza ha clamorosamente ANNULLATO il proprio parere vincolante positivo, a suo tempo espresso, per la sanatoria di aumento di volume nei blocchi dell’ormai famoso TU8 (quello del costruttore Graziano Bari, per capirci: e per capirci ancora meglio, si tratta di quella lottizzazione – ancora da vendere – che si trova entrando ad Uopini sulla sinistra).

La Soprintendenza fa retromarcia, dunque: e qualcuno perderà il sonno (ammesso che abbia continuato ad avercelo, in queste settimane).

Non è tutto: sempre nella stessa zona, pare si avvicinino guai, non piccoli, per i 15 appartamenti della cooperativa Interforze Siena ’88; una cooperativa composta da paracadutisti, per chi non lo sapesse. L’architetto responsabile (Angela Piano, pare non parente del più famoso Renzo) era una che si era ritagliata una sua autorevolezza, negli anni dell’urbanistica allegra di Monteriggioni, quando il futuro Valentini Bruno era Sindaco.

Ma per quanto riguarda personalmente il nostro Sindaco (colui che ha una moralità diversa dallo scrivente, come lui stesso ha orgogliosamente e pubblicamente affermato), possiamo anche aggiungere qualcosina d’altro: non sappiamo se – come dice Sunto giusto oggi – dopo la paliata agostana arriveranno novità pesanti, da parte della Procura della Repubblica senese, nei suoi confronti.

Di certo, sappiamo che il nostro amatissimo Primo cittadino – che niente di niente ha spiegato sulla sua situazione, in barba a ciò che aveva detto in Consiglio comunale – è nei guai seri; per esempio, c’è la storia del distributore di benzina della Siena-Firenze (Comune di Monteriggioni, ovviamente), direzione Firenze. Per farlo partire, pare che sia stata violata una zona INEDIFICABILE, in quanto boschiva. E pare proprio che chi di dovere ben sapesse che si stava compiendo qualcosina di illegale. Per ora, Valentini sembrerebbe non essere indagato, in questa vicenda in particolare: ma esiste sempre la questione morale, no?

Altrimenti, buttiamoci su quella penale.

Infatti appare evidente che il rinnovatore (sic) della politica senesota (quello che ha una moralità diversa dallo scrivente: teniamolo sempre a mente, vi prego) si desse da fare, qualche anno fa, per favorire una ditta di costruzioni di un personaggio non proprio emergente (direi emerso bene, sin dagli anni Ottanta), il sempre presente Alberto Parri (Parri Alberto, rectius). In quel caso, l’interessamento del Sindaco (pro-Parri) avrebbe riguardato la zona di San Martino.

Vi terremo come sempre aggiornati; nel frattempo, state ben certi di una cosa: il Sindaco Valentini Bruno si guarderà bene dal rendere informata la cittadinanza delle sue magagne giudiziarie per la sua attività di amministratore.

Meno male che era il Sindaco della trasparenza, altrimenti pensate voi che roba…

 

Ps 1 Repubblica di oggi, prima pagina:

“Papa Francesco: il popolo umiliato dalle banche”.

Gabriellone Mancini, disperato, sgranando il rosario d’ordinanza, proclama da San Gimignano la sua innocenza, memore dei finanziamenti filovaticani della Fondazione dei bei tempi:

“Santo Padre, dalle banche, forse; dalle Fondazioni, però, no…”.

 

Ps 2  Renzi spinge per le dimissioni di Marino, Sindaco di Roma, piddino da sempre poco amato dai vertici Pd.

Come dimostra l’affaire Valentini, sulla scia di De Luca e di molti altri: meglio, molto meglio avere un avviso, che esserne sforniti, in casa Pd. Ridateci Bettino, please!

Ps 3 Lunedì prossimo, alle 18,30, la Libreria senese organizza, all’interno della libreria stessa, un evento letterario non da poco: i giallisti fiorentini Marco Vichi e Leonardo Gori arrivano a presentare i loro ultimissimi libri (“Il ritorno del colonnello Arcieri”, per Gori; “Il console”, per Vichi).

A presentare il big event, ci sarà il sottoscritto. Libri – questi di Gori e Vichi – densi di stimoli i più vari, a partire dall’ambientazione storica. Ci sarà da divertirsi, credetemi…

30 Commenti su I tanti guai di Valentini Bruno (e 3 Ps)

  1. FOGGIA scrive:

    Ancora non avete capito che l’ingegner Lastri ha fatto un piano di lottizzazione basato su una falsa rappresentazione dello stato dei luoghi, alterando la vera orografia del terreno?

    E il Comune, che ha fatto? Niente. O meglio sì, ha AVALLATO.

    Caro CHIANTINI Adriano, tanto a pagare sarai solo tu, perché il favore che don Brunetto farà al PD per la svendita di MPS sarà ripagato con ogni prodigamento per farlo tirare fuori da questa storia.
    E tu, Adriano, pagherai. E caro!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  2. Porannoi scrive:

    In una contrada (che non corre) stasera girava voce che sono arrivati in Comune i risultati dei 2 cavalli taroccati del noto fantino senese. Si racconta come il ns Brunetto si stia adoperando con le forze dell’ordine per far passare dei brutti guai al noto fantino che potrebbe così riporre l’idea di correre il prossimo Palio (forse trattenuto altrove).. Chissà come la prenderanno i proprietari, uno in particolare, un attimino noto…
    Un’altra valigetta di guai per il nostro amato Sindaco.

  3. Cherubino scrive:

    Non ho neanche finito di leggere il post, fermandomi al secondo paragrafo.

    Ma i sopraintendenti a cosa sopraintendono? … prima danno pareri favorevoli, poi quando il troiaio è fatto, se li rimangiano!

    Troppo facile ….

    • quello di gracciano scrive:

      Infatti…..si potrebbero conoscere i nomi dei soprintendenti?

      • PANEZIO scrive:

        La SOVRINTENDENTE che aveva dato parere favorevole era l’architetto EMANUELA CARPANI, ora trasferitasi a VENEZIA. Lo vedrete come sono contenti i veneti. E’ proprio quella che gli avallerà tutto.
        Invece il funzionario di zona era l’architettpo CECILIA SANI.

  4. MA L'ORDINE DEGLI AVVOCATI DOV'E'? scrive:

    Nelle vicende di Monteriggioni, che piano piano stanno emergendo dopo che le intercettazioni ambientali sono state rinvenute in qualche cassetto di qualche Sostituto, emerge con forza il ruolo delle consulenze legali affidate dal Comune ai SOLITI noti.
    Avvocati che seppur formalmente tengono studi separati, è notorio che lavorano in stretta sintonia.

    Un avvocato (IL GATTO), precipuamente amministrativista, è stato addirittura pubblicamente ringraziato dal CHIANTINI per aver rimesso ordine e legalità nelle norme di attuazione del regolamento urbanistico (vedi delibera di consiglio). Poi sappiamo tutti come è stato giudicato questo ottimo lavoro del valente professionista L.P.: chiedete al GIP dott.ssa Roberta MALAVASI, al Collegio del Riesame e alla Cassazione penale riguardo al sequestro delle lottizzazioni TU-11 e TU-12 di Montarioso. L’art. 31 delle norme di attuazione, quello che a dire del CHIANTINI è stato revisionato positivamente dall’Avv. L.P., che consentiva di omettere la formazione dei piani di lottizzazione è stato giudicato radicalmente illegittimo ed agevolatore della commissione dei reati.

    L’altro Avvocato (LA VOLPE), e sembra il remake delle Avventure di Pinocchio, difende nei procedimenti penali taluni componenti dell’ufficio tecnico comunale che, poverini (!!), stando alle ipotesi di reato formulate dal Sost. Procuratore NASTASI avrebbero compiuto gravissimi reati per esaudire i desideri del CHIANTA che aveva promesso al PARRA e di cui era a conoscenza il VALE, il GAMBE, il BONDO.

    LA MERDA E IL SISTEMA MAFIOSO AVVOLGE CON IL SUO ODORE NAUSEABONDO ED I TENTACOLI DEL DANARO CORRUTTIVO IL SISTEMA SIENA. Che altro non è questo: Voi (che amministrate i comuni) fateci avere il vostro consenso e procurateci i voti e NOI chiudiamo gli occhi, la bocca e le orecchie su come fate per mantenere il consenso.

    LA TOSCANA, LA PROVINCIA DI SIENA SONO MAFIOSE !!!!!

  5. IL NANO scrive:

    Il Gatto ha un ritratto che si attaglia al bindiano avvocato di Poggibonsi, già consigliere comunale, iscritto al partito democratico e ricoprente ruoli in organi del Partito PD, grande conoscitore dell’on. Susanna Cenni (quella che Franchino del Ceccuzzi non è riuscito a fare fuori e quella che attraverso contributi sostanziosi di decine di migliaia di euro tiene su le casse del locale PD).
    L’avvocato che insieme alla Coccheri, amazzone dei PDS, DS e PD, ha preso in mano le sorti del partito senese.
    L’avvocato che quando era consigliere comunale a Poggibonsi ha approvato strumenti urbanistici di consolidamento della lottizzazione abusiva del Palagetto (per cui è processo).

    Il famoso tandem del GATTO e della VOLPE, che sono riusciti persino a colonizzare ordini professionali difendendone gli iscritti nei processi penali ed ai quali vengono aperte le strade per consulenze.

    Bella roba !!!!!!!!!!!!

    Se eravamo in Sicilia, in Calabria, in Puglia, in Campania ……………………………………

  6. IL NANO scrive:

    SCARAMELLI … se ci sei batti un poco di colpi !!!!!!!!!!!

  7. eccoli scrive:

    Fra poco arriveranno anche i problemi delle cooperative. Don Brunetto non ricorda nulla del Cardine, della Rondine, e di quella arrivata a salvare il salvabile da Roma… Ma qualcosa avrà voluto…
    Don Brunetto dacci retta dopo il Palio di Agosto mostra un po’ di dignità e saluti tutti… prima che arrivino…
    Vedrà il PD senese in qualche modo farà e non è detto perda il Comune…

  8. Noi lottiamo con voi,,,, Stì c.... scrive:

    leggo il temino domenicale svolto oggi sul quotidiano fiorentino-filo-renziano che esalta la festa arcobaleno come la panacea di tutti i mali. Il Pd al 32 per cento? Non pervenuto, la crisi che licenzia e non assume? Non pervenuta? il degrado di una città che sa solo dare risposte aprendo negozi di chincaglierie o supermarket in piazza? Non pervenuta (causa pubblicità); la crisi delle contrade che vedono fuggire i protettori? Non pervenuta; il Monte svenduto agli stranieri? E chisse ne…Ma in compenso tranquilli.: l’innominabile quotidiano c’è e come sempre lotta insieme a noi. Visti i risultati non sarebbe meglio si riposasse un po’?

    • VEDO NERO scrive:

      Ottimo commento e definizione, ‘temino domenicale’. La festa ‘Arcobaleno’ ci salverà tutti. Mi chiedo con che anima scrivono queste cose, che tristezza.

  9. Edoardo Fantini scrive:

    Mi permetto di farti notare, Eretico, che tutti questi interventi sono “firmati” da pseudonimi, neanche uno è anticipato da un nome ed un cognome. Ma non ti sei rotto le palle di questo andazzo?

    • mi chiamo adelmo testa... scrive:

      e son stufo di questo andazzo di farmi dare del testa di c….

    • PANEZIO scrive:

      Evidentemente Lei, signor Fantini, pensa davvero di vivere in un luogo ove dire la verità con nome e cognome non porta a nessuna rappresaglia.
      Checché se ne dica, signor Fantini, gli ignorantiveteromezzadrilcomunistidelcazzo hanno sempre la mamma incinta.

    • Marcello Orlandini scrive:

      Mi associo all’osservazione.
      L’anonimato deve essere rifiutato.

    • Fede Lenzi scrive:

      Egregio Fantini, si faccia un blog suo e preveda per ogni commento l’inserimento del codice fiscale, così è più tranquillo (io non sono anonimo, abbiamo pure conoscenze in comune, con la c minuscola)

      • Edoardo Fantini scrive:

        Gonfia poco, Fede Lenzi, perché non ė da molto che ti firmi con il cognome.

        • Fede Lenzi scrive:

          Lei a quanto ne so è dentista… se le dicessi che io invece sono dottore in lettere? Comunque stia tranquillo, sono molto più sgonfio di lei

          • Edoardo Fantini scrive:

            Dovrebbe mettermi soggezione la tua laurea in lettere, che si prende in 4 anni, quando per la mia in medicina ce ne vogliono 6?

        • Fede Lenzi scrive:

          Dottore per dottorato, in cotutela quindi valido su due paesi, e in più europeus. 4 + 3 a casa mia fa sette, a medicina quanto fa? E poi mi conosce così bene da darmi del tu?

  10. Anonimamente. scrive:

    Festa arcobaleno?……
    Poi torniamo alla realta’e vediamo in stagione turistica già iniziata la citta’alle 18 tristemente vuota.
    A proposito di Cec 2019.Alcuni commercianti ed artigiani furono contattati e coinvolti per vari eventi.Molti devono ancora ri-vedere quelli del comitato e soprattutto essere pagati.Tutto molto bello.I figli dei soliti nel comitato a fare passerelle,foto pubblicitarie…..Le persone normali c’hanno rimesso di tasca.
    Non voglio cadere in giuste censure…..ma ai soliti non auguro il bene,nemmeno il male.Solo la normalita’:iniziare a lavorare duro in mezzo a mille giramenti di —–oni.

  11. VEDO NERO scrive:

    https://drive.google.com/file/d/0ByDSmeRBOZsjemxrWkxRcGlkRzA/view
    Questo è un collegamento riguardante la lettera del fratello di Rossi all’Allegranti.

  12. Andrea Pagliantini scrive:

    Le ristrutturazioni, gli ampliamenti, i raddoppi, le triplicazioni, la disfatta di forni da pane, ulivete, frutti antichi, case coloniche per fare in fretta e furia delle ville per americani danarosi…. l’annientamento di colline per farci cantine… la soprintendenza rinnega anche queste? Si parla di Chianti, comune di Sotto Vertine per non parlare della buca che ci sta sotto che risponde al nome di Gaiole.

  13. GREXIT scrive:

    Oggi su La Nazione è apparsa la notizia dell’irrimediabile danneggiamento di un ramo del Bottino Maestro di Fonte Gaia, causato da un getto di calcestruzzo per una palificazione il cui foro aveva sfondato nel Ramo.
    Dico io, è mai possibile che l’intervento edilizio non sia stato valutato sotto il profilo paesistico-archeologico, specie che gli addetti del settore ben sapevano dell’esistenza di tal bene culturale nel sottosuolo di Montarioso?
    Il CHIANTINI non poteva non sapere, perché lui era uno dei due dominus della premiata ditta V&C. Chissà (!) se anche il Valentini sapeva (ma se sapeva … non poteva tacere, perché è un reato che si chiama omissione e che ai sensi dell’art. 40 c.p. avrebbe concorso nel danno).

    Poi oggi arriva una comunicazione del Comune, pubblicata da Il Cittadino on-line che riprendo letteralmente:
    Dal confronto e dallo scambio di informazioni con i rappresentanti de “La Diana” è emerso che i fatti riportati dall’articolo sono datati e risalgono ad alcuni anni fa e che, a seguito dell’incidente segnalato, causato da lavori di un’impresa privata, il flusso di acqua e la funzionalità dei bottini sono stati regolarmente ripristinati.

    Mi devono spiegare come hanno fatto a togliere il calcestruzzo consolidato dal tunnel in modo da ri-conseguire la regolare (il termine vuol dire ripristino di quella originaria, né più né meno) funzionalità.

    Siamo forse giunti a false dichiarazioni a mezzo stampa per tentare di sminuire od occultare il reato di danneggiamento di bene culturale?

    • giangio scrive:

      Non è il primo caso di danneggiamento ai bottini.
      Anche durante i lavori per la costruzione delle gallerie tra Sien nord e Acquacalda.

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