Eretico di SienaValentini Bruno: sereno variabile (e 4 Ps) - Eretico di Siena

Valentini Bruno: sereno variabile (e 4 Ps)

- 26/02/16

Ieri pomeriggio è stata formalizzata la richiesta di rinvio a giudizio, da parte del Pm Nastasi, nei confronti del Sindaco Valentini Bruno; il quale ha risposto da par suo, azionando il consueto psicodramma, fatto di arrampicamento sugli specchi e di artefatta ostentazione di serenità. Vediamo come…

 

VALENTINI BRUNO: SERENO VARIABILE

Il giochino del bisindagato è quello tipico degli indagati eccellenti: quando la Magistratura fa un passo a proprio favore, lo si enfatizza (e lo si fa enfatizzare dai propri servetti) fuori di ogni misura, vedasi la richiesta di archiviazione per l’accusa di Truffa per la questione del campo di baseball di Castellina Scalo, alcune settimane fa; quando la Procura, invece, va dritta come un Frecciarossa per la sua strada (chiedendo, appunto, il Processo per l’attuale Sindaco), allora ecco che Lui se l’aspettava, era tutto dovuto, ovvio, prevedibile, scontato (“petaloso”, ancora non gliel’hanno scritto).

Sunto, per intanto, ha avuto buon gioco a dimostrare che il bisindagato sperava di sfangarla, questa richiesta. Come è del tutto legittimo che sia, ci mancherebbe: basta dirlo. Valentini è “sereno variabile”: quando gli fa comodo, in sostanza.

Le spiegazioni che Valentini offre in pasto all’opinione pubblica senese, vanno benissimo per un pubblico di ipopensanti (in media, almeno il 70% dei cittadini italioti, con Siena che, certo, non si sottrae al trend); noi, rivolgendoci al 30% che ha gli strumenti per ragionare con la propria testa (e non sempre lo fa, peraltro), facciamo sommessamente notare quanto segue:

  1. la Procura della Repubblica avrebbe potuto chiedere l’archiviazione, per le gravi ipotesi di reato prospettate, e NON l’ha assolutamente fatto. Vedremo il 21 giugno cosa accadrà, quando l’ipotesi accusatoria passerà al vaglio del Giudice terzo: se arriva il Rinvio a giudizio, Valentini si presenta in aula con la fascia tricolore?
  2. Valentini Bruno continua a dire, sfacciatamente, che lui è certo di potere chiarire tutto. Benissimo, allora perché quando si presentò davanti ai Pm, si avvalse della facoltà di non rispondere, limitandosi a presentare un “compitino” scritto? Se uno vuole chiarire la propria posizione, dovrebbe parlare, no?
  3. ormai anche i muri scialbati sanno che ci sono altri pesanti fascicoli aperti sull’urbanistica di Monteriggioni, Valentini regnante. Appare del tutto verosimile che per Valentini la strada del redde rationem con la Giustizia sia ancora tutta da percorrere.
  4.  Quello che il bisindagato (per ora) dovrebbe comunicare alla sua città, è se lui stesso sia eventualmente a conoscenza di essere ancora una volta ( sarebbe la terza) sul Registro degli indagati.

In tutto questo, resta la paradossale situazione politologica della Siena attuale: un Sindaco tenuto in vita con il respiratore artificiale (azionato da Scaramin Scaramelli, bene sottolinearlo e ripeterlo fino allo sfinimento), che vorrebbe gestire passaggi epocali per la città (Santa Maria, Piano della Mobilità, rapporto con Mps fino a quando la sede sarà in loco, relazione con la Fondazione), invece di limitarsi a gestire l’esistente, magari sistemando qualche toppa – non c’è che l’imbarazzo della scelta – e preparandosi per la sua uscita di scena dalla politica.

Mercoledì era ai Rinnovati, il bisindagato, a godersi Massimo Ghini e Massimo Ciavarro, che recitavano nella pièce “Un’ora di tranquillità”: Ciavarro sta a teatro, come il Valentini a fare il Sindaco. E speriamo che Massimo Ciavarro non si arrabbi…

 

Ps 1 Grande clamore sulla Pramac; scusate, solo per capire i punti di riferimento del 2016: il buon Campinoti, in terra di Siena, lo dobbiamo considerare un grande imprenditore? Fateci sapere, che ci adeguiamo subito.

Ps 2 Ritrovata un’altra tomba etrusca a Chiusi (chi l’avrebbe detto, proprio a Chiusi!); il più scaramelliano fra gli scaramelliani, il Sindaco locale Bettollini, esulta – ai microfono di Siena Tv, intervistato da Elio Fanali – dicendo di essere contentissimo di questo “RITROVO” della tomba etrusca. Chapeau.

Ah, per chi ancora non lo sapesse: il Presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani ha detto che il 30 aprile sarà il “Porsenna day”. Prendete nota sull’agenda, mi raccomando…

Ps 3 In preparazione del “Porsenna’s day”, segnaliamo – riprendendo La Nazione di ieri – che il Direttore della Biblioteca comunale senese Borghi ha detto, papale papale, che con i tagli che ci sono stati, a breve si rischia un serio, e drammatico, ridimensionamento dell’istituzione. Si manderà il professor Sacco a catalogare i libri nuovi e a fare servizio al bancone?

Ps 4 Stasera è ripreso lo show di Maurizio Crozza; strepitose le parodie di Luttwak e di Cacciari, non male il cuoco-vegano. Graffiante quella su Denis Verdini, ormai organico al Pd di Renzi (sai che novità).

Stimolante, a questo punto, vedere come si comporterà il buon Denis, dopo che Crozza, nell’ordine, lo ha rappresentato: mentre ammetteva di comprarsi senatori; mentre regalava Rolex d’oro in Senato; mentre prometteva concretissimi favori di ogni tipo; mentre infine tirava direttamente in ballo la Massoneria. Se Denis non querela a questo giro, crea un precedente clamoroso…

23 Commenti su Valentini Bruno: sereno variabile (e 4 Ps)

  1. semplici8 scrive:

    Denis si guarderà bene da fare alcunché, lui sta sotto le foglie e da lì sminestra, intrallazza e direziona a proprio piacimento proprio come Il genio Crozza descrive insieme ai propri geniali autori, da Zalone in poi. E quanto bisogno ci sarebbe di un Crozza senese, anche e soprattutto dopo aver letto i commenti fatti al tuo precedente articolo, nei quali uomini pubblici più o meno dissimulati sotto pseudomini danno il loro meglio con mezze frasi, allusioncelle, ripicchine e amenità varie, nonostante l’importanza dell’ argomento da te proposto. Bloggers compresi, pur con i meriti che vanno loro riconosciuti. Quisquilie e pinzillacchere, avrebbe detto il Principe De Curtis. Questa sera, il sottoscritto ha fatto quasi l’alba con pochi,fidati amici a spasso per una Siena sempre bellissima ma deserta, se si escludono pochi slavi ubriachi e qualche studentello un po’ smarrito. Siena non è addormentata, è comatosa. E magari fosse così solo di notte. Se quelli che ho letto sono coloro che la città dovrebbero cambiare, Valentini e sodali possono stare tranquilli, qualsiasi rinvio a giudizio arrivi. Ormai, non è più solo questione di omini degli orti.

  2. Sorore scrive:

    ..scusa ma chi sono gli altri rinviati a giudizio…componenti dell ufficio tecnico del comune di Monteriggioni ..? Così..per saperlo..e se si può dire..
    È il processo per il bis indagato ex direttore amministrativo AUSL Grosseto ..quando comincia..?….Così..per saperlo..e se si può dire..
    amen

    • Eretico scrive:

      Cara “Sorore” (?),
      intanto in questo caso di rinvii a giudizio, per ora, neanche l’ombra (purtroppo): sono richieste di.
      Ciò vuol dire che, per la Procura della Repubblica, l’accusa è del tutto fondata, ma bisogna aspettare il 21 giugno per sapere cosa deciderà un Giudice terzo (sai, funziona così, in Italia, la complessa ed ipergarantista macchina del Penale); per quanto riguarda le indagini sull’ex Direttore amministrativo della AUSL di Grosseto, in settimana prossima – nel pezzo sanitario – ti aggiornerò: così potrai finalmente dormire sonni più tranquilli…

      L’eretico

  3. Franco Pediani scrive:

    Concordo sulla percentuale degli ipopensanti. Non so quanto consideri nell’altro 30% la percentuale la percentuale di quelli che non sempre usano gli strumenti che hanno. A volte penso che gli “svagati” siano un buon numero che va ad aggiungersi al 70%.

    Utile sapere che Giani andrà al Porsenna day. In caso mi fosse venuto voglia cancello.

    Denis non querelerà perchè rischierebbe di far certificare che quanto detto da Crozza corrisponderebbe alla realtà.

  4. Duccio scrive:

    Magistrati che lo rinviano a giudizio e il valentini si dice SERENO. Siamo in un sogno o in una realta’. Ci vuole coraggio ma non tanto il valentini attaccato alla poltrona ma tutti i consiglieri comunali che giorni fa lo hanno salvato dalla mozione di sfiducia. I nomi dei consiglieri piddini andrebero scolpiti in piazza del Campo affinche’ sisno ricordati alle prossime elezioni, sono una vera vergogna.

  5. Groppone da Figulle scrive:

    ps3. È in effetti l’aspetto più tragicomico di tutto l’affaire della “capitale della cultura”: più o meno tutte le istituzioni culturali senesi, dall’università ai Fisiocritici, dalla biblioteca degli Intronati alla Chigiana, hanno preso botte in testa dalle quali non si sa come si rialzeranno. Eppure, ripete Valentini, “vogliamo far,si che, sulle politiche culturali, Siena possa essere un modello virtuoso per tutta la Toscana” http://www.ilcittadinoonline.it/economia-e-politica/enrico-rossi-a-siena-per-parlare-di-cultura/ È un paradosso, ma non mi pare che la questione scaldi gli animi.

  6. maestro Camarri scrive:

    il 21 giugno ci sono le previsite

  7. Pingback: Rassegna Stampa – La persona serena procura serenità a sé e agli altri. (Epicuro)… | IL SANTO NOTIZIE DI SIENA

  8. quello di gracciano scrive:

    Sul Ps1…perchè ora si chiama Pr industrial e non più Pramac? Il motivo c’è….

  9. Lorenzo scrive:

    Considerando che le esperienze professionali arricchiscono,si impara dagli errori che si cerca di non ripetere e si guarda alle cose positive cercando di migliorarle e ripeterle ancora, allora se il nostro sindaco è tranquillo perché non ha fatto nulla di cui pentirsi possiamo tranquillamente aspettarci che anche nel nostro comune qualcuno compri delle case che si scoprono abusive dopo alcuni anni e poi vengono sequestrate o peggio ancora,se non si sente neppure un pochino moralmente responsabile..fossi stato sindaco io non ci dormire i la notte ad aver rovinato la tranquillità a decine di famiglie ,ma se lui è sereno..che dorma tranquillo…BUONA NOTTE!

  10. Laura Sabatini scrive:

    Riteniamo veramente incongrua la risposta che il vicesindaco Mancuso ha dato alla nostra interrogazione, presentata dai consiglieri Sabatini e Trapassi (del “Gruppo consiliare Laura Sabatini e Alessandro Trapassi”) e da Giuseppe Giordano (del Gruppo Siena Rinasce).
    Infatti, la risposta del vicesindaco è stata centrata totalmente sul progetto SiDeCar (Siena Defibrillatori Cardioprotezione), certamente importante, ma ormai ben noto a tutti in questa città e, che non era messa in discussione nella nostra interrogazione.
    L’interrogazione, invece, riguardava l’applicazione della Legge Regionale 9 ottobre 2015 n.68, che entra in vigore il 1 luglio 2016, con l’ installazione dei defibrillatori semiautomatici esterni -nell’ambito della pratica fisica e sportiva e, con la formazione degli operatori non sanitari autorizzati all’uso del defibrillatore- durante lo svolgimento dell’attività sportiva e motoria.
    Se non correttamente applicata, questa legge Regionale, comporta la chiusura degli impianti sino all’adempimento e specifiche sanzioni a carico dei soggetti interessati.
    Proprio, perché, a Siena si parla tanto di “città sicura”, di “città Smart”, siamo rimasti molto delusi per la risposta elusiva del vicesindaco, che riconduce l’applicazione della legge, come un dovere per il comune, per i soli tre impianti di competenza comunale:
    1-Campo scuola Viale Avignone;
    2-palestra scolastica “Ceccherini” a S. Spirito;
    3-palestra scolastica “Mattioli” a Ravacciano.

    La consigliera Sabatini, che ha esposto l’ interrogazione, si è dichiarata completamente insoddisfatta della risposta del vicesindaco, chiedendo ” l’impegno del Comune di Siena” a provvedere per la fornitura dei defibrillatori e per la formazione degli operatori non sanitari, anche per tutte le altre scuole e gli impianti dove si pratica sport ed attività fisica di tutta la città, come del resto ha fatto il Comune di Firenze che già dal 2013, ha dotato gli impianti fornendo 150 defibrillatori, il Comune di Monteriggioni con 14 e Murlo con 4.

    Laura Sabatini “Gruppo Consiliare Laura Sabatini e Alessandro Trapassi”
    Alessandro Trapassi. “Gruppo Consiliare Laura Sabatini e Alessandro Trapassi”

    Inviato da iPad

    Inviato da iPad

  11. veritas scrive:

    Raffaele, ma è possibile sapere gli 11 per i quali sono stati richiesti 33 milioni per il fallimento della mens sana? È pubblico il documento del curatore fallimentare? Vorrei leggere cosa ci ha scritto… grazie dell’informazione

    • Eretico scrive:

      Caro/a VERITAS,
      cercherò di fare il possibile per recuperare il documento che ti interessa; e che, francamente, interesserebbe assai anche me…

      Interessante, poi, il commento della Consigliera Sabatini: Siena, città smart, no? I defibrillatori per strada, per farli vedere ai turisti; dove i ragazzini fanno sport, magari se ne riparla più avanti. Con la dovuta calma, eh…

      L’eretico

      L’eretico

    • Daria gentili scrive:

      La notizia riportata dalla stampa ( cittadinoonline) parla di presidenti, componenti del consiglio di amministrazione e del collegio sindacale dal 2004 al 2014.
      Veda lei!

  12. Laura Sabatini scrive:

    Caro professore,
    Lei ha centrato il problema con due sole parole!
    È’ proprio questo il senso della replica mia e di Trapassi; in quei luoghi dove è massima la concentrazione dei praticanti attività fisiche e sportive, anche intense, maggiore è la probabilità di eventi avversi.
    Non commento oltre!
    Laura Sabatini.

  13. Spartaco Mennini scrive:

    Indagati Siena basket, il “groviglio armonioso” del venerabile Stefano Bisi
    Nell’atto si cita le 11 persone a comparire dinanzi al tribunale di Firenze all’udienza fissata per il 6 giugno.
    Sappiamo se il buon Stefano e’ nel “groviglio armonioso” degli 11 che dovranno comparire in quella data?

    • Eretico scrive:

      Caro Spartaco,
      per questo aspetto in particolare, il mio gran maestro di giornalismo non dovrebbe subire alcuna conseguenza personale, non avendo fatto parte né del Cda né del Collegio sindacale; per le responsabilità politico-giornalistiche-etiche (ed anche per la tranche degli aiutini minucciani, scoperti dalla Procura), il discorso resta altro. Ben altro, direi…
      Oh, visto che ci siamo: io ho da fare, ma se qualcuno ha tempo e voglia – visto anche il tempaccio – di pubblicare l’organigramma completo dei Cda dal 2004 al 2011, noi non lo censuriamo di certo!

      L’eretico

  14. Alfredo carini scrive:

    Ma cosa comporta tutto questo per la polisportiva dato che era proprietaria per oltre 80% della Mens sana basket spa? Ne risponderà in solido? E che conseguenze avra’ questo sul presente e futuro della polisportiva?

  15. Renmar scrive:

    è più facile che Cristo muoia di sonno piuttosto che qualcuno restituisca anche un centesimo di quei 33 milioni

  16. VEDO NERO scrive:

    Ps3: parliamo di cultura e mi viene da ridere, molto amaro. Siena ‘capitale della cultura’? Città a netta vocazione turistica? Ma non ci dobbiamo prendere in giro, nelle piccole cose si capiscono anche quelle più grandi. In breve: avete notato quando piove (per la gioia degli omini degli orti) avete mai notato il lago che si forma davanti all’ingresso della stazione dove passano i vari bus e macchine che se qualche mezzo passa più vicino al marciapiede bagna, con acqua anche molto sporca, i poveri malcapitati che aspettano alla fermata? A parte la bruttezza del piazzale antistante la stazione, ma questa enorme pozzanghera è certamente un pessimo biglietto da visita per la nostra città. I soldi sono girati e rigirati al Comune, ma un centinaio di euro potevano essere almeno usati per stasare il tombino otturato, causa dell’allagamento. O no?

    • Renmar scrive:

      caro vedo nero vogliamo parlare anche dello stato attuale dei “giardini” sottostanti la fortezza (peraltro altro punto focale di attracco dei turisti)in special modo nel lato ex campino e fontana; basterebbe pochissinmo x farci dei giardini decenti e fare una manutenzione quotidiana,invece…..sono una cosa vergognosa, bella immagine diamo al turista che attracca da quelle parti

      • VEDO NERO scrive:

        I giardini sotto la Fortezza? Una vergogna doppia, sia come sono stati trattati, sia che si chiamerebbero anche ‘Parco della Rimembranza’ perché realizzati in onore ai caduti senesi nella prima guerra mondiale, ogni albero una persona. L’anno scorso in occasione del centenario 1915-2015 non è stata fatta nessuna cerimonia in loro ricordo. Quindi vergogna doppia. Povera Siena e poveri senesi.

        • caro il mi' lei ! scrive:

          anzi, cari i miei loro….
          avete entrambi ragione da vendere.
          se facessimo una somma “algebrica” di tutti gli scempi, partendo dai più grandi scendendo ai più (presunti) piccoli perchè poi piccoli NON SONO, prima di tutto ci si starebbe giorni su giorni, ma poi si comporrebbe un popò di fascicolo che uno NORMALE direbbe “toh, scusate, sono proprio inadeguato, eccovi la fascia tricolore, io cambio mestiere !”
          certo è che risulterebbe TROPPO COMODA bersagliare il solo Valentini : ciò che osserviamo oggi deriva dalla mala gestio di anni e anni !
          quindi non solo l’innanzi citato dovrebbe fare festa, ma bisognerebbe chiedere conto anche ai suoi illustri predecessori !
          e a chi ce l’ha messi eeeehhhh, beninteso !!!

          nel merito. il degrado di una città è certamente rappresentato da magagne mastodontiche (MPS, bilancio comunale, ateneo, e via discorrendo) ma anche da mancanze apparentemente minori come quella ricordata da Vedo Nero ! dietro a una tale sciatteria si nasconde la vera cifra umana oltre che politica e sociale e culturale di molti individui che circolano accanto a noi.
          pur da contradaiolo DOCG, nonchè dirigente ancora x poco, devo amaramente ammettere che sulle sciatterie altrettanto gravi collezionate in ambito paliesco si levano molti moltissimi scudi.
          ecco, utilizziaamo lo stesso atteggiamento per difendere la nostra città a 360°.
          meglio tardi che mai

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