Eretico di SienaPaura-attentato: calma e gesso, ma anche intelligenza (e 3 Ps)... - Eretico di Siena

Paura-attentato: calma e gesso, ma anche intelligenza (e 3 Ps)…

L’ultima ondata di arresti della scorsa settimana, in Lombardia, di presunti terroristi islamici, non può non fare riflettere: senza nessuna speculazione politica (per noi, in ogni città capoluogo di Provincia, ci vorrebbe una moschea), ma senza neanche ottusi e controproducenti pregiudizi buonisti.

Siena a rischio? Questo fino in fondo (lo speriamo, almeno), lo sanno solo le istituzioni preposte. Qualcosa, però, sull’Islam  sappiamo anche noi, e qualche considerazione, dunque, la possiamo ben fare…

 

OBIETTIVI SENSIBILI: DUOMO E PIAZZA

Cerchiamo di entrare nella testa di un estremista islamico, che volesse colpire Siena: è del tutto evidente che i due obiettivi sensibili sarebbero il Campo (magari con il Museo civico, o la Torre) e – forse ancora di più, se uno conosce almeno un po’ la forma mentis salafita – il Duomo.

Per quanto riguarda la Piazza, il problema è il Palio, prove comprese; anche i bambini sanno che un controllo capillare sugli ingressi nella conchiglia non ci potrà mai essere, ed è altrettanto chiaro (mi si scusi l’autocitazione da “2019”) che basterebbe un mezzo petardo piazzato al punto giusto nel momento giusto, per creare l'”effetto Heysel”, con inevitabile strage annessa. Con l’avvicinarsi della stagione paliesca, sappiamo che il Prefetto – che è persona seria, cosa non scontata, visti “illustri” precedenti – non mancherà di continuare a fare mente locale sulla cosa.

Che invece nei giorni scorsi ci abbia messo bocca il bisindagato Sindaco Valentini Bruno, francamente ci lascia del tutto indifferenti; non certo per mancanza di senso delle istituzioni, anzi: se questo senso della dignità istituzionale fosse presente in lui che la fascia tricolore la indossa, si sarebbe dimesso da un annetto. Torniamo dunque alle cose serie (e questa lo è, dannatamente): teniamo presente che si è parlato di campionati europei di calcio a porte chiuse, tanto per dare un’idea del momento che stiamo attraversando.

Veniamo dunque alla Cattedrale, che ci sembra un punto davvero sensibile: ove da qualche tempo sono stati installati i metal detector agli ingressi (per entrare, si pagano 4 euroni, anche se questo oggi non ci interessa); ma il problema resta, perché il m.d. NON viene controllato e gestito da personale di pubblica (o privata) sicurezza, ma da coloro che gestiscono l’accoglienza dei turisti. Non da addetti ai lavori, non da professionisti della sicurezza, per capirsi.

E se un turista-fedele, nonché un cittadino senese, si rifiuta di fare vedere cosa c’è nella sua borsa, per esempio, che autorità hanno, gli addetti, per perquisirlo? Voi vi fareste perquisire da un NON pubblico ufficiale?

A Pisa per il controllo del Duomo e della notissima Torre, da settimane c’è in corso una querelle durissima fra chi gestisce turisticamente i siti, e la Prefettura; il Prefetto ha intimato alla vigilanza anche la onlus che è appunto attiva in loco.

Agli smemorati, ricordiamo che Bilal Bosnic – uno dei più attivi reclutatori dell’estremismo sunnita mai stati in Italia -, dal 17 al 24 marzo 2012 sostò nel Senese (non si sa dove dormì), tenendo discorsi al Centro culturale Rastelica di Monteroni d’Arbia, insieme a Seih Idriz Bilibani.  Oggi Bosnic è in galera, in Bosnia.

Insomma, calma e gesso: il problema c’è, è serio, e può diventare drammatico.

Inutile fare finta di niente. Chi deve (e può) fare, faccia (vedasi il caso-Duomo, che così francamente non va); chi sa, divulghi con lucidità ed onestà intellettuale le sue conoscenze agli altri che meno ne sanno; chi, infine, ignora lo spinoso e complessissimo argomento, risparmi il fiato per ciò in cui è più informato: “sempre ti pentirai di aver parlato, mai di avere taciuto”, ammoniva il Guicciardini. Aveva ragione da vendere…

 

Ps 1 Dal Corriere di Siena di stamattina due cose sulla Robur calcio: l’avvocato Alessandra Amato – di cui ci occupammo a febbraio – continua a lamentarsi di essere accostata al Pd (ed a Mezzaroma). Infatti nel 2013 dove si candidò, lei, nel Partito sardo d’azione?

Aggiunge di non avere ottenuto nessun incarico o prebenda o cose simili, dal Pd stesso: ci mancherebbe anche altro! Notoriamente, infatti, nel Pd si entra solo per i propri ideali, perché la Amato dovrebbe avere fatto eccezione?

Ps 2 Sempre dal Corrsiena: avanza l’idea di dedicare la Curva Robur a Lorenzo Guasparri, il Guaspa. E sarebbe una bellissima idea: perché Lorenzo rappresentava davvero la passione genuina – ed in quanto tale, del tutto disinteressata – verso la squadra del cuore. Vediamo se si arriva fino in fondo: noi lo speriamo davvero!

Ps 3 A breve, articolo robusto assai, per ripercorrere in modo documentale una “giornata particolare”: quel 9 maggio 2012, con le perquisizioni a tappeto (Mps, ma anche Comune e Provincia, che ci stimolano anche di più) ordinate dalla Procura della Repubblica di Siena (Pm Nastasi). Ci sarà da divertirsi, credeteci…

 

22 Commenti su Paura-attentato: calma e gesso, ma anche intelligenza (e 3 Ps)…

  1. pio scrive:

    A Pisa c’ero la settimana scorsa e a presidio della torre c’era l’esercito.

    • Groppone da Figulle scrive:

      in Francia il governo ha varato un prevvedimento per cui si sono create unità speciali dell’esercito dotate di armamento pesante, in grado di intervenire in mezz’ora in qualsiasi punto del territorio francese: à la guerre comme à la guerre. Questo mi pare più efficace che mettere qualche soldato per le strade. Pensate alla rapina di Colle: i rapinatori erano in venti ed armati di Kalashnikov. Comunque non mi scandalizzerei se mettessero soldati apresidio di punti strategici. Il punto è che se dei terroristi vogliono mettere una bomba o sparare all’impazzata sulla folla non si fermano certo davanti a questo ostacolo, ampiamente sormontabile per chi ha vocazioni suicide. Credo che sia necessaria piuttosto una fitta rete di intelligence e di controlli onde prevenire simili eventualità.

      • Groppone da Figulle scrive:

        “FORZE SPECIALI OVUNQUE IN 20 MINUTI. Più di 2 milioni e mezzo di tifosi sono previsti quest’estate nelle dieci città che ospiteranno gli europei.
        Dopo gli attentati di Charlie Hebdo e del 13 novembre a Parigi e in vista del delicatissimo appuntamento degli Europei di calcio, il ministro dell’Interno Bernard Cazeneuve ha varato nuove regole di intervento che dovrebbero, fra l’altro, mettere fine agli attriti che si sono verificati fra i diversi gruppi di elite. L’obiettivo primario è quello di rafforzare le squadre speciali, dotarle di armi più moderne e protezioni anti armi da guerra, ma soprattutto fare in modo che possano entrare in azione entro un massimo di 20 minuti in qualsiasi punto del territorio. Raid, Bri e Gign dovranno essere in grado di rispondere in modo rapido e appropriato ad ogni eventuale attentato, compresi attacchi terroristici coordinati o stragi di vaste proporzioni.” http://www.lettera43.it/cronaca/euro2016-tutte-le-misure-di-sicurezza-in-francia_43675242806.htm

  2. Eretico scrive:

    Anche davanti al Duomo ci sono macchine delle Forze dell’ordine, ma il problema sollevato dal pezzo è su quanto accade ALL’INTERNO della Cattedrale.

    Mi viene poi segnalato che i controlli interni vengono effettuati da personali Olf (Opera laboratori fiorentini), e NON da personale Opa: precisazione accolta volentieri, ad integrazione di quanto scritto.

    L’eretico

  3. Armandino Corona scrive:

    Battaglia di “little Bighorn” gli indiani del Sud hanno circondato il Generale Senese e stringono il cerchio finale…..
    Stefano fiato alla trombetta…..che forse arrivano i rinforzi…..aspetta e spera…..

  4. GIOVANNI scrive:

    Caro Eretico, Moschee in ogni città a patto che si conosca e si capisca cosa predicano gli Imam. Vedasi il recente servizio delle Iene in proposito. La storia dimostra che l’integrazione tra occidente, non dico cattolico, e mussulmani al momento è stata fallimentare, anche nei paesi “laici” con presenza mussulmana di lunga data come l’Inghilterra e la Francia. Per integrarsi occorrono modelli di civiltà, identità e Leggi da far rispettare, volontà bilaterale. L’identità la ricordiamo solo e non sempre di fronte ad una vittoria sportiva o addirittura vorremmo abolirla o “bollirla” nel calderone degli ideali dell’Internazionale.. quelli pronunziati a bocca piena come Pace e lavoro. Per quanto riguarda modelli di civiltà e rispetto della Legge in Italia non abbiamo titolo per far rispettare niente. L’Integrazione poi non può essere unilaterale. Credo che molti mussulmani vogliano integrare noi o disintegrarci, piuttosto che integrarsi e comunque di fronte ad una scelta di campo anche i mussulmani non belligeranti, preferisco chiamarli così piuttosto che moderati, scelgono e sceglieranno l’Islam e non l’Occidente. I romani dicevano si vis pacem para bellum, ma anche in questo campo paghiamo le scelte scellerate in politica estera degli USA negli ultimi venti anni e soprattutto i Romani non producevano nè commerciavano armi.. Non dico certo di imporre la legge de “la croce o la spada”, ma spero che siamo in grado almeno di difendere le nostre radici e di rendere sicura la nostra terra, la nostra casa ed il futuro dei nostri figli, perchè la proprietà e le opportunità costruite col sudore della fronte di generazioni non sono un furto nè un abuso, col bene placito di chi difende i valori universali perchè non ha nulla da perdere. Mi scuso per certi toni “piccolo borghesi” e populisti ma della vacua filosofia buonista o di chi grida alla militarizzazione dello Stato quando vede un uniforme per strada ne ho le tasche piene. Rispetto reciproco e rigore, così forse potremo continuare anche proteggere la strada verso Gerusalemme, cioè la via che ogni uomo di ogni fede può compiere alla ricerca del suo dio

    • Paolo Panzieri scrive:

      La reconquista spagnola culminò nel 1492 con la presa di Granada.
      I re di Spagna iniziarono subito le proprie attività di “integrazione” dei Moriscos, utili se non indispensabili anche e soprattutto all’economia del regno.
      Seguirono conversioni ed uccisioni di massa, rivolte ed insurrezioni.
      Alla fine, dopo oltre un secolo, nel 1609 non vi fu altra soluzione che trasferirli forzatamente in Africa.
      Non è possibile integrare, neppure con la spada, chi non vuole e non può essere integrato.
      Possiamo però integrarci noi …..

  5. FILIPPO CELLA scrive:

    non un commento ma un argomento: prossimamente Siena perderà la Centrale di 118 a discapito, per l’emergenza Arezzo e per i servizi cosidetti ordinari Grosseto. a riprova di quanto sopra i lavori iniziati presso la nuova caserma dei pompieri per trasferire la Centrale 118 si sono interrotti…. POSSIBILE CHE A SIENA NON INTERESSI A NESSUNO????

    • VEDO NERO scrive:

      I senesi sono da decenni un popolo narcotizzato dal benessere immeritato tratto dalla Fondazione, soldi a pioggia senza nessun progetto. La città è come una persona viziata che non ha mai dovuto faticare per avere un sicuro benessere ed ora le vacche grasse sono finite. Almeno quei soldi dati generosamente dal Babbo Monte fossero serviti a qualcosa, abbiamo delle strade piene di toppe, illuminazione insufficiente, isolati dal mondo sia per strada che per ferrovia alla faccia dei grandi progetti di incremento del turismo. Ed ora ci tocca rincorrere per rimediare i ritardi accumulati in anni di benessere. Sono responsabili in parte anche i senesi per avere dormito e avere lasciato al governo cittadino molti dei responsabili di questo sfacelo e laro parte politica. L’unica speranza è che alla prossima tornata elettorale i senesi siano molto più svegli e responsabili e pensino meno ai propri orticelli, che ormai la paccia è finita.

    • Fai ridere scrive:

      Caro Filippo la tracotanza e la superficialità con cui si affrontano argomenti anche su questo blog, credi che sia sufficiente per sensibilizzare la popolazione? Siena non diventerà altro che una simil- San Gimignano ! Sarà già grassa!
      Ormai cosa ci resta???
      Proviamo fare lista al contrario… Cosa resta a Siena? Il villaggio delle invidie.

    • Eretico scrive:

      Ringraziamo Filippo Cella per l’informazione fornita, della quale ci dobbiamo occupare: è raro che qualcuno ci dica che procediamo per difetto, rispetto alle segnalazioni sulla decadenza senesota, dunque benissimo venga il tutto!

      Al sedicente “Fai ridere”, con il quale concordo sul futuro di Siena stile San Gimignano (il futuro è adesso, anzi): ben vengano le accuse, ma dalle persone informate; se ci fai qualche esempio di articolo legato all’invidia aut similia (con nomi e cognomi degli eventuali invidiandi), ne possiamo parlare, molto volentieri. Altrimenti sono critiche di nessun peso e valore, come chiunque può capire; restiamo in trepidante attesa…

      L’eretico

  6. Fai ridere scrive:

    Ahahahaha che ridere!!!
    Ti immagino già sindaco!!!

  7. Renmar scrive:

    tranquilli, finchè c’è questo sindaco figuriamoci se fanno un attentato

  8. Mah... scrive:

    Il rispetto della cattedrale come luogo di culto é terminato purtroppo da un bel po’, ormai da luogo sacro e meditativo é diventato una fabbrica dedita solo al controllo del quattrino… Mi domando come l’arcivescovo abbia permesso tutto ciò!

    • VEDO NERO scrive:

      La risposta è semplice: basta ripensare all’affare Acampa come si è comportato con persone innocenti accusate ingiustamente di avere incendiato i locali della Curia (il nostro amico Eretico lo sa molto bene), il suo modo spocchioso di porsi a suoi fedeli, le sua amicizia col Mussari e componenti del ‘groviglio armonioso, la vergognosa cacciata delle due povere suore di Paganico per trasformare il convento in un hotel, e tante altre malefatte. L’elenco sarebbe lungo, ma basta per capire l’attuale gestione simoniaca da parte di questo losco figuro della nostra Cattedrale e annessi.

  9. margh. scrive:

    Io è da anni che lo dico: se fossi un terrorista andrei in Piazza del Campo il giorno del Palio, magari entrando dall’Onda. Più facile di così si muore. Tuttavia il Sindaco Valentini ai microfoni di a.r.e. dice ““Il pericolo riguarda tutto il paese, non ci sono notizie particolari su Siena, ma ovviamente in questo momento una manifestazione che ha la risonanza del Palio va attenzionata. Oltre ai controlli delle forze dell’ordine, che verranno estesi, sarà preziosa la collaborazione dei cittadini e dei contradaioli per rilevare comportamenti strani o anomali, che potrebbero far scattare le indagini e prevenire”. A parte il fatto che “attenzionata” in italiano io non lo direi proprio. Ma il punto focale è questo “la collaborazione dei cittadini e dei contradaioli per rilevare comportamenti anomali”. Ora io mi chiedo in che modo e in che misura questi malcapitati cittadini e contradaioli possano improvvisarsi agenti dei servizi segreti senesi. Non so se hanno partecipato a un corso di formazione intensivo( e super segreto) per acquisire le competenze adatte all’uopo. Ma come fanno? Cacciano via i presunti terroristi a cazzottate? Boh? Può darsi che funzioni. Vediamo. E poi un “comportamento anomalo” come fai a rilevarlo, a classificarlo, e soprattutto a dimostrarlo? Mi sembra un po’ vago. Aggiungo inoltre che una signora la cui figlia vive e lavora a Bruxelles era da mesi che mi diceva “vedrai che ora fanno un attentato a Bruxelles”, e infatti come volevasi dimostrare, l’attentato c’è stato. Ma se lo sapeva questa signora in pensione, com’è che le autorità belghe non lo sapevano? Boh? Per quanto riguarda la questione delle moschee in ogni capoluogo, mi sembra un po’ una cazzata, tutti ormai credo che abbiamo letto il Corano in questi ultimi anni, e lo sappiamo quello che viene predicato nelle moschee. Del resto, se non sbaglio, islam vuol dire sottomissione, no? Va a finire che il romanzo di Houellebeq diventa verosimile. Ci conquisteranno con la loro presenza, con le loro mogli, con i loro figli (numerosissimi), non con la guerra. Mi pare ovvio che tutti noi auspichiamo una convivenza pacifica, eccimancherebbe! Ma io, come donna, faccio molta fatica ad accettare un cultura e un religione così maschilista, in cui le donne sono considerati animali di serie B. Ho un allievo mussulmano, bravissimo ragazzo, cui sono molto affezionata, perfettamente integrato, non frequentante la moschea, perfino contradaiolo. Tuttavia ho fatto una gran fatica quando durante una lezione di storia sulla Reconquista della Spagna da parte di Isabella, lui storceva la bocca. Ogni volta che si è pronunciato il nome di Maometto si toccava la fronte nel tipico gesto di devozione nei confronti del profeta. Non credo che per il momento esista davvero un islam moderato, forse esistono esseri umani moderati, ma l’islam per sua natura non può esserlo. Non ho la soluzione in tasca. Ma ho la speranza che un giorno ci sarà un islam illuminato con il quale si potrà (inesorabilmente, ma pacificamente) convivere.

  10. Gianni Meiattini scrive:

    Vorrei fare una domanda a tutti i ben informati.
    La Chianti banca e’ sulla cresta dell’onda mentre la BCC di sovicille manterrà l’autonomia attuale?

  11. Capitan Harlock scrive:

    Il problema più grave è quello della sicurezza e dell’ordine pubblico in Piazza per le prove e per il Palio, meglio non immaginare lo scenario catastrofico in caso di emergenza…50 mila persone chiuse senza via di fuga con 10 cavalli che corrono nell’anello, per non parlare dei palchi e delle terrazze.
    Pur con tutta la storia,l’orgoglio e la passione contradaiola,ahimè spesso falsa e becera soprattutto negli ultimi anni, sembra estremamente semplice capire che tutto il “giochino” del Palio non rispetta nessuna legge e regolamento per quanto riguarda sia le norme di sicurezza dei pubblici spettacoli vigenti nel nostro Paese che le norme inerenti le transazioni finanziarie fra enti/istituzioni (contrade) e professionisti (fantini).
    Fossi nei panni del Sindaco mi guarderei bene dal fare affermazioni semplicistiche su questi delicati argomenti…credo sia rischioso, per tutti i soggetti coinvolti, Comune,Contrade,Prefettura…
    “A Siena si fa come ci pare!”… si chiudono le strade, si fanno i cazzottoni davanti a tutti e poi ci si vanta, si fa casino fino a tardi con musica da discoteca, si fanno girare un sacco di soldi ai fantini senza nessuna tracciabilità, in barba ad un periodo di profonda crisi economica e sociale di questa città e altro ancora.
    Speriamo bene…ma oltre al problema terrorismo e sicurezza,non saremo proprio NOI a doverci dare una regolata?

  12. Armandino Corona scrive:

    Eretico, sai se per andare in Turchia serve il passaporto oppure no? Grazie

    • Armandilla da Coroncina scrive:

      armandino non sai più da che parte rifarti! Ci vieni a Coroncina con me? Non ti preoccupare del passaporto non ti serve ora!!!
      Non sarai mica diventato uno spione e basta??? Mannaggia !!!!

  13. Lo Smemorato scrive:

    Mai come in certe leggi (e in certi entusiastici commenti) si invera il principio per cui la guerra è pace.

    • Groppone da Figulle scrive:

      Già al tempo del terrorismo rosso e nero in Italia si aprì un dibattito sulle leggi speciali. Il punto è che la democrazia non può essere considerata come il sistema imbelle che in nome dei principi democratici porge le terga a chi la vuol sopprimere. Già un imbianchino austriaco di cui non ricordo il nome proclamò di voler usare mezzi democratici per distruggere la democrazia. Comunque, chi fomenta il terrorismo internazionale è un furbacchione ben consapevole delle lacerazioni che sta creando in seno al Vecchio Continente.

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.